PROVINCIA DI FERRARA

COMUNICATO

Titolo III - Decisione relativa alla procedura di VIA concernente il progetto di ampliamento della discarica controllata per rifiuti non pericolosi - Lotto D

L'Autorita' competente Provincia di Ferrara, comunica la                        
deliberazione relativa alla procedura di VIA concerente il progetto:            
- ampliamento della discarica controllata per rifiuti non pericolosi            
- lotto D.                                                                      
Il progetto e' presentato da: Ditta Sicura Srl.                                 
Il progetto e' localizzato: localita' Corte Marozzo - Valle Isola,              
comune di Comacchio (Ferrara).                                                  
Il progetto interessa il territorio del comune di Comacchio e della             
provincia di Ferrara.                                                           
Ai sensi del Titolo III della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come                    
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente           
Provincia di Ferrara - Ufficio VIA con atto G.P. nn. 541/119134 del             
14/12/2004 ha assunto la seguente decisione:                                    
delibera:                                                                       
1) di prendere atto delle valutazioni conclusive della Conferenza dei           
Servizi dell'11 novembre 2004, contenute nel Rapporto sull'impatto              
ambientale del progetto di ampliamento della discarica controllata              
per rifiuti non pericolosi - lotto D in localita' Corte Marozzo -               
Valle Isola presentato dalla ditta Sicura Srl che costituisce                   
l'Allegato A, quale sua parte integrante e sostanziale, della                   
presente deliberazione;                                                         
2) di considerare tale progetto ambientalmente compatibile alla luce            
delle valutazioni suddette;3) di approvare pertanto il progetto,                
presentato dalla Sicura Srl, finalizzato all'ampliamento della                  
discarica controllata per rifiuti non pericolosi - lotto D - in                 
localita' Corte Marozzo - Valle Isola nel comune di Comacchio;                  
4) di approvare la realizzazione dell'impianto condizionatamente al             
rispetto delle prescrizioni di cui al "Rapporto" allegato A) quale              
parte sostanziale del presente atto, punti 1C 2C 3C che di seguito              
per maggiore chiarezza si riportano:                                            
Prescrizioni in merito al quadro di riferimento programmatico                   
- La quantita' massima di rifiuti conferibili nella discarica di                
progetto non potra' superare le 157.500 t complessive e l'arco                  
temporale di durata della discarica stessa dovra' essere pari al                
periodo di validita' del PPGR;                                                  
- le opere progettuali potranno essere realizzate solo previa                   
approvazione da parte del Comune di Comacchio della necessaria                  
variante al PRGC.                                                               
Prescrizioni in merito al quadro di riferimento progettuale                     
- Si prescrive l'effettuazione dell'impermeabilizzazione di tutta la            
superficie e degli argini della vasca di raccolta delle acque                   
meteoriche tramite l'utilizzo di argilla allo scopo di evitare                  
fenomeni di sifonamento;                                                        
- si prescrive di adottare opportuni accorgimenti tecnici ai fini del           
contenimento dei valori di emissione acustica generati dalla centrale           
biogas;                                                                         
- si prescrive che venga nominata una Commissione di collaudo in                
corso d'opera costituita da almeno 3 componenti di cui un esperto               
geologo ed un igienista;                                                        
- si prescrive che della nomina della Commissione di collaudo venga             
data comunicazione alla Provincia ed all'ARPA Servizio territoriale             
Sezione provinciale di Ferrara;                                                 
- si prescrive che il rilascio della autorizzazione all'esercizio               
venga subordinato all'esito favorevole del collaudo finale;                     
- si prescrive che i lavori di realizzazione del progetto vengano               
iniziati entro un anno dalla data di approvazione del progetto ed               
ultimati entro tre anni dalla stessa data;                                      
- si prescrive che dell'inizio dei lavori e del termine dei lavori,             
venga data comunicazione scritta all'Amministrazione provinciale al             
Comune di Comacchio ed all'ARPA Sezione provinciale di Ferrara;                 
- in occasione della presentazione della richiesta di autorizzazione            
all'esercizio, dovra' essere allegato un nuovo piano finanziario che            
tenga conto di una quantita' massima abbancabile di rifiuti pari a              
157.500 t complessivi ed un arco temporale di esercizio pari al                 
periodo di validita' del PPGR;                                                  
- la realizzazione del progetto non deve interferire in alcun modo              
