COMUNICATO
Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il progetto di cambio di destinazione d'uso di edificio destinato a ricovero attrezzi, fienile e porcilaia in sola porcilaia per l'espansione dell'Azienda agricola Ca' Rossa in Bezze di Torrile
Il Comune di Torrile, Provincia di Parma, Regione Emilia-Romagna
comunica la decisione relativa alla procedura di verifica (screening)
concernente il
- progetto: cambio di destinazione d'uso di edificio destinato a
ricovero attrezzi, fienile e porcilaia in sola porcilaia per
l'espansione dell'Azienda agricola Ca' Rossa in Bezze di Torrile;
- localizzato: in Via Gazzuolo n. 1 - 43030 - Localita' Bezze di
Torrile;
- presentato da: Azienda agricola Ca' Rossa in Bezze di Torrile.
Il progetto interessa il territorio del Comune di Torrile (PR),
localita' Bezze in una zona destinata dal PRG vigente del comune di
Torrile a Zona E - Zona agricola normale di tipo 4, perimetrata dal
RUE come allevamento suinicolo.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35 l'Autorita' competente
con atto n. 144 del 28/2/2005, ha assunto la seguente decisione:
a) di non assoggettare alla ulteriore procedura di VIA, ai sensi
dell'art. 10, comma 1, lettera b) della L.R. 9/99 e successive
modificazioni ed integrazioni, il progetto di realizzazione cambio di
destinazione d'uso di edificio destinato a ricovero attrezzi, fienile
e porcilaia in sola porcilaia dell'Azienda agricola Ca' Rossa in
Bezze di Torrile a condizione e nel rispetto di quanto contenuto
negli elaborati presentati, cosi' come integrati, e che siano
ottemperate le seguenti prescrizioni:
- deve essere presentato il progetto dell'impianto elettrico come
previsto dalla Legge 46/90 e successivi disposti normativi;
- le superfici libere a disposizione per scrofe e scrofette ed i
pavimenti fessurati devono rispondere ai requisiti prescritti nel
DLgs 53/04;
- le scrofe e le scrofette non devono essere legate;
- i requisiti minimi di illuminazione non devono essere inferiori ai
40 lux per almeno 8 ore/giorno;
- i box individuali (anche per i verri) non devono essere
completamente chiusi;
- deve essere previsto un dispositivo di allarme per i guasti
all'impianto di ricambio aria;
- i recinti per i verri adulti destinati all'accoppiamento, qualora
previsti, devono avere una superficie minima di almeno 10 mq;
- nel qualcaso si richiedano autorizzazioni allo scarico di acque
reflue in corpo idrico superficiale, ai sensi del DLgs 152/99 e
successive modificazioni ed integrazioni, dovranno essere inoltrate,
alla Provincia di Parma-Servizio Ambiente e Difesa del suolo e/o
all'Amministrazione comunale di competenza, le adeguate istanze di
autorizzazione definendo, puntualmente, le reti fognarie e scolanti
delle acque nere, bianche e grigie presenti, la destinazione finale
degli scarichi (corpo idrico e/o eventuale rete fognaria pubblica),
nonche' i trattamenti depurativi previsti per le acque meteoriche di
dilavamento dei cortili e/o piazzali di pertinenza dell'attivita' e
dei servizi igienici;
- dovranno essere monitorate le sorgenti di impatto in particolar
modo per quanto riguarda i rilievi periodici (con cadenza annuale) e
le analisi sulla qualita' delle acque superficiali;
- di rispettare l'autorizzazione allo spandimento al suolo ai sensi
della L.R. 50/95 relativa alla nuova potenzialita' dell'allevamento
rilasciata dalla Provincia di Parma con atto n. 3060 del 4/9/2003;
b) di subordinare, ai sensi dell'art.10, comma 4 della L.R. 9/99 e
successive modificazioni ed integrazioni, il successivo rilascio
delle autorizzazioni necessarie alla realizzazione degli interventi
in progetto alla verifica ed all'ottemperanza delle prescrizioni
contenute nella precedente lettera a);
c) di quantificare le spese istruttorie, applicando la percentuale
del 0,02 % al costo di realizzazione dell'intervento, dichiarato dal
Proponente essere pari a Euro 94.466,303 cosi' come integrato dai
costi stimati per le opere prescritte alla precedente lettera a), ai
sensi dell' art. 28 della L.R 9/99 e successive modificazioni ed
integrazioni. La cifra da corrispondere allo Sportello Unico per le
Imprese "Ambito Territoriale Bassa Est" di Torrile, e' pertanto di
Euro 18,90;
di pubblicare la presente determina, per estratto, nel Bollettino
Ufficiale della Regione, ai sensi dell'art. 10, comma 3 della L.R.
9/99 e succesive modificazioni ed integrazioni.
