REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 novembre 2005, n. 1719

Approvazione del Progetto Interreg III A Transfrontaliero Adriatico "Svilma" in attuazione della propria deliberazione 1125/05

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- la decisione della Commissione Europea C/1120 del 18/07/2000 che
approva il Quadro Comunitario di Sostegno (in seguito denominato QCS)
Ob. 3 regioni centro nord per il periodo 2000/2006;
- la decisione della Commissione Europea n. 2002 CB 160PC0001-02-4627
del 24/12/2002, che approva il Programma Operativo Transfrontaliero
"Italia-Paesi Adriatici Orientali", Interreg III-A;
- il Regolamento CE n. 1260/99 recante disposizioni generali sui Fondi
strutturali europei;
- il Regolamento CE n. 1159/00 della Commissione Europea relativo alle
azioni informative e pubblicitarie e cura degli Stati membri sugli
interventi dei Fondi strutturali;
- la deliberazione del Consiglio regionale 612/04 "Linee di
programmazione ed indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro.
Biennio 2005-2006" (proposta GR n. 1948 del 6/10/2004);
- la L.R. 40/01, recante "Ordinamento contabile della Regione
Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6/7/1977, n. 31 e 27/3/1972, n.
4";
- la L.R. 43/01, recante "Testo unico in materia di organizzazione e
di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- la L.R. 17/05 "Norme per la promozione dell'occupazione, della
qualita', sicurezza e regolarita' del lavoro";
viste le proprie deliberazioni:
- n. 177 del 10/03, recante "Direttive regionali in ordine alle
tipologie di azione ed alle regole per l'accreditamento degli
organismi di formazione professionale" e successive integrazioni;
- 1263/04, "Approvazione disposizioni attuative del Capo II Sezione
III finanziamento delle attivita' e Sistema informativo della L.R.
12/03";
- n. 778 del 26/4/2004 "Approvazione elenco degli organismi
accreditati secondo la normativa prevista dalla deliberazione di
Giunta n. 177 del 10/2/2003 e successive integrazioni" e successive
modificazioni ed integrazioni di cui alle proprie deliberazioni
849/04, 1001/04, 1151/04, 1410/04, 2221/04, 266/05 e 652/05, 737/05,
979/05 e 1259/05;
- 447/03 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e
funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni
dirigenziali";
- 578/02 con la quale si e' provveduto all'approvazione del Programma
operativo Transfrontaliero Adriatico nell'ambito dell'iniziativa
comunitaria Interreg III-A;
- 609/03 con la quale si e' provveduto all'approvazione del
Complemento di programma relativo al Programma operativo
Transfrontaliero Adriatico nell'ambito dell'iniziativa Comunitaria
Interreg III-A;
- 1013/04 che ha individuato i progetti a regia regionale relativi al
Programma Interreg III-A Transfrontaliero "Italia-Paesi Orientali",
presentati da altri soggetti pubblici, localizzati in altre regioni
adriatiche italiane da proporre all'approvazione del Comitato di
pilotaggio;
- 1685/04 con la quale, tra l'altro, si approva anche la
partecipazione della Regione Emilia-Romagna al Progetto Interreg III-A
Transfrontaliero Adriatico "Svilma", sviluppo mercato del lavoro
adriatico, con la relativa quota di finanziamento;
richiamata in particolare la propria deliberazione n. 1125 del 18
luglio 2005, "Invito a presentare progetti nell'ambito del Progetto
Interreg III-A Transfrontaliero Adriatico 'Svilma' sviluppo mercato
del lavoro adriatico 2004-2006 di cui alla delibera di G.R. n. 1685
del 30/7/2004";
considerato:
- che con la deliberazione 1125/05 sopra citata veniva stabilito che i
progetti potevano pervenire il 30 settembre 2005 entro le ore 13;
- che si e' ritenuto opportuno avvalersi per la valutazione dei
progetti pervenuti del Nucleo di valutazione regionale, gia'  nominato
con atto del Direttore generale "Cultura, Formazione e Lavoro"
15210/04;
preso atto che:
- e' pervenuto alla Regione Emilia-Romagna, alla scadenza sopra