con il piano di bonifica e di monitoraggio come definito nella                  
Conferenza dei Servizi ex DM 471/99 del 4/10/2004 e come stabilito in           
sede di approvazione definitiva del progetto di bonifica con misure             
di sicurezza.                                                                   
Prescrizioni in merito al quadro di riferimento ambientale                      
- Si prescrive la integrazione delle modalita' di campionamento delle           
acque meteoriche di ruscellamento, illustrate nella pag. 9 del "Piano           
di sorveglianza e controllo", come segue: "Prelievo dalla vasca di              
laminazione e prima dello scarico in acque superficiali dai                     
pozzetti";                                                                      
- si prescrive di rispettare il piano di monitoraggio delle acque               
superficiali e sotterranee predisposto nell'ambito del progetto                 
preliminare di bonifica con misure di sicurezza del sito in esame,              
integrando la planimetria allegata al piano di monitoraggio suddetto            
con l'ubicazione dei nuovi piezometri da realizzare (P5s, P7s, P9s,             
P10s);                                                                          
- quale opera di compensazione ambientale per la mitigazione degli              
effetti della discarica sull'ambiente circostante dovra' essere                 
realizzato il progetto di chiusura, cosi' come illustrato nel SIA,              
comprendendo in tale sistemazione finale sia le vasche della ex                 
discarica comunale, sia i lotti della Soc. Sicura;                              
- contestualmente alla richiesta di esercizio venga presentata una              
relazione dettagliata corredata di opportuni elaborati, che illustri            
il progetto di zona umida prevista nel Piano di ripristino ambientale           
(pag. 28);                                                                      
5) di dare atto che la presente deliberazione, in conformita' a                 
quanto previsto dall'art. 17, comma 1 della L.R. 9/99 e successive              
modificazioni ed integrazioni, ricomprende al proprio interno sia la            
valutazione di impatto ambientale ai sensi della suddetta normativa,            
sia l'approvazione del progetto ai sensi del decreto legislativo                
22/97 e successive modificazioni ed integrazioni, art. 27;                      
6) di stabilire che la presente valutazione di impatto ambientale e             
contestuale approvazione del progetto di ampliamento della discarica            
controllata per rifiuti non pericolosi - lotto D in localita' Corte             
Marozzo - Valle Isola presentato dalla ditta Sicura Srl sito nel                
comune di Comacchio abbia validita' per 3 anni ai sensi dell'art. 17,           
comma 7, della L.R. 9/99 e successive modifiche ed integrazioni;                
7) di quantificare le spese istruttorie della procedura di VIA a                
carico della ditta Sicura Srl in misura dello 0,04% del valore                  
dell'investimento, con detrazione della somma gia' versata per la               
precedente procedura di verifica (screening), da versare sul Cap. di            
entrata 0351371 "Rimborso per il rilascio di atti amministrativi e              
spese di istruttoria" az. 647 "Introiti per diritti di istruttoria              
relativi alle procedure VIA" del Bilancio 2004;                                 
8) di trasmettere ai sensi dell'art. 16, comma 3, della L.R. 9/99 e             
successive modifiche ed integrazioni la presente deliberazione alla             
Regione Emilia-Romagna, allo Sportello Unico del Comune di Comacchio,           
all'ARPA - Sezione provinciale di Ferrara, all'Azienda Unita'                   
sanitaria locale di Ferrara - Dipartimento di Sanita' pubblica, al              
Consorzio di Bonifica II Circondario, all'ATO 6, alla Soprintendenza            
per i beni architettonici e per il paesaggio;                                   
9) di pubblicare, ai sensi dell'art. 16, comma 3, della L.R. 9/99 e             
successive modifiche ed integrazioni, per estratto la presente                  
deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;            
10) di dare infine atto che, con successiva determinazione del                  
Dirigente del Servizio Risorse idriche e Tutela ambientale, ad                  
addivenuta esecutivita' della presente deliberazione, verra'                    
rilasciata l'autorizzazione all'esercizio dell'attivita' previa                 
apposita richiesta da parte della suddetta Ditta, in conformita' alle           
prescrizioni contenute nell'allegato A) parte integrante e                      
sostanziale del presente atto, ai punti 1C 2C 3C;                               
di comunicare che, ai sensi dell'articolo 3, comma 4 della Legge n.             
241 del 1990, avverso il provvedimento conclusivo teste' indicato               
potra' essere esperito ricorso in sede giurisdizionale al Tribunale             
amministrativo regionale dell'Emilia-Romagna, entro 60 giorni dalla             
data di ricevimento del provvedimento stesso; ovvero potra' essere              
proposto ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro            
120 giorni dalla data di ricevimento del provvedimento stesso.                  

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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