REGIONE EMILIA-ROMAGNA - GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 4 luglio 2005, n. 1035

Approvazione programma operativo annuale "Stralcio antincendi boschivi anno 2005" in attuazione convenzione-quadro tra Regione Emilia-Romagna e Ministero Interno dipartimento Vigili del Fuoco, Soccorso pubblico e difesa civile, Direzione regionale Emilia-Romagna. Artt. 4, 5, 6, 7 della Legge 353/00

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA                                          
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- la Legge 13 maggio 1961, n. 469, recante "Ordinamento dei servizi             
antincendi e del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco", e successive            
modifiche ed integrazioni;                                                      
- la Legge 8 dicembre 1970, n. 996, recante "Norme sul soccorso e               
l'assistenza alle popolazioni colpite da calamita' - protezione                 
civile";                                                                        
- la Legge 10 agosto 2000, n. 246, recante "Potenziamento del Corpo             
nazionale dei Vigili del Fuoco";                                                
- la Legge 24 febbraio 1992, n. 225, recante "Istituzione del                   
Servizio nazionale della Protezione civile", e successive modifiche             
ed integrazioni;                                                                
- la Legge 8 agosto 1995, n. 339, di conversione del Decreto-legge 19           
luglio 1995, n. 275, recante "Disposizioni urgenti per prevenire e              
fronteggiare gli incendi boschivi sul territorio nazionale";                    
- la Legge 21 novembre 2000, n. 353, recante "Legge-quadro in materia           
di incendi boschivi";                                                           
- la Legge 23 dicembre 2000, n. 388, recante "Disposizioni per la               
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge                
Finanziaria 2001)" e, in particolare, l'articolo 138, comma 16;                 
- il Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante "Conferimento           
di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli           
Enti locali, in attuazione del capo I della Legge 15 marzo 1997, n.             
59";                                                                            
- la Legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1, recante "Norme in materia           
di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia                   
regionale di Protezione civile" e, in particolare l'art. 25, che                
prevede che ai procedimenti ed alle attivita' in corso alla data di             
entrata in vigore della medesima legge regionale e fino alla loro               
conclusione continuino ad applicarsi le disposizioni delle previgenti           
leggi regionali, ancorche' abrogate, ivi compresa la Legge regionale            
45/95, e che l'operativita' dell'Agenzia regionale sia subordinata              
all'approvazione da parte della Giunta regionale del Regolamento di             
organizzazione e contabilita' adottato dal Direttore dell'Agenzia, e            
che, nelle more di tale approvazione, rimanga operativa, a tutti gli            
effetti, l'attuale struttura organizzativa regionale competente in              
materia di protezione civile;                                                   
- il Piano regionale di protezione delle foreste contro gli incendi             
1999-2003, tuttora vigente ed, in particolare, il paragrafo 6,                  
recante "Dispositivi di lotta diretta";                                         
- la propria deliberazione n. 1354 del 14 luglio 2003, con la quale             
e' stato approvato lo schema di nuova convenzione-quadro tra la                 
Regione Emilia-Romagna ed il Ministero dell'Interno - Dipartimento              
dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile -             
Direzione regionale per l'Emilia-Romagna, per la reciproca                      
collaborazione nelle attivita' di protezione civile;                            
dato atto che in attuazione della citata propria deliberazione, in              
data 16 luglio 2003 e' stata sottoscritta la nuova convenzione-quadro           
di durata quinquennale;                                                         
richiamati i seguenti articoli della citata convenzione-quadro:                 
- 1, comma 3, che prevede che la Regione e la Direzione regionale VVF           
concordino, sul piano tecnico, uno schema di programma operativo                
annuale per l'attuazione delle varie attivita' previste dalla                   
convenzione medesima, tenendo conto delle disponibilita' di bilancio            
e delle esigenze e delle disponibilita' operative delle parti, da               
adottarsi, da parte della Regione Emilia-Romagna, con proprio atto              
amministrativo;                                                                 
- 1, comma 4, che tra le possibili attivita' da attuare mediante il             
programma operativo annuale individua anche il concorso della                   
Direzione regionale VVF per l'attivazione degli interventi relativi             
