REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 luglio 2006, n. 1139

L.R. 13/99 - Norme in materia di spettacolo - Spese di investimento - Approvazione graduatoria di priorita' degli interventi per gli anni 2006-2007-2008. Assegnazione contributi per l'anno 2006 - Approvazione schema di accordo provinciale

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la L.R. 13/99 "Norme in materia di spettacolo" e in particolare
l'art. 4, comma 2 e l'art. 9;
- la deliberazione dell'Assemblea legislativa regionale n. 38 del 21
dicembre 2005 "Programma regionale in materia di spettacolo ai sensi
della L.R. 13/99, art. 5 - Obiettivi, azioni prioritarie e procedure
per il triennio 2006-2008", con la quale, nell'ambito delle finalita'
generali, con specifico riferimento agli interventi per spese di
investimento, sono stati definiti:
A) gli obiettivi che la Regione intende perseguire nel triennio,
espressamente indicati al punto 6.1, lettere a), b), c), cosi' come
richiamati di seguito:
• garantire una rete di sedi di spettacolo, adeguatamente attrezzate
in rapporto alle diverse attivita', diffusa su tutto il territorio
regionale;
• promuovere l'innovazione tecnologica volta a soddisfare le esigenze
e la mobilita' del pubblico, una migliore operativita' delle sedi e
una piu' alta qualita' degli spettacoli;
• sostenere la valorizzazione e la salvaguardia del patrimonio storico
e artistico dello spettacolo, attraverso interventi di recupero e
valorizzazione dei contenitori e l'incentivazione all'introduzione di
tecnologie informatiche, ai fini di una maggiore fruibilita' e
funzionalita' delle strutture e del patrimonio storico e artistico in
esse conservato;
B) le azioni prioritarie, che la Regione intende sostenere, indicate
al punto 6.2 del citato Programma, anch'esse richiamate di seguito:
a) con specifico riferimento agli interventi previsti dalla L.R.
13/99, art. 4, comma 2, lett. a):
• il ripristino dell'agibilita' e della fruibilita' di edifici di
proprieta' pubblica o privata (quando consentito dalle norme
finanziarie nazionali) attualmente non operanti, con particolare
riferimento agli interventi piu' significativi e di maggiori
dimensioni, che determinino una effettiva riqualificazione e
potenziamento del sistema dello spettacolo;
• la ristrutturazione e l'adeguamento di sedi in uso, nelle quali
avviene la programmazione e/o la produzione di spettacoli, finalizzati
a garantirne le condizioni di sicurezza e di piena funzionalita';
• la predisposizione, compreso l'acquisto, di spazi gia' esistenti
destinati ad attivita' di programmazione e produzione di spettacoli,
tali da garantire una maggiore funzionalita' e qualificazione delle
stesse attivita';
• il recupero e la trasformazione di sale o multisale cinematografiche
in zone montane, disagiate e nei centri storici delle citta', la cui
gestione, anche con la collaborazione di soggetti diversi, sia tesa
alla diffusione del cinema di qualita' e del cinema d'essai, nonche' a
consentire forme differenziate di spettacolo, ampliando le
potenzialita' dell'offerta;
b) con specifico riferimento agli interventi di cui alla L.R. 13/99,
art. 4, comma 2, lett. b):
• l'acquisto e l'installazione di attrezzature tecnologiche, tese ad
incrementare la flessibilita' e le potenzialita' degli spazi destinati
alla programmazione ed alla produzione di spettacoli, nonche' lo
sviluppo di nuove tecnologie di proiezione cinematografica;
• l'innovazione tecnologica finalizzata alla diffusione e alla
costituzione di una rete informativa diffusa, comprendente piu' sedi
di spettacolo;
c) con specifico riferimento agli interventi di cui alla L.R. 13/99,
art. 4, comma 2, lett. c):
• la conservazione e valorizzazione del patrimonio storico e artistico
dello spettacolo e, in via prioritaria, alla catalogazione ed al
restauro scientifico di archivi storici di particolare consistenza e
coerenza tematica, che versano in particolari condizioni di degrado,
di proprieta' di istituzioni o enti operanti nel settore dello
spettacolo. Gli interventi devono essere finalizzati alla fruizione
pubblica dei beni conservati e vengono realizzati d'intesa con
l'IBACN, individuando anche altri strumenti legislativi di
intervento;
C) le procedure, indicate al punto 6.3 del Programma regionale,
all'interno delle quali sono stati definiti i requisiti per
l'ammissibilita' delle domade ai contributi regionali e i criteri di
valutazione dei progetti e, per garantire una maggiore efficacia degli
interventi e una maggiore qualificazione della spesa, si e' stabilito
di assumere il metodo della programmazione concertata tra i diversi
livelli di governo, regionale e territoriali, utilizzando lo strumento
degli Accordi provinciali, di durata triennale, sottoscritti da
Regione, Province e Soggetti attuatori dei progetti stessi, attraverso
i quali definire le priorita' di intervento, le necessita' finanziarie
ai fini della loro attuazione, le modalita' di copertura della spesa a
carico dei soggetti sottoscrittori e di utilizzo delle risorse,
nonche' i tempi di attuazione delle opere;
vista la propria deliberazione n. 2216 del 29 dicembre 2005 "L.R.
