REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO POLITICHE PER L'ACCOGLIENZA E L'INTEGRAZIONE SOCIALE 28 dicembre 2005, n. 19120

Assegnazione e impegno di fondi per la realizzazione di Piani provinciali di programmi distrettuali per l'integrazione sociale dei cittadini stranieri e di interventi a favore delle vittime di sfruttamento sessuale art. 18 DLgs 286/98. Anno 2005 in attuazione della delib. A.L. 33/05 e G.R. 2192/05

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Viste:
- la Legge 8 novembre 2000, n. 328 "Legge quadro per la realizzazione
del sistema integrato di interventi e servizi sociali";
- la L.R. 12 marzo 2003, n. 2 "Norme per la promozione della
cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di
interventi e servizi sociali";
- la L.R. 24 marzo 2004, n. 5 "Norme per l'integrazione sociale dei
cittadini stranieri immigrati. Modifiche alle Leggi regionali 21
febbraio 1990, n. 14 e 12 marzo 2003, n. 2";
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40, ed in particolare gli artt. 47 e
49;
- la L.R. 43/01;
richiamata:
- la deliberazione della Giunta regionale n. 447 del 24 marzo 2003,
concernente "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e
funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni
dirigenziali" e successive deliberazioni;
- la deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 33 del 29 novembre
2005, avente per oggetto "Programma annuale 2005: interventi,
obiettivi e criteri generali di ripartizione delle risorse ai sensi
dell'art. 47, comma 3, della L.R. 2/03. Stralcio Piano regionale
sociale e sanitario ai sensi dell'art. 27 L.R. 2/03" (Proposta della
Giunta regionale in data 24 ottobre 2005, n. 1689);
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2192 del 19 dicembre
2005, avente per oggetto "Programma annuale 2005: ripartizione delle
risorse, ai sensi dell'art. 47, comma 3, della L.R. 2/03, e
individuazione delle azioni per il perseguimento degli obiettivi, di
cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 33 del 29
novembre 2005";
atteso che la deliberazione della Giunta regionale 2192/05 ai punti
3.5.1 e 3.5.2 fra l'altro ha destinato:
- la somma di Euro 750.000,00 per la realizzazione del "Piano
territoriale provinciale per azioni di integrazione sociale a favore
dei cittadini stranieri immigrati";
- la somma di Euro 1.960.000,00 quale concorso regionale
all'attuazione della " Iniziativa A - Piano in ambito distrettuale per
azioni di integrazione sociale a favore dei cittadini stranieri
immigrati " che deve essere inserita nei Piani di Zona (quota
finalizzata - articolo 47, comma 1, lett. b della L.R. 2/03);
- la somma di Euro 310.000,00 quale concorso regionale all'attuazione
della "Iniziativa B - Interventi a sostegno dei programmi di
assistenza ed integrazione sociale a favore delle vittime di
sfruttamento sessuale - art. 18 DLgs 286/98"  che deve essere inserita
nei Piani di Zona (quota finalizzata - articolo 47, comma 1, lett. b
della L.R. 2/03);
considerato che il suindicato "Piano territoriale provinciale per
azioni di integrazione sociale a favore dei cittadini stranieri
immigrati", stabilisce che:
- i destinatari delle risorse sono le Amministrazioni provinciali;
- la Regione assegnera' le risorse alle Amministrazioni provinciali
facendo seguito ai seguenti criteri che meglio appaiono rispondere
alle esigenze del fenomeno oramai consolidato dell'immigrazione
straniera sul territorio della regione Emilia-Romagna:
a) 50% in base alla popolazione immigrata residente nei singoli
territori calcolata sulla base dei permessi di soggiorno - Fonte
Ministero dell'Interno;
b) 50% in base alla popolazione immigrata residente nei singoli
territori calcolata sulla base delle residenze anagrafiche - Fonte RER
- Servizio Controllo di gestione e Sistemi statistici (ISTAT);
- l'assegnazione delle risorse ed il relativo impegno di spesa saranno
effettuati con atto formale del Dirigente competente, sulla base dei
criteri indicati nella suindicata medesima deliberazione di Giunta
regionale 2192/05;
considerato che relativamente alla "Iniziativa A - Piano in ambito
distrettuale per azioni di integrazione sociale a favore dei cittadini
stranieri immigrati", la medesima deliberazione di Giunta regionale
stabilisce che:
- i destinatari delle risorse sono i Comuni sede di Distretto o un
altro soggetto pubblico di cui all'art.16 della L.R. 2/03;
- la Regione assegnera' le risorse ai Comuni sede di Distretto facendo
seguito ai seguenti criteri che meglio appaiono rispondere alle
esigenze del fenomeno oramai consolidato dell'immigrazione straniera
sul territorio della regione Emilia-Romagna:
a) 70% in base alla popolazione immigrata residente nei singoli
distretti calcolata sulla base delle residenze anagrafiche - Fonte RER
- Servizio Controllo di gestione e Sistemi statistici;
b) 30% in base alla incidenza della popolazione immigrata residente
sulla popolazione totale residente nei singoli distretti- Fonte RER -
Servizio Controllo di gestione e Sistemi statistici ( ISTAT);
- l'assegnazione delle risorse ed il relativo impegno di spesa saranno
effettuati con atto formale del Dirigente competente, sulla base dei
criteri indicati nella medesima deliberazione di Consiglio regionale;
considerato che relativamente alla "Iniziativa B - Interventi a
sostegno dei programmi di assistenza ed integrazione sociale a favore
delle vittime di sfruttamento sessuale - art. 18 DLgs 286/98", la
medesima deliberazione di Giunta regionale stabilisce che:
- i destinatari delle risorse sono i soggetti pubblici e del privato
sociale che fanno parte del Progetto regionale Oltre la Strada, cosi'
come descritto nella deliberazione di Consiglio regionale 497/03;
- la Regione assegnera' e ripartira' le risorse come segue:
a) 287.000,00 Euro per gli interventi di assistenza e integrazione
sociale in base al numero delle persone inserite nei programmi di
protezione sociale nell'anno precedente, come rilevato attraverso il
sistema di raccolta dei dati elaborato dalla Regione Emilia-Romagna
per il  progetto Oltre la Strada;
b) 23.000,00 Euro per le azioni di accompagnamento e di sostegno a
favore della rete regionale di Oltre la Strada.
