DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 marzo 2006, n. 337
Decisione in merito alla procedura di verifica (screening) relativa al progetto della cassa di espansione per la laminazione delle piene del torrente Senio comuni di Brisighella, Faenza, Riolo Terme e Castelbolognese in provincia di Ravenna (Titolo II, L.R. 18 maggio 1999, n. 9)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, in considerazione
degli interventi previsti, e dei conseguenti impatti ambientali, del
progetto della "Cassa di espansione per la laminazione delle piene del
torrente Senio; comuni di Brisighella, Faenza, Riolo Terme e
Castelbolognese, in provincia di Ravenna", dalla ulteriore procedura
di VIA con le seguenti prescrizioni:
a.1. mettere in atto tutte le azioni di mitigazione e di progettazione
previste nel progetto nella relazione di screening;
a.2. il terreno vegetale proveniente dallo scotico dovra' essere
accumulato, separatamente dalle altre tipologie di materiale, in
spessori adeguati e si dovra' provvedere alla sua manutenzione per
evitarne la morte biologica;
a.3. il terreno proveniente dagli scavi dovra' essere riutilizzato per
le opere previste dal progetto (costruzione argini e rimodellamenti
morfologici), escludendone la commercializzazione o l'utilizzo in
altre opere comunali;
a.4. per la realizzazione dei rilevati arginali si dovra' prevedere la
compattazione dei terreni incoerenti o a bassa coesione presenti
nell'area secondo la normativa CNR-UNI;
a.5. in fase di cantiere, si prescrive di adottare lungo l'intero
intervento, tutti gli accorgimenti necessari atti ad evitare
dispersione di liquidi inquinanti nelle acque per garantire la tutela
idrogeologica;
a.6. gli eventuali serbatoi per lo stoccaggio degli oli o dei
carburanti dovranno essere realizzati all'interno di idonee vasche
impermeabilizzate atte a contenere eventuali sversamenti accidentali;
tali depositi dovranno inoltre essere dotati di copertura per evitare
il dilavamento da parte delle acque meteoriche;
a.7. qualora gli scavi venissero ad interferire con esistenti falde
sotterranee, fosse drenanti o scoli e corsi d'acqua, dovra'
provvedersi al loro immediato ripristino; eventuali ristagni d'acqua
legati all'attivita' di scavo dovranno essere opportunamente
regimati;
a.8. resta fermo che tutte le autorizzazioni, necessarie per la
realizzazione delle opere in oggetto della presente valutazione,
dovranno essere rilasciate dalle Autorita' competenti ai sensi delle
vigenti disposizioni;
b) di trasmettere la presente delibera al proponente Servizio Tecnico
Bacino Fiumi Romagnoli - Sede di Ravenna, all'Autorita' di Bacino del
Reno, alla Amministrazione provinciale di Ravenna, ai Comuni di
Brisighella, Faenza, Riolo Terme e Castelbolognese, all'ARPA - Sezione
provinciale di Ravenna;
c) di pubblicare, per estratto, ai sensi dell'art. 10, comma 3, della
L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, il
presente partito di deliberazione nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.