REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 novembre 2005, n. 1833

PdA 2004-06: Programma per l'adeguamento tecnologico ed il completamento reti di monitoraggio riferito alla matrice ambientale "aria". Concessione ad ARPA di un finanziamento per l'attuazione delle azioni. Assunzione impegno di spesa (L.R. 44/95)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamata la L.R. 19 aprile 1995, n. 44 "Riorganizzazione dei
controlli ambientali e istituzione dell'Agenzia regionale per la
Prevenzione e l'Ambiente (ARPA) dell'Emilia-Romagna", ed in
particolare:
- l'art. 5, comma 1, lett. n) che prevede tra le funzioni, attivita' e
compiti dell'ARPA il supporto alla Regione e agli Enti locali ai fini
della elaborazione di piani e progetti ambientali;
- l'art. 5, comma 2, il quale consente ad ARPA di definire accordi o
convenzioni con Aziende ed Enti pubblici per l'adempimento delle
proprie funzioni;
- l'art. 23, comma 2, che autorizza la Regione a conferire all'ARPA
finanziamenti nell'ambito della vigente legislazione regionale;
richiamata altresi' la propria deliberazione n. 727 del 18 maggio 1998
che trasferisce ad ARPA la funzione di predisporre programmi per il
monitoraggio dell'inquinamento atmosferico, compresa la progettazione,
la realizzazione e la gestione delle relative reti di rilevamento,
dell'implementazione dei modelli descrittivi e previsionali, dello
studio delle fonti, fisse e mobili, che generano l'inquinamento;
premesso che:
- l'attuale rete di monitoraggio della qualita' dell'aria presente sul
territorio dell'Emilia-Romagna deriva da singole esperienze
provinciali che, sull'onda di un quadro normativo previgente, in
alcuni casi frammentario e disarticolato, ha focalizzato l'attenzione
della misura esclusivamente sulle criticita' presenti sul territorio,
come del resto e' avvenuto pressoche' ovunque in Italia. Questo ha
portato e continua a portare tutt'oggi, anche se in misura minore, a
dotazioni strumentali disomogenee nelle varie province, ma soprattutto
ad una conoscenza della qualita' dell'aria essenzialmente limitata,
che non consente un'analisi dell'intero territorio come richiesto
dalla normativa attualmente vigente;
- per superare queste ed altre criticita', quale ad esempio quella del
sistema automatico di gestione dei dati, la Regione Emilia-Romagna nel
corso del 2001 ha commissionato ad Arpa l'elaborazione di una proposta
di revisione della rete di monitoraggio dell'aria (Progetto SINA),
approvata nel 2002, le cui risultanze sono state inserite nella
propria delibera n. 43 del 12/1/2004 "Aggiornamento delle linee di
indirizzo per l'espletamento delle funzioni degli Enti locali in
materia di inquinamento atmosferico (artt. 121 e 122, L.R. 3/99)" gia'
emanate con proprio atto 804/01;
- nel frattempo, sono state recepite dallo Stato italiano tutte le
direttive europee in materia che hanno sancito un diverso modo di
concepire il monitoraggio della qualita' dell'aria. A supporto di
questo processo, inoltre, il Ministero per l'Ambiente, con il supporto
di APAT e del Centro Tematico nazionale - Atmosfera Clima Emissioni
(CTN-ACE), ha predisposto uno studio di tutta la normativa e degli
strumenti tecnici predisposti a livello europeo producendo le "Linee
guida per la predisposizione delle reti di monitoraggio della qualita'