- l'assegnazione delle risorse ed il relativo impegno di spesa saranno
effettuati con atto formale del Dirigente competente, sulla base dei
criteri indicati nella medesima deliberazione della Giunta regionale
2192/05;
rilevato che i destinatari del Progetto regionale Oltre la Strada,
come indicato nella delibera di C.R. 497/03, sono meglio definiti come
segue:
1) per quanto concerne le azioni indicate al punto a) gli enti
pubblici, referenti territoriali della rete operativa di Oltre la
Strada/Interventi di assistenza e integrazione sociale, ovvero i
Comuni di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, i
Consorzi per i Servizi sociali di Imola e Ravenna, Cervia, Russi e Az.
USL, le Aziende USL di Cesena e Rimini, titolari di delega da parte
dei Comuni ex art. 22, comma 1, L.R. 19 maggio 1994, n. 19;
2) per quanto riguarda le azioni indicate al punto b) i soggetti del
Terzo Settore iscritti alla Terza Sezione del Registro nazionale
previsto dall'art. 42 del DLgs 286/98;
tenuto altresi' conto che:
- le azioni previste al punto b), di accompagnamento e di sostegno a
favore della rete regionale di "Oltre la Strada", consistono in
attivita' informative, documentative e formative/di aggiornamento a
favore dei referenti e degli operatori dell'intera rete regionale del
progetto "Oltre la Strada";
- l'Associazione di volontariato Citta' Meticcia di Ravenna, iscritta
alla Terza Sezione del Registro nazionale sopracitato nonche' al
Registro regionale delle organizzazioni del volontariato istituito con
L.R. 37/96, opera da anni nell'ambito del Progetto regionale "Oltre la
Strada" grazie alla collaborazione instaurata con il Consorzio Servizi
sociali di Ravenna e con la Regione Emilia-Romagna come da propria
deliberazione 1986/04, e presenta le caratteristiche necessarie per la
realizzazione delle azioni di accompagnamento e di sostegno sopra
indicate;
dato atto che il numero ufficiale di permessi di soggiorno - Fonte
Ministero dell'Interno - sono calcolati al 31/12/2003, mentre il dato
ufficiale piu' aggiornato relativo alle residenze anagrafiche - Fonte
Istat attiene all'1/1/2005 ed il dato relativo al numero delle persone
inserite nei programmi di protezione sociale attiene all'anno 2004;
ritenuto, in attuazione della sopra citata deliberazione della Giunta
regionale 2192/05, di dover provvedere:
- in relazione al "Piano territoriale provinciale per azioni di
integrazione sociale a favore dei cittadini stranieri immigrati"
all'assegnazione della somma complessiva di Euro 750.000,00 a favore
delle Amministrazioni provinciali, ripartita secondo i criteri sopra
riportati e cosi' come indicato all'Allegato A) parte integrante del
presente atto;
- alla definizione degli aspetti procedurali inerenti la presentazione
del "Piano territoriale provinciale per azioni di integrazione sociale
a favore dei cittadini stranieri immigrati", la liquidazione delle
somme e la relazione finale dell'attivita' svolta nonche' la
rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione del
programma, come indicato nell'Allegato B) parte integrante del
presente atto;
- in relazione alla "Iniziativa A - Piano in ambito distrettuale per
azioni di integrazione sociale a favore dei cittadini stranieri
immigrati" all'assegnazione della somma complessiva di Euro
1.960.000,00 a favore dei Comuni sede di Distretto o ad altro soggetto
pubblico di cui all'art. 16, L.R. 2/03, ripartita secondo i criteri
sopra riportati e cosi' come indicato all'Allegato C) parte integrante
del presente atto;
- alla definizione degli aspetti procedurali inerenti la presentazione
della "Iniziativa A - Piano in ambito distrettuale per azioni di
integrazione sociale a favore dei cittadini stranieri immigrati", la
liquidazione delle somme e la relazione finale dell'attivita' svolta
nonche' la rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione
del programma, come indicato nell'Allegato D) parte integrante del
presente atto;
- in relazione alla "Iniziativa B - Interventi a sostegno dei
programmi di assistenza ed integrazione sociale a favore delle vittime
di sfruttamento sessuale - art. 18 DLgs 286/98" all'assegnazione della
