REGIONE EMILIA-ROMAGNA - ASSESSORE SICUREZZA TERRITORIALE. DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA. PROTEZIONE CIVILE

DECRETO DELL'ASSESSORE SICUREZZA TERRITORIALE. DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA. PROTEZIONE CIVILE 23 giugno 2005, n. 17

Approvazione della integrazione alla quarta rimodulazione dei piani degli interventi straordinari e di messa in sicurezza approvata con decreto assessorile n. 24/2004

L'ASSESSORE                                                                     
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- la Legge 24 febbraio 1992, n. 225, recante "Istituzione del                   
servizio nazionale della protezione civile" e successive modifiche ed           
integrazioni e, in particolare, 1'art. 5 ;                                      
- il DLgs 30 marzo 1998, n. 112, recante "Conferimento di funzioni e            
compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli enti locali,            
in attuazione del Capo I della Legge 15 marzo 1997, n. 59" e, in                
particolare, gli articoli 107 e 108;                                            
- la Legge 11 dicembre 2000, n.365, recante, "Conversione in legge,             
con modificazioni, del DL 12 ottobre 2000, n. 279, recante interventi           
urgenti per le aree a rischio idrogeologico molto elevato ed in                 
materia di protezione civile, nonche' a favore delle zone della                 
regione Calabria danneggiate dalle calamita' idrogeologiche di                  
settembre ed ottobre 2000";                                                     
- la Legge 27 dicembre 2002, n. 289, recante "Disposizioni per la               
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge                
finanziaria 2003)", e, in particolare, 1'art. 80, comma 29, che ha              
autorizzato limiti di impegno quindicennali a totale carico dello               
Stato per la prosecuzione degli interventi in corso a seguito di                
svariati eventi calamitosi verificatisi in numerose regioni d'Italia,           
tra le quali, la regione Emilia-Romagna e, in particolare, gli eventi           
calamitosi dell'autunno 2000;                                                   
- il decreto-legge 7 febbraio 2003, n. 15, recante "Misure                      
finanziarie per consentire interventi urgenti nei territori colpiti             
da calamita' naturali", convertito, con modificazioni, nella Legge 8            
aprile 2003, n. 62, e, in particolare, 1'art. 1, con il quale il                
Dipartimento della Protezione Civile e' stato autorizzato a                     
provvedere con contributi quindicennali agli ulteriori mutui                    
stipulatali dalle Regioni interessate per fronteggiare le esigenze              
derivanti dalla prosecuzione degli interventi e dall'opera di                   
ricostruzione nei territori colpiti da calamita' naturali che abbiano           
formato oggetto di disposizioni legislative o per le quali sia stato            
deliberato lo stato di emergenza ai sensi dell'art. 5, comma 1, della           
Legge 225/92;                                                                   
- la L.R. 8 febbraio 2005, n. 1, recante "Norme in materia di                   
protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale            
di protezione civile";                                                          
premesso:                                                                       
- che il territorio della regione Emilia-Romagna, nei mesi di ottobre           
e novembre 2000 e' stato interessato da eventi alluvionali e dissesti           
idrogeologici che hanno determinato un grave impatto sulle comunita'            
locali rivierasche del fiume Po e del versante appenninico;                     
- che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 18              
ottobre 2000 (G.U.n. 246 del 20/10/2000), nel territorio della                  
Regione Emilia-Romagna, oltre che in quello di altre Regioni e' stato           
dichiarato, per gli eventi suindicati, lo stato di emergenza fino al            
31 dicembre 2001, termine prorogato fino al 31 dicembre 2004 dai                
successivi decreti 10 novembre 2000 (G.U. n. 268 del 16/11/2000), 17            
novembre 2000 (G.U. n. 272 del 21/11/2000), 23 novembre 2000 (G.U. n.           
278 del 28/11/2000) 21 dicembre 2001 (G.U. n. 1 del 2/1/2002), 6                
dicembre 2002 (G.U. n. 291 del 12/12/2002) e 13 gennaio 2004 (G.U.              
