DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 luglio 2005, n. 1095
Assegnazione e concessione dei contributi di cui all'art. 9, comma 1 della L.R. 34/02 per l'anno 2005 in attuazione della delibera 220/05
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
1) di prendere atto che alla data fissata del 13 maggio 2005 sono
pervenuti in attuazione della delibera 220/05, n. 27 progetti come da
Tabella A "Progetti pervenuti", che in allegato forma parte
integrante del presente provvedimento;
2) di prendere atto altresi', sulla base dell'istruttoria compiuta,
dell'avvenuta esclusione dei progetti di cui alla Tabella B "Progetti
esclusi", parte integrante della presente deliberazione, per le
motivazioni di cui in premessa;
3) di considerare accoglibili a finanziamento contributivo i progetti
di cui alla Tabella C "Progetti accoglibili", che in allegato forma
parte integrante della presente deliberazione;
4) di escludere, per le motivazioni indicate in premessa, i progetti
di cui all'allegata Tabella D "Progetti non ammessi" parte integrante
della presente deliberazione, i quali, pur accoglibili, non sono da
ritenersi particolarmente significativi in ordine ai criteri di
priorita' indicati al punto 4 dell'Allegato A della delibera 220/05;
5) di accogliere a finanziamento contributivo i progetti di cui alla
Tabella E "Progetti accolti e contributi assegnati" parte integrante
della presente deliberazione, e di concedere alle associazioni che
vengono sotto indicate in relazione alla loro completa ragione
sociale la somma a fianco di ciascuna riportata in base alle
motivazioni indicate in premessa, per una spesa complessiva pari a
233.430,00:
Euro
1. ACLI Emilia Romagna 12.000,00
2. ARCI Comitato regionale Emilia-Romagna 27.000,00
3. AICS Comitato regionale Emilia-Romagna 41.500,00
4. CSI Centro Sportivo Italiano regionale 29.000,00
5. ENDAS Ente Naz. Democratico Azione sociale 27.800,00
6. PGS Comitato Regionale Emilia-Romagna 13.575,00
7. UISP Unione Italiana Sport Per Tutti
Comitato regionale Emilia-Romagna 30.750,00
Euro
8. Istituto Italiano Fernando Santi
Emilia-Romagna 11.055,00
9. URCA Unione regionale Cacciatori Appennino 10.000,00
10. DIESSE Emilia-Romagna 11.800,00
11. UNPLI Unione Pro-loco regionale 10.000,00
12. MCL Unione regionale 8.950,00
6) di impegnare la spesa di Euro 233.430,00 registrata con il n. 3005
di impegno, sul Capitolo n. 57705 "Contributi alle associazioni di
promozione sociale iscritte nel Registro regionale per la
realizzazione di progetti specifici di interesse e diffusione
regionale (art. 9, comma 1, L.R. 9 dicembre 2002, n. 34)", afferente
all'U.P.B. 1.5.2.2.20120, del Bilancio per l'esercizio finanziario
2005, che presenta la necessaria disponibilita';
7) di dare atto che la liquidazione dei contributi di cui sopra
avverra' in un'unica soluzione, dietro presentazione, entro il
termine perentorio di 90 giorni dalla data di comunicazione
dell'avvenuta assegnazione, di attestazione a firma del legale
rappresentante dell'associazione beneficiaria che certifichi
l'avvenuto avvio delle iniziative ammesse a contributo e gli estremi
dell'atto con cui l'Organo competente della stessa associazione
beneficiaria ha deliberato l'impegno della quota di spesa rimasta a
carico dell'associazione;
8) di dare atto inoltre che il dirigente competente provvedera' con
propri atti formali, ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. 40/01
nonche' della propria deliberazione 447/03, alla liquidazione dei
contributi di cui trattasi, secondo le modalita' di cui al punto 7),
nonche' all'emissione della richiesta dei titoli di pagamento;
9) di sottolineare che, cosi' come previsto al punto 9 dell'Allegato
A della deliberazione 220/05:
a. entro il termine di un anno dall'avvenuta erogazione del
contributo regionale, le associazioni beneficiarie dovranno far
pervenire: a.1) dichiarazione del legale rappresentante
dell'associazione, resa ai sensi dell'art. 47 e seguenti del DPR
445/00, attestante l'avvenuta attuazione dell'iniziativa ammessa a
contributo e recante l'elencazione analitica delle spese
complessivamente sostenute; a.2) relazione a firma del legale
rappresentante dell'associazione, da cui risultino le modalita' di
attuazione dell'iniziativa ed i risultati quantitativi e qualitativi
raggiunti;
b. l'Amministrazione regionale si riserva di richiedere la
documentazione delle spese per un periodo non superiore a cinque anni
dall'erogazione del contributo.
c. nell'ipotesi in cui l'ammontare delle spese ammissibili
effettivamente sostenute per la realizzazione di ogni progetto
ammesso a contributo risultasse inferiore alla spesa prevista
ritenuta ammissibile per lo stesso progetto, nel rispetto comunque
delle condizioni e dei limiti di cui al paragrafo 7, la Regione si
riserva di procedere al recupero della quota proporzionale di
contributo erogata in eccedenza;
10) di stabilire che per tutto quanto non espressamente previsto nel
presente provvedimento si rinvia alle disposizioni tecnico-operative
e di dettaglio indicate nella deliberazione 220/05 sopracitata.
(segue allegato fotografato)