somma complessiva di Euro 310.000,00 a favore dei soggetti pubblici e
del privato sociale che fanno parte del Progetto regionale Oltre la
Strada, cosi' come descritto nella deliberazione di Consiglio
regionale 497/03, ripartita secondo i criteri sopra riportati e cosi'
come indicato all'Allegato E) parte integrante del presente atto;
- alla definizione degli aspetti procedurali inerenti la presentazione
della "Iniziativa B - Interventi a sostegno dei programmi di
assistenza ed integrazione sociale a favore delle vittime di
sfruttamento sessuale - art. 18 DLgs 286/98", la liquidazione delle
somme e la relazione finale dell'attivita' svolta nonche' la
rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione del
programma, come indicato nell'Allegato F) parte integrante del
presente atto;
- al relativo impegno di spesa di Euro 2.784.657,13 sul Capitolo 68317
- "Contributi a Province, Comuni e soggetti senza scopo di lucro per
l'integrazione dei cittadini stranieri immigrati, secondo le finalita'
di cui agli artt. 5, 8, 9, 10 comma 1, 11, 12, 16 comma 3, 17, 18
della L.R. 24 marzo 2004, n. 5 - Mezzi statali", afferente all'UPB
1.5.2.2.20281 - del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario
2005 che presenta la necessaria disponibilita', avente la seguente
finalizzazione:
- con riferimento al "Piano territoriale provinciale per azioni di
integrazione sociale a favore degli immigrati" per un importo pari a
Euro 750.000,00;
- con riferimento alla "Iniziativa A - Piano in ambito distrettuale
per azioni di integrazione sociale a favore dei cittadini stranieri
immigrati" per un importo pari a Euro 1.960.000,00;
- con riferimento alla "Iniziativa B - Interventi a sostegno dei
programmi di assistenza ed integrazione sociale a favore delle vittime
di sfruttamento sessuale - art. 18 DLgs 286/98" per un importo pari a
Euro 74.657,13;
- al relativo impegno di spesa di Euro 235.342,87 sul Capitolo 68344 -
"Contributi a Province, Comuni e soggetti senza scopo di lucro per
l'integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati, secondo le
finalita' di cui agli artt. 5, 8, 9, 10, comma 1, 11, 12, 16, comma 3,
17, 18, della L.R. 24 marzo 2004, n. 5 - Mezzi regionali", afferente
all'UPB 1.5.2.2.20280 del Bilancio di previsione per l'esercizio
finanziario 2005 che presenta la necessaria disponibilita', con
riferimento alla realizzazione della "Iniziativa B - Interventi a
sostegno dei programmi di assistenza ed integrazione sociale a favore
delle vittime di sfruttamento sessuale - art. 18 DLgs 286/98";
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'articolo 47 comma 2
della L.R. 40/01 e che pertanto l'impegno di spesa possa essere
assunto con il presente atto;
richiamate la deliberazione della Giunta n. 642 del 5 aprile 2004,
nonche' la determinazione del Direttore generale Risorse Finanziarie e
strumentali n. 4314 dell'1 aprile 2004, entrambe relative al
conferimento dell'incarico di responsabilita' della posizione
dirigenziale professional "Controllo e presidio dei processi connessi
alla gestione delle spese del bilancio regionale";
attestata la regolarita' amministrativa ai sensi della deliberazione
della Giunta regionale 447/03;
dato atto del parere di regolarita' contabile espresso dal Dirigente
Professional "Controllo e presidio dei processi connessi alla gestione
delle spese del bilancio regionale" dott. Marcello Bonaccurso ai sensi
della citata deliberazione della Giunta regionale 447/03;
determina:
1) di ripartire, per i motivi e con le modalita' richiamati in
premessa, la somma complessiva di Euro 750.000,00 fra le
Amministrazioni provinciali cosi' come indicato all'Allegato A), parte
integrante e sostanziale della presente determinazione, assegnando la
somma a fianco di ciascuno indicata per la realizzazione del "Piano
territoriale provinciale per azioni di integrazione sociale a favore
dei cittadini stranieri immigrati" previsto dalla deliberazione della
Giunta regionale n. 2192 del 19 dicembre 2005;
2) di approvare l'Allegato B), parte integrante e sostanziale della
presente determinazione, avente per oggetto gli aspetti procedurali
inerenti la presentazione del "Piano territoriale provinciale per
