COMUNICATO
Deposito di richiesta di autorizzazione per la costruzione ed esercizio di impianto elettrico in comune di Felino
Si avvisa che ENEL Distribuzione SpA - Divisione Infrastrutture e
Reti - Area di Business Rete elettrica - Centro Alta tensione
Emilia-Romagna e Marche, con domanda n. CAT-COS/LN 356/573 del
12/1/2005, pervenuta il 17/1/2005, ha chiesto, ai sensi della L.R.
22/2/1993, n. 10 e successive modificazioni, l'autorizzazione alla
costruzione ed esercizio delle seguenti opere elettriche:
- "Allacciamento impianto elettrico 132/15 kV Cabina primaria
"Felino"", in comune di Felino (PR), avente le seguenti
caratteristiche tecniche:
- linea: aerea in conduttori nudi;
- tensione: 132 kV;
- corrente massima di esercizio normale: 720A;
- materiale conduttori: alluminio-acciaio;
- numero conduttori: 3;
- sezione conduttori: 307.70 mmq.;
- tipologia dei sostegni: a traliccio in ferro;
- lunghezza: 0.300 Km.
Per le opere elettriche in oggetto e' stata richiesta la
dichiarazione di pubblica utilita', indifferibilita' ed urgenza dei
lavori e delle opere. Il provvedimento autorizzatorio non comporta
variante urbanistica al POC o, in via transitoria, al PRG comunale.
Le servita' di elettrodotto verranno costituite in conformita' al
T.U. di leggi sulle acque ed impianti elettrici (R.D. 11/12/1933, n.
1775) e successve modificazioni ed integrazioni.
Responsabile del procedimento e' l'ing. Gabriele Alifraco, Dirigente
del Servizio Ambiente, Difesa del suolo e forestazione della
Provincia di Parma.
Gli originali della domanda ed i documenti allegati (progetto
definitivo compreso l'allegato indicante le aree interessate ed i
nominativi dei proprietari secondo le risultanze catastali)
resteranno depositati presso l'Amministrazione prov.le di Parma,
Servizio Ambiente, Piazzale della Pace n. 1 - Parma, per un periodo
di 20 giorni consecutivi, decorrenti dalla data di pubblicazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (2/3/2005), a
disposizione di chiunque ne abbia interesse.Le eventuali osservazioni
dovranno essere prodotte all'Amministrazione provinciale predetta
entro e non oltre i venti giorni successivi alla scadenza del termine
di deposito.
IL DIRIGENTE
Gabriele Alifraco