13/99 - Norme in materia di spettacolo - Avviso per la presentazione
dei progetti relativi ad attivita' ed interventi per spese di
investimento nel settore dello spettacolo - Triennio 2006-08", e in
particolare il punto 2 dell'Allegato A) alla stessa deliberazione, nel
quale sono state ulteriormente specificate le procedure per la
presentazione delle domande da parte dei soggetti interessati, i
criteri e le modalita' per la concessione dei contributi regionali e
le procedure per la stipula degli Accordi provinciali;
dato atto che, secondo quanto stabilito nel citato avviso e nei
termini in esso definiti al punto 2.4 sono pervenute n. 81 domande,
corredate dei relativi progetti, di cui n. 39 relative all'anno 2006,
n. 30 relative all'anno 2007 e n. 12 relative all'anno al 2008;
rilevato che, al termine dell'istruttoria effettuata dagli uffici
regionali sui progetti presentati, ai fini della loro ammissibilita'
ai contributi regionali, rispettivamente per gli anni 2006, 2007 e
2008, sulla base dei criteri indicati nel Programma regionale, sono
risultate conformi ai requisiti richiesti e coerenti con gli obiettivi
e le azioni prioritarie indicati nel Programma regionale, e quindi
ammissibili ai contributi regionali:
- n. 26 domande, relativamente all'anno 2006;
- n. 23 domande, relativamente all'anno 2007;
- n. 8 domande, relativamente all'anno 2008;
rilevato altresi' che in relazione alle domande e ai relativi progetti
ammissibili ai contributi regionali, sulla base dei criteri di
valutazione di cui al punto 2.5 del Programma regionale, d'intesa con
le Province e ai fini della stipula degli Accordi provinciali, si e'
provveduto a formulare la graduatoria di priorita' degli interventi,
cosi' come indicati nelle Tabelle B), C) e D), allegate e parte
integrante e sostanziale del presente provvedimento;
dato atto che sono state escluse, per le motivazioni indicate a fianco
di ciascuna di esse, le seguenti domande, riportate rispettivamente
per gli anni 2006, 2007 e 2008 nelle allegate Tabelle B.1), C.1) e
D.1), anch'esse parti integranti e sostanziali della presente
deliberazione:
a) n. 13 domande, relativamente all'anno 2006;
b) n. 7 domande, relativamente all'anno 2007;
c) n. 4 domande, relativamente all'anno 2008;
richiamato il punto 2.5 dell'avviso sopracitato, relativo ai criteri
di valutazione dei progetti, nel quale, per garantire una maggiore
efficacia degli interventi si e' stabilito, tra l'altro, in 50.000
Euro il costo minimo ammissibile dei progetti e in 15.000 Euro
l'importo minimo del contributo regionale, ad esclusione degli
interventi di innovazione tecnologica finalizzati alle attivita' di
spettacolo;
ritenuto necessario, a fronte di un ammontare delle richieste di molto
superiore alle disponibilita' finanziarie regionali (oltre
15.000.000,00 Euro per l'anno 2006, come da documentazione conservata
agli atti del Servizio competente, rispetto ad una disponibilita'
nello stesso anno di 1.900.000,00 Euro) e - in considerazione
dell'articolazione e delle caratteristiche dei progetti presentati -
assumere, quali ulteriori criteri di spesa per la determinazione dei
contributi regionali, i seguenti:
a) finanziare non piu' di un progetto per ogni Soggetto richiedente,
ad esclusione delle province nelle quali sono stati presentati
progetti da un solo Soggetto e ad esclusione della provincia di
Bologna, in quanto sede del Comune capoluogo di Regione, casi nei
quali il numero dei progetti e' esteso a due;
b) determinare in Euro 350.000,00 il contributo massimo per ciascun
intervento;
c) stabilire in Euro 8.000,00 il contributo minimo per interventi da
realizzarsi in strutture destinate solo parzialmente ad attivita' di
spettacolo, fermo restando quanto indicato nel Programma regionale
relativamente al contributo minimo - stabilito in 15.000 Euro - per
interventi da attuarsi in strutture che svolgono attivita' di
spettacolo in via prevalente;
d) assumere come riferimento il costo dei progetti, calcolando su tale
base, per interpolazione lineare, l'ammontare del contributo
regionale, come specificato di seguito, ad esclusione del contributo
da concedersi al Comune di Bologna per gli interventi di tutela e
valorizzazione del patrimonio della Cineteca, il cui ammontare viene
stabilito in Euro 237.000,00, per la valenza di rilievo regionale di
tale attivita':
	Costo del progetto	Contributo regionale
	min.	max
	Al di sotto di	-    	300.000,00	36,00	-	108.000,00
	Tra	300.000,01	600.000,00	-	108.000,00	113.000,00
	Tra	600.000,01	2.000.000,00	-	113.000,00	143.000,00
	Tra 	2.000.000,01	5.000.000,00	-	143.000,00	238.000,00
	Oltre	5.000.000,01	-    	4,76%	238.000,00	350.000,00
dato atto che, per quanto riguarda l'anno 2006:
- sulla base della graduatoria di priorita' degli interventi,
formulata d'intesa con le Province in relazione ai criteri di
valutazione dei progetti e ai criteri di spesa sopracitati, si e'
provveduto a determinare l'entita' dei contributi regionali da
assegnare ai soggetti interessati;
- in relazione alle risorse finanziarie disponibili sul bilancio
regionale per l'esercizio in corso n. 23 interventi, indicati nella
Tabella B) - ai numeri 1-23 compresi - sono risultati finanziabili,
mentre n. 3 interventi, indicati nella stessa Tabella B) - ai numeri
24-26 compresi - sono risultati non finanziabili;
ritenuto opportuno stabilire che:
a) in caso di rinuncia o inottemperanza da parte dei destinatari dei
contributi di cui alla sopracitata Tabella B) ai numeri 1-23 compresi,
o di riduzione degli stessi contributi a fronte di minori costi
previsti nell'attuazione degli interventi rispetto a quelli previsti
nel presente atto, possano essere ammessi al finanziamento regionale i
progetti risultati ammissibili, ma non prioritari per insufficienza di
risorse finanziarie, indicati nella stessa Tabella B) ai numeri 24-26,
secondo l'ordine di priorita' in essa stabilito, nel rispetto della
normativa contabile vigente;
b) alla concessione dei contributi di cui alla precedente lettera a),
con riferimento ai progetti indicati nella Tabella B) ai numeri 1-23
provveda il Dirigente competente con propri atti nell'ambito dei
criteri e delle modalita' stabiliti con il presente provvedimento,
mentre all'assegnazione dei contributi relativi agli interventi
indicati nella stessa Tabella B ai numeri 24-26 provveda la Giunta
regionale con proprio successivo atto;
dato atto che, relativamente alle domande presentate e risultate
ammissibili per gli anni 2007 e 2008 - Tabelle C) e D):
- esse potranno essere ammesse ai contributi regionali, cosi' come
stabilito nel Programma regionale e nell'avviso sopracitato, solo a
fronte delle necessarie risorse finanziarie che si renderanno
eventualmente disponibili nel bilancio regionale nei rispettivi
esercizi di competenza e a seguito delle verifiche che la Regione e le
Province opereranno congiuntamente sullo stato di attuazione degli
Accordi;
- in occasione di tali verifiche e in relazione alle risorse
finanziarie disponibili, la Regione e le Province provvederanno ad
indicare per ciascun anno in via definitiva l'ordine di priorita'
degli interventi, i costi previsti per la loro realizzazione e
l'entita' del finanziamento regionale;
- nell'eventualita' che le norme finanziarie nazionali lo consentano,
potranno essere ammessi ai contributi regionali anche i soggetti
privati che hanno avanzato richiesta di finanziamento e attualmente
esclusi ai sensi delle norme finanziarie nazionali vigenti;
dato atto che, per quanto riguarda i progetti ammessi ai contributi
regionali per l'anno 2006, sono stati acquisiti agli atti del Servizio
competente:
- i progetti e/o i preventivi delle forniture e la documentazione
prevista dalla propria deliberazione 2216/05, della quale e' stata
accertata la rispondenza tecnica e la regolarita' e congruita';
- la dichiarazione delle Province, in merito alla rispondenza degli
stessi alle indicazioni contenute nei Piani territoriali di
coordinamento provinciale, e alla coerenza con le negoziazioni svolte
o in corso e relative alla L.R. 30/96 - Programmi speciali d'area - e
alla L.R. 2/04 - Legge per la Montagna;
- la dichiarazione dell'IBACN in merito all'intesa raggiunta per la
realizzazione degli interventi di cui alla L.R. 13/99, art. 4, comma
2, lettera c);
verificato, sulla base delle comunicazioni trasmesse dagli Enti
pubblici ricompresi nella Tabella B allegata al presente atto, che gli
interventi che si intendono finanziare col presente atto rientrano
nell'ambito delle spese di investimento ammissibili ai sensi dell'art.
