DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA - PARMA 21 aprile 2005, n. 5402
Azienda agricola Eden - Domanda 16/2/2004 di concessione di derivazione d'acqua pubblica per uso zootecnico e irrigazione aree verdi, dalle falde sotterranee in comune di Parma, localita' Marore. R.R. n. 41 del 20 novembre 2001, artt.5, 6. Provvedimento di concessione di derivazione
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis) determina:
a) di assentire alla Azienda agricola Eden di Ricchetti Daniela, P.
IVA 0222301345, con sede in Parma, localita' Marore, Strada Madonnina
Gigli n. 49 e legalmente domiciliato presso la sede del Comune di
Parma, la concessione a derivare acqua pubblica dalle falde
sotterranee in comune di Parma, da destinare a irrigazione aree verdi
ed uso zootecnico a servizio di un maneggio, nella quantita'
stabilita fino ad un massimo di moduli 0,033 (3,30 1/sec), per un
volume complessivo annuo di circa 9.400 metri cubi;
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2005, con
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all' art. 27 del
Regolamento regionale 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi
e delle condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte
integrante del presente atto, mediante le opere di presa e adduzione
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel
disciplinare medesimo;
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in 3,30 1/sec,
pari a 0,033 moduli massimi, con limitazione del prelievo al periodo
irriguo;
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrate della
determina n. 5402 in data 21/4/2005
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32 del Regolamento regionale 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
G. Larini