n.18 del 23/1/2004);                                                            
- che con ordinanza 18 ottobre 2000 n. 3090 del Ministro dell'Interno           
delegato per il coordinamento della Protezione Civile, sono stati               
stanziati appositi fondi per l'attuazione di interventi urgenti di              
protezione civile diretti a fronteggiare i danni conseguenti agli               
eventi alluvionali ed ai dissesti idrogeologici che a partire dal 13            
ottobre 2000 hanno colpito il territorio della regione autonoma Valle           
D'Aosta e delle regioni Piemonte, Liguria, Lombardia ed                         
Emilia-Romagna";                                                                
- che l'art. 1 della citata ordinanza ministeriale n. 3090/2000, ha             
demandato alle Regioni il compito di adottare, anche per stralci, un            
piano di interventi straordinari per il ripristino in condizioni di             
sicurezza delle infrastrutture pubbliche danneggiate, per la pulizia            
e la manutenzione straordinaria degli alvei dei corsi d'acqua e per             
la stabilizzazione dei versanti, nonche' per adeguate opere di                  
prevenzione dei rischi;                                                         
- che con ordinanze ministeriali nn. 3095/2000, nonche' nn.                     
3110/2001, 3135/2001, 3192/2002, 3311/2003 e 3317/2003 sono stati               
assegnati ulteriori fondi rispettivamente per l'attuazione e la                 
prosecuzione degli interventi di cui all'art. 1 dell'ordinanza n.               
3090/2000, anche in attuazione delle disposizioni legislative sopra             
richiamate;                                                                     
- che la richiamata Legge 365/00 ha provveduto a stanziare ulteriori            
fondi finalizzati a fronteggiare le conseguenze dei medesimi eventi;            
- che a valere sulle quote parti dei fondi stanziate dalle citate               
ordinanze ministeriali e dalla Legge 365/00, assegnate alla Regione             
Emilia-Romagna per fronteggiare le conseguenze di tali eventi, sono             
stati gia' approvati ed avviati i relativi piani di intervento come             
di seguito indicati                                                             
decreto n. 41 del 29/12/2000 (Primo stralcio);                                  
decreto n. 2 del 30/1/2001 (Secondo stralcio);                                  
decreto n. 12 del 23/3/2001 (Terzo stralcio);                                   
decreto n. 25 del 17/7/2001 (Prima rimodulazione del Primo, Secondo e           
Terzo stralcio);                                                                
decreto n. 26 del 23/7/2001 (Piano generale straordinario degli                 
interventi urgenti per il ripristino, la messa in sicurezza delle               
infrastrutture danneggiate e per la riduzione del rischio                       
idrogeologico - Prima fase);                                                    
decreto n. 37 del 7/11/2001 (Seconda rimodulazione delle Prime fasi             
urgenti del Piano degli interventi straordinari);                               
decreto n. 7 del 5/6/2002 (Piano generale straordinario degli                   
interventi urgenti per il ripristino, la messa in sicurezza delle               
infrastrutture danneggiate e per la riduzione del rischio                       
idrogeologico - Seconda Fase);                                                  
decreto n. 30 del 23/12/2002 (Terza rimodulazione delle Prime fasi              
urgenti del piano degli interventi straordinari e di messa in                   
sicurezza);                                                                     
decreto n. 31 del 23/12/2003 (Piano degli interventi straordinari e             
di messa in sicurezza - Terza Fase);                                            
decreto n.17 del 10/5/2004 (integrazioni al piano - Terza Fase);                
decreto n. 24 del 25/6/2004 (Quarta rimodulazione dei piani degli               
interventi straordinari e di messa in sicurezza).                               
Richiamato il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 152              
del 22 giugno 2005 con il quale e' stato affidato all'Assessore                 
"Sicurezza territoriale. Difesa del suolo e della costa. Protezione             
civile", il coordinamento istituzionale ed il governo delle attivita'           
necessarie per fronteggiare le situazioni di emergenza di ottobre e             
novembre 2000;                                                                  
dato atto che:                                                                  
- le risorse finanziarie di cui trattasi, sia derivanti da mutui, sia           
derivanti da assegnazioni dirette da parte del Dipartimento della               
Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, sono             
state iscritte, nel corso del tempo, su numerosi capitoli di spesa              
del bilancio regionale, appositamente istituiti;                                
- a seguito della conclusione della gestione, da parte degli enti               
locali competenti, della erogazione dei contributi a privati e                  
attivita' produttive di cui all'art. 3 dell'ordinanza ministeriale n.           