3, comma 18, lett. g) della Legge 350/03, trattandosi di contributi
destinati ad incrementare il patrimonio pubblico degli Enti stessi;
viste:
- la L.R. 22 dicembre 2006, n. 21 "Bilancio di previsione della
Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2006 e del Bilancio
pluriennale 2006-2008";
- la L.R. 28 luglio 2006, n. 14, "Assestamento del Bilancio di
previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario
2006 e del Bilancio pluriennale 2006-2008 a norma dell'art. 30 della
L.R. 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento di variazione", e in
particolare il Capitolo 70678 "Fondo unico regionale per le attivita'
nel settore dello spettacolo: contributi agli Enti locali per
investimenti (art. 4, comma 2, L.R. 5 luglio 1999, n. 13), afferente
all'UPB 1.6.5.3.27500;
- la L.R. 29/85 concernente "Norme generali sulle procedure di
programmazione e di finanziamento di strutture e infrastrutture
pubbliche e d'interesse pubblico da realizzare da parte della Regione,
di Province, Comuni, Comunita' Montane, Consorzi di Enti locali" e
successive modificazioni;
visto lo schema di Accordo provinciale di cui all'Allegato A), parte
integrante e sostanziale della presente deliberazione, che dovra'
essere sottoscritto dalla Regione, dalle Province e dagli altri
Soggetti attuatori interessati, redatto nel rispetto di quanto
disposto al punto 2.3 della sopracitata deliberazione della Giunta
regionale 2216/05;
richiamata la propria deliberazione n. 447 del 24 marzo 2003 e
successive modificazioni, con la quale sono state fissate le direttive
per l'esercizio delle funzioni dirigenziali;
dato atto, in ordine al presente provvedimento:
- del parere di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore
generale Cultura, Formazione e Lavoro, dott.ssa Cristina Balboni, ai
sensi dell'art. 37, quarto comma, della L.R. 43/01 e della
deliberazione della Giunta regionale 447/03;
- del visto di riscontro degli equilibri economico-finanziari espresso
dal Dirigente Professional "Controllo e presidio dei processi connessi
alla gestione delle spese del bilancio regionale", dott. Marcello
Bonaccurso, in sostituzione del Responsabile del Servizio Bilancio -
Risorse finanziarie, dott.ssa Amina Curti, ai sensi delle note del
Direttore generale Risorse finanziarie e strumentali prot.
ARB/DRF/02/59146 del 7 novembre 2002 e prot. ARB/DRF/03/2445-i del 21
gennaio 2003 e della sopra citata deliberazione della Giunta regionale
447/03;
su proposta dell'Assessore competente;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di dare atto che, sulla base di quanto stabilito in premessa, che
qui si intende integralmente riportato, e in attuazione della delibera
dell'Assemblea legislativa regionale n. 38 del 21 dicembre 2005
"Programma regionale in materia di spettacolo ai sensi della L.R.
13/99, art. 5 - Obiettivi, azioni prioritarie e procedure per il
triennio 2006-2008" e della propria deliberazione n. 2216 del 29
dicembre 2005 "L.R.13/99 - Norme in materia di spettacolo - Avviso per
la presentazione dei progetti relativi ad attivita' ed interventi per
spese di investimento nel settore dello spettacolo - Triennio
2006-08":
- sono pervenute n. 81 domande, di cui n. 39 relative all'anno 2006,
n. 30 relative all'anno 2007 e n. 12 relative all'anno 2008;
- a seguito dell'istruttoria effettuata dagli Uffici regionali sono
risultate conformi ai requisiti richiesti e coerenti con gli obiettivi
e le azioni prioritarie indicati nel Programma regionale, e quindi
ammissibili ai contributi regionali, le seguenti domande:
 n. 26 domande, relativamente all'anno 2006;
 n. 23 domande, relativamente all'anno 2007;
 n. 8 domande, relativamente all'anno 2008;
- sulla base dei criteri di valutazione di cui al punto 2.5
dell'avviso sopracitato, d'intesa con le Province e ai fini della
stipula degli Accordi provinciali si e' provveduto a formulare la
graduatoria di priorita' degli interventi, cosi' come indicati,
rispettivamente per gli anni 2006, 2007 e 2008, nelle allegate Tabelle
B), C) e D), parte integrante e sostanziale del presente
provvedimento;
- sono state escluse, per le motivazioni indicate a fianco di ciascuna
di esse, le domande, riportate nelle allegate Tabelle B.1), C.1) e
D.1), relative, rispettivamente agli anni 2006, 2007 e 2008, anch'esse
parti integranti e sostanziali della presente deliberazione:
• sulla base della graduatoria di priorita' degli interventi di cui
sopra, dei criteri di spesa indicati nell'avviso di cui alla propria
deliberazione 2216/05, nonche' degli ulteriori criteri stabiliti in
premessa al presente atto, che qui si intendono integralmente
richiamati, e al costo dei progetti, si e' provveduto a determinare,
per l'anno 2006, l'entita' dei contributi da assegnare ai soggetti
interessati, cosi' come indicati nella citata Tabella B);
• in relazione alla graduatoria e sulla base delle risorse finanziarie
disponibili sul bilancio regionale di previsione per l'esercizio in
corso, n. 23 interventi, indicati nella citata Tabella B) - ai numeri
1-23 compresi - sono risultati finanziabili, mentre n. 3 interventi,
indicati nella stessa Tabella B) - ai numeri 24-26 compresi - sono
risultati non finanziabili;
2) di assegnare pertanto ai soggetti beneficiari indicati nella
sopracitata Tabella B), ai numeri 1-23 compresi, i contributi
regionali per l'anno 2006 per l'attuazione degli interventi a fianco
di ciascuno specificati e per gli importi ivi stabiliti, per un
ammontare complessivo di Euro 1.900.000,00;
