DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20 giugno 2005, n. 947
Procedura verifica (screening) relativa al progetto di un invaso uso irriguo dell'Azienda agricola Mainetti Christian in loc. Mattarella, nel comune di Brisighella, provincia di Ravenna (Titolo II, L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis) delibera:
a) di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, in considerazione
dei modesti impatti attesi, il progetto relativo alla realizzazione
di un invaso ad uso irriguo in localita' Mattarella nel comune di
Brisighella, provincia di Ravenna, dalla ulteriore procedura di VIA
con le seguenti prescrizioni:
- al fine di garantire il deflusso minimo vitale lungo il torrente
Marzeno dovra' essere programmata la temporizzazione dei prelievi in
modo da evitare gli attingimenti durante i periodi siccitosi, tale
programma sara' predisposto in base alla regolamentazione dei
prelievi dai corsi d'acqua superficiali redatta in data 26/6/2002 dal
Responsabile del Servizio Tecnico di Bacino Fiumi Romagnoli, e sara'
approvato dallo stesso Servizio;
- per l'attingimento di acque pubbliche superficiali e loro
derivazione, deve essere acquisita rispettivamente l'autorizzazione o
la concessione rilasciate dalla Autorita' competente in materia, ai
sensi del R.R. 41/01;
- poiche' l'area e' classificata dal P.T.C.P. della Provincia di
Ravenna all'interno del Sistema collinare, inoltre, in data 2/11/2004
e' divenuto esecutivo l'atto deliberativo n. 2131 della Giunta della
Regione Emilia-Romagna in merito a "Indicazioni generali per
l'interpretazione delle norme del Piano territoriale paesaggistico
regionale in relazione alle opere di interesse meramente locale da
realizzare in zone tutelate", che definisce le opere di interesse
meramente locale gli invasi per l'approvvigionamento irriguo con
altezza non superiore a 5 metri, si prescrive che l'invaso in oggetto
possa essere realizzato con un argine di contenimento inferiore a 5.0
m.;
- dovra' essere garantita l'impermeabilizzazione dell'invaso allo
scopo di evitare perdite per infiltrazione, le interferenze con le
acque di falda e contenere la spinta idrostatica dell'acqua di falda
in qualsiasi condizione di livello piezometrico della falda stessa; a
tale riguardo sono necessarie verifiche geotecniche, in corso d'opera
e al termine dei lavori, del grado di compattazione raggiunto dal
tampone dei terreni costituenti lo strato di rivestimento
impermeabile (prove Proctor, prove di permeabilita' in situ e in
laboratorio, etc.); la tenuta idraulica dell'invaso dovra' comunque
essere verificata in fase di collaudo;
- gli interventi di ripristino vegetazionale al fine di garantire un
adeguato inserimento paesaggistico dovranno interessare l'intero
perimetro del bacino di invaso e raccordarsi con la fascia boscata
esistente prevedendo l'utilizzo esclusivamente di essenze arboree
autoctone e/o naturalizzate di altezza minima 1 m., evitando le
specie riconosciute come infestanti (Robinia, Alianto, ecc.); gli
interventi di mitigazione vegetazionali dovranno comunque essere tali
da non compromettere le caratteristiche di impermeabilita' e di
stabilita' dell'opera realizzata;
- per l'inerbimento dei riporti esterni e per il ripristino delle
aree di cantiere si riutilizzera' il terreno vegetale proveniente
dallo scotico, che si avra' cura di accumulare, separatamente dalle
altre tipologie di materiale, in spessori adeguati e del quale si
provvedera' alla manutenzione per evitarne la morte biologica;
- i materiali in esubero provenienti dallo scavo dovranno essere
ricollocati nell'ambito dei terreni di proprieta' dell'azienda
agricola ed il loro utilizzo dovra' essere comunque conforme alle
vigenti disposizioni normative in merito;
- considerato che l'area in esame e' classificata come zona sismica,
dovranno essere attuate tutte le eventuali prescrizioni riguardanti
le fasi costruttive emanate dalle Autorita' competenti;
- resta fermo che tutte le autorizzazioni, necessarie per la
realizzazione dell'opera in oggetto della presente valutazione,
dovranno essere rilasciate dalle Autorita' competenti ai sensi delle
vigenti disposizioni;
b) di trasmettere la presente delibera al proponente Mainetti
Christian, al Servizio Tecnico di Bacino Fiumi Romagnoli, alla
Amministrazione provinciale di Ravenna, al Comune di Brisighella,
all'Unione dei Comuni di Brisighella Casola Valsenio Riolo Terme -
Servizio Unico Associato per le attivita' produttive, all'Autorita'
di Bacino Fiumi Romagnoli, all'ARPA Sezione provinciale di Ravenna,
alla Comunita' Montana dell'Appennino Faentino;
c) di pubblicare, per estratto, ai sensi dell'art. 10, comma 3, della
L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive modificazioni ed integrazioni
il presente partito di deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della
Regione.