DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 19 dicembre 2005, n. 2201
Procedura verifica (screening) relativa interventi realizzazione di un by-pass alla galleria di derivazione dall'invaso di Ridracoli, attivata da Romagna Acque Societa' delle Fonti SpA (Titolo II L.R. 18/5/1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, in considerazione
dei limitati impatti attesi, il progetto di "Interventi per la
realizzazione di un by-pass alla galleria di derivazione dall'invaso
di Ridracoli" da realizzarsi in comune di S. Sofia (FC), presentato da
Romagna Acque Societa' delle Fonti SpA, da ulteriore procedura di VIA
subordinatamente al rispetto delle seguenti prescrizioni:
1. Romagna Acque Societa' delle Fonti SpA dovra' presentare al
competente Servizio Parchi e Risorse Forestali della Regione
Emilia-Romagna uno studio d'incidenza finalizzato ad individuare gli
effetti del progetto sul Sito d'Importanza Comunitaria (SIC) IT
4080011 "Rami del Bidente, Monte Marino", dopo la redazione della
progettazione definitiva e prima dell'approvazione del progetto da
parte delle Autorita' competenti; resta fermo che qualora l'esito
della valutazione di incidenza comporti varianti sostanziali al
progetto attualmente in procedura, lo stesso dovra' essere nuovamente
sottoposto a procedimento di verifica (screening) ai sensi della L.R.
18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni;
2. al fine del mantenimento del DMV nel tratto fra la presa in
progetto e il misuratore di S. Sofia, in sede di progetto definitivo
dovranno essere stimate le perdite lungo il ramo di Ridracoli, per
rilasciare dalla diga la somma di Qd (lettura a S. Sofia), Qp
(derivara dalle pompe) piu' la Q' (perdite); la stima delle perdite
potra' essere effettuata inserendo un ulteriore misuratore di portata
nel tronco di Ridracoli immediatamente prima della confluenza con
quello di Corniolo;
3. in sede di progetto definitivo dovra' essere prodotto uno studio di
approfondimento sulla possibile variazione della qualita' dell'acqua
inviata al potabilizzatore, derivante dalla miscelazione dell'acqua
proveniente dall'invaso di Ridracoli con quella presente nei fiumi dei
bacini a monte della presa;
4. al fine dell'inserimento paesaggistico delle opere in progetto, la
"stazione di sollevamento e condotta premente" costituita da
fabbricato fuori terra, dovra' essere adeguatamente schermata con
alberature e cespugli di specie autoctone; in particolare: a)
all'impianto andranno scelte piante di altezza sufficiente; b) la
disposizione dovra' essere su piu' file; c) andra' previsto un piano
per irrigazioni di soccorso ed interventi di sostituzione fallanze per
almeno 5 anni; la prevista pavimentazione in conglomerato bituminoso,
inoltre, dovra' essere sostituita con una pavimentazione permeabile
drenante;
c) di trasmettere la presente delibera alla proponente Romagna Acque
Societa' delle Fonti SpA; alla Provincia di Forli'-Cesena; al Comune
di S. Sofia; al Servizio Tutela e Risanamento Risorsa Acqua della
Regione Emilia-Romagna; al Servizio Parchi e Risorse Forestali della
Regione Emilia-Romagna; al Servizio Tecnico Bacino Fiumi Romagnoli;
all'Autorita' dei Bacini Regionali Romagnoli; all'ARPA sezione
provinciale di Forli'-Cesena; all'AUSL - Dipartimento Igiene Pubblica
di Forli'-Cesena;
d) di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9, il presente partito di deliberazione.