REGIONE EMILIA-ROMAGNA - RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA - PARMA 27 dicembre 2004, n. 19178

Bianchi Ferdinando. Domanda 20/5/2002 di concessione di derivazione d'acqua pubblica per uso irriguo dalle falde sotterranee in comune di Roccabianca, localita' Altoco' e Salicelli tramite 2 pozzi. R.R. 41/01. Provvedimento di concessione di derivazione

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
(omissis)  determina:                                                           
a) di assentire al signor Bianchi Ferdinando, codice fiscale                    
BNCFDN32H13H384E, residente in Roccabianca (PR), sede in localira'              
Fontanelle, Via Altoco' n. 15 e legalmente domiciliato presso la sede           
del Comune di Roccabianca, la concessione a derivare acqua pubblica             
dalle falde sotterranee tramite due pozzi in comune di Roccabianca,             
da destinare irrigazione di due fondi agricoli estesi circa 8.00 ha             
nella quantita' stabilita fino ad un massimo e non superiore a moduli           
0,36 (36,00 l/sec.), per un volume complessivo annuo di circa 9.012             
metri cubi;                                                                     
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a               
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo                
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2005 con                  
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del             
R.R. 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi e delle                    
condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte                    
integrante del presente atto, mediante le opere di presa ed adduzione           
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel                     
disciplinare medesimo;                                                          
c) di fissare la quantita' d'acqua massima da derivare in 36,00                 
l/sec., pari a 0,36 moduli massimi, con limitazione del prelievo al             
periodo irriguo.                                                                
(omissis)                                                                       
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della                
determina n. 19178 in data 27/12/2004                                           
(omissis)                                                                       
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione            
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.                     
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni            
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva              
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'             
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le             
opportune disposizioni per l'esercizio della                                    
derivazione.L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal            
diritto a derivare a norma dell'art. 32 del R.R. 41/01.                         
(omissis)                                                                       
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO                                                    
Gianfranco Larini                                                               

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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