indicata n. 1 progetto a titolarita' IAL Emilia-Romagna di Bologna
contraddistinto dal rif. P.A. n. 331/2005;
- con la succitata deliberazione 1125/05 vengono individuati i criteri
per la valutazione dei progetti;
- il Servizio Programmazione e Valutazione progetti, ha effettuato
l'istruttoria tecnica di ammissibilita' del progetto candidato;
- il Nucleo di valutazione, nella giornata del 10/10/2005, ha
effettuato la valutazione del progetto ed ha rassegnato il verbale dei
propri lavori, acquisiti agli atti dell'Assessorato alla Scuola,
Formazione professionale, Universita', Lavoro e Pari opportunita' a
disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, con il
seguente esito progetto rif. P.A n. 331/2005 "da approvare senza
modifiche";
considerato che per l'attuazione delle attivita' di cui alla propria
deliberazione 1125/05, e' disponibile la somma complessiva di Euro
127.500,00 di cui Euro 82.875,00 sul Bilancio di previsione per l'anno
2005 e i restanti Euro 44.625,00 sul Bilancio pluriennale 2005-2007,
come indicato all'art. 4 "Risorse disponibili" di cui all'All. A)
dell'invito sopracitato;
tenuto conto che il costo complessivo delle azioni finanziabili
previste all'art. 2 della deliberazione sopra citata e' Euro
70.400,00;
ritenuto pertanto:
- di approvare, in attuazione della propria deliberazione 1125/05, il
progetto contraddistinto dal rif. P.A. n. 331/2005 individuato
nell'Allegato A) parte integrante della presente deliberazione per un
costo complessivo di Euro 70.400,00 con un finanziamento pubblico
approvato di pari importo;
- di finanziare in base alle risorse disponibili sopracitate e
attualmente iscritte a bilancio, il progetto di cui al precedente
alinea con un onere finanziario a carico pubblico di Euro 70.400,00
come risulta dall'Allegato A) sopra citato;
valutato opportuno finanziare l'attivita' che con il presente atto si
approva, previa acquisizione della documentazione antimafia, se
dovuta, e di procedere con successivi atti del Dirigente regionale
competente nel seguente modo:
1. con anticipazione per il 30% dell'importo indicato nell'Allegato
A), a comunicazione di avvio significativo delle attivita' che tenga
conto cioe' della continuazione della stessa mediante l'invio del
calendario dell'attivita' secondo le modalita' stabilite dalle
disposizioni regionali vigenti in materia nonche' su presentazione di
regolare fattura;
la produzione di quanto previsto dalle normative in fase di avvio, e'
condizione essenziale per permettere le verifiche regionali in loco e,
pertanto, a tale produzione e' subordinata l'erogazione dell'anticipo
o acconto in argomento;
2. un ulteriore 30% dell'importo, previa acquisizione di dichiarazione
dello stato di avanzamento relativo alla realizzazione di almeno il
60% dell'attivita' programmata, sulla base della presentazione di
regolare fattura;
3. la quota spettante a saldo a seguito della verifica, da parte dei
competenti uffici regionali, del rendiconto delle spese sostenute
sulla base della presentazione di regolare fattura;
dato atto che sono stati attivati gli accertamenti di cui alla Legge
19 marzo 1990, n. 55 "Nuove disposizioni per la prevenzione della
delinquenza di tipo mafioso e di altre gravi forme di manifestazioni
di pericolosita' sociale" e successive modifiche, nel rispetto di
quanto previsto all'art. 1 del DPR 252/98 e che di tale acquisizione
si dara' atto al momento della liquidazione;
richiamata la nota dell'Agenzia delle Entrate - Direzione regionale
dell'Emilia-Romagna del 30/4/2002, recepita con prot. 15135/DPF
dell'8/5/2002, avente ad oggetto: "IVA - Corsi di formazione
finanziati da Enti pubblici. Ambito di applicazione dell'art. 14,
comma 10, della Legge 24 dicembre 1993, n. 537";
richiamate le LL.RR.:
- 28/04 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per
l'esercizio finanziario 2005 e Bilancio pluriennale 2005-2007";
- 15/05 "Assestamento del Bilancio di previsione della Regione
Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2005 e del Bilancio
