DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 7 marzo 2005, n. 531
Decisione in merito procedura verifica (screening) relativa concessione in sanatoria derivazione acque pubbliche uso acquedottistico dal subalveo del Taro, localita' Ramiola, nel comune di Medesano (PR) (Titolo II, L.R. 9/99 e successive modifiche ed integrazioni)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di escludere ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, in considerazione
del limitato rilievo degli impatti attesi, la domanda di concessione
di derivazione idrica ad uso potabile per il campo pozzi di Ramiola
in comune di Medesano, presentato dall'Agenzia di Ambito per i
Servizi pubblici di Parma (ATO 2) dalla ulteriore procedura di VIA
con le seguenti prescrizioni:
1) i monitoraggi da realizzarsi per la protezione dinamica del campo
pozzi dovra' prevedere campionamenti sui piezometri ad intervalli non
superiori a 60 giorni; la frequenza andra' raffittita con misurazioni
ogni 30 giorni durante il periodo estivo e con campionamenti in caso
di piena straordinaria del fiume Taro;
2) i risultati dei monitoraggi andranno comunicati ad ARPA, AUSL,
Regione (Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma), Provincia e Comune;
3) a seguito dell'approvazione della specifica direttiva regionale
per la disciplina delle zone di rispetto delle captazioni ad uso
idropotabile, prevista dal Piano di tutela delle acque della Regione
Emilia-Romagna, il progetto di protezione statica e dinamica del
campo pozzi andra', se necessario, rivisto e aggiornato al fine di
renderlo conforme alle disposizioni che verranno specificate nella
direttiva;
4) data la collocazione del campo pozzi in area adiacente a siti di
significativa valenza naturalistica (Parco fluviale del Taro, SIC,
ZPS), nell'area del campo pozzi dovranno essere messe a dimora piante
arboree ed arbustive appartenenti a specie autoctone al fine di
ottenere un adeguato inserimento ambientale e paesaggistico delle
opere di derivazione;
b) di trasmettere la presente delibera alla proponente Agenzia di
Ambito per i Servizi pubblici di Parma (ATO 2), all'Amministrazione
provinciale di Parma, al Comune di Medesano, al Servizio Tecnico
Bacini Taro e Parma, all'Autorita' di bacino del Po, all'ARPA -
Sezione provinciale di Parma e all'AUSL di Parma;
c) di pubblicare per estratto, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della
L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni
il presente partito di deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della
Regione.