REGIONE EMILIA-ROMAGNA - RESPONSABILE DEL SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE 31 marzo 2005, n. 4174

Commissione tecnica regionale per la verifica del possesso dei requisiti previsti per l'esercizio dell'attivita' florovivaistica. Individuazione dei nominativi per la scelta dei componenti

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
Visti:                                                                          
- il DM 31 gennaio 1996, recante "Misure di protezione contro                   
l'introduzione e la diffusione nel territorio della Repubblica                  
Italiana di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali" e              
successive modifiche ed integrazioni;                                           
- il DM 14 aprile 1997, recante "Recepimento delle direttive della              
Commissione n. 93/48/CEE del 23 giugno 1993, n. 93/64/CEE del 5                 
luglio 1993 e n. 93/79/CEE del 21 settembre 1993, relative alle norme           
tecniche sulla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione             
delle piante da frutto e delle piante da frutto destinate alla                  
produzione di frutto";                                                          
- il DM 14 aprile 1997, recante "Recepimento delle direttive della              
Commissione n. 93/61/CEE del 2 luglio 1993 e n. 93/62/CEE del 5                 
luglio 1993, relative alle norme tecniche sulla commercializzazione             
delle piantine di ortaggi e dei materiali di moltiplicazione di                 
ortaggi, ad eccezione delle sementi";                                           
- il DM 9 agosto 2000, recante "Recepimento delle direttive della               
Commissione n. 99/66/CE, n. 99/67/CE, n. 99/68/CE e n. 99/69/CE del             
28 giugno 1999, relative alle norme tecniche sulla                              
commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante               
ornamentali, in applicazione del decreto legislativo 19 maggio 2000,            
n. 151";                                                                        
- la L.R. 20 gennaio 2004, n. 3, recante "Norme in materia di tutela            
fitosanitaria - Istituzione della tassa fitosanitaria regionale.                
Abrogazione delle leggi regionali 19 gennaio 1998, n. 3 e 21 agosto             
2001, n. 31", ed in particolare 1'art. 3, il quale demanda alla                 
Regione Emilia-Romagna la fissazione dei requisiti di                           
professionalita' necessari ad ottenere l'autorizzazione all'esercizio           
dell'attivita' florovivaistica, nonche' le attrezzature minime                  
occorrenti in funzione della categoria di richiedente;                          
- la propria determinazione n. 2019 del 22 febbraio 2005, concernente           
la definizione dei criteri e delle modalita' per il rilascio                    
dell'autorizzazione regionale all'esercizio dell'attivita' di                   
produzione e di commercializzazione dei vegetali e dei prodotti                 
vegetali ed in particolare il punto C, comma 2, dell'Allegato 1, il             
quale prevede che per il rilascio della suddetta autorizzazione e'              
necessario il superamento con esito favorevole di un colloquio, atto            
a verificare la conoscenza delle tecniche di produzione e le relative           
normative, effettuato alla presenza di una Commissione istituita in             
seno al Servizio Fitosanitario regionale, formata da almeno tre                 
membri individuati dal Responsabile del Servizio Fitosanitario                  
regionale fra esperti in materia fitosanitaria ed in tecnica                    
florovivaistica, presieduta da un Ispettore fitosanitario ed                    
affiancata da un Segretario;                                                    
considerata la necessita' di individuare i funzionari regionali che             
possono far parte, per le conoscenze tecnico-specialistiche                     
possedute, della Commissione tecnica che verra' di volta in volta               
insediata con il compito di verificare i requisiti di                           
professionalita' necessari ad ottenere l'autorizzazione all'esercizio           
dell'attivita' florovivaistica;                                                 
considerati altresi' gli adempimenti di carattere tecnico ed                    
amministrativo previsti dalla determinazione n. 2019 del 22 febbraio            
2005 e disciplinanti l'attivita' florovivaistica, innovativi nei                
contenuti e nelle procedure e che per la loro applicazione richiedono           
una pluralita' di competenze;                                                   
ravvisata, pertanto, la necessita' di individuare i dipendenti                  
regionali fra i quali scegliere i componenti della Commissione                  
composta da esperti sulla legislazione relativa alle norme di                   
qualita' del materiale di moltiplicazione delle piante da frutto,               
ornamentali, forestali ed ortive nonche' sulla normativa                        
fitosanitaria comunitaria, nazionale e regionale;                               
viste inoltre le segnalazioni degli esperti indicati dai Responsabili           
del Servizio Produzioni vegetali e del Servizio Parchi e Risorse                
forestali;                                                                      
viste:                                                                          
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, "Testo unico in materia di                   
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna"            
ed in particolare 1'art. 37;                                                    
- la deliberazione della Giunta regionale n. 447 del 24 marzo 2003,             
avente per oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative            