dell'aria in Italia" che costituisce il documento di riferimento per
la predisposizione delle reti di misura omogenee sia su scala locale,
comunale e provinciale, sia su scala regionale, nazionale ed europea;
premesso inoltre che:
- per dare attuazione a tali indirizzi e' stato costituito da Regione,
Province e Comuni capoluogo, un tavolo tecnico regionale sulla
qualita' dell'aria, con lo scopo di condividere il nuovo assetto della
rete di misura e di confrontare le varie strategie adottate
nell'elaborazione dei piani di tutela e risanamento della qualita'
dell'aria;
- l'art. 4 del terzo Accordo di programma sulla qualita' dell'aria,
sottoscritto da Regione Emilia-Romagna, Province e Comuni con
popolazione superiore a 50.000 abitanti, approvato con decreto del
Presidente della Giunta regionale n. 263 del 20/10/2004, ha stabilito,
al secondo comma, che l'adeguamento della rete di monitoraggio delle
qualita' dell'aria, sulla base di quanto previsto dalle Direttive
comunitarie e dai relativi decreti ministeriali di recepimento,
prendera' avvio a partire dal 2005, previa approvazione del Comitato
di indirizzo di ARPA, sulla base di un elaborato proposto dal tavolo
tecnico dell'inquinamento atmosferico, costituito dagli Enti
sottoscrittori dell'Accordo;
- in data 7 marzo 2005 ARPA, attenendosi alle indicazioni operative
espresse dal tavolo tecnico dell'inquinamento atmosferico, ha posto
all'attenzione dei membri del Comitato di indirizzo di ARPA
l'elaborato relativo all'adeguamento della rete. In tale sede si e'
convenuto sull'esigenza di dar corso al progetto presentato
prevedendo, preventivamente, una adeguata campagna informativa tesa a
rappresentare i contenuti del progetto ed in particolare ad
evidenziare che la rete a regime costituira' uno strumento piu'
evoluto e piu' efficace;
preso atto che l'elaborato relativo all'adeguamento della rete
comprende:
1. una analisi dettagliata delle criticita' correlate all'attuale
configurazione della rete;
2. l'indicazione degli obiettivi che vengono individuati nella
necessita' di predisporre punti di misura confrontabili sull'intero
territorio e indicativi della misura degli inquinanti piu' critici sia
per la loro presenza elevata che per i loro effetti sull'ambiente e
l'uomo;
3. la configurazione della nuova rete e le comparazioni con la rete
esistente;
4. una quantificazione delle necessita' economiche derivanti dalla
proposta di nuova rete regionale, cosi' sintetizzata:
(segue allegato fotografato)
dato atto che:
- il Consiglio regionale ha approvato il 22 dicembre 2004 con atto n.
634 il "Piano d'azione ambientale per un futuro sostenibile -
2004-2006";
- il Piano prevede, al fine sia di ottimizzare l'uso delle risorse
organizzative e finanziarie nel campo delle azioni integrate, sia di
raccordare con maggiore efficacia i programmi nazionali e regionali in
atto, che la Regione Emilia-Romagna debba coordinare direttamente
specifici ambiti e azioni, quali, tra l'altro, l'adeguamento
tecnologico, il completamento e la manutenzione straordinaria delle
reti di monitoraggio delle diverse matrici ambientali anche attraverso
il supporto tecnico e strumentale di ARPA (cfr. capitolo 6, paragrafo
6.4);
- nel corso della riunione, svoltasi l'11 luglio 2005, della "Cabina
di Regia" del Piano di azione ambientale per un futuro sostenibile,