3) di stabilire che, in caso di inadempienza o rinuncia dei
destinatari di cui al precedente punto 2), o di riduzione dei
contributi assegnati a fronte di minori costi previsti nell'attuazione
degli interventi, rispetto a quelli previsti nel presente atto, la
Giunta regionale con proprio successivo atto provvedera' ad assegnare
le eventuali quote residue dei contributi, resesi disponibili, a
favore dei soggetti inclusi nella stessa Tabella B) ai numeri 24-26,
secondo l'ordine di priorita' in essa indicato, nel rispetto della
normativa contabile vigente e di quanto stabilito dalla presente
deliberazione;
4) di approvare la graduatoria degli interventi ammissibili ai
contributi regionali per gli anni 2007 e 2008, rispettivamente Tabelle
C) e D), allegate al presente provvedimento, dando atto che:
a) tali interventi potranno essere ammessi ai contributi regionali
solo a fronte delle necessarie risorse finanziarie che si renderanno
eventualmente disponibili nel bilancio regionale nei rispettivi
esercizi di competenza;
b) l'ordine di priorita' dei progetti per gli stessi anni 2007 e 2008
verra' determinato, in via definitiva, a fronte della quantificazione
delle risorse finanziarie che si renderanno eventualmente disponibili
nel bilancio regionale negli stessi esercizi di competenza e  a
seguito delle verifiche che la Regione e le Province opereranno
congiuntamente sullo stato di attuazione degli Accordi, secondo quanto
stabilito nella sopracitata deliberazione della Giunta regionale
2216/05;
c) nell'eventualita' che le norme finanziarie nazionali lo consentano
potranno essere ammessi ai contributi regionali anche i soggetti
privati che hanno avanzato richiesta di finanziamento e attualmente
esclusi;
5) di stabilire che, per quanto motivato in premessa, i beneficiari
dovranno comunicare, preliminarmente all'atto di cui al successivo
punto 6), che sara' assunto dal Dirigente competente:
- lo stato d'avanzamento dell'intervento finanziato, con l'indicazione
dei tempi della loro esecuzione (scadenze previste di inizio e fine
lavori), in ragione dell'art. 11 della L.R. 29/85 e di stabilire che
l'inizio dei lavori non potra' avvenire, pena decadenza, oltre il 30
giugno 2007;
- il costo delle opere, cosi' come determinato a seguito di
aggiudicazione o avvio dei lavori e/o affidamento delle forniture;
6) di stabilire inoltre che il Dirigente competente procedera', con
proprio atto, ai seguenti adempimenti, in attuazione della normativa
regionale vigente:
- alla presa d'atto del costo delle opere sulla base della
documentazione di cui al precedente punto 5), comprovante
l'aggiudicazione o avvio dei lavori e/o affidamento delle forniture;
- alla concessione dei contributi entro l'importo massimo indicato per
ciascun intervento nell'allegata Tabella B), nonche' all'assunzione
del relativo impegno di spesa sul pertinente capitolo di bilancio;
qualora le spese per la realizzazione delle opere risultassero
inferiori a quelle indicate previsionalmente, il contributo verra'
rideterminato in diminuzione sulla base delle risultanze della
documentazione di cui al punto 5) che precede, mantenendo lo stesso
rapporto percentuale tra costi inizialmente previsti e contributo
assegnato con il presente provvedimento;
- alla determinazione dei termini perentori di avvio dell'esecuzione
delle opere finanziate, nonche' i termini ordinatori massimi per il
completamento delle procedure di spesa, ai sensi dell'art. 11 della
L.R. 29/85;
7) di dare atto che l'onere finanziario massimo quantificato in Euro
1.900.000,00, derivante dalla presente deliberazione trova copertura
finanziaria sul Capitolo 70678 "Fondo unico regionale per le attivita'
nel settore dello spettacolo: contributi agli Enti locali per
investimenti (art. 4, comma 2, L.R. 5 luglio 1999, n. 13), afferente
all'U.P.B. 1.6.5.3.27500, del Bilancio di previsione per l'esercizio
2006, che presenta la necessaria disponibilita';
8) di stabilire che alla liquidazione e alla richiesta di emissione
dei titoli di pagamento si provvedera' con atti formali del Dirigente
competente, ai sensi dell'art. 51 della L.R.  40/01, nonche' della
propria deliberazione 447/03, con le seguenti modalita', secondo
quanto previsto al punto 2.6 dell'Allegato A) della propria
deliberazione n. 2216 del 29 dicembre 2005 e di seguito meglio
specificate:
- per quanto riguarda gli interventi di cui alla L.R. 13/99, art. 4,
comma 2, lettere a) e b), la liquidazione dei contributi concessi
avverra' in due soluzioni:
• il primo acconto, quale anticipazione sui costi complessivi
dell'intervento, nella misura del 20% del contributo concesso, sara'
erogato a seguito dell'avvenuto rilascio della certificazione
dell'inizio lavori prodotta dal beneficiario;
• le successive erogazioni, fino ad un massimo di due, saranno
effettuate, la prima, al raggiungimento di spese, certificate e
liquidate, pari ad almeno la meta' dei costi complessivi
dell'intervento e, la seconda, a saldo, a presentazione della
documentazione comprovante i costi effettivamente sostenuti, dando
atto che in entrambe si provvedera' a dedurre in proporzione la quota
percentuale dell'anticipazione del 20% erogata in fase di primo
acconto;
- per quanto riguarda gli interventi di valorizzazione del patrimonio
storico e artistico dello spettacolo previsti dalla L.R. 13/99,
all'art. 4, comma 2, lettera c), la liquidazione dei contributi
concessi avverra' in due soluzioni:
• la prima, pari al 20%, a dimostrazione dell'avvenuto avvio
dell'intervento;
• la seconda, pari al restante 80%, a seguito della conclusione
