PROVINCIA DI PARMA

COMUNICATO

Nuova stazione di Bardi e relativi raccordi alle esistenti linee a 132 Kv "Borgonovo - Bardi" n. 141 e "Borgotaro - Bardi" n. 649 ed alla esistente centrale di Bardi, in comune di Bardi, in provincia di Parma - Provvedimento di occupazione per motivi di urgenza - DPR 327/01 e successive modificazioni ed integrazioni - L.R. 37/02 e successive modificazioni ed integrazioni (determinazione del Dirigente del 27/10/2005, n. 4404, esecutiva il 27/10/2005)

Il Dirigente determina di stabilire, quale indennita' da corrispondere
a titolo provvisorio in favore degli aventi diritto per l'occupazione
di urgenza degli immobili siti nel comune di Bardi ed occorrenti per
il completamento dell'opera descritta in narrativa, le cifre indicate
nelle tabelle dell'"Elenco n. 1 dei Proprietari dei beni immobili da
occupare per motivi di urgenza", allegato al presente atto; di
disporre la notifica del presente atto agli aventi diritto nelle forme
previste per la notifica degli atti processuali civili.
Ai sensi dell'art. 22 bis del DPR 327/01 e successive modificazioni ed
integrazioni, i proprietari espropriandi di aree agricole o similari,
entro trenta giorni dall'immissione del possesso, potranno convenire
alla cessione volontaria degli immobili per un prezzo non superiore
del 50% dell'indennita' provvisoria, ovvero comunicare all'Ente
espropriante che intendono accettare l'indennita' stessa. Nell'ipotesi
in cui i proprietari non condividano l'indennita' offerta, potranno
entro i medesimi trenta giorni, presentare osservazioni scritte e
depositare documenti. Si avverte che, in caso di silenzio,
l'indennita' sara' considerata, ad ogni effetto, rifiutata e
depositata presso la Cassa Depositi e Prestiti. Ove l'area da
espropriare sia condotta dal proprietario coltivatore diretto o
imprenditore agricolo, nel caso di cessione volontaria il prezzo sara'
determinato in misura tripla rispetto l'indennita' provvisoria, con
esclusione di ogni altra maggiorazione. E' facolta' dell'espropriando
richiedere all'Ente espropriante, in caso di accettazione, un acconto
dell'80% dell'indennita' spettantegli in base alla presente Determina,
previa autocertificazione attestante la piena e libera proprieta' del
bene ai sensi dell'art. 20, comma 6,del DPR 327/01 e successive
modificazioni ed integrazioni.
In caso di mancata accettazione, sara' effettuata una seconda e ultima
stima in sede amministrativa da parte di una apposita Commissione
provinciale per la determinazione dell'indennita' di esproprio, che
sara' opponibile in sede giudiziale in Corte d'Appello, ovvero da
parte di un collegio di periti ai sensi dell'art. 21 del DPR 327/01 e
successive modificazioni ed integrazioni.
Si dispone a favore della Societa' Terna Spa l'occupazione d'urgenza
degli immobili siti nel Comune censuario e amministrativo di Bardi,
identificati come nell'elenco appresso riportato, estratto dal piano
parcellare allegato al progetto e approvato unitamente a questo,
necessari all'esecuzione dei lavori per "Nuova Stazione di Bardi e
relativi raccordi alle esistenti linee a 132 kV "Borgonovo-Bardi" n.
141 e "Borgotaro - Bardi" n. 649 ed alla esistente Centrale di Bardi,
in Comune di Bardi - Provincia di Parma, a partire dal 24/10/2005.
Si accerta che gli immobili espropriandi risultano essere destinati
come da "Elenco n. 1 dei proprietari dei beni immobili da occupare per
motivi di urgenza" e relativo Piano parcellare annesso, entrambi
allegati al presente atto.
L'occupazione per poter realizzare i lavori potra' essere protratta
fino al 24/10/2010.
All'atto dell'effettiva occupazione di immobili, la Societa' occupante
provvedera' a redigere, contestualmente al verbale di immissione nel
possesso, il relativo stato di consistenza.
Detto verbale sara' redatto in contraddittorio con il proprietario o i
proprietari o, in loro assenza ovvero in caso di loro rifiuto di
sottoscrizione, con l'intervento di due testimoni che non siano
dipendenti del beneficiario dell'espropriazione Ditta Terna SpA. Al
contraddittorio sono ammessi anche il fittavolo, il mezzadro, il
colono o il compartecipante.
L'indennita' di occupazione e' determinata in ragione di 1/12 annuo
dell'indennita' di esproprio.
Si dispone che la societa' occupante, dopo l'immissione in possesso,
provveda alla notifica ai proprietari interessati del verbale di
consistenza e di immissione in possesso, nelle forme previsti  per la
notifica degli atti processuali civili.
Si stabilisce che il presente atto perda ogni efficacia ove
l'occupazione degli immobili non segua nel termine di tre mesi dalla
data della sua esecutivita'.
Inoltre, si rende noto che contro il presente provvedimento puo'
essere presentato ricorso al TAR, Sezione di Bologna, entro 60 giorni
dal ricevimento, ovvero ricorso ordinario al Capo dello Stato, entro
120 giorni dallo stesso termine.
Il responsabile del procedimento e' l'ing. Gabriele Alifraco,
Dirigente del Servizio Ambiente, Difesa del suolo e forestazione della
Provincia di Parma.
IL DIRIGENTE
Gabriele Alifraco

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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