allo spegnimento a terra degli incendi boschivi, secondo modalita'              
operative da stabilirsi a cura delle parti, anche in relazione alle             
esigenze contingenti connesse con il rischio incendi boschivi e                 
nell'ambito degli indirizzi programmatici previsti nel piano                    
regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva agli incendi                
boschivi di cui all'art. 3, comma 1, della Legge 353/00;                        
- 2, comma 3, che prevede che l'erogazione delle risorse finanziarie            
relative ad attivita' contenute nel programma operativo annuale per             
le quali sia previsto il rimborso al Corpo nazionale VVF da parte               
della Regione avvenga, per l'anno 2005, in un'unica soluzione a                 
titolo di saldo dietro presentazione della relativa ed idonea                   
documentazione probatoria della spesa da parte della Direzione                  
regionale VVF, anche tenendo conto dell'attivita' di verifica                   
prevista dal successivo art. 3, comma 2 della convenzione medesima;             
- 4, comma 1, che prevede che l'onere finanziario annuo a carico                
della Regione Emilia-Romagna per l'attuazione della                             
convenzione-quadro venga determinato nei limiti delle risorse                   
disponibili nel Bilancio regionale, con proprio atto amministrativo             
adottato nell'ambito della programmazione annuale di attivita' del              
Servizio protezione civile;                                                     
- 4, commi 2 e 3, che prevedono rispettivamente che alla definizione            
dei provvedimenti di spesa relativi ad attivita' previste nella                 
convenzione-quadro la Regione Emilia-Romagna provveda secondo le                
vigenti disposizioni in materia di contabilita' regionale e che al              
trasferimento delle risorse eventualmente destinate al rimborso di              
attivita' svolte direttamente dal Corpo nazionale VVF si provveda               
versando quanto di volta in volta convenuto a favore del Corpo                  
nazionale dei Vigili del Fuoco secondo indicazioni che verranno                 
fornite all'uopo dalla Direzione regionale VVF;                                 
ritenuto pertanto opportuno procedere all'approvazione del programma            
operativo annuale "Stralcio antincendi boschivi anno 2005", di cui              
all'Allegato "A" al presente atto, d'ora in poi indicato solo come              
"programma operativo" concordato tra le parti con procedura                     
d'urgenza, in considerazione dell'approssimarsi dell'avvio del                  
periodo di massima pericolosita' di incendi boschivi e della campagna           
di lotta attiva per l'estate 2005;                                              
dato atto che il programma operativo contiene l'elenco delle azioni             
da porre in essere e le relative modalita' attuative, oltre alla                
quantificazione di massima dei relativi oneri e che e' finalizzato al           
potenziamento del sistema regionale di protezione civile con                    
particolare riguardo all'azione di lotta attiva contro gli incendi              
boschivi;                                                                       
considerato che per l'attuazione delle attivita' previste nel                   
programma operativo e' stato stimato un onere complessivo massimo               
presunto a carico della Regione Emilia-Romagna di 401.736,36 Euro e             
che tale importo trova copertura sul Capitolo 47127, "Spese per                 
l'esercizio delle funzioni conferite dallo Stato ai fini della                  
conservazione e della difesa dagli incendi del patrimonio boschivo              
nazionale (art. 12, comma 2, Legge 21 novembre 2000, n. 353) - mezzi            
statali" di cui all'UPB n. 1.4.4.2. 17101, del Bilancio per                     
l'esercizio finanziario 2005;                                                   
acquisita agli atti d'ufficio la nota prot. n. 6999 del 9 giugno                
2005, con la quale il Direttore regionale dei Vigili del Fuoco                  
dell'Emilia-Romagna ha trasmesso al Servizio Protezione civile i                
preventivi di spesa relativi alla "Campagna AIB 2005";                          
Viste:                                                                          
- la Legge regionale n. 27 del 23/12/2004 "Legge Finanziaria                    
regionale adottata a norma dell'art. 40 della Legge regionale del 15            
novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione del Bilancio             
di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio                      
finanziario 2005 e del Bilancio pluriennale 2005-2007";                         
- la Legge regionale n. 28 del 23/12/2004 "Bilancio di previsione               
della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2005 e                 
Bilancio pluriennale 2005-2007";                                                
ritenuto che ricorrano le condizioni di cui all'art. 47 della L.R.              