azioni di integrazione sociale a favore dei cittadini stranieri
immigrati", la liquidazione delle somme e la relazione finale
dell'attivita' svolta nonche' la rendicontazione delle spese sostenute
per la realizzazione del programma;
3) di ripartire, altresi', per i motivi e con le modalita' richiamati
in premessa, la somma complessiva di Euro 1.960.000,00 fra i Comuni
sede di Distretto cosi' come indicato all'Allegato C), parte
integrante e sostanziale della presente determinazione, assegnando la
somma a fianco di ciascuno indicata per la realizzazione della "
Iniziativa A - Piano in ambito distrettuale per azioni di integrazione
sociale a favore dei cittadini stranieri immigrati" prevista dalla
deliberazione della Giunta regionale n. 2192 del 19 dicembre 2005;
4) di approvare l'Allegato D), parte integrante e sostanziale della
presente determinazione, avente per oggetto gli aspetti procedurali
inerenti la presentazione della "Iniziativa A - Piano in ambito
distrettuale per azioni di integrazione sociale a favore dei cittadini
stranieri immigrati", la liquidazione delle somme e la relazione
finale dell'attivita' svolta nonche' la rendicontazione delle spese
sostenute per la realizzazione del programma;
5) di dare atto che le risorse assegnate ai Comuni sede di Distretto
al precedente punto 3) lo sono a nome e per conto di tutti i Comuni
del Distretto stesso;
6) di ripartire, altresi', per i motivi e con le modalita' richiamati
in premessa, la somma complessiva di Euro 310.000,00 fra i soggetti
pubblici e del privato sociale che fanno parte del Progetto regionale
Oltre la Strada, cosi' come descritto nella deliberazione di Consiglio
regionale 497/03 ed indicato all'Allegato E), parte integrante e
sostanziale della presente determinazione, assegnando la somma a
fianco di ciascuno indicata per la realizzazione della "Iniziativa B -
Interventi a sostegno dei programmi di assistenza ed integrazione
sociale a favore delle vittime di sfruttamento sessuale - art. 18 DLgs
286/98" prevista dalla deliberazione della Giunta regionale n. 2192
del 19 dicembre 2005;
7) di individuare l'Associazione di volontariato Citta' Meticcia di
Ravenna quale destinataria del finanziamento regionale pari a
23.000,00 Euro per la realizzazione delle azioni di accompagnamento e
trasversali a favore della rete regionale  "Oltre la Strada" - Azione
b) Iniziativa B) per le motivazioni espresse in premessa;
8) di approvare l'Allegato F), parte integrante e sostanziale della
presente determinazione, avente per oggetto gli aspetti procedurali
inerenti la presentazione dei programmi finalizzati " Iniziativa B -
Interventi a sostegno dei programmi di assistenza ed integrazione
sociale a favore delle vittime di sfruttamento sessuale - art. 18 DLgs
286/98",
9) di impegnare la somma di Euro 2.784.657,13 registrata al n. 5710 
sul Capitolo 68317 - "Contributi a Province, Comuni e soggetti senza
scopo di lucro per l'integrazione dei cittadini stranieri immigrati,
secondo le finalita' di cui agli artt. 5, 8, 9, 10 comma 1, 11, 12, 16
comma 3, 17, 18 della L.R. 24 marzo 2004, n. 5 - Mezzi statali",
afferente all'UPB 1.5.2.2.20281 - del Bilancio di previsione per
l'esercizio finanziario 2005 che presenta la necessaria
disponibilita', avente la seguente finalizzazione:
- con riferimento al "Piano territoriale provinciale per azioni di
integrazione sociale a favore degli immigrati" per un importo pari a
Euro 750.000,00;
- con riferimento alla "Iniziativa A - Piano in ambito distrettuale
per azioni di integrazione sociale a favore dei cittadini stranieri
immigrati" per un importo pari a Euro 1.960.000,00;
- con riferimento alla "Iniziativa B - Interventi a sostegno dei
programmi di assistenza ed integrazione sociale a favore delle vittime
di sfruttamento sessuale - art. 18 DLgs 286/98" per un importo pari a
Euro 74.657,13;
10) di impegnare altresi' la somma di Euro 235.342,87 registrata al n.
5711 sul Capitolo 6834 - "Contributi a Province, Comuni e soggetti
senza scopo di lucro per l'integrazione sociale dei cittadini
stranieri immigrati, secondo le finalita' di cui agli artt. 5, 8, 9,
10, comma 1, 11, 12, 16, comma 3, 17, 18, della L.R. 24 marzo 2004, n.
