REGIONE EMILIA-ROMAGNA - RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA - PARMA 7 dicembre 2004, n. 18071

Consorzio Parco fluviale regionale dello Stirone - Domanda 26/4/2002 di concessione di derivazione di acqua pubblica, per uso ripristino ambientale, dalle falde sotterranee in comune di Salsomaggiore Terme (PR), localita' Laurano. R.R. 41/01, artt. 5, 6. Provvedimento di concessione di derivazione

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
(omissis)  detemina:                                                            
a) di assentire al Consorzio Parco fluviale regionale dello Stirone,            
codice fiscale 91002950342, con sede in Salsomaggiore Terme, Piazza             
Liberta' n. 1 e legalmente domiciliato presso la sede del Comune di             
Salsomaggiore Terme, la concessione a derivare acqua pubblica dalle             
falde sotterranee in comune di Salsomaggiore Terme, da destinare a              
ripristino ambientale, nella quantita' stabilita fino ad un massimo e           
non superiore a moduli 0,02 (2 l/sec.), per un volume complessivo               
annuo di circa 1800 metri cubi;                                                 
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a               
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo                
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2005 con                  
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del             
R.R. 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi e delle                    
condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte                    
integrante del presente atto, mediante le opere di presa e adduzione            
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel                     
disciplinare medesimo;                                                          
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in 2,00 l/sec.           
pari a 0,02 moduli massimi;                                                     
(omissis)                                                                       
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della                
determina n. 18071 in data 7/12/2004                                            
(omissis)                                                                       
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione            
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.                     
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni            
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva              
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'             
concederla, di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le            
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.                       
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a              
derivare a norma dell'art. 32 del R.R. 41/01.                                   
(omissis)                                                                       
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
G. Larini                                                                       

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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