istituita con propria deliberazione 2382/01, sono stati presentati a
tutte le Province:
- la bozza di depliant informativo, concordato nella citata riunione
del Comitato di Indirizzo di ARPA, tenutasi il 7 marzo 2005, con
l'impegno di avviare la campagna in concomitanza con quella di
"Liberiamo l'aria";
- la possibilita' di mantenere, a livello locale, le misure in
particolari punti in cui risiedono possibili criticita' per la salute
dei cittadini, cosi' come peraltro previsto anche dal DM 60/02 nel
caso di stazioni di tipo industriale;
- il quadro delle iniziative gia' avviate e da avviare con le risorse
attualmente disponibili per lo stralcio 2004 del Piano;
- tale quadro programmatico prevede di destinare alle azioni volte
all'adeguamento tecnologico, completamento e manutenzione
straordinaria delle reti di monitoraggio delle diverse matrici
ambientali un fondo complessivo di Euro 3.000.000,00, stanziato sul
Capitolo 37378 "Interventi per l'attuazione del Piano di azione
ambientale per un futuro sostenibile: spese per l'adeguamento
tecnologico, il completamento e la manutenzione straordinaria delle
reti di monitoraggio delle diverse matrici ambientali (art.99, L.R. 21
aprile 1999, n. 3)" - UPB 1.4.2.3.14223 del Bilancio per l'esercizio
finanziario 2005;
ritenuto prioritario, relativamente alla matrice "aria", finanziare
con i fondi 2005 le seguenti azioni, rimandando l'acquisto di
rilevatori di PM2,5 per l'importo di Euro 165.000,00 all'esercizio
2006, compatibilmente alla disponibilita' che verra' stanziata sul
pertinente capitolo di bilancio:
1. Rete regionale qualita' dell'aria:
- acquisto o rilocazione cabine, sonde, sistemi acquisizione dati,
sensori (PM10, Nox, Co, BTX, S02, 03) - per un totale di Euro
1.384.000,00
azioni previste nell'elaborato relativo all'adeguamento della rete
approvato dal Comitato di indirizzo di ARPA in data 7/3/2005, ai sensi
dell'art. 4 del terzo Accordo di programma sulla qualita' dell'aria,
sottoscritto da Regione Emilia-Romagna, Province e Comuni con
popolazione superiore a 50.000 abitanti, approvato con decreto del
Presidente della Giunta regionale n. 263 del 20/10/2004;
- manutenzione straordinaria per l'adeguamento delle cabine ai
requisiti di sicurezza e per la certificazione degli impianti
elettrici per un totale di Euro 210.000,00
azioni di cui alla specifica tecnico-economica presentata da ARPA,
trasmessa con nota prot. 3589 del 28/10/2005, acquisita agli atti del
Servizio Risanamento atmosferico, acustico, elettromagnetico con prot.
n. 90860 del 28/10/2005;
2. Rete deposizioni inquinamento atmosferico di fondo:
ampliamento della rete esistente tramite installazione di ulteriori
stazioni di rilevamento nelle Zone A e B (zone extra-urbane di collina
e pianura) per un totale di Euro  19.000,00
azioni di cui alla specifica tecnico-economica presentata da ARPA,
trasmessa con nota prot. 3589 del 28/10/2005, acquisita agli atti del
Servizio Risanamento atmosferico, acustico, elettromagnetico con prot.
n. 90860 del 28/10/2005;
3. Rete di meteoclimatologia urbana:
manutenzione straordinaria per un totale di Euro 11.580,00
azioni di cui alla specifica tecnico-economica presentata da ARPA,
trasmessa con nota prot. 3589 del 28/10/2005, acquisita agli atti del
Servizio Risanamento atmosferico, acustico, elettromagnetico con prot.
