COMUNICATO
Accordo di programma tra il Comune di Quattro Castella ed il Consorzio di Bonifica Bentivoglio Enza in merito ad un Accordo di programma di manutenzione straordinaria ed ordinaria di alcuni rii posti sul territorio comunale
Richiamata la deliberazione del Consiglio comunale di Quattro
Castella n. 104 del 18/11/2004, con la quale il Sindaco ha informato
il Consiglio stesso, ai sensi dell'art. 73 dello Statuto comunale,
sulla necessita' di promuovere e concludere, con il Consorzio di
Bonifica Bentivoglio Enza, l'Accordo di programma di cui
all'oggetto;
richiamato l'atto del Comitato Amministrativo del Consorzio di
Bonifica Bentivoglio Enza n. 147 del 18/11/2004;
premesso:
Configurazione idraulica del territorio
Dal punto di vista idraulico-istituzionale, l'intero territorio
comunale di Quattro Castella e' situato nel bacino imbrifero del Po,
sottobacino torrente Crostolo; ricade inoltre all'interno del
comprensorio di Bonifica Bentivoglio Enza che svolge il compito
d'istituto di provvedere ad evacuare le acque piovane provenienti
anche dal suddetto territorio comunale (circa 900 mm/anno medi)
attraverso manutenzione e gestione di un insieme di cavi seminaturali
od artificiali che recapitano al citato torrente Crostolo, corso
d'acqua di competenza statale.
La rete idrografica principale per il comune fa quasi interamente
capo al torrente Modolena, in gestione alla Bonifica nel tratto
valle, entro cui recapitano le zone Bergonzano, Salvarano,
Montecavolo e Puianello.
Affluente in sinistra del Modolena e' il torrente Quaresimo a cui
recapitano le acque piovane provenienti dalle zone del Capoluogo,
Roncolo e Tripoli; questo corso d'acqua trae origine ai piedi del
centro abitato di Quattro Castella dalla confluenza dei rii
provenienti dalle prime colline; e' mantenuto dal Consorzio
Bentivoglio Enza e valle di Codemondo.
La parte occidentale del comune scola attraverso il rio Enzola che
recapita le proprie acque per mezzo del fossore del Ghiardo nel cavo
di Cavriago, in gestione alla Bonifica a partire da Cavriago.
Rischi idraulici presenti
Le zone oggetto di possibile intervento immediato di adeguamento
delle infrastrutture per il miglioramento della funzionalita'
idraulica per l'anno 2004 sono rappresentate dalle seguenti aste
idrauliche: rio Formica, rio Bianello, rio Monticelli e torrente
Modolena.
- Il rio Formica, nel tratto compreso tra la localita' "Buca" di
Roncolo e proseguendo attraverso Via Amicis, in localita' Capoluogo,
fino al civico n. 3, risulta in notevole stato di abbandono con
sviluppo di una folta e fitta vegetazione radicata sia sul fondo che
sulle scarpate. Tale vegetazione, in caso di piene, potrebbe essere
trasportata a valle con il rischio di otturare il tomabamento che
sottopassa la SP n. 23, con rischi di allagamento sia per la sede
stradale che per i vicini quartieri residenziali.
- Per quanto riguarda il rio Bianello, nel tratto compreso dal ponte
di accesso al castello omonimo, risalendo verso sud sino a ridosso
dei calanchi da cui trae origine, alla quota di circa 230 mslm, in
corrispondenza del ponticello sul sentiero che conduce a monte Vetro,
occorre ripulire le due briglie selettive esistenti e realizzate in
pali di castagno. Occorre inoltre ripristinare dei massi da scogliera
posizionati a difesa delle nuove briglie eseguite subito a monte
della Via Matildica o a difesa di quelle gia' esistenti nonche' sulla
scarpata in frana prospicienti. Dovranno essere ripristinate le
briglie individuate lungo l'asta del cavo, ove necessario, sempre con
l'utilizzo di materiali a basso impatto ambientale. Nel tratto di rio
in oggetto e' inoltre presente materiale infestante ed arbustivo
nonche' vegetazione secca o mal radicata che, in caso di piena,
potrebbe essere trasportata a valle con il rischio di otturare le
tubazioni esistenti con conseguente pericolo di allagamenti su strade
pubbliche e proprieta' private.