e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni                   
dirigenziali";                                                                  
richiamate le seguenti determinazioni del Direttore generale                    
Agricoltura:                                                                    
- n. 14230, in data 21 dicembre 2001, concernente l'attribuzione                
delle responsabilita' di servizio, l'istituzione delle posizioni                
dirigenziali Professional, la definizione dei rispettivi ambiti di              
competenza ed il conferimento dei relativi incarichi, nonche' la                
successiva deliberazione della Giunta regionale n. 3021 del 28                  
dicembre 2001;                                                                  
- n. 1289 del 22 febbraio 2002 e n. 7321 del 23/6/2003, con le quali            
sono stati specificati rispettivamente gli ambiti di competenza                 
assegnati ai Servizi e gli ambiti operativo-gestionali delle                    
posizioni dirigenziali Professional;                                            
- n. 4244 del 31 marzo 2004, avente ad oggetto "Conferimento di                 
incarichi dirigenziali e modifica di posizioni dirigenziali                     
'Professional' della Direzione generale Agricoltura", nonche' la                
successiva deliberazione della Giunta regionale n. 642 del 5/4/2004,            
che ha conferito efficacia giuridica ai predetti incarichi;                     
vista la deliberazione della Giunta regionale n. 1752 del 30                    
settembre 2002 e la determinazione del Direttore generale Agricoltura           
n. 10600 del 14 ottobre 2002, entrambe relative al conferimento                 
dell'incarico dirigenziale di responsabilita' della posizione                   
Professional "Certificazione e controlli" presso il Servizio                    
Fitosanitario regionale, nonche' la successiva deliberazione della              
Giunta regionale n. 2572 del 15 dicembre 2003, relativa al rinnovo              
dell'incarico dirigenziale di responsabilita' della posizione                   
Professional "Certificazione e controlli" presso il Servizio                    
Fitosanitario regionale;dato atto del parere di regolarita'                     
amministrativa espresso dal Dirigente titolare della posizione                  
Professional "Certificazione e controlli" dott. Alberto Contessi, ai            
sensi della citata deliberazione di Giunta regionale 447/03;                    
determina:                                                                      
1) di individuare come segue i funzionari regionali che potranno far            
parte della Commissione tecnica per la verifica del possesso dei                
requisiti previsti dalla determinazione n. 2019 del 22 febbraio 2005,           
Allegato n. 1, lett. C), punto 2:                                               
- dr.ssa Eleonora Barioni, Ispettore fitosanitario presso il Servizio           
Fitosanitario regionale di Bologna;                                             
- dr. Giovanni Benedettini, Ispettore fitosanitario presso il                   
Servizio Fitosanitario regionale di Bologna;                                    
- dr. Raul Bergamini, Ispettore fitosanitario presso il Servizio                
Fitosanitario regionale di Bologna;                                             
- dr. Alberto Contessi, Ispettore fitosanitario presso il Servizio              
Fitosanitario regionale di Bologna;                                             
- dr.ssa Maria Lucia Contri, esperta in tecnica vivaistica forestale            
presso il Servizio Parchi e Risorse forestali di Bologna;                       
- dr.ssa Ida Dall'Olio, Ispettore fitosanitario presso il Servizio              
Fitosanitario regionale - Sede periferica di Ferrara;                           
- p.a. Fatima De Vincentis, Ispettore fitosanitario presso il                   
Servizio Fitosanitario regionale di Bologna;                                    
- dr. Franco Finelli, Ispettore fitosanitario presso il Servizio                
Fitosanitario regionale di Bologna;                                             
- dr.ssa Paola Govoni, Ispettore fitosanitario presso il Servizio               
Fitosanitario regionale di Bologna;                                             
- p.a. Claudio Lugaresi, Ispettore fitosanitario presso il Servizio             
Fitosanitario regionale - Sede periferica di Forli'-Cesena;                     
- p.a. Lino Masotti, Ispettore fitosanitario presso il Servizio                 
Fitosanitario regionale di Bologna;                                             
- dr. Fausto Ramini, esperto in tecniche florovivaistiche presso il             
Servizio Produzioni vegetali di Bologna;                                        
- p.a. Furio Rizzoli, Ispettore fitosanitario presso il Servizio                
Fitosanitario regionale di Bologna;                                             
- dr. Paolo Solmi, Ispettore fitosanitario presso il Servizio                   
Fitosanitario regionale - Sede periferica di Ravenna;                           
2) di stabilire che la Commissione venga insediata dal Responsabile             
del Servizio Fitosanitario regionale, ogni qualvolta vengano                    
presentate le richieste di autorizzazione dagli operatori che                   
intendono avviare l'esercizio dell'attivita' florovivaistica;                   
3) di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino                  
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.                                         
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
Ivan Ponti                                                                      

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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