dell'intervento, comprovata dalla documentazione della spesa sostenuta
e dall'attestato da parte dell'IBACN sulla regolare esecuzione
dell'intervento;
9) di stabilire inoltre che il Dirigente competente provvedera':
- a rideterminare il contributo concesso in sede di liquidazione
finale, qualora il costo definitivo degli interventi risultasse
inferiore a quello ammesso in fase di concessione, rapportando lo
stesso contributo in percentuale a tale nuovo importo, verificando
comunque che la parte eseguita si configuri come stralcio funzionale
dei lavori;
- alla revoca del contributo regionale, totale o parziale, nei casi di
inadempienza del beneficiario rispetto ai termini stabiliti dal
presente provvedimento, qualora il beneficiario del contributo
regionale non realizzi in tutto, o in parte, l'intervento, nonche' nel
caso in cui la realizzazione non sia conforme al progetto presentato,
o risultino accertate irregolarita' nella contabilizzazione della
spesa o, ancora, non siano rispettati i vincoli temporali previsti
dall'Accordo, o non risulti presentato entro 12 mesi dal termine dei
lavori il certificato di collaudo o di regolare esecuzione, salvo casi
di accertata forza maggiore adeguatamente motivati e documentati, per
i quali lo stesso Dirigente regionale competente, svolta
l'istruttoria, provvedera' ad adottare specifico atto nel quale
saranno esplicitate le proprie conseguenti determinazioni;
10) di approvare, in attuazione al punto 2.3, della propria
deliberazione n. 2216 del 29 dicembre 2005 lo schema di Accordo,
Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente
deliberazione, che sara' sottoscritto dalla Regione Emilia-Romagna,
dalle Province e da ogni Soggetto attuatore interessato, nel quale si
prevedono le finalita', le modalita' di collaborazione tra i soggetti
e gli impegni reciproci, nonche' le modalita' e i tempi di attuazione
dell'Accordo stesso;
11) di richiedere alle Province e ad ogni soggetto attuatore
interessato l'approvazione formale dello schema di Accordo di cui
all'Allegato A), e del conferimento di apposita delega alla firma al
Dirigente competente, nonche' la nomina di un proprio responsabile del
procedimento per la gestione delle fasi operative dell'Accordo
medesimo;
12) di dare atto che, successivamente l'approvazione dello schema di
Accordo da parte di ogni soggetto attuatore, in attuazione della
normativa regionale vigente, il Responsabile del Servizio regionale
competente provvedera' alla sottoscrizione dell'Accordo medesimo,
apportando, se necessario, eventuali correzioni formali e non
sostanziali;
13) di stabilire che, ad esecutivita' del presente atto, sara' data
comunicazione a tutti i soggetti di cui alle sopracitate Tabelle B),
B.1), C), C.1), D) e D.1) della conclusione del procedimento;
14) di nominare quale responsabile del procedimento per le fasi
gestionali di competenza della Regione Emilia-Romagna il dott.
Nazzareno Archetti del Servizio Cultura, Sport e Tempo libero;
15) di stabilire che ogni beneficiario dovra' provvedere
all'installazione di idonea cartellonistica, in conformita' alle
prescrizioni contenute all'art. 41 della L.R. 6/04 e, in occasione di
iniziative promozionali dell'intervento, all'utilizzo di materiali
informativi che rendano evidente che le opere sono realizzate con il
contributo finanziario della Regione Emilia-Romagna;
16) di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel
Bollettino Ufficiale della Regione.
ALLEGATO A)
Schema di Accordo fra la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di . . .
. . . . e i Soggetti pubblici interessati per l'attuazione di
interventi relativi a spese di investimento, in attuazione del
Programma triennale 2006-2008 per lo spettacolo
L'anno . . . . . il giorno . . . del mese di . . . . . in Bologna,
nella sede della Giunta regionale, tra gli Enti sottoindicati:
- la Regione Emilia-Romagna, rappresentata dal Dirigente regionale  .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . nato a . . . . . . . . . . . . .
il . . . . . . . . , come stabilito dalla deliberazione della Giunta
regionale n. . . . . . . . . . del . . . . . . . . . . . ;
- la Provincia di . . . . . . . . . . . . . . rappresentata da  . . .
. . . . . . nato a . . . . . .. . . . . . . . . . .  il . . . . . . .
. . . . . . . . . . . . . , come stabilito dalla deliberazione della
Giunta provinciale di approvazione del presente Accordo n. . . . . . .
. del . . . . . . . . . . . . . . . ;
- il Comune di . . . . . . . . . . . .. . . . . rappresentato da  . .
. . . . . . . .  nato a . . . . . .. . . . . . . . . . . il . . . . .
. . . . . . . . . . . . . . . . , come stabilito dalla deliberazione
della Giunta comunale di approvazione del presente Accordo n. . . . .
. . . . .  del. . . . . . . . . . . . . . . ;
- il Comune di . . . . . . . . . . . . . . rappresentato da . . . . .
. . . . . . . . .  nato a . . . . . . . . . . . . . . . . .. . . .  il
. . . . . . . . . . . . . . . . . . , come stabilito dalla
deliberazione della Giunta comunale di approvazione del presente
Accordo n . . . . . . . . . del . . . . . . . . . . . . . .;
di seguito indicati rispettivamente Regione, Provincia e Soggetti
attuatori degli interventi.
Premesso che:
- la Regione, ai sensi della L.R. 13/99, e in particolare dell'art. 4,
comma 2, e dell'art. 9, concede contributi per spese di investimento
nel settore dello spettacolo;
- con delibera dell'Assemblea legislativa n. 38 del 21/12/2005
"Programma regionale in materia di spettacolo ai sensi della L.R.