- Il rio Monticelli, scorre sul versante ovest del castello di
Bianello. Il tratto iniziale del cavo trae origine alla quota di
circa 220 mslm al di sotto del corpo arginale del lago della
Contessa, raccoglie le acque del bacino compreso tra monte Zane e
monte Bianello e le acque eccedenti il bacino imbrifero del predetto
lago. La sezione idraulica risulta essere infestata da essenze
arboree secche che ostruiscono in piu' punti l'alveo. Sono inoltre
presenti vistosi fenomeni erosivi sulle sponde che, in particolare
nel tratto prospiciente il sentiero naturalistico proveniente dal
Borgo di Monticelli, hanno determinato il cedimento delle recinzioni
in legno poste quali opere anticaduta. Risulta, inoltre,
completamente crollato il risalto di monte della grossa briglia in
sassi esistente con conseguente fenomeno erosivo di un lungo tratto
del fondo a monte dell'opera.
- Nel tratto del torrente Modolena, compreso tra il ponte di Via
Brodolini a Montecavolo e la localita' Piazza Navona di Salvarano,
risulta presente in alveo vegetazione secca, mal radicata e sradicata
dalle scarpate. Tale vegetazione risulta pericolosa sia per il
regolare deflusso delle acque di scolo sia per la pubblica
incolumita', a seguito della vicinanza delle acque di scolo medesime
ad aree residenziali.
La valenza ambientale
I corsi d'acqua individuati rappresentano inoltre un'interessante
valenza ambientale che, se valorizzata rappresenta un elevato
contenitore di valorizzazione territoriale.
Essendo inoltre alcuni di detti corsi a ridosso od in parte
all'interno di aree protette o di fruibilita' ambientale, una loro
riabilitazione ambientale le inserisce compiutamente in un contesto
di forte pregio.
Tutto cio' premesso:
congiuntamente le parti convengono sulla necessita' d'approntare sui
corsi d'acqua come sopra individuati un'azione di manutenzione e
monitoraggio permanente finalizzata al costante mantenimento di una
appropriata e corretta funzione idraulica nonche' sulla
valorizzazione delle caratteristiche di pregio ambientale.
A tale scopo le suddette parti ritengono indispensabile ed urgente
promuovere una serie di interventi di manutenzione sui richiamati
corsi d'acqua che consenta il valido ripristino delle funzioni
idraulico-ambientali di alcuni loro tratti i quali, sulla scorta
della cognizione gia' conseguita in merito, risultano attualmente in
condizioni assai critiche.
Percio' in base ad un primo rilevamento delle azioni da intraprendere
congiuntamente, attuato cosi' come raccolto ed esposto nella
documentazione che si allega, le parti si impegnano:
- ad acquisire le proposte contenute nella relazione quale oggetto di
intervento di manutenzione dei rii ivi richiamati;
- a suddividere le competenze come di seguito si espone:
al Servizio Ambiente, la supervisione degli interventi, i contatti e
gli eventuali accordi con le proprieta' frontiste, l'individuazione
di cave di prestito per il reperimento del terreno, al Consorzio di
Bonifica Bentivoglio Enza, l'esecuzione in economia con proprio
personale e mezzi degli interventi;
- ripartire i costi derivanti dagli interventi (totale pari ad Euro
38.579,08 come specificato nell'allegata relazione sugli interventi,
di cui Euro 30.717,14 per lavori, compreso Euro 5.832,64 per recupero
spese lavori eseguiti in base all'accordo 2003, oltre ad un 10% a
titolo di spese generali, ed IVA 20%) per Euro 25.825,00 a carico
dell'Amministrazione comunale mentre per la restante parte a carico
del Consorzio suddetto;
- di fissare quale termine per l'esecuzione degli stessi il mese di
febbraio 2005;
- predisporre a cura del Consorzio per gli anni a venire un
monitoraggio semestrale con proprio personale tecnico, dello stato
idraulico-ambientale dei corsi d'acqua individuati, sottoponendo
altresi' alle parti le eventuali ulteriori proposte ed iniziative da
intraprendere per assicurare il permanere della corretta
funzionalita' idraulica ed altresi' la valenza ambientale.
Il Comune di Quattro Castella viene indicato quale soggetto
coordinatore degli interventi.
IL SINDACO IL PRESIDENTE DEL
Cesare Beggi CONSORZIO DI BONIFICA
BENTIVOGLIO ENZA
Emilio Bertolini