5 - Mezzi regionali", afferente all'UPB 1.5.2.2.20280 del Bilancio di
previsione per l'esercizio finanziario 2005 che presenta la necessaria
disponibilita', con riferimento alla realizzazione della "Iniziativa B
- Interventi a sostegno dei programmi di assistenza ed integrazione
sociale a favore delle vittime di sfruttamento sessuale - art. 18 DLgs
286/98";
11) di stabilire che alla liquidazione delle somme di cui al
precedente punto 1) e alla relativa richiesta di emissione dei titoli
di pagamento, si provvedera' con propri atti formali ai sensi degli
artt. 51 e 52 della L.R. 40/01 nonche' della delibera di Giunta 447/03
previa approvazione, da parte di ciascuna Amministrazione provinciale
di un "Piano territoriale provinciale per azioni di integrazione
sociale a favore dei cittadini stranieri immigrati" da approvare e
presentare alla Regione nei modi e tempi previsti per il Programma
attuativo 2006 dei Piani di Zona e previa valutazione positiva, da
parte del Servizio Politiche per l'accoglienza e l'integrazione
sociale, in merito alla congruita' del Piano;
12) di stabilire altresi' che alla liquidazione delle somme di cui al
precedente punto 3) e alla relativa richiesta di emissione dei titoli
di pagamento, si provvedera' con propri atti formali ai sensi degli
artt. 51 e 52 della L.R. 40/01 nonche' della delibera di Giunta 447/03
previa approvazione, nell'ambito del Programma attuativo 2006 dei
Piani di Zona, della " Iniziativa A - Piano in ambito distrettuale per
azioni di integrazione sociale a favore dei cittadini stranieri
immigrati" da presentare alla Regione nei tempi previsti per il
Programma attuativo e previa valutazione positiva, da parte del
Servizio Politiche per l'accoglienza e l'integrazione sociale, in
merito alla congruita' del Programma;
13) di dare atto che, fermo restando l'assegnazione massima a favore
degli ambiti distrettuali di cui al punto 3) della presente
determinazione, il limite del concorso regionale e' fissato nel 70%
delle spese ammissibili relative alla "Iniziativa A - Piano in ambito
distrettuale per azioni di integrazione sociale a favore dei cittadini
stranieri immigrati" presentato e valutato positivamente con le
modalita' indicate al precedente punto 11);
14) di stabilire che in sede di liquidazione delle somme di cui al
precedente punto 3), si potranno apportare le necessarie modifiche
all'elenco dei soggetti assegnatari delle somme di cui al presente
atto, in conseguenza di quanto richiesto dai Comuni sede di distretto
in merito all'eventuale individuazione di un altro soggetto attuatore
pubblico di cui all'art. 16 della L.R. 2/03 in qualita' di soggetto
capofila;
15) di stabilire per quanto riguarda l'Iniziativa B di cui al
precedente punto 6), che alla liquidazione dei contributi regionali e
alla relativa richiesta di emissione dei titoli di pagamento si
provvedera' con proprio atto formale ai sensi degli artt. 51 e 52
della L.R. 40/01 nonche' della deliberazione di G.R. 447/03, previa
approvazione, nell'ambito del Programma attuativo 2006 dei Piani di
Zona, della " Iniziativa B - Interventi a sostegno dei programmi di
assistenza ed integrazione sociale a favore delle vittime di
sfruttamento sessuale - art. 18 DLgs 286/98", da presentare alla
Regione nei tempi previsti per il Programma attuativo e previa
valutazione positiva, da parte del Servizio Politiche per
l'Accoglienza e l'Integrazione sociale, in merito alla congruita' del
Programma;
16) di dare atto che per quanto attiene alla realizzazione delle
azioni indicate al punto a) della Iniziativa B - Interventi a sostegno
dei programmi di assistenza ed integrazione sociale a favore delle
vittime di sfruttamento sessuale - art. 18 DLgs 286/98", il limite del
concorso regionale e' fissato nel 50% della spesa complessiva del
progetto;
17) di pubblicare per estratto la presente determinazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Andrea Stuppini
ALLEGATO A)
Ripartizione della somma di Euro 750.000,00 tra le Amministrazioni
provinciali per la realizzazione del "Piano territoriale provinciale
per azioni di integrazione sociale a favore dei cittadini immigrati"
	Province	% di ripartizione	Assegnazione regionale
Piacenza	6,9	51.750,00
Parma	10,3	77.250,00
Reggio Emilia	14,5	108.750,00
Modena	18,6	139.500,00
Bologna	22,0	165.000,00
Ferrara	4,8	36.000,00
Forli'-Cesena	8,2	61.500,00
Ravenna	8,4	63.000,00
Rimini	6,3	47.250,00
Regione	100	750.000,00
ALLEGATO B)
Aspetti procedurali inerenti la presentazione del "Piano territoriale
provinciale per azioni di integrazione sociale a favore dei cittadini
stranieri immigrati", la liquidazione delle somme e la relazione
finale dell'attivita' svolta nonche' la rendicontazione delle spese
sostenute.
