COMUNICATO
Titolo II - Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il progetto per la realizzazione di un centro commerciale di livello superiore
L'Autorita' competente Comune di Piacenza Servizio Ambiente e
Viabilita' - Viale Beverora n. 47 Piacenza comunica la decisione
relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il
- progetto: realizzazione di un centro commerciale di livello
superiore;
- localizzato: Piacenza - localita' Montale;
- presentato da: Coop. Consumatori Nordest - Mancasale (RE).
Il progetto interessa il territorio del comune di Piacenza e della
provincia di Piacenza.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9, come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, il Comune di Piacenza,
con atto di Giunta comunale n. 38 del 18 febbraio 2005, ha assunto la
seguente decisione:
delibera:
A) di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1 della L.R. 18 maggio
1999, n. 9 e successive modifiche ed integrazioni, dalla ulteriore
procedura di VIA il progetto per la realizzazione del centro
commerciale di livello superiore presentato da Coop Consumatori
Nordest - Mancasale (RE), in Piacenza, loc. "Montale", con le
seguenti condizioni e prescrizioni:
1) sia effettuata una campagna di misura dell'inquinamento
atmosferico ante-operam con strumentazione adeguata e modalita' da
concordarsi con ARPA ed AUSL, per realizzare una serie storica di
dati condivisa;
2) i lavori devono essere preceduti da indagini di carattere
preventivo atte ad escludere la presenza di stratificazioni di
carattere archeologico; i sondaggi dovranno essere effettuati da
archeologi specializzati, secondo le indicazioni fornite dalla
Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Emilia-Romagna con oneri
non a carico della medesima;
3) dovranno essere rispettate le prescrizioni contenute nel parere
scritto di TESA (All. 1/d al verbale All. 1);
4) la rete di canali presente a monte della tangenziale che trova nel
rilevato della tangenziale medesima tubazioni di passaggio deve
trovare continuita' nell'area del centro commerciale. Tutta la rete
scolante interna all'area del centro dovra' essere rappresentata in
catasto da doppia riga continua senza numero di mappa e, pertanto,
facente parte come area della partita catastale "Acque esenti da
estimo". Tale rappresentazione deve essere garantita sino alla
confluenza con il Rivo Palmano/S. Lazzaro in fregio al lato nord
della lottizzazione. Ove e' possibile dovranno essere frazionate in
capo al Consorzio di Bonifica Bacini Tidone e Trebbia strisce di
terreno in fregio a questi canali larghe mt. 3 per consentire il
transito dei mezzi necessari alla manutenzione. Si autorizza il
tombinamento del canale cosi' come indicato nella planimetria di
progetto. Dimensione e tipologia dei manufatti dovranno essere
oggetto di specifica concessione onerosa da rilasciarsi da parte del
Consorzio di Bonifica Bacini Tidone e Trebbia;
5) lo svincolo a rotatoria tra la SS9 e la Tangenziale Sud deve
essere adattato alla regola di precedenza ai veicoli che sono gia' in
rotatoria rispetto ai veicoli in entrata (sistema alla francese);
6) deve essere garantita la possibilita' di accesso diretto al
Montale in direzione est per il traffico locale e per i mezzi di
trasporto pubblico, in modo da consentire per questi ultimi il
mantenimento delle attuali fermate sul lato sud; le modalita'
tecniche e procedurali per il rispetto delle prescrizioni di cui ai
punti 5) e 6) saranno definite in sede di rilascio del permesso di
costruire;
7) la viabilita' interna al comparto deve essere organizzata in modo
da realizzare la continuita' dei percorsi ciclopedonali previsti con
analoghi percorsi nelle zone limitrofe e di adottare tecniche di
moderazione del traffico per il conseguimento della velocita' di 30
km/h;
8) l'accesso dei mezzi pesanti deve essere consentito solo dalla
tangenziale;
9) le operazioni di carico scarico delle merci devono essere eseguite
nelle seguenti fasce orarie: prima delle 7,30 - dalle 9,30 alle 12,00
- dalle 13 alle 16,30 - dopo le 19,30;
10) la tipologia dei veicoli pesanti che accederanno al centro
commerciale nel corso dell'esercizio dovra' tendere alle seguenti
percentuali:
Autocarri leggeri 2005 2006 2007 2008 2009 2010
Non Cat. 0% 0% 0% 0% 0% 0%
Euro I 20% 16% 12% 8% 4% 0%
Euro II 25% 20% 15% 10% 5% 5%
Euro III 55% 64% 63% 62% 61% 55%
Euro IV 10% 20% 30% 40%
Tot. 100% 100% 100% 100% 100% 100%
Autocarri pesanti 2005 2006 2007 2008 2009 2010
Non Cat.. 0% 0% 0% 0% 0% 0%
Euro I 15% 12% 9% 6% 3% 0%
Euro II 10% 9% 8% 7% 6% 5%
Euro III 75% 79% 73% 67% 61% 55%
Euro IV 10% 20% 30% 40%
Tot. 100% 100% 100% 100% 100% 100%
11) dovra' essere nominato un Responsabile della Mobilita' aziendale
(Mobility Manager dei centro commerciale), ai sensi dell'art. 3 del
DM 27 marzo 1998 "Mobilita' sostenibile nelle aree urbane", in grado
di promuovere l'utilizzo dell'auto in comune (car pooling), di
individuare le esigenze in termini di orari di passaggio e di
percorso dei servizi di trasporto pubblico o aziendale;
12) gli impianti di illuminazione esterni dovranno inoltre essere
conformi ai criteri tecnici riportati dal progetto di legge regionale
"Misure urgenti in tema di lotta all'inquinamento luminoso per il
risparmio energetico ad uso di illuminazione esterna e per la tutela
dell'attivita' svolta dagli osservatori astronomici", pubblicato nel
Supplemento Speciale del Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna n. 70 del 23 gennaio 2001, o della normativa in
materia in vigore al momento della realizzazione;
13) dovranno essere rispettati i requisiti acustici passivi degli
edifici previsti dal DPCM 5/12/1997;
14) dovranno essere realizzati tutti gli interventi di mitigazione,
che qui si intendono integralmente riportati, previsti dallo "Studio
di compatibilita' territoriale ed ambientale per la procedura di
verifica (screening)", consegnato allo Sportello Unico per le imprese
del Comune di Piacenza l'11/11/2004, prot. n. 62398 e trasmesso al
Servizio Ambiente e Viabilita', il 22/11/2004;
15) sono fatti salvi gli obblighi previsti dalla normativa nazionale
e regionale in materia di tutela delle acque, del suolo, dell'aria e
degli ecosistemi naturali, di tutela dall'inquinamento acustico ed
elettromagnetico non espressamente citati;
B) di quantificare in Euro 2.717,00 pari allo 0,02% del costo di
realizzazione del progetto, le spese istruttorie che, ai sensi
dell'art. 28 della L.R. 9/99 e successive modificazioni ed
integrazioni e dell'art. 3.4 della "Direttiva generale
sull'attuazione della L.R. 9/99", approvata con delibera di Giunta
regionale 15/7/2002, n. 238, sono a carico del proponente. Con
successiva disposizione del Dirigente del Servizio Ambiente e
Viabilita' verra' accertata ed introitata la somma complessiva di
Euro 2.717,00 sul Cap. 1287 "Contributi per servizi ambientali" del
Bilancio di Previsione 2005;
C) di trasmettere la presente deliberazione alla Societa' proponente
Coop Consumatori Nordest - Mancasale (RE);
D) di pubblicare, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 16, comma 3, L.R. 9/99 e
successive modifiche ed integrazioni il presente partito di
deliberazione.