REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 ottobre 2006, n. 1350

Piano di azione ambientale 2004/2006. Stralcio 2006. Approvazione linee guida

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che:
- a seguito del trasferimento delle funzioni inerenti l'approvazione
del Piano triennale per la tutela ambientale, sancito dal DLgs 112/98,
la Regione Emilia-Romagna con propria L.R. 3/99 ha provveduto, tra
l'altro, a riorganizzare le proprie competenze in materia ambientale e
a prevedere l'elaborazione del proprio Programma triennale regionale
di tutela ambientale (art. 99, L.R. 3/99);
- con propria deliberazione n. 2405 del 29 novembre 2004 di proposta
al Consiglio regionale adottata dallo stesso con atto n. 634 del 22
dicembre 2004 e' stato approvato il Programma triennale regionale di
tutela ambientale (art. 99, L.R. 3/99) denominato "Piano di azione
ambientale per un futuro sostenibile 2004/2006", da ora in poi
denominato "Piano di azione ambientale";
- il sopracitato "Piano" contiene i riferimenti al contesto
programmatico dell'Unione Europea, l'analisi delle principali
emergenze ambientali dell'Emilia-Romagna, il richiamo alle politiche
di sostenibilita', l'individuazione delle strategie di fondo da
perseguire nonche' le tipologie di azione, i settori coinvolti, gli
strumenti e gli attori; le priorita' di azione, gli strumenti
finanziari potenzialmente attivabili, (regionali, nazionali,
comunitari) e le modalita' di attuazione;
considerato che l'attuazione del "Piano" avviene secondo il modello di
programmazione e gestione dell'esperienza precedente e quindi
attraverso un coinvolgimento ed una responsabilizzazione diretta delle
Amministrazioni provinciali nelle scelte delle attivita' ed interventi
da proporre all'approvazione regionale, ai sensi degli art. 99 e
seguenti della L.R. 3/99 e secondo il riparto delle risorse
disponibili sul citato Capitolo 37385 e gia' definito all'interno del
"Piano" medesimo, cosi' come di seguito riportato;
ritenuto utile attivare percorsi di ulteriore perfezionamento ed
affinamento dei meccanismi di integrazione e confronto sulle azioni e
gli obiettivi di sostenibilita' ambientale da perseguire, per quanto
attiene la programmazione provinciale attraverso la attivazione di uno
specifico gruppo tecnico di lavoro interistituzionale composto dai
referenti regionali e provinciali;
tenuto conto che l'Assessore regionale all'Ambiente e Sviluppo
sostenibile, con propria nota AMB/AAM 38729 del 18 aprile 2006 ha
delineato fasi, compiti ed obiettivi del lavoro del gruppo tecnico
soprarichiamato, che si richiamano di seguito:
- definire le linee e gli indirizzi cui le Province dovranno fare
riferimento nell'individuare il programma di interventi sul proprio
territorio, da presentare alla Regione ai fini dell'approvazione del
quadro annuale di interventi;
- approfondire l'esperienza dei finanziamenti pregressi assegnati alle
Province, in relazione all'andamento del quadro realizzativo degli
interventi finanziati, al fine di esaminare le criticita' emerse,
individuare  soluzioni che consentano di migliorare l'efficienza e
l'efficacia delle azioni promosse e da promuovere;
a titolo puramente esemplificativo, si elencano di seguito alcuni fra
i principali ambiti oggetto dell'approfondimento congiunto, quali:
- priorita' di azione per tematismo;
- soggetti ammessi al finanziamento;
- tipologia di interventi ammissibili;
- spese ammissibili;
- entita' massima del contributo;
- risorse finanziarie;
- verifica efficacia ed efficienza in merito alle tempistiche per
l'avvio e la conclusione dei progetti;
- monitoraggio e controllo;
in sostanza, pur permanendo il quadro di sussidiarieta' verticale di
funzioni fra Regione e Province, l'obiettivo e' quello di  rafforzare
degli ambiti di azione congiunti, che, pur garantendo a ciascuno la
propria autonomia funzionale, possa contribuire a strutturare dei
nuclei di attivita' omogenei in stretto e reciproco raccordo
operativo. Ad esito dell'attivita' svolta dal gruppo tecnico di lavoro
sono emerse le "linee guida per la programmazione e la realizzazione
degli interventi" inerenti forme e modalita' di programmazione e
gestione dei fondi disponibili per l'attivazione dello stralcio
annuale 2006 del Piano di azione ambientale 2004/2006. Tale proposta
e' stata presentata e  confrontata nella riunione del 7 settembre 2006
della Cabina di regia del Piano di azione ambientale per un futuro
