REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TREBBIA E TARO - PARMA 28 settembre 2006, n. 13448

Azienda agricola Corradi Aldo, Claudio, Luca - Domanda 12/7/2001 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso irriguo, dalle falde sotterranee in comune di Montechiarugolo (PR). R.R. 41/01, artt. 5 e 6. Provvedimento di concessione di derivazione

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis)	determina:
a) di assentire all'Azienda agricola Corradi Aldo, Claudio, Luca, con
sede legale in comune di Montechiarugolo, Via XXV Aprile n. 15, p. IVA
00525780342, e legalmente domiciliata presso la sede del Comune di
Montechiarugolo (PR), la concessione a derivare acqua pubblica dalle
falde sotterranee in comune di Montechiarugolo (PR) loc.
Basilicagoiano, senza restituzione, da destinare ad uso irrigazione
agricola, nella quantita' stabilita fino ad un massimo e non superiore
a 0,15 mod. (15 1/s), per un volume complessivo di circa 25.500
mc/anno d'acqua;
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2015, con
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del
R.R. 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi e delle
condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte
integrante del presente atto, mediante le opere di presa ed adduzione
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel
disciplinare medesimo;
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in 15 1/s, pari
a 0,15 moduli massimi;
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n. 13448 in data 28/9/2006
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione ed all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'
concederla di volta in volta, secondo le necessita' e dara' le
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32 del R.R. 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
G. Larini

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina