PROVINCIA DI PARMA

COMUNICATO

Servizio Ambiente: L.R. 37/02 - DPR 327/01 e successive modificazioni ed integrazioni. Linea elettrica a 132 kV "Allacciamento nuova cabina primaria di Borgotaro dalla esistente linea elettrica a 132 kV n. 649 Borgotaro-Bardi". Servitu' di elettrodotto - occupazione per motivi d'urgenza (determinazione del dirigente n. 2234 del 25/5/2005 esecutiva il 25/5/2005)

Il Dirigente determina:                                                         
- di stabilire, quale indennita' da corrispondere a titolo                      
provvisorio in favore degli aventi diritto per l'occupazione di                 
urgenza degli immobili siti nel comune di Borgo Val di Taro ed                  
occorrenti per il completamento dell'opera descritta in narrativa, le           
cifre indicate nelle tabelle dell'"Elenco n 2 dei proprietari dei               
beni immobili da occupare per motivi di urgenza", allegato al                   
presente atto;                                                                  
- di disporre la notifica del presente atto agli aventi diritto nelle           
forme previste per la notifica degli atti processuali civili;                   
- di informare che, ai sensi dell'art. 22 bis del DPR 327/01 e                  
successive modificazioni ed integrazioni, i proprietari espropriandi            
di aree agricole o similari, entro trenta giorni dall'immissione del            
possesso, potranno convenire alla cessione volontaria degli immobili            
per un prezzo non superiore del 50% dell'indennita' provvisoria,                
ovvero comunicare all'Ente espropriante che intendono accettare                 
l'indennita' stessa. Nell'ipotesi in cui i proprietari non                      
condividano l'indennita' offerta, potranno entro i medesimi trenta              
giorni, presentare osservazioni scritte e depositare documenti. Si              
avverte che, in caso di silenzio, l'indennita' sara' considerata, ad            
ogni effetto, rifiutata e depositata presso la Cassa Depositi e                 
Prestiti. Ove l'area da espropriare sia condotta dal proprietario               
coltivatore diretto o imprenditore agricolo, nel caso di cessione               
volontaria il prezzo sara' determinato in misura tripla rispetto                
l'indennita' provvisoria, con esclusione di ogni altra                          
maggiorazione;                                                                  
- di informare che e' facolta' dell'espropriando richiedere all'Ente            
espropriante, in caso di accettazione, un acconto dell'80%                      
dell'indennita' spettantegli in base alla presente Determina, previa            
autocertificazione attestante la piena e libera proprieta' del bene             
ai sensi dell'art. 20, comma 6, del DPR 327/01 e successive                     
modificazioni ed integrazioni;                                                  
- di informare che, in caso di mancata accettazione, sara' effettuata           
una seconda e ultima stima in sede amministrativa da parte di una               
apposita Commissione Provinciale per la determinazione                          
dell'indennita' di esproprio, che sara' opponibile in sede giudiziale           
in Corte d'Appello, ovvero da parte di un collegio di periti ai sensi           
dell'art. 21 del DPR 327/01 e successive modificazioni ed                       
integrazioni;                                                                   
- di disporre a favore della Societa' Terna Spa l'occupazione                   
d'urgenza degli immobili siti nel Comune censuario e amministrativo             
di Borgo Val di Taro, identificati come nell'elenco appresso                    
riportato, estratto dal piano parcellare allegato al progetto e                 
approvato unitamente a questo, necessari all'esecuzione dei lavori              
per "Allacciamento nuova cabina primaria di Borgotaro dalla esistente           
linea elettrica a 132 kV n. 649 Borgotaro-Bardi" a partire dal                  
6/6/2005;                                                                       
- di accertare che gli immobili espropriandi risultano essere                   
destinati come da "Elenco n. 2 dei proprietari dei beni immobili da             
occupare per motivi di urgenza" e relativo Piano parcellare annesso,            
entrambi allegati al presente atto;                                             
- di informare che l'occupazione per poter realizzare i lavori potra'           
essere protratta fino al 6/6/2010;                                              
- di informare che, all'atto dell'effettiva occupazione di immobili,            
la Societa' occupante provvedera' a redigere, contestualmente al                
verbale di immissione nel possesso, il relativo stato di consistenza.           
Detto verbale sara' redatto in contraddittorio con il proprietario o            
i proprietari o, in loro assenza ovvero in caso di loro rifiuto di              
sottoscrizione, con l'intervento di due testimoni che non siano                 
dipendenti del beneficiario dell'espropriazione Ditta Terna Spa. Al             
contraddittorio sono ammessi anche il fittavolo, il mezzadro, il                
colono o il compartecipante;                                                    
- di stabilire che l'indennita' di occupazione sia determinata in               
ragione di 1/12 annuo dell'indennita' di esproprio;                             
- di disporre che la societa' occupante, dopo l'immissione in                   
possesso, provveda alla notifica ai proprietari interessati del                 
verbale di consistenza e di immissione in possesso, nelle forme                 
previste per la notifica degli atti processuali civili;                         
- di stabilire che il presente atto perda ogni efficacia ove                    
l'occupazione degli immobili non segua nel termine di tre mesi dalla            
data della sua esecutivita'.                                                    
Inoltre, si rende noto che:                                                     
- contro il presente provvedimento puo' essere presentato ricorso al            
TAR, Sezione di Bologna, entro 60 giorni dal ricevimento, ovvero                
ricorso ordinario al Capo dello Stato, entro 120 giorni dallo stesso            
termine;                                                                        
- il responsabile del procedimento e' l'ing. Gabriele Alifraco,                 
Dirigente del Servizio Ambiente, Difesa del suolo e Forestazione                
della Provincia di Parma.                                                       
IL DIRIGENTE                                                                    
Gabriele Alifraco                                                               

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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