COMUNICATO
Titolo II - Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) per l'ampliamento impianto macellazione e lavorazione carni suine
L'Autorita' competente: Provincia di Modena, attraverso lo Sportello
Unico Attivita' produttive di Carpi comunica la decisione relativa
alla procedura di verifica (screening), concernente il progetto di
ampliamento impianto macellazione e lavorazione carni suine.
Il progetto e' presentato da Italcarni Sca, Via Guastalla n. 21/A.
Il progetto e' localizzato: Carpi, Via Guastalla n. 21/A.
Il progetto interessa il territorio del comune di Carpi e della
provincia di Modena.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente
Provincia di Modena con atto delibera di Giunta provinciale n. 245 del
20/6/2006, prot. 83613, ha assunto la seguente decisione:
di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 9/99 e
successive modifiche e integrazioni, dalla ulteriore procedura di VIA
di cui al Titolo III della suddetta legge, il progetto per
l'"ampliamento di un'attivita' di lavorazione carni suine" in comune
di Carpi, presentato dalla Societa' Italcarni S.c.a. con sede in Via
per Guastalla n. 21/A, in comune di Carpi, a condizione che siano
rispettate le prescrizioni sotto elencate:
1) durante le differenti fasi di cantiere dovra' essere effettuata la
raccolta differenziata dei rifiuti prodotti prevedendo in particolare
l'avvio al recupero/riciclo dei materiali da demolizione ed il massimo
riutilizzo del terreno vegetale proveniente dagli scavi per le
sistemazioni a verde;
2) nella documentazione relativa alle successive fasi di
progettazione, al fine dell'ottenimento delle necessarie
autorizzazioni, dovranno essere previsti i seguenti approfondimenti:
- definizione delle soluzioni progettuali finalizzate alla
realizzazione di una impermeabilizzazione del fondo della vasca di
laminazione;
- valutazioni e definizione delle soluzioni progettuali per effettuare
lo scarico delle acque di prima pioggia provenienti dalle aree
pavimentate adibite a parcheggio, transito mezzi pesanti e deposito
delle sostanze pericolose, direttamente in fognatura;
- valutazione e definizione di soluzioni progettuali finalizzate al
risparmio idrico; in particolare dovra' essere considerata la
realizzabilita' di interventi per il recupero/riutilizzo per usi
compatibili (es. lavaggio mezzi, lavaggio stalla di sosta, irrigazione
aree verdi), sia delle acque meteoriche provenienti dalle coperture,
sia delle acque di lavaggio dei reparti di lavorazione;
- progettazione e definizione delle tempistiche e delle modalita' per
la realizzazione degli interventi di mitigazione a verde, da
concordare con l'Amministrazione comunale;
- valutazioni e definizione di soluzioni progettuali finalizzate alla
realizzazione di interventi per il risparmio energetico e per l'uso di
fonti energetiche rinnovabili o assimilate (es. cogenerazione);
- valutazioni e definizione delle soluzioni tecnico-progettuali
finalizzate ad ottenere il miglior isolamento acustico e contenere le
emissioni di rumore.
