COMUNICATO
Accordo di programma tra Provincia di Reggio Emilia, Parco del Gigante e i Comuni di Castelnovo ne' Monti, Collagna e Villa Minozzo per la realizzazione degli interventi finanziati con deliberazione 9 giugno 2004, n. 13, del Commissario straordinario del Parco dell'Appennino Tosco-Emiliano
Premesso che:
- il Commissario straordinario del Parco Nazionale dell'Appennino
Tosco-Emiliano, con propria deliberazione 9 giugno 2004, n. 13, ha
deliberato di assegnare una somma pari a Euro 1.254.113,99 alla
Provincia di Reggio Emilia per interventi di valorizzazione e
promozione del territorio del Parco Nazionale dell'Appennino
Tosco-Emiliano;
- le attivita' progettuali finanziate con la predetta deliberazione
sono le seguenti:
(omissis)
considerato che:
- la Provincia, Ente locale intermedio tra Comune e Regione,
rappresenta la propria comunita', ne cura gli interessi e ne promuove
lo sviluppo;
- tra i soggetti sopra citati si e' convenuto che la Provincia,
destinataria dei finanziamenti del Parco Nazionale, coordinasse le
attivita' progettuali e provvedesse all'appalto degli interventi
sopra indicati, lasciando agli enti proponenti la progettazione,
l'esecuzione o la direzione della stessa, nonche' la verifica della
loro corretta esecuzione;
tra:
- Provincia di Reggio Emilia, con sede a Reggio Emilia in Corso
Garibaldi n. 59;
- Parco del Gigante, con sede a Busana (RE) in Via Nazionale sud n.
3/1;
- Comune di Castelnovo ne' Monti, con sede a Castelnovo ne' Monti
(RE) in Piazza Gramsci n. 1;
- Comune di Collagna, con sede a Collagna (RE) in Piazza Caroli n.
6;
- Comune di Villa Minozzo, con sede a Villa Minozzo (RE) in Piazza
della Pace n. 1.
Si conviene e si stipula quanto segue
Art. 1
Premesse
Le premesse sono parte integrante del presente Accordo.
Art. 2
Finalita'
Con il presente atto, la Provinola di Reggio Emilia, il Parco del
Gigante, il Comune di Villa Minozzo, il Comune di Collagna ed il
Comune di Castelnovo ne' Monti, convengono di collaborare per
l'esecuzione dei seguenti interventi finanziati dal Commissario
straordinario del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano con
propria deliberazione 9 giugno 2004, n. 13:
- titolo: l'acqua e l'energia della Val d'Ozola, importo: Euro
150.000,00, soggetto proponente e titolare della progettazione: Parco
del Gigante;
- titolo: percorsi tra le acque del Ventasso, importo: Euro
300.000,00, soggetto proponente e titolare della progettazione: Parco
del Gigante;
- titolo: completamento e qualificazione dell'area delle Fonti di
Poiano, importo: Euro 364.113,99, soggetto proponente e titolare
della progettazione: Comune di Villa Minozzo;
- titolo: valorizzazione e fruizione del sistema lacustre dei laghi
cerretani, importo: Euro 150.000,00, soggetto proponente e titolare
della progettazione: Comune di Collagna;
- titolo: Fare e capire l'Appennino, importo: Euro 50.000,00,
soggetto proponente e titolare della progettazione; Provincia di
Reggio Emilia;
- titolo: manutenzione sentieri e percorsi, imprto: Euro 100.000,00,
soggetto proponente e titolare della progettazione: Parco del
Gigante;
- titolo: Gessi Trassici "Progetto TRIAS", importo: Euro 70.000,00,
soggetto proponente e titolare della progettazione: Comune di
Castelnovo ne' Monti;
- titolo: Pietra di Bismantova, importo: Euro 70.000,00, soggetto
proponente e titolare della progettazione: Comune di Castelnovo ne'
Monti
secondo la seguente suddivisione dei compiti:
(omissis)
La nomina del responsabile unico del procedimento spetta alla
Provincia di Reggio Emilia. E' facolta' della Provincia di Reggio
Emilia delegare tutti o alcuni dei propri compiti all'ente proponente
o al Parco del Gigante, relativamente ai soli seguenti progetti,
tenuto conto della loro peculiarita':
- titolo: Fare e capire l'Appennino, importo: Euro 50.000,00,
soggetto proponente e titolare della progettazione: Provincia di
Reggio Emilia;
- titolo: Gessi Trassici "Progetto TRIAS", importo: Euro 70.000,00,
soggetto proponente e titolare della progettazione: Comue di
Castelnovo ne' Monti;
- titolo: Pietra di Bismantova, importo: Euro 70.000,00, soggetto
proponente e titolare della progettazione: Comune di Castelnovo ne'
Monti.
Art. 3
Tempi di attuazione della convenzione
(omissis)In sede di approvazione del progetto definitivo, da parte
della Provincia, l'Ente titolare della progettazione dovra' attestare
la conformita' urbanistica ed edilizia dell'intervento, nonche' la
titolarita' ad intervenire sulle aree interessate dalla
progettazione.
Al piu' tardi, in sede di presentazione del progetto esecutivo alla
Provincia, dovranno essere acquisite, a cura dell'ente proponente,
tutte le necessarie autorizzazioni.
(omissis)
Le comunicazioni da inoltrare, ai sensi di legge, all'Osservatorio
dei Lavori pubblici dovranno essere contestualmente trasmesse alla
Provincia da parte dei soggetti tenuti alla gestione dei contratti
con le ditte esecutrici dei lavori, entro 10 giorni dalle rispettive
scadenze.
La Provincia provvede ad assegnare agli enti proponenti i
finanziamenti, indicati per agni singolo intervento all'art. 2,
secondo la seguente tempistica:
- 20% entro 30 giorni dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione del presente Accordo;
- 70% entro 60 giorni dal ricevimento del verbale di consegna dei
lavori;
- saldo, tenuto conto delle somme effettivamente sepese, entro 60
giorni dal ricevimento del Certificato di regolare esecuzione.
Art. 5
Durata
Il presente Accordo decorre dalla data di approvazione fino alla
conclusione dei lavori.
Art. 6
Responsabilita' per mancata
o ritardata esecuzione dei compiti
(omissis)
Art. 7
Riparto incentivi alla progettazione
di cui all'art. 18 della Legge 109/94
(omissis)
Art. 8
Controversie
Eventuali controversie derivanti dal presente Accordo verranno
risolte da un Collegio arbitrale, composto da tre membri, nominati il
primo dalla Provincia, il secondo dagli altri enti firmatari e il
terzo concordemente dagli altri due arbitri. La sede esclusiva
dell'arbitrato sara' Reggio Emilia.
Art. 9
Validita' dell'Accordo
Le clausole del presente Accordo potranno essere modificate mediante
atto aggiuntivo sottoscritto dalle parti firmatarie direttamente
interessate.
Analoga intesa si conviene sussistere ai fini del Collegio di
Vigilanza quivi costituito come da allegato.
(omissis)