COMUNICATO
Comunicazione di accettazione in via definitiva dell'impianto elettrico di Terna SpA denominato "Variante all'elettrodotto a 132 kV doppia terna Reggio Nord-Reggio Via Gorizia n. 698 e n. 642 Castelnuovo di Sotto - Reggio Nord" nel tratto tra i sostegni 3B e 5B interferente con nuovo cavalcavia SS 63 - Km 1+450
Con autorizzazione prot. n. 2004/28838/13223 del 25/3/2004 rilasciata
ai sensi della L.R. 10/93 e successive modificazioni, Terna SpA -
Area Operativa Trasmissione di Firenze e' stata autorizzata alla
costruzione ed all'esercizio dell'impianto elettrico denominato
Variante all'elettrodotto 132 kV doppia terna "Reggio Nord - Reggio
Via Gorizia" n. 689 e "Castelnovo di Sotto - Reggio Nord" n. 642 -
Variante provvisoria nel tratto tra i sostegni n. 3B e 5B
interferente con nuovo cavalcavia SS 63 - Km 1+450 (Variante A) e
Variante provvisoria nel tratto tra i sostegni n. 10B e n. 13B
interferente con il nuovo casello dell'autostrada Al ed il nuovo Asse
Attrezzato - Km 0+780 (Variante B), in comune di Reggio Emilia di cui
all'istanza Terna SpA rif. AOT/FI n. 1523).
Facendo seguito a quanto disposto nella medesima autorizzazione e
all'accordo relativo agli elettrodotti Terna e Alta Velocita'
sottoscritto in data 11 giugno 2004 tra la Provincia di Reggio
Emilia, il Comune di Reggio Emilia, la Societa' Treno Alta Velocita'
TAV SpA e il Consorzio Cepav Uno, si comunica che la "Variante
all'elettrodotto a 132 kV doppia terna "Reggio Nord-Reggio Via
Gorizia" n. 698 e n. 642 Castelnuovo di Sotto - Reggio Nord" nel
tratto tra i sostegni 3B e 5B interferente con nuovo cavalcavia SS 63
- Km 1+450 (Variante A) verra' mantenuta in via definitiva.
Gli originali del progetto, con tutti i documenti allegati, sono
depositati presso la Provincia di Reggio Emilia, Servizio
Pianificazione territoriale e ambientale, Via Guido da Castello n. 13
- Reggio Emilia, e sono a disposizione nelle ore d'ufficio di
chiunque intenda prenderne visione per venti giorni a decorrere dal
giorno della pubblicazione.
Nei venti giorni successivi alla scadenza del termine di deposito
possono presentare osservazioni i titolari di interessi pubblici o
privati, i portatori di interessi diffusi, costituiti in associazioni
o comitati.
IL DIRIGENTE
Paolo Gandolfi