DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 5 agosto 2005, n. 203
Depubblicizzazione, attribuzione personalita' giuridica privata e approvazione nuovo statuto all'ex IPAB "Collegio Berti" di Cento (FE)
IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
Viste:
- la sentenza della Corte Costituzionale 396/88;
- il DPCM 16 febbraio 1990;
- la L.R. 12 marzo 2003, n. 2;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 284 del 14 febbraio
2005;
acquisita agli atti del Servizio "Attivita' giuridico amministrativa
e sviluppo delle risorse umane in ambito sanitario" l'istanza in data
7 maggio 2005, con cui il Presidente dell'IPAB "Collegio Berti"
avente sede in Cento (FE) chiede che la Regione Emilia-Romagna
riconosca all'ente natura giuridica privata e ne approvi il nuovo
statuto;
preso atto:
- che l'istanza di cui sopra risulta formulata in relazione ad
analoga deliberazione del Consiglio di amministrazione n. 7 del 6
maggio 2005 (pubblicata senza seguito di opposizioni all'Albo
pretorio comunale), motivata dal fatto che l'ente di cui trattasi
possiede i requisiti del DPCM 16 febbraio 1990 in quanto risulta
essere "promosso e amministrato da privati", di "ispirazione
religiosa" ed inoltre, venne a suo tempo incluso negli elenchi delle
IPAB da escludere dal trasferimento ai Comuni ai sensi dell'art. 25
del DPR 616/77 in quanto dichiarato "educativo-religioso" (elenco n.
14 in data 23 dicembre 1978);
- che l'ente svolge attivita' assistenziale e socio-educativa a
favore dell'infanzia e di adolescenti;
visto che il Comune di Cento ha espresso parere favorevole in merito
alla depubblicizzazione in esame con deliberazione Giunta comunale n.
132 del 31 maggio 2005;
considerato, pertanto, che l'IPAB di cui trattasi puo' essere
depubblicizzata in quanto in possesso dei requisiti del DPCM 16
febbraio 1990 ed in considerazione della dichiarata natura
assistenziale dell'attivita' svolta, nonche' della sua consistenza
patrimoniale (valutata, cosi' come indicato nella deliberazione
dell'ente n. 17 dell'8 novembre 2004, in Euro 740.864,65);
ritenuta infine l'opportunita' di approvare il nuovo statuto che
forma parte integrante della citata deliberazione 7/05 (che aggiorna
le finalita' dell'ente e ne adegua le modalita' di funzionamento alla
natura giuridica assunta con il presente provvedimento) con le
seguenti modificazioni:
a) l'art. 1, comma 2, viene cosi' sostituito "L'Opera Pia, insieme ad
altre istituzioni, venne posta sotto l'amministrazione unica della
Congregazione di Carita' di Cento, in esecuzione delle disposizioni
dello statuto organico della medesima Congregazione approvato con RD
28 giugno 1900";
b) all'art. 6, comma 8, le parole "e' nominato dagli altri
consiglieri, purche' vi sia sempre una maggioranza di consiglieri
nominati ai sensi del comma 1, e" vengono eliminate;
c) all'art. 11, dopo le parole ". . . il Consiglio di amministrazione
nomina una o piu' liquidatori" vengono aggiunte le parole "con i modi
e le forme di cui all'art. 11 delle disposizioni di attuazione del
codice civile";
d) all'art. 11, ultimo comma, le parole "le indicazioni date dal
Consiglio di amministrazione all'atto della nomina dei liquidatori"
vengono sostituite con le parole "le norme di cui all'art. 31 del
codice civile".
dato atto che le modificazioni di cui sopra sono state concordate con
l'Amministrazione interessata, come risulta dalla nota della
Direzione generale Sanita' e Politiche sociali n. PSS/05/26445 del 25
luglio 2005 e dalla risposta dell'ente in oggetto di cui alla nota n.
25 del 25 luglio 2005;
dato atto del parere di regolarita' amministrativa espresso dal
Direttore generale alla "Sanita' e Politiche sociali" dr. Franco
Rossi, ai sensi dell'art. 37 - comma 4 - della L.R. 43/01 e della
deliberazione della Giunta regionale 447/03;
su proposta dell'Assessore alle Politiche per la salute Giovanni
Bissoni;
decreta:
1) e' accolta l'istanza formulta con deliberazione n. 7 del 6 maggio
2005, dal Consiglio di amministrazione dell'IPAB "Collegio Berti"
avente sede in Cento (FE), che conseguentemente perde la natura
giuridica di IPAB ed assume la natura di persona giuridica privata ai
sensi del DPR 361/00 e della L.R. 2/03;
2) e' approvato il nuovo statuto dell'Ente suindicato nel testo di
cui alla succitata deliberazione n. 7 adottata dall'Amministrazione
interessata in data 6 maggio 2005, con le modificazioni di cui in
premessa che qui si intendono integralmente riportate;
3) la Fondazione suindicata viene iscritta d'ufficio nel Registro
regionale delle persone giuridiche di diritto privato a cura della
Direzione generale Affari istituzionali e legislativi.
Il presente decreto verra' pubblicato integralmente nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.
IL PRESIDENTE
Vasco Errani