COMUNICATO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DEI BACINI REGIONALI ROMAGNOLI
Avviso di pubblicazione della deliberazione n. 4/2 del 28/12/2004 del Comitato istituzionale dell'Autorita' dei Bacini Regionali Romagnoli recante "Piano straordinario delle aree a rischio irogeologico molto elevato dei bacini regionali romagnoli. Rettifica della propria precedente deliberazione n. 7/1 del 27/5/2004"
Si rende noto che, a partire dal 7 febbraio 2005 e per i 15 giorni
successivi il Comune di Predappio, ha provveduto alla pubblicazione,
per estratto, al proprio Albo pretorio della deliberazione n. 4/2 del
28/12/2004 del Comitato Istituzionale dell'Autorita' dei Bacini
Regionali Romagnoli e che pertanto, dalla stessa data hanno efficacia
le relative misure di salvaguardia.
IL SEGRETARIO GENERALE
Stenio Naldi
DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE 28 dicembre 2004, n. 4/2
Piano straordinario delle aree a rischio idrogeologico molto elevato
dei bacini regionali romagnoli. Rettifica della propria precedente
deliberazione n. 7/1 del 27/5/2004
IL COMITATO ISTITUZIONALE
(omissis) delibera:
1) di prendere atto, delle ulteriori precisazioni contenute nella
lettera n. AMB/DCB/04/89101 del 3/11/2004 dell'Assessore regionale
alla Difesa del suolo e della costa e Protezione civile;
2) di rettificare di conseguenza, per le motivazioni di cui in
premessa, il punto 2) della propria precedente deliberazione 7/1 del
27/5/2004, approvando l'aggiornamento del Piano straordinario delle
aree a rischio idrogeologico molto elevato mediante l'adeguamento
della perimetrazione, e della relativa normativa, dell'area a rischio
idrogeologico molto elevato di Predappio Alta secondo la
perimetrazione e la zonizzazione ex Legge 445/1908 approvata dalla
deliberazione della Giunta regionale dell'Emilia-Romagna n. 427 del
15 marzo 2004 recante: "Legge 9/7/1908, n. 445, art. 29 del PTPR e
Legge 3/8/1998, n. 267 - abitato di Predappio Alta, Comune di
Predappio (FC) - Trasformazione del vincolo di trasferimento in
vincolo di consolidamento e perimetrazione e zonizzazione delle aree
in dissesto" per effetto ed ai sensi delle aree a rischio
idrogeologico molto elevato dei Bacini regionali romagnoli vigente ex
Legge 267/98;
3) di dare atto che tale nuova perimetrazione e la relativa normativa
introdotte ai sensi dell'art. 1, comma 1 del DL 11 giugno 1998, n.
180 convertito con Legge 3 agosto 1998, n. 267, in qualita' di misure
di salvaguardia contemplate al comma 6 bis dell'art. 17 della Legge
183/89, sono immediatamente vincolanti, sostituiscono la
perimetrazione di area a rischio di frana in localita' Predappio Alta
e la relativa normativa contenute nel Piano stralcio per il rischio
idrogeologico approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 350
del 17 marzo 2003 e restano in vigore sino al loro recepimento nel
piano di bacino e comunque per un periodo non superiore a tre anni;
4) di provvedere alla notifica della presente deliberazione,
corredata degli allegati, al Comune di Predappio (FC), raccogliendo
successivamente il relativo avviso di pubblicazione, per estratto,
all'Albo pretorio dello stesso Comune;
5) di stabilire che le misure di salvaguardia approvate con la
presente deliberazione hano efficacia a partire dalla data di
affissione all'Albo pretorio del Comune di Predappio, che deve
avvenire entro 15 giorni dalla data di ricevimento della
documentazione e protrarsi per giorni quindici continuativi;
6) di pubblicare, per estratto, la presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