sostenibile, organismo di confronto e collaborazione
interistituzionale nel percorso di individuazione ed implementazione
delle principali linee di politiche di sostenibilita';
tenuto conto che:
- l'attuazione del Piano di azione ambientale, avendo una valenza
programmatica pluriennale, per la parte inerente le risorse
finanziarie disponibili dipende nella sua concreta implementazione in
larga misura dalle somme che lo Stato trasferisce alle Regioni a
titolo compensazione, seppur parziale, per l'onere sostenuto per
l'esercizio delle deleghe ex DLgs 112/98;
- con la legge di Bilancio di previsione 2006 ed assestamento al
Bilancio di previsione per il medesimo anno finanziario 2006 la
Regione Emilia Romagna ha messo pertanto a disposizione specifiche 
risorse, sia di provenienza propria che statale, da destinare
all'incentivazione delle azioni di sostenibilita' ambientale
individuate attraverso il percorso di confronto e lavoro congiunto
Regione-Province descritto in precedenza;
ritenuto pertanto di procedere con l'attivazione della fase di
programmazione delle risorse disponibili, attraverso l'avvio della
fase di programmazione provinciale, sulla base delle priorita', delle
risorse e delle caratteristiche disciplinate negli Allegati 1) e 2),
qui approvati come parte integrante e sostanziale recanti per oggetto
rispettivamente:
Allegato 1) Piano di Azione ambientale 2004/2006. Linee guida per la
programmazione e realizzazione interventi relativi ai seguenti
tematismi:
Misura 1.A: Parchi-Aree protette-Rete Natura 2000;
Misura 1.B: Azioni per la qualita' dell'aria;
Misura 1.C: Azioni settore rifiuti e bonifica siti;
Misura 1.D: Azioni per la qualita' delle acque.
Allegato 2) Piano di Azione ambientale 2004/2006. Linee guida per la
programmazione e realizzazione interventi relativi ai seguenti
tematismi:
Misura 2.A: Promozione contabilita' ambientale;
Misura 2.B: Promozione Emas 2 Reg.(CE) 761/2001;
Misura 2.C: Promozione acquisti verdi nelle pubbliche Amministrazioni
(Green Public Procurement);
dato atto che:
- le Province dovranno elaborare la proposta programmatica per il
territorio di riferimento sulla base delle linee, priorita', requisiti
e nei limiti delle risorse, cosi' come stabiliti negli Allegati 1) e
2) soprarichiamati;
- le delibere provinciali contenenti le proposte di programma dovranno
pervenire alla Regione Emilia-Romagna entro il 20 novembre 2006;
- successivamente alla verifica istruttoria in merito alla congruita'
delle proposte programmatiche presentate dalle Province, la Regione
Emilia-Romagna provvedera' ad approvare in via definitiva il Quadro
annuale 2006 degli interventi provinciali;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale all'Ambiente e Difesa del suolo e della costa,
dott.ssa Leopolda Boschetti ai sensi dell'art. 37, quarto comma della
L.R. 43/01 e della deliberazione di Giunta regionale 447/03 e
successive modificazioni;
su proposta dell'Assessore Ambiente e Sviluppo sostenibile;
a voti unanimi e palesi, delibera:
a) di approvare quale parte integrante e sostanziale l'Allegato 1)
recante per oggetto  "Piano di azione ambientale 2004/2006 - Stralcio
Annuale 2006 - Linee guida per la programmazione e realizzazione degli
interventi rientranti nelle misure 1.A, 1.B, 1.C, 1.D;
b) di approvare quale parte integrante e sostanziale l'Allegato 2)
recante per oggetto  "Piano di azione ambientale 2004/2006 - Stralcio
Annuale 2006 - Linee guida per la programmazione e realizzazione delle
azioni rientranti nelle  misure 2.A, 2.B, 2.C;
c) di dare atto che la Regione Emilia-Romagna contribuira' al
finanziamento del "Piano di azione ambientale 2004/2006 - Stralcio
annuale 2006" mettendo a disposizione le risorse cosi' come indicato
negli Allegati 1) e 2);
d) di stabilire per il termine massimo alle Province consentito per la
presentazione delle proposte di programmi afferenti i rispettivi
ambiti territoriali, e' fissato al 20 novembre 2006;
e) le delibere dei competenti organi provinciali, di approvazione
delle proposte di programma dovranno essere trasmesse nei termini
sopraindicati al seguente indirizzo:
- Regione Emilia-Romagna - Assessorato Ambiente e Sviluppo sostenibile
- Servizio Affari generali, giuridici e Programmazione finanziaria -
Via dei Mille n. 21 - Bologna;
f) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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