13/99 - art. 5. Obiettivi, azioni prioritarie e procedure per il
triennio 2006-2008 (proposta della Giunta regionale del 28 novembre
2005, n. 1925)" sono stati definiti, tra gli altri, gli obiettivi e le
azioni prioritarie che la Regione intende perseguire in tale settore
in relazione alle spese di investimento, indicati rispettivamente ai
punti 6.1 e 6.2 del Programma medesimo;
- con la suddetta delibera, al fine di garantire una maggiore
efficacia degli interventi e una qualificazione della spesa, si e'
stabilito di assumere il metodo della programmazione concertata tra i
diversi livelli di governo, regionale e territoriale, e di utilizzare
lo strumento degli Accordi provinciali di durata triennale,
sottoscritti da Regione, Province e Soggetti attuatori degli
interventi, attraverso i quali definire l'ordine di priorita' dei
progetti da ammettere al contributo regionale, le necessita'
finanziarie complessive ai fini della loro attuazione, le modalita' di
copertura della spesa a carico dei soggetti sottoscrittori e i tempi
di realizzazione delle opere;
- con delibera della Giunta regionale n. 2216 del 29/12/2005 "Avviso
per la presentazione di progetti relativi ad attivita' ed interventi
per spese d'investimento nel settore dello spettacolo - Triennio
2006-2008" sono stati stabiliti i termini e le modalita' per la
presentazione delle domande da parte dei soggetti interessati e i
criteri di valutazione delle stesse e sono state definite le procedure
per la stipula degli Accordi provinciali;
stabilito che nella definizione del presente Accordo si assumono gli
obiettivi individuati dal Programma regionale sopracitato e le azioni
prioritarie indicate al fine della loro attuazione (entrambi
specificati al punto 6 dello stesso Programma);
dato atto che:
- sulla base di quanto stabilito nel sopracitato avviso, a seguito
dell'istruttoria effettuata dagli uffici regionali sulle domande e sui
relativi progetti presentati, sono risultati ammissibili ai contributi
regionali - in quanto conformi ai requisiti richiesti e alle procedure
stabilite nel Programma regionale e coerenti con gli obiettivi e le
azioni prioritarie in esso definiti - n. 26 progetti per l'anno 2006,
n. 23 progetti per l'anno 2007 e n. 8 progetti per l'anno 2008;
- in relazione alle domande e ai relativi progetti risultati
ammissibili ai contributi regionali, sulla base dei criteri di
valutazione stabiliti al punto 2.5 del sopracitato avviso la Regione e
le Province hanno provveduto a formulare la graduatoria di priorita'
degli interventi indicati nella Tabella B), C) e D), rispettivamente
per l'anno 2006, 2007 e 2008, allegate e parti integranti e
sostanziali dell'atto deliberativo di approvazione del presente
Accordo;
- per la Provincia di . . . . . . . . . . . .  gli interventi
prioritari sono espressamente indicati ai numeri . . . . . . . . . . .
. .  della sopracitata Tabella B), ai numeri . . . ., . . . ., e . . .
.  della Tabella C), ai numeri . . . ., . . . . e . . . . della
Tabella D);
- sono state escluse, per le motivazioni indicate a fianco di ciascuna
di esse, le domande, riportate nell'allegata Tabella B.1), per l'anno
2006, C.1) per l'anno 2007 e D.1) per l'anno 2008, anch'esse parti
integranti e sostanziali della deliberazione di cui sopra;
- per la Provincia di . . . . . . .  gli interventi esclusi sono
espressamente indicati ai numeri . . . . delle sopracitate Tabella
B.1), ai numeri . . . . . . . della Tabella C.1) e ai numeri  . . . .
. .  della Tabella D.1);
rilevato che, in relazione alle risorse finanziarie disponibili nel
Bilancio della Regione Emilia-Romagna per l'anno 2006, cosi' come
determinate al Capitolo di spesa 70678 con la L.R. 28 luglio 2006, n.
14 "Assestamento del Bilancio di previsione della Regione
Emilia-Romagna  per l'esercizio finanziario 2006 e del Bilancio
pluriennale 2006-2008 a norma dell'art. 30 della L.R. 15 novembre
2001, n. 40. Primo provvedimento di variazione",  n. 3 interventi,
indicati ai numeri 24, 25 e 26 della Tabella B) di cui sopra, e
relativi alle Province di Parma, Bologna e Reggio-Emilia, non sono
stati finanziati per carenza di risorse e che gli stessi potranno
essere ammessi ai finanziamenti regionali nelle more di quanto
stabilito al punto 3 del dispositivo della deliberazione di
approvazione del presente Accordo e con le modalita' ivi stabilite;
richiamato il punto 4 del dispositivo della deliberazione di
approvazione del presente Accordo, nel quale si stabilisce che, per
quanto riguarda gli interventi ammissibili ai finanziamenti regionali
per gli anni 2007 e 2008:
a) essi potranno essere ammessi ai contributi regionali a fronte delle
necessarie risorse finanziarie che si renderanno eventualmente
disponibili nel bilancio regionale nei rispettivi esercizi di
competenza;
b) l'ordine di priorita' dei progetti per gli stessi anni 2007 e 2008
verra' determinato, in via definitiva, a fronte della quantificazione
delle risorse finanziarie che si renderanno eventualmente disponibili
nel bilancio regionale nei rispettivi esercizi di competenza e a
seguito delle verifiche che la Regione e la Provincia opereranno
congiuntamente sullo stato di attuazione del presente Accordo, secondo
quanto stabilito nella sopracitata deliberazione della Giunta
regionale 2216/05;
c) nell'eventualita' che le norme finanziarie nazionali lo consentano
potranno essere ammessi ai contributi regionali anche i soggetti
privati che hanno avanzato richiesta di finanziamento e attualmente
esclusi;
acquisiti:
- la dichiarazione della Provincia in merito alla coerenza dei
progetti ammessi al finanziamento regionale con le indicazioni
contenute nel proprio Piano territoriale di coordinamento provinciale
e con le altre programmazioni regionali che prevedono contributi per
spese di investimento, ed in particolare con i Programmi speciali
d'area, ai sensi della L.R. 30/96, e con i Programmi per la Montagna,
ai sensi della L.R. 2/04;
- la dichiarazione dell'IBACN in merito all'intesa raggiunta per la
realizzazione ai progetti relativi al punto 6.2, lett. c) del
Programma regionale, indicati al/ai n./nn. . . . . . . . . . . .
dell'Allegata Tabella B) allegata all'atto deliberativo di
approvazione del presente Accordo;
- le deliberazioni con le quali la Regione Emilia-Romagna, la
Provincia e gli altri Soggetti attuatori degli interventi hanno
approvato lo schema del presente Accordo, conferendo apposita delega
alla firma al Dirigente competente, e hanno nominato il proprio
responsabile del procedimento per la gestione delle fasi operative
dell'Accordo medesimo;
tutto cio' premesso
tra Regione, Provincia e i Soggetti sopraindicati attuatori degli
interventi di che trattasi
si stipula il seguente Accordo:
Art. 1
Oggetto dell'Accordo
Al fine di coordinare i propri interventi, garantire una maggiore
efficacia della propria azione programmatica e una maggiore
qualificazione delle spese di investimento nel settore dello
spettacolo, e stante quanto contenuto in premessa, i Soggetti sopra
richiamati sottoscrivono il presente Accordo per il triennio
2006-2008, in attuazione del "Programma regionale in materia di
spettacolo, ai sensi della L.R. 13/99 - art. 5. Obiettivi, azioni
prioritarie e procedure per il triennio 2006-2008", approvato
dall'Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna con propria
deliberazione n. 38 del 21.12.2005 (di seguito Programma regionale).
Art. 2
Obiettivi, azioni prioritarie e durata dell'Accordo
I Soggetti sottoscrittori del presente Accordo assumono come obiettivi
generali quanto stabilito nel Programma regionale e come azioni
pioritarie gli interventi da attuarsi nel territorio provinciale
ricompresi per l'anno 2006 nella Tabella B), ai numeri . . . . . . .