Gli aspetti affrontati di seguito si riferiscono al "Piano
territoriale provinciale per azioni di integrazione sociale a favore
dei cittadini stranieri immigrati" previsto dalla deliberazione di
Assemblea legislativa n. 33 del 29 novembre 2005, e dalla successiva
deliberazione di Giunta regionale n. 2192 del 19 dicembre 2005.
Le Amministrazioni provinciali sono destinatarie delle risorse
complessive regionali pari ad Euro 750.000,00.
La ripartizione delle risorse e' dettagliata nell'Allegato A) parte
integrante della presente determinazione.
Le Province elaborano un "Piano territoriale provinciale per azioni di
integrazione sociale a favore dei cittadini stranieri immigrati" (di
seguito denominato, per semplificazione, "piano"), che dovra' essere:
- approvato e presentato alla Regione nei modi e tempi previsti per il
Programma attuativo 2006 dei Piani di Zona;
- valutato congruo rispetto agli obiettivi assegnati dalla Regione da
parte del Servizio Politiche per l'accoglienza e l'integrazione
sociale.
Il "Piano", sara' articolato in progetti, che riporteranno, in modo
sintetico, ogni elemento utile per una loro puntuale descrizione e
valutazione:
- caratteristiche del problema su cui si vuole intervenire;
- un soggetto capofila e i soggetti che partecipano alla realizzazione
del progetto, indicando le funzioni e gli impegni, anche economici, di
ciascun soggetto;
- obiettivi specifici;
- destinatari degli interventi (caratteristiche e modalita' di
contatto);
- azioni e interventi previsti;
- risorse necessarie (personale, attrezzature e materiali);
- costi previsti (articolati per voci di spesa: gestione, personale,
attrezzature,...);
- dettaglio dei costi che sosterra' ciascun soggetto;
Al fine di facilitare l'elaborazione del "Piano" il Servizio regionale
competente provvedera' ad elaborare e trasmettere alle Amministrazioni
provinciali uno specifico modello contenente tutte le indicazioni
progettuali utili nonche' una sezione relativa al preventivo
economico.
In caso di mancata trasmissione della documentazione richiesta entro i
termini previsti l'assegnazione del finanziamento regionale di cui al
presente atto verra' revocata.
I progetti potranno avere uno sviluppo operativo annuale o biennale.
Spese non ammissibili e cofinanziamento dell'ente
Non sono ammissibili a contributo le spese relative a costruzione,
acquisto e ristrutturazione di immobili.
Non sono ammissibili a contributo le spese sanitarie.
Le spese generali di progettazione, di formazione e di documentazione
si considereranno ammissibili fino ad un massimo del 10% del costo
totale di ogni progetto esecutivo.
Liquidazione dei contributi
Sulla base della soprarichiamata documentazione inviata dalle
Amministrazioni provinciali, nonche' della successiva comunicazione
formale di avvio del "Piano territoriale provinciale per azioni di
integrazione sociale a favore dei cittadini stranieri immigrati" da
parte delle stesse Amministrazioni provinciali, il Responsabile del
Servizio Politiche per l'accoglienza e l'integrazione sociale
provvedera' con proprio atto alla liquidazione del finanziamento
regionale assegnato e concesso con il presente atto.
Rendicontazione
Entro il termine di 24 mesi dall'erogazione dei contributi le
amministrazioni assegnatarie dovranno far pervenire un atto attestante
l'avvenuta attuazione dell'iniziativa finanziata unitamente alla
relazione sull'attivita' svolta e la rendicontazione delle spese
sostenute.
Al fine di facilitare la rendicontazione della spesa complessiva il
Servizio regionale competente provvedera' ad elaborare e trasmettere
alle Amministrazioni provinciali uno specifico modello.
Qualora l'ammontare della spesa complessiva rendicontata risultasse
inferiore al finanziamento regionale assegnato, l'amministrazione
regionale procedera' al reintroito delle somme erogate in eccedenza.
(segue allegato fotografato)
ALLEGATO D)
Aspetti procedurali inerenti la presentazione della "Iniziativa A -
Piano in ambito distrettuale per azioni di integrazione sociale a
favore dei cittadini stranieri immigrati", la liquidazione delle somme
e la relazione finale dell'attivita' svolta nonche' la rendicontazione
delle spese sostenute
Gli aspetti affrontati di seguito si riferiscono alla "Iniziativa A -
Piano in ambito distrettuale per azioni di integrazione sociale a
favore dei cittadini stranieri immigrati" previsto dalla deliberazione
di Assemblea legislativa n. 33 del 29 novembre 2005, e dalla
successiva deliberazione di Giunta regionale n.2192 del 19 dicembre
2005.
I Comuni sede di distretto od altro soggetto pubblico di cui all'art.
16 L.R. 2/03 sono destinatari delle risorse complessive regionali pari
ad Euro 1.960.000,00.
La ripartizione delle risorse e' dettagliata nell'Allegato C) parte
integrante della presente determinazione.