3090/2000 e di cui all'art. 4bis della Legge 365/2000, sono state               
restituite a questa Regione risorse finanziarie per complessivi Euro            
723.601,67, disponibili sul bilancio del corrente anno sui seguenti             
capitoli:                                                                       
quanto a Euro 60.517,56 sul Capitolo 48084;                                     
quanto a Euro 645.920,40 sul Capitolo 48079;                                    
quanto a Euro 17.163,71 sul Capitolo 91120 impegno n. 6297 del                  
bilancio 2004;                                                                  
visto il proprio decreto n. 24 del 25 giugno 2004 con il quale e'               
stata approvata la Quarta rimodulazione dei piani degli interventi              
straordinari e di messa in sicurezza;                                           
dato atto che in tale piano, si e' approvato un piano di interventi             
contenente un primo gruppo di interventi ed attivita' prioritarie, la           
cui copertura finanziaria risulta assicurata da risorse                         
effettivamente disponibili per complessivi Euro 6.373.919,27, come di           
seguito individuati:                                                            
- Sezione n. 3.1 - interventi urgenti disaggregati per singolo ente             
attuatore per Euro 5.685.800,00,                                                
- Sezione 6 - assegnazione finanziaria a copertura degli oneri                  
connessi alle esigenze di potenziamento delle risorse umane del                 
sistema regionale di protezione civile per Euro 250.000,00;                     
- Sezione 4.1.2 - integrazione al Progetto speciale "Interventi                 
urgenti di Protezione civile per emergenze di tipo idrogeologico                
nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e             
Ferrara" - I stralcio - Quota parte - per Euro 438.119,27.                      
Accertato che sui pertinenti capitoli di bilancio del corrente anno             
risultano disponibili risorse finanziarie, ammontanti ad Euro                   
723.601,67, con le quali e' possibile finanziare ulteriori interventi           
urgenti;                                                                        
ritenuto pertanto di integrare la Sezione 3.1 interventi urgenti                
disaggregati per singolo ente attuatore, della Quarta Rimodulazione             
del piano, con gli interventi indicati nell'Allegato A del presente             
atto, per un importo complessivo di Euro 723.000,00, rinviando la               
programmazione e l'impiego delle residue disponibilita', con                    
l'approvazione di future e successive rimodulazioni del piano degli             
interventi, nel contesto normativo che risultera' vigente al momento            
dell'accertamento dell'effettiva disponibilita' delle risorse                   
finanziarie relative;                                                           
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal                 
Responsabile del Servizio Protezione civile ing. Demetrio Egidi, ai             
sensi dell'art. 37, quarto comma, della L.R. 43/01 e della                      
deliberazione della Giunta regionale 447/03, a cio' delegato dal                
Direttore generale Ambiente, Difesa del suolo e della Costa, dott.ssa           
Leopolda Boschetti, con determinazione n. 8519 del 16 luglio 2003               
recante "Delega di funzioni in materia di Protezione civile";dato               
atto del parere favorevole espresso ai sensi della citata                       
determinazione n. 8519/2003 dal Direttore generale Ambiente, Difesa             
del suolo e della Costa in ordine alla coerenza tra il piano degli              
interventi di protezione civile che si va ad approvare con il                   
presente atto e i programmi di intervento di difesa del suolo;                  
decreta:                                                                        
per le ragioni espresse nella parte narrativa del presente atto e che           
qui si intendono integralmente richiamate:                                      
1) di approvare l'integrazione alla "Quarta rimodulazione dei piani             
degli interventi straordinari e di messa in sicurezza a seguito degli           
eventi idrogeologici dei mesi di ottobre e novembre 2000", approvata            
con proprio decreto n. 24 del 25 giugno 2004 (ex O.M. 3090/2000 e               
seguenti), con gli interventi previsti nell'Allegato A, parte                   
integrante e sostanziale del presente atto, ammontanti a complessivi            
Euro 723.000,00;                                                                
2) di dare atto pertanto che il Riepilogo finanziario di tale piano,            
indicato al Capitolo 7.1, a seguito della predetta integrazione,                
risulta ammontante a complessivi Euro 7.096.919,27, cosi' ripartiti:            
- Sezione n. 3.1 - interventi urgenti disaggregati per singolo ente             
attuatore per Euro 6.408.800,00; - Sezione 6 - assegnazione                     
finanziaria a copertura degli oneri connessi alle esigenze di                   
potenziamento delle risorse umane del sistema regionale di protezione           
civile per Euro 250.000,00;  Sezione 4.1.2 - integrazione al Progetto           
speciale "Interventi urgenti di Protezione civile per emergenze di              
tipo idrogeologico nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia,            
Modena, Bologna e Ferrara" - I stralcio - Quota parte - per Euro                
438.119,27;                                                                     
3) di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della             
Regione Emilia-Romagna.                                                         
L'ASSESSORE                                                                     
Marioluigi Bruschini                                                            
(segue allegato fotografato)                                                    

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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