REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 19 giugno 2006, n. 836

Piano straordinario di messa in sicurezza degli edifici scolastici (art. 80, comma 21, Legge 289/02). Primo programma stralcio. Compiti regionali

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- l'art. 80, comma 21, della Legge 27 dicembre 2002, n. 289, che
prevede, nell'ambito del programma di infrastrutture strategiche di
cui alla Legge 443/01, la predisposizione da parte del Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministero
dell'Istruzione e dell'Universita', di un "Piano straordinario di
messa in sicurezza degli edifici scolastici", con particolare riguardo
a quelli che insistono sul territorio delle zone soggette a rischio
sismico;
- la delibera C.I.P.E. n. 102/2004 del 20 dicembre 2004 "I programma
delle opere strategiche. Piano straordinario di messa  in sicurezza
degli edifici scolastici (articolo 80, comma 21, Legge 27 dicembre
2002, n. 289)", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 186 dell'11
agosto 2005, con la quale e' stato approvato il primo programma
stralcio del Piano straordinario di messa in sicurezza degli edifici
scolastici, allegato come documento integrante alla delibera stessa,
articolato in tabelle distinte per regioni che riportano l'indicazione
della provincia e del comune, la denominazione dell'edificio
scolastico e l'importo preventivato, nonche' l'importo complessivo
che, per la Regione Emilia-Romagna, e' di Euro 6.443.000,00;
- l'"Intesa, ai sensi dell'art. 8, comma 6 della Legge 131/03, per la
realizzazione del Piano straordinario per la messa in sicurezza degli
edifici scolastici che insistono sul territorio delle zone soggette a
rischio sismico, di cui all'art. 80, comma 21 della Legge 27 dicembre
2002, n. 289", sancita dalla Conferenza Unificata nella seduta del 13
ottobre 2005, che regola i rapporti fra i Soggetti responsabili della
predisposizione e attuazione del Piano straordinario e fissa le
procedure di attuazione del primo programma stralcio;
dato atto che, in adempimento del comma 1 dell'articolo 3 della
suddetta intesa, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha
dato comunicazione alle Regioni con informativa prot. n. B3/1/1582 del
21 ottobre 2005;
richiamata la nota regionale prot. n. AMB/GEO/05/93453 dell' 8
novembre 2005, con la quale e' stata comunicata agli Enti
aggiudicatori la formalizzazione dell'"Intesa" e sono state indicate
le prescrizioni tecniche regionali aventi carattere normativo, ai
sensi del punto 2, dell'art. 3 dell'intesa stessa;
vista la delibera C.I.P.E. n. 157/2005 del 2 dicembre 2005 di modifica
della precedente delibera C.I.P.E. n. 102/2004, pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n.117 del 22 maggio 2006;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale "Ambiente e Difesa del suolo e della costa", dott.
ssa Leopolda Boschetti, ai sensi dell'art. 37, quarto comma, della
L.R. 43/01 e della deliberazione di Giunta regionale 447/03 e
successive modificazioni;
su proposta dell'Assessore alla "Sicurezza territoriale. Difesa del
suolo e della costa. Protezione civile" e dell'Assessore  alla
"Scuola. Formazione professionale. Universita'. Lavoro. Pari
opportunita'";
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di confermare il primo programma stralcio del "Piano straordinario
di messa  in sicurezza degli edifici scolastici (articolo 80, comma
21, Legge 27 dicembre 2002, n. 289)" secondo quanto approvato nella
delibera C.I.P.E. n. 102/2004, come modificata dalla delibera C.I.P.E.
n. 157/2005, richiamate in premessa, e conseguentemente riportato, per
l'ambito regionale dell'Emilia-Romagna, nell'Allegato 1 al presente
atto quale sua parte integrante e sostanziale;
2) di confermare che, per la realizzazione di tutte le attivita' 
finalizzate alla realizzazione degli interventi per la messa in
sicurezza degli edifici scolastici elencati nell'Allegato 1 alla
presente deliberazione, devono essere seguite le procedure indicate
nell'"Intesa, ai sensi dell'art. 8 comma 6 della Legge 131/03, per la
realizzazione del Piano straordinario per la messa in sicurezza degli
edifici scolastici che insistono sul territorio delle zone soggette a
rischio sismico, di cui all'art. 80, comma 21, della Legge 27 dicembre
2002, n. 289";
3) di approvare quali ulteriori parti integranti e sostanziali del
presente atto:
- l'Allegato 2 "Modalita' di attuazione per la redazione del progetto
e la realizzazione degli interventi su edifici compresi nel primo
programma stralcio del Piano straordinario per la messa in sicurezza
degli edifici scolastici (art. 80, comma 21, Legge 27 dicembre 2002,
n. 289)";
- l'Allegato 3 "Istruzioni tecniche per lo svolgimento delle verifiche
e degli interventi su edifici compresi nei piani e programmi ex art.
2, comma 2, OPCM 3362/2004 e Piano straordinario per la messa in
sicurezza degli edifici scolastici (art. 80, comma 21, Legge
289/02)";
4) di provvedere alla pubblicazione della presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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