I Distretti elaborano un "Piano in ambito distrettuale per azioni di
integrazione sociale a favore dei cittadini stranieri immigrati"(di
seguito denominato, per semplificazione, "piano distrettuale"), che
dovra' essere:
- approvato nell'ambito del Programma attuativo 2006 del Piano di zona
e presentato alla Regione nei tempi previsti per lo stesso Programma
attuativo 2006;
- valutato congruo rispetto agli obiettivi assegnati dalla Regione da
parte del Servizio Politiche per l'accoglienza e l'integrazione
sociale.
Il "piano distrettuale", allegato al Programma attuativo 2006 del
Piano di zona quale parte integrante, sara' articolato in progetti,
che riporteranno, in modo sintetico, ogni elemento utile per una loro
puntuale descrizione e valutazione:
- caratteristiche del problema su cui si vuole intervenire;
- soggetti che partecipano alla realizzazione del progetto, indicando
le funzioni e gli impegni, anche economici, di ciascun soggetto;
- obiettivi specifici;
- destinatari degli interventi (caratteristiche e modalita' di
contatto);
- azioni e interventi previsti;
- risorse necessarie (personale, attrezzature e materiali);
- costi previsti (articolati per voci di spesa: gestione, personale,
attrezzature.);
- dettaglio dei costi che sosterra' ciascun soggetto.
Al fine di facilitare l'elaborazione dei "piani distrettuali" il
Servizio regionale competente provvedera' ad elaborare e trasmettere
ai Comuni sede di distretto uno specifico modello contenente tutte le
indicazioni progettuali utili nonche' una sezione relativa al
preventivo economico.
In caso di mancata trasmissione della documentazione richiesta entro i
termini previsti l'assegnazione del contributo regionale di cui al
presente atto verra' revocata.
Spese non ammissibili e cofinanziamento dell'ente
Non sono ammissibili a contributo le spese relative a costruzione,
acquisto e ristrutturazione di immobili.
Non sono ammissibili a contributo le spese sanitarie.
Ogni progetto facente parte del "piano distrettuale" deve prevedere un
cofinanziamento pari almeno al 30% del totale del costo previsto per
la realizzazione del progetto.
Le spese generali di progettazione, di formazione e di documentazione
si considereranno ammissibili fino ad un massimo del 10% del costo
totale del "programma".
Individuazione di un soggetto attuatore pubblico diverso dal Comune
sede di distretto
Qualora venga individuato altro Comune o soggetto di cui all'art. 16
della L.R. 2/03, in qualita' di soggetto capofila della "Iniziativa A
- Piano in ambito distrettuale per azioni di integrazione sociale a
favore dei cittadini stranieri immigrati", tale decisione va
comunicata all'atto della presentazione del programma locale.
Qualora si prevedano programmi o singoli interventi di ambito
sovrazonale e/o provinciale ne va dato atto nell'accordo di programma
che approva il Programma attuativo 2006 del Piano di Zona di tutte le
zone coinvolte nel programma o nei singoli interventi, indicando
contemporaneamente il soggetto capofila tra quelli previsti dall'art.
16 della L.R. 2/03 e le funzioni ad esso attribuite.
Liquidazione dei contributi
Sulla base della soprarichiamata documentazione inviata dai Comuni
sede di distretto, nonche' della successiva comunicazione formale di
avvio del "piano distrettuale" da parte di ciascun Comune sede di
Distretto, il Responsabile del Servizio Politiche per l'accoglienza e
l'integrazione sociale provvedera' con proprio atto alla liquidazione
dei contributi in misura pari al 70% del totale delle spese ammesse a
contributo e comunque nel limite massimo del contributo regionale
assegnato e concesso con il presente atto.
Rendicontazione
Entro il termine di 15 mesi dall'erogazione dei contributi le
Amministrazioni assegnatarie dovranno far pervenire un atto attestante
l'avvenuta attuazione dell'iniziativa finanziata unitamente alla
relazione sull'attivita' svolta e la rendicontazione delle spese
sostenute.
Al fine di facilitare la rendicontazione della spesa complessiva il
Servizio regionale competente provvedera' ad elaborare e trasmettere
ai soggetti attuatori uno specifico modello.
Qualora l'ammontare della spesa complessiva rendicontata risultasse
inferiore a quella ammessa a contributo, l'Amministrazione regionale
procedera' al reintroito delle somme erogate in eccedenza.
(segue allegato fotografato)
ALLEGATO F)
Aspetti procedurali inerenti la presentazione dei programmi
finalizzati "Iniziativa B - Interventi a sostegno dei programmi di
assistenza ed integrazione sociale a favore delle vittime di
sfruttamento sessuale - art. 18 DLgs 286/98"
Gli aspetti affrontati di seguito si riferiscono al "Programma
finalizzato di zona "Integrazione sociale a favore dei cittadini
stranieri immigrati - Iniziativa B) Interventi a sostegno dei
programmi di assistenza ed integrazione sociale a favore delle vittime
di sfruttamento sessuale - art. 18 DLgs 286/98" previsto dalla
deliberazione di Assemblea legislativa n. 33 del 29 novembre 2005, e
dalla successiva deliberazione di Giunta regionale 2192/05.