., per l'anno 2007, nella Tabella C), ai numeri . . . . . . . e per
l'anno 2008 nella Tabella D), ai numeri . . . . . ., allegate alla
deliberazione di approvazione dell'Accordo medesimo, salvo quanto
espressamente indicato al successivo articolo 3 con riferimento agli
interventi da realizzarsi negli anni 2007 e 2008.
La durata del presente Accordo decorre dalla data della sua
sottoscrizione e terminera' entro i sei mesi successivi l'ultimazione
di tutti gli interventi indicati al precedente comma e comunque non
oltre il 31 dicembre 2009, salvo motivate ragioni di forza maggiore
adeguatamente documentate.
La sottoscrizione del presente Accordo costituisce accettazione delle
condizioni e delle modalita' in essa contenute e richiamate.
Il presente Accordo puo' essere disdetto anche da uno solo dei suoi
sottoscrittori sulla base di giustificate motivazioni.
Art. 3
Realizzazione degli interventi
e ripartizione degli oneri finanziari
Ai fini dell'attuazione degli interventi sopraindicati per l'anno
2006, la Regione e i Soggetti pubblici attuatori, ed eventualmente la
Provincia, si impegnano a concorrere alla loro realizzazione con
proprie risorse fino alla concorrenza della spesa prevista. Per quanto
riguarda i contributi regionali essi sono indicati a fianco di
ciascuno degli interventi riportati ai nn. 1-23 compresi della
succitata Tabella B).
In caso di inadempienza o rinuncia dei destinatari anzidetti, o di
riduzione dei contributi regionali assegnati, a fronte di minori costi
previsti nell'attuazione degli interventi di cui al precedente comma
rispetto a quelli previsti nel provvedimento di assegnazione, la
Giunta regionale provvedera' con proprio atto ad assegnare le
eventuali quote residue dei contributi regionali resesi disponibili a
favore dei soggetti inclusi nella stessa Tabella B) ai numeri 24, 25 e
26, secondo l'ordine di priorita' in essa indicato, nel rispetto della
normativa contabile vigente e di quanto stabilito dalla presente
deliberazione.
Gli interventi contenuti nelle Tabelle C) e D), relativi
rispettivamente agli anni 2007 e 2008, indicati in via previsionale,
potranno essere finanziati dalla Regione, previa verifica congiunta
con la Provincia sull'attuazione dell'Accordo - da operarsi
annualmente - e a fronte degli stanziamenti delle risorse finanziarie
necessarie che si renderanno eventualmente disponibili nei bilanci
regionali nei rispettivi esercizi di competenza.
In occasione di tali verifiche, e in relazione alle risorse
finanziarie disponibili, la Regione e la Provincia provvederanno ad
indicare per ciascun anno, in via definitiva, l'ordine di priorita'
degli interventi e a definire congiuntamente ai Soggetti attuatori
degli stessi interventi i costi previsti per la loro realizzazione e
la copertura della spesa a carico di ciascun Soggetto. L'assegnazione
dei contributi e' subordinata all'approvazione dei progetti esecutivi
e relativi piani finanziari con riferimento all'annualita' nella quale
l'intervento e' stato inserito, con la puntuale imputazione della
spesa sul proprio bilancio o, nel caso si tratti di attrezzature,
arredi, o altro configurabile come spesa di investimento, all'avvenuta
approvazione della deliberazione di spesa prevista, sempre
nell'annualita' nella quale lo stesso intervento e' inserito. Gli atti
di approvazione della spesa dovranno riportare, in maniera puntuale,
la condizione che si tratta di spese di investimento fatte o destinate
a bene di proprieta' dello stesso beneficiario o equiparate. Dalla
stessa documentazione dovra' risultare anche l'eventuale realizzazione
per stralci funzionali degli interventi previsti.
Nell'eventualita' che le norme finanziarie nazionali lo consentano,
potranno essere ammessi ai contributi regionali anche i soggetti
privati che hanno avanzato richiesta di finanziamento e attualmente
esclusi ai sensi delle norme finanziarie nazionali vigenti.
Art. 4
Concessione dei contributi regionali
La concessione del contributo regionale ai soggetti beneficiari nel
rispetto delle modalita' e criteri indicati nella delibera di
approvazione del presente Accordo e' subordinata all'avvenuta
aggiudicazione o avvio dei lavori e/o affidamento delle forniture.
Art. 5
Modalita' di erogazione del contributo regionale
La Regione Emilia-Romagna si impegna a liquidare il proprio contributo
in conformita' alle vigenti norme, con le seguenti modalita', secondo
quanto stabilito nella deliberazione della Giunta regionale di
approvazione del presente Accordo:
- per quanto riguarda gli interventi previsti relativi al punto 6.2,
lett.a) e lett.b) del Programma regionale, tramite:
- l'erogazione di un primo acconto, quale anticipazione sui costi
complessivi dell'intervento, nella misura del 20% del contributo
concesso, a seguito dell'avvenuto rilascio della certificazione
dell'inizio lavori prodotta dal beneficiario;
- le successive erogazioni, fino ad un massimo di due, saranno
effettuate, la prima,  al raggiungimento di spese, certificate e
liquidate, pari ad almeno la meta' dei costi complessivi
dell'intervento e, la seconda, a saldo, a presentazione della
documentazione comprovante i costi effettivamente sostenuti, dando
atto che in entrambe si provvedera' a dedurre in proporzione la quota
percentuale dell'anticipazione del 20% erogata in fase di primo
acconto;
- per quanto riguarda gli interventi relativi al punto 6.2, lett. c)
del Programma regionale, in due soluzioni:
- la prima, pari al 20%, a dimostrazione dell'avvenuto avvio
dell'intervento;
- la seconda, pari al restante 80%, a seguito della conclusione
dell'intervento, comprovata dalla documentazione della spesa sostenuta
e dall'attestato da parte dell'IBACN sulla regolare esecuzione
dell'intervento.
Qualora il costo finale degli interventi risultasse inferiore a quello
ammesso in fase di concessione, il Dirigente regionale competente
provvedera', in sede di liquidazione dell'acconto a saldo, a
rideterminare il contributo concesso, rapportandolo in percentuale a
tale nuovo importo, verificando comunque che la parte realizzata si
configuri come stralcio funzionale dei lavori.
