REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA - PARMA 27 dicembre 2004, n. 19171

Dallavalle Giuseppe - Domanda 3/6/03 di concessione di derivazione d'acqua pubblica per uso irriguo dalle falde sotterranee in comune di Busseto, localita' Roncaglia - R.R. 41/01 artt. 5, 6. Provvedimento di concessione di derivazione

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis)	determina:
a) di assentire al signor Dallavalle Giuseppe, C.F. DLL GPP 25S19
Z114V, residente in Garnant (Galles-GB), Via New School RD e
legalmente domiciliato presso la sede del Comune di Busseto (PR), la
concessione a derivare acqua pubblica dalle falde sotterranee in
comune di Busseto, da destinare a irrigazione di un fondo agricolo
esteso ha 10 circa, nella quantita' stabilita fino ad un massimo e non
superiore a moduli 0,15 (15,00 1/sec), per un volume complessivo annuo
di circa 98.000 metri cubi;
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2005 con
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del
Regolamento regionale 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi
e delle condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte
integrante del presente atto, mediante le opere di presa e adduzione
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel
disciplinare medesimo;
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in 15,00 1/sec,
pari a 0,15 moduli massimi, con limitazione del prelievo al periodo
irriguo;
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n. 19171 in data 27/12/2004.
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32 del Regolamento regionale 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
G. Larini

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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