Risorse e riparto
Le risorse destinate per gli interventi sopra indicati ammontano
complessivamente a 310.000,00 Euro di cui 287.000,00 per le azioni
indicate al punto a) e 23.000,00 Euro per le azioni indicate al punto
b) della delibera di G.R. 2192/05;
La loro ripartizione e' dettagliata nell'Allegato E) parte integrante
della presente determinazione tenuto conto che da parte dei
destinatari delle risorse assegnate per la realizzazione delle azioni
descritte al punto A) e' prevista una corresponsabilita' finanziaria
secondo una percentuale minima pari al 50% della spesa complessiva.
Destinatari
I destinatari delle risorse, per quanto concerne le azioni finalizzate
al raggiungimento degli obiettivi A) e B), sono i soggetti pubblici e
del privato sociale, cosi' come indicato nella deliberazione di
Consiglio regionale 497/03.
Procedure per la presentazione dei progetti
I soggetti attuatori delle azioni previste al punto a) elaborano un
programma finalizzato "Interventi a sostegno dei programmi di
assistenza ed integrazione sociale a favore delle vittime di
sfruttamento sessuale - art. 18 DLgs 286/98" (di seguito denominato,
sinteticamente "Programma Oltre la strada/art. 18" che dovra' essere:
- approvato nell'ambito del Programma attuativo 2005 dei Piani di zona
e presentato alla Regione nei tempi previsti per lo stesso Programma
attuativo 2006;
- valutato congruo rispetto agli obiettivi assegnati dalla Regione da
parte del Servizio Politiche per l'accoglienza e l'integrazione
sociale.
Il "Programma Oltre la strada/art. 18" allegato al Programma attuativo
2006 dei Piani di Zona, dovra' contenere indicazioni utili alla sua
valutazione ed in particolare:
- descrizione delle caratteristiche del progetto;
- obiettivi, destinatari diretti e indiretti;
- metodologie e strumenti;
- composizione rete territoriale;
- stima quantitativa e qualitativa degli effetti attesi;
- risorse umane;
- preventivo economico complessivo.
Al fine di facilitare l'elaborazione dei programmi "Oltre la
strada/art. 18" il Servizio regionale competente provvedera' ad
elaborare e trasmettere ai referenti dei soggetti attuatori uno
specifico modello contenente tutte le indicazioni progettuali utili
nonche' una sezione relativa al preventivo economico;
Liquidazione dei contributi
La liquidazione dei contributi regionali e la richiesta di emissione
dei titoli di pagamento degli importi assegnati con la presente
determinazione che, nel solo caso degli Enti coinvolti nella
realizzazione delle azioni indicate al punto a) della delibera di G.R.
2192/05 - Area immigrazione, asilo, lotta alla tratta - Programma
finalizzato 3.5.2. - Iniziativa B) non dovranno superare il 50% del
costo complessivo del progetto, avverra' con proprio atto formale ai
sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. 40/01 nonche' della deliberazione
di G.R. 447/03, a seguito di formale comunicazione di avvio dei
progetti e, per quanto riguarda esclusivamente i destinatari delle
risorse per la realizzazione delle azioni indicate al punto a), a
fronte di un programma finalizzato "Interventi a sostegno dei
programmi di assistenza ed integrazione sociale a favore delle vittime
di sfruttamento sessuale - art. 18 DLgs 286/98", che dovra' essere
presentato nelle modalita' indicate al precedente paragrafo "Procedure
per la presentazione dei progetti".
In caso di mancata trasmissione della documentazione richiesta entro i
termini previsti l'assegnazione del contributo regionale di cui al
presente atto verra' revocata.
Rendicontazione
Entro il termine massimo di 15 mesi dall'erogazione dei contributi i
soggetti assegnatari dovranno far pervenire una comunicazione di
conclusione del progetto finanziato unitamente alla relazione
sull'attivita' svolta e la rendicontazione delle spese sostenute.
Qualora l'ammontare della spesa complessiva effettivamente sostenuta
dai soggetti assegnatari dei finanziamenti risultasse in sede di
verifica rendicontuale inferiore al finanziamento regionale erogato,
l'Amministrazione regionale procedera' al reintroito delle somme
erogate in eccedenza che, nel caso dei destinatari delle risorse per
la realizzazione delle azioni previste al punto a) della DGR 2192/05 -
Programma finalizzato 3.5.2. - Iniziativa B, verranno ricondotte
all'ammontare massimo del concorso finanziario pari al 50% della spesa
complessiva;
Al fine di facilitare la rendicontazione della spesa complessiva il
Servizio regionale competente provvedera' ad elaborare e trasmettere
ai referenti dei soggetti attuatori uno specifico modello.

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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