REGIONE EMILIA-ROMAGNA - RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA - PARMA 30 gennaio 2004, n. 824

Ditta ASG Sc a rl - Domanda in data 3/4/2003 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso industriale, dalle falde sotterranee in comune di Fidenza (PR), localita' Castione Marchesi. R.R. 41/01, artt. 5 e 6 - Provvedimento di concessione di derivazione

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
(omissis)  determina:                                                           
a) d'assentire alla ditta "ASG Scarl", codice fiscale e partita IVA             
13336110153, con sede in Comune di S. Donato Milanese (MI), Viale De            
Gasperi n. 16 e legalmente domiciliato presso la sede del Comune di             
Fidenza (PR), la concessione a derivare acqua pubblica dalle falde              
sotterranee tramite n. 2 pozzi in comune di Fidenza (PR), da                    
destinare ad uso industriale, nella quantita' stabilita fino ad un              
massimo e non superiore a moduli 0,01 (15 l/sec.), per un volume                
complessivo annuo di circa 31.200 metri cubi;                                   
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a               
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo                
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2005 con                  
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del             
R.R. 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi e delle                    
condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte                    
integrante del presente atto mediante le opere di presa ed adduzione            
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel                     
disciplinare medesimo;                                                          
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in 15 l/s,               
pari a 0,01 moduli massimi, con limitazione del prelievo al periodo             
d'attivita' del cantiere;                                                       
(omissis)                                                                       
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della                
determina n. 824 in data 30/1/2004                                              
(omissis)                                                                       
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione            
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.                     
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni            
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva              
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini  Taro e Parma, che potra'            
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le             
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.                       
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a              
derivare a norma dell'art. 32 del R.R. 41/01.                                   
(omissis)                                                                       
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
G. Larini                                                                       

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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