Art. 6
Integrazione alla documentazione
per i contributi 2007/2008
Entro il 31 gennaio del 2007 e del 2008, i Soggetti pubblici
attuatori, i cui progetti prevedono l'inizio delle attivita' entro
tali annualita', dovranno trasmettere alla Regione e, ove previsto
all'IBACN, gli elaborati dettagliati, corredati dalla relativa
documentazione specificata nell'Allegato 10 dell'avviso per la
presentazione di progetti relativi ad attivita' ed interventi per
spese d'investimento nel settore dello spettacolo di cui alla delibera
della Giunta regionale n. 2216 del 29/12/2005.
Successivamente al ricevimento della suddetta documentazione, ed
effettuata l'istruttoria da parte degli uffici regionali, la Regione e
la Provincia, in conformita' al disposto della suddetta deliberazione
2216/05, provvederanno alla conferma o all'eventuale rimodulazione
dell'Accordo gia' sottoscritto, anche attraverso l'eventuale
inserimento di nuovi progetti.
Art. 7
Monitoraggio sullo stato d'attuazione e possibile
aggiornamento dell'Accordo
Entro il 31 marzo degli anni 2007, 2008 e 2009 la Regione, la
Provincia e gli altri Soggetti attuatori svolgeranno, sulla base della
documentazione prodotta dai soggetti beneficiari, una valutazione
dell'attivita'. Qualora da tale verifica emergessero importanti
elementi di criticita', gli stessi Soggetti potranno provvedere alla
rimodulazione del presente Accordo, anche attraverso l'eventuale
inserimento di nuovi progetti. La revisione dell'Accordo potra' essere
concordata tra le parti anche su proposta di uno solo dei contraenti,
restando immutata la scadenza dell'Accordo stesso.
Art. 8
Coerenza tra i termini dell'Accordo e l'azione
amministrativa del soggetto beneficiario
Ogni Soggetto attuatore dovra' rendere coerenti con i termini del
presente Accordo le pattuizioni contrattali che sottoscrivera' con gli
esecutori delle opere, o i fornitori delle attrezzature necessari al
completamento del rispettivo intervento; qualora le pattuizioni
contrattuali dovessero essere in contrasto con quelle del presente
Accordo, per motivi indipendenti dalla volonta' del beneficiario,
Regione, Provincia e Soggetti pubblici attuatori valuteranno
l'opportunita' di ridefinire i termini del presente Accordo.
Art. 9
Variazioni sostanziali ai progetti approvati
Variazioni sostanziali ai progetti, nella fase di attuazione degli
stessi, dovranno essere comunicate alla Regione, alla Provincia ed
all'IBACN, ove ricorra, che valuteranno la coerenza delle modifiche
intervenute con i criteri di ammissibilita' al contributo regionale
stabiliti dal Programma regionale. In tale occasione gli stessi
soggetti potranno procedere alla rimodulazione del contributo che
potra' avvenire solamente in diminuzione, in conformita' alla vigente
normativa regionale.
Art. 10
Inadempienza del beneficiario
In caso di inadempienza del beneficiario rispetto i termini del
presente Accordo, il Dirigente regionale competente provvedera' alla
revoca del contributo regionale qualora lo stesso beneficiario non
realizzi in tutto, o in parte, l'intervento ammesso a contributo,
nonche' nel caso in cui la realizzazione non sia conforme al progetto
presentato, o risultino accertate irregolarita' nella
contabilizzazione della spesa, o non siano rispettati i vincoli
temporali previsti dall'Accordo, o non risulti presentato entro 12
mesi dal termine dei lavori il certificato di collaudo o di regolare
esecuzione, salvo casi di accertata forza maggiore adeguatamente
motivati e documentati, per i quali lo stesso Dirigente regionale
competente, svolta l'istruttoria, provvedera' ad adottare specifico
atto nel quale saranno esplicitate le proprie conseguenti
determinazioni.
Art. 11
Documentazione sullo stato d'attuazione
dell'Accordo
I Soggetti attuatori degli interventi si impegnano a fornire alla
Regione dati e informazioni sullo stato di attuazione del presente
Accordo. Tali informazioni saranno rese sulla base di apposita scheda
inviata dal responsabile del procedimento regionale con cadenza
semestrale.
La stessa documentazione potra' essere usata per lo svolgimento di
attivita' di osservatorio di cui all'art. 8 della L.R. 13/99.
Art. 12
Evidenza dell'intervento regionale
In fase di attuazione delle opere e in occasione di iniziative
promozionali dell'intervento, ogni soggetto attuatore dovra'
provvedere all'installazione di idonea cartellonistica, in conformita'
alle prescrizioni contenute all'art. 41 della L.R. 6/04 e all'utilizzo
di materiali informativi che rendano evidente che le stesse opere sono
state realizzate con il contributo finanziario della Regione
Emilia-Romagna.
Art. 13
Verifiche amministrativein corso
d'attuazione dell'Accordo
La Regione puo' procedere a verifiche amministrative, anche a
campione, al fine di accertare la regolarita' sullo stato d'attuazione
del presente Accordo. L'esito di tali verifiche sara' esplicitato
attraverso l'emissione di apposito verbale di cui sara' rilasciata
copia al beneficiario interessato ed alla Provincia.
Art. 14
Trattamento dei dati
I dati sono trattati ai sensi dell'art. 13 del DLgs 196/03 "Codice in
materia di protezione dei dati personali"; la Regione, la Provincia e
gli altri Soggetti pubblici attuatori si impegnano, ognuno per quanto
di propria competenza e responsabilita', al rispetto delle suddette
norme e a fornire informazioni in merito all'utilizzo dei dati
personali raccolti per le finalita' del presente Accordo.
Il trattamento di questi dati ha le seguenti finalita': monitoraggio,
elaborazioni statistiche, studi e ricerche sull'andamento del
settore.
Qualora i dati venissero trattati anche da parte dell'Osservatorio
dello Spettacolo, sara' cura della Regione informare sul Responsabile
di questo trattamento dei dati.
Art. 15
Disposizioni finali
Il presente Accordo e' esente da registrazione fino al caso d'uso, ai
sensi dell'art. 5 - Titolo I del T.U. del DPR 26/4/1986, n. 131, e,
ove ne venisse richiesta la registrazione, sara' assoggettata al
pagamento dell'imposta in base alle disposizioni vigenti al momento
della richiesta di registrazione, giusto il disposto dell'art. 39 del
citato DPR 131/86.
Bologna, li' . . . ./. . . ./2006
Letto, approvato, sottoscritto
per LA REGIONE  . . . . . . . . . . . . . . .	
per LA PROVINCIA DI . . . . . . . . . . . . . . -	
per IL COMUNE DI . . . . . . . . . . . . . . . . . - 	
(segue allegato fotografato)

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina