COMUNICATO
Proposta di Accordo di programma finalizzato alla realizzazione di una rotatoria all'intersezione tra la SP 513 di Traversetolo e Via F. da Mareto e al contestuale inserimento di un'area produttiva di espansione volta alla realizzazione di impianti pertinenti all'industria alimentare Parmacotto e relativa variante urbanistica comunale - Avviso di deposito
In data 16/3/2005 e' stata depositata proposta di Accordo di
programma finalizzato alla realizzazione di una rotatoria
all'intersezione tra la SP 513 di Traversetolo e Via F. da Mareto e
al contestuale inserimento di un'area produttiva di espansione volta
alla realizzazione di impianti pertinenti all'industria alimentare
Parmacotto e relativa variante urbanistica comunale, presso il Comune
di Parma (Archivio Urbanistico - c/o Direzionale Uffici comunali,
Largo Torello De Strada n. 11/a - Parma - tel. 0521/218245) e presso
la Provincia di Parma, Servizio Pianificazione territoriale, Via
Martiri della Liberta' n. 15, che puo' essere visionata liberamente
negli orari di ufficio.
Ai sensi degli artt. 8 e 10 della L.R. 19/12/2002, n. 37, l'efficacia
del suddetto atto comporta apposizione di vincolo espropriativo; le
aree interessate dal vincolo nonche' l'elenco dei proprietari
catastali sono indicati nell'Allegato POC A 17 dell'atto
sopraccitato.
Si precisa che gli elaborati progettuali relativi alla realizzazione
dell'opera pubblica comportante esproprio (rotatoria loc. Marano
intersezione S.P. 513 con s.c. Via F. da Mareto) unitamente allo
specifico allegato indicante le aree da espropriare ed i nominativi
che risultano proprietari secondo le risultanze dei registri
catastali, nonche' la relazione tecnica contenente la natura e lo
scopo dell'opera, sono depositati per 20 giorni decorrenti dalla data
di pubblicazione del presente avviso (30/3/2005) presso il Comune di
Parma (Settore Lavori pubblici, S.O. Espropri - c/o Direzionale
Uffici comunali, Largo Torello de Strada n. 11/a - Parma).
L'approvazione del progetto comporta la dichiarazione di pubblica
utilita', urgenza ed indifferibilita' delle opere stesse ai sensi del
DPR 327/01 come modificato dal DLgs 302/02.
Il responsabile del procedimento espropriativo e' il dott. Alessandro
Puglisi.
IL DIRIGENTE
Tiziano Di Bernardo