pluriennale 2005-2007 a norma dell'art. 30 della L.R. 15 novembre
2001, n. 40. I provvedimento generale di variazione";
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 47, comma 2 della
L.R. 40/01 e che pertanto l'impegno di spesa possa essere assunto con
il presente atto per l'ammontare complessivo del finanziamento
concesso pari ad Euro 70.400,00 sull'esercizio finanziario 2005;
- dato atto dei pareri in ordine al presente provvedimento, ai sensi
dell'art. 37, comma 4, della Legge regionale 26 novembre 2001 n. 43 e
della propria deliberazione 447/03;
- di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore generale
Cultura Formazione Lavoro dott.ssa Cristina Balboni;
- di regolarita' contabile espresso dal Responsabile del Servizio
Bilancio-Risorse finanziarie dott.ssa Amina Curti;
su proposta dell'Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di prendere atto che in attuazione della propria delibera 1125/05
e' stato presentato  alla data del 30 settembre 2005, n. 1  progetto e
che, in base all'istruttoria effettuata, e' stato ritenuto "da
approvare senza modifiche";
2) di finanziare, subordinatamente all'avvenuta verifica del rispetto
di vincoli posti dalla Legge 55/90 e successive modificazioni, nonche'
in base alle risorse disponibili citate in premessa e attualmente
iscritte a bilancio, n. 1 progetto per un costo complessivo di Euro
70.400,00 con un onere finanziario a carico pubblico di pari importo
riportato nell'Allegato A) parte integrante della presente
deliberazione;
3) di impegnare la somma complessiva di Euro 70.400,00 registrata al
n. 4578 di impegno sul Cap. 75071 "Spese per l'attuazione del Progetto
"Svilma" nell'ambito del Programma comunitario Interreg III A (Reg. CE
1260/99 - convenzione tra Autorita' di gestione e Lead partner del 30
giugno 2004) - Altre risorse vincolate" afferente all'UPB
1.6.4.2.25128 del Bilancio per l'esercizio 2005 che e' stato dotato
della necessaria disponibilita';
4) di dare atto che:
- il progetto e' contraddistinto da un numero di riferimento, al quale
corrispondono i dati identificativi dell'iniziativa stessa e
precisamente: titolo dell'attivita', totale finanziamento e costo
totale, e che tutti questi elementi sono riportati nell'Allegato A);
- l'organizzazione e la gestione delle attivita' analiticamente
indicate nell'Allegato A), viene realizzata dal soggetto individuato
nello stesso allegato;
- il corso indicato nell'Allegato A) prevede il rilascio
dell'"attestato di frequenza";
- eventuali variazioni ai dati progettuali, di natura non contabile,
indicati nell'Allegato A), potranno essere autorizzati con successivi
atti dirigenziali nel rispetto della normativa vigente;
- il finanziamento delle attivita' in oggetto e' da considerarsi
esente da IVA, ai sensi dell'art. 14, comma 10, della Legge 537/93,
trattandosi di attivita' formativa come precisato anche nella nota
dell'Agenzia delle Entrate citata in premessa;
5) di stabilire che le modalita' gestionali sono regolate dalle
disposizioni attuative del Capo II, Sezione III "Finanziamento delle
attivita' e Sistema Informativo" della L.R. 12/03 approvate con
delibera n. 1263 del 28 giugno 2004. Il mancato rispetto delle norme
indicate potra' comportare la sospensione del corso, per verificare le
condizioni per il prosieguo dell'attivita';
6) di procedere con successivi provvedimenti del Dirigente competente
per materia, ai sensi dell'art. 51 della L.R. 40/01 ed in applicazione
della deliberazione 447/03 ad avvenuta acquisizione, se dovuta, della
documentazione antimafia di cui al precedente punto 2):
a) alla liquidazione degli importi dovuti con le modalita' indicate ai
punti 1), 2) e 3) delle premesse e qui integralmente richiamate;
b) ad approvare il rendiconto finale delle attivita' che col presente
atto si approvano sulla base della effettiva realizzazione delle
stesse;
7) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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