n. 90860 del 28/10/20005;
rilevato che si rende necessario, in coerenza con quanto fin qui
enunciato, avvalersi del supporto tecnico e strumentale dell'ARPA,
Ente strumentale della Regione Emilia-Romagna, per lo svolgimento del
programma di azioni corrispondente agli obiettivi ed alle motivazioni
citate;
ritenuto pertanto opportuno concedere all'ARPA il finanziamento, ai
sensi del citato art. 23, comma 2, della L.R. 44/95, a copertura dei
costi che la stessa sosterra' per le azioni ritenute prioritarie
nell'ambito dell'adeguamento tecnologico, completamento e manutenzione
straordinaria delle reti di monitoraggio della matrice ambientale
"aria", secondo il quadro operativo e finanziario presentato da ARPA
(acquisito agli atti al protocollo n. 79763 del 28 settembre 2005),
come di seguito indicato:
1) Rete regionale qualita' dell'aria:
  acquisto o rilocazione cabine, sonde,
  sistemi acquisizione dati, sensori
  (PM10, Nox, Co, BTX, S02, 03)	Euro 1.384.000,00;
  manutenzione straordinaria per
  l'adeguamento delle cabine ai requisiti
  di sicurezza e per la certificazione
  degli impianti elettrici	Euro   210.000,00;
2) Rete deposizioni inquinamento
  atmosferico di fondo: ampliamento
  della rete esistente  tramite installazione
  di ulteriori stazioni di rilevamento
  nelle Zone A e B (zone extra-urbane
  di collina e pianura)	Euro    19.000,00;
3) Rete di meteoclimatologia urbana:
  manutenzione straordinaria 	Euro    11.580,00
	Euro 1.624.580,00;
ritenuto inoltre che ricorrano gli elementi di cui all'art. 47, comma
2, della L.R. 40/01 e che pertanto l'impegno possa essere assunto con
il presente atto;
richiamate:
- le seguenti LL.RR.:
- 26 novembre 2001, n. 43 recante "Testo unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- 15 novembre 2001, n. 40 recante "Ordinamento contabile della Regione
Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1977, n. 31 e 27
marzo 1972, n. 4";
- 23 dicembre 2004, nn. 27 e 28 e 27 luglio 2005, nn. 14 e 15;
- le proprie deliberazioni:
- n. 338 del 22/3/2001 concernente la riorganizzazione delle Direzioni
generali della Giunta regionale e la definizione delle rispettive
competenze;
- n. 447, 24/3/2003, recante "Indirizzi in ordine alle relazioni
organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle
funzioni dirigenziali" e successive modificazioni ed integrazioni;
dato atto dei pareri espressi sul presente provvedimento ai sensi
dell'art. 37, quarto comma, della L.R. 43/01 e della propria
deliberazione 447/03 e successive modificazioni ed integrazioni:
- di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore generale
Ambiente e Difesa del suolo e della costa dott.ssa, Leopolda
Boschetti;
- di regolarita' contabile espresso dal Responsabile del Servizio
Bilancio-Risorse finanziarie, dott.ssa Amina Curti;
su proposta dell'Assessore Ambiente e Sviluppo sostenibile
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di approvare, sulla base di quanto partitamente indicato in
premessa, il programma delle seguenti azioni ritenute prioritarie
nell'ambito dell'adeguamento tecnologico, completamento e manutenzione
straordinaria delle reti di monitoraggio della matrice ambientale
"aria", secondo il quadro operativo e finanziario presentato da ARPA
(acquisito agli atti al protocollo n. 79763 del 28 settembre 2005) per
un onere finanziario complessivo quantificato in Euro 1.789.580,00
cosi' ripartito:
ANNO 2005:
A)   Rete regionale qualita' dell'aria:
A.1) acquisto o rilocazione cabine, sonde,
    sistemi acquisizione dati, sensori
    (PM10, Nox, Co, BTX, S02, 03)	Euro 1.384.000,00
A.2) manutenzione straordinaria per
    l'adeguamento delle cabine ai requisiti
    di sicurezza e per la certificazione
    degli impianti elettrici	Euro   210.000,00
B)   Rete deposizioni inquinamento
    atmosferico di fondo: ampliamento
    della rete esistente tramite installazione
    di ulteriori stazioni di rilevamento
    nelle Zone A e B(zone extra-urbane
    di collina e pianura)	Euro     19.000,00
C)   Rete di meteoclimatologia urbana:
    manutenzione straordinaria	Euro    11.580,00
	Euro 1.624.580,00
ANNO 2006:
Rete regionale qualita' dell'aria: acquisto
di rilevatori di PM2,5	Euro   165.000,00
Totale biennio 2005/2006	Euro 1.789.580,00
2) di stabilire che il programma di cui al punto 1), come specificato
in premessa, sara' realizzato dall'Agenzia regionale per la
Prevenzione e l'Ambiente - ARPA - con sede in Via Po n. 5, Bologna,
Ente strumentale della Regione Emilia-Romagna;
3) di assegnare all'ARPA per l'anno 2005, ai sensi dell'art. 23, comma
secondo della L.R. 44/95, un finanziamento a copertura dei costi che
la stessa sosterra' per le azioni a carico della Regione
Emilia-Romagna ritenute prioritarie nell'ambito del programma di
adeguamento tecnologico, completamento e manutenzione straordinaria
delle reti di monitoraggio della matrice ambientale "aria", come
indicato al precedente punto 1), per un costo complessivo di Euro
1.624.580,00;
4) di dare atto che le azioni finanziate per il 2005 di cui al punto
1) termineranno entro il 31/12/2006, fatte salve eventuali proroghe,
motivate, da adottarsi mediante provvedimenti espressi del
Responsabile del Servizio Risanamento atmosferico, acustico,
elettromagnetico;
5) di impegnare il finanziamento di Euro 1.624.580,00 registrandolo al
n. 4836 di impegno sul Capitolo 37378 "Interventi per l'attuazione del
Piano di azione ambientale per un futuro sostenibile: spese per
l'adeguamento tecnologico, il completamento e la manutenzione
straordinaria delle reti di monitoraggio delle diverse matrici
ambientali (art. 99, L.R. 21 aprile 1999, n. 3)" - UPB 1.4.2.3.14223
del Bilancio per l'esercizio finanziario 2005, che presenta la
necessaria disponibilita';
6) di stabilire che il finanziamento di cui al punto precedente e'
specificamente destinato alla realizzazione delle attivita' previste
nel quadro operativo e finanziario presentato da ARPA ed esplicitato
per le azioni A.1), B) e C) nelle specifiche tecniche, documenti
acquisiti ai protocolli regionali n. 79763 del 28/9/2005 e n. 90860
del 28/10/2005, e ARPA ha la responsabilita' e l'obbligo del rispetto
della destinazione delle risorse citate;
7) di stabilire altresi' che le attrezzature sono di proprieta' della
Regione Emilia-Romagna, e verranno concesse con successivo atto in
usufrutto gratuito ad ARPA;
8) di stabilire inoltre che la struttura di coordinamento della Giunta
regionale per le attivita' programmate al precedente punto 1) e' il
Servizio Risanamento atmosferico, acustico, elettromagnetico e che
spettera' quindi al Responsabile dello stesso verificare il concreto
svolgimento delle azioni finanziate;
9) di dare atto che il Dirigente competente per materia, ai sensi
della L.R. 40/01 ed in applicazione della propria deliberazione 447/03
e successive modificazioni ed integrazioni, provvedera' con propri
atti formali alla liquidazione della spesa di cui al precedente punto
3), ed alla emissione della richiesta dei titoli di pagamento nel modo
seguente:
- il primo acconto, pari al 30% dell'importo di ciascuna azione,
previa dichiarazione attestante l'inizio di ciascuna attivita';
- il secondo acconto, pari al 50% dell'importo di ciascuna azione, a
seguito della presentazione di rendicontazione degli ordini di
fornitura effettuati, sottoscritta dal legale rappresentante
dell'ARPA;
- il rimanente 20% alla conclusione delle attivita' a presentazione di
rendicontazioni delle spese sostenute, sottoscritte dal legale
rappresentante dell'ARPA;
10) di dare atto che alla copertura finanziaria dell'annualita' 2006
di programma si provvedera' con successivo atto del Dirigente
competente in relazione alla disponibilita' accertata sul pertinente
capitolo del Bilancio per l'esercizio finanziario 2006;
11) di dare atto che l'obbligazione finanziaria di cui al punto
precedente non costituisce obbligazione giuridica nei confronti di
ARPA;
12) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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