40/01 e che pertanto l'impegno di spesa per l'esecuzione delle                  
attivita' previste nel programma operativo di cui all'allegato "A",             
ammontante a 401.736,36 Euro, possa essere assunto con il presente              
atto;                                                                           
vista la propria deliberazione, esecutiva ai sensi di legge, n. 447             
del 24/3/2003 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni                       
organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle              
funzioni dirigenziali";                                                         
dato atto:                                                                      
- del parere di regolarita' amministrativa espresso dal Direttore               
generale Ambiente e Difesa del suolo e della costa dott.ssa Leopolda            
Boschetti ai sensi dell'art. 37, quarto comma, della L.R. 43/01 e               
della propria deliberazione 447/03;                                             
- del parere di regolarita' contabile espresso dal Responsabile del             
Servizio Bilancio-Risorse finanziarie, dott.ssa Amina Curti ai sensi            
dell'art. 37, quarto comma, della L.R. 43/01 e della propria                    
deliberazione 447/03;                                                           
su proposta dell'Assessore "Sicurezza territoriale, Difesa del Suolo            
e della Costa. Protezione Civile";                                              
a voti unanimi e palesi, delibera:                                              
a) di richiamare integralmente le premesse del presente atto;                   
b) di approvare il programma operativo annuale "Stralcio antincendi             
boschivi anno 2005" di cui all'allegato "A" e che costituisce parte             
integrante e sostanziale del presente atto, d'ora in poi indicato               
solo come "programma operativo", in attuazione della                            
Convenzione-quadro tra la Regione Emilia-Romagna e il Ministero                 
dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso                  
pubblico e della difesa civile - Direzione regionale per                        
l'Emilia-Romagna, per la reciproca collaborazione nelle attivita' di            
protezione civile, stipulata in data 16 luglio 2003 in attuazione               
della propria deliberazione n. 1354 del 14 luglio 2003, per un                  
importo complessivo di Euro 401.736,36;                                         
c) di individuare il Servizio Protezione civile quale referente per             
tutte le attivita' regionali di natura tecnica ed operativa connesse            
con l'attuazione del programma operativo di cui all'Allegato "A";               
d) di impegnare la spesa complessiva massima derivante dal presente             
provvedimento di Euro 401.736,36 al n. 2796 di impegno, imputandola             
sul Capitolo 47127 "Spese per l'esercizio delle funzioni conferite              
dallo Stato ai fini della conservazione e della difesa dagli incendi            
del patrimonio boschivo nazionale (art. 12, comma 2, Legge 21                   
novembre 2000, n. 353) - mezzi statali" di cui all'UPB 1.4.4.2.                 
17101, del Bilancio per l'esercizio finanziario 2005, che presenta la           
necessaria disponibilita';                                                      
e) di dare atto che alla liquidazione della spesa a favore del                  
Ministero dell'Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del                 
soccorso pubblico e della difesa civile - Direzione regionale                   
Emilia-Romagna si provvedera' con successivi atti adottati dal                  
dirigente competente, ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. 40/01 e           
della propria deliberazione 447/03, in un'unica soluzione dietro                
presentazione della relativa ed idonea documentazione probatoria                
della spesa da parte della Direzione regionale VVF nel rispetto di              
quanto previsto nel programma operativo allegato parte integrante al            
presente provvedimento;                                                         
f) di dare atto che alle verifiche sul raggiungimento degli obiettivi           
previsti dal programma operativo in allegato "A" si procedera' ai               
sensi di quanto stabilito nella richiamata convenzione-quadro;                  
g) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale             
della Regione Emilia-Romagna.                                                   
Allegato "A"                                                                    
Programma operativo annuale Stralcio antincendi boschivi anno 2005              
Per l'attuazione della convenzione-quadro                                       
tra                                                                             
- Regione Emilia-Romagna                                                        
- Ministero dell'Interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del                 
soccorso pubblico e della difesa civile Direzione regionale per                 
l'Emilia-Romagna relativamente all'impiego del Corpo nazionale dei              
Vigili del Fuoco nell'ambito delle competenze regionali in materia di           
prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi.                                
Il presente programma operativo annuale - stralcio antincendi                   
boschivi anno 2005 viene redatto ai sensi dell'art. 5 comma 2 della             
convenzione quadro stipulata il giorno 16 luglio 2003 e si articola             
nella seguente attivita':                                                       
- concorso della Direzione regionale VVF per l'attivazione degli                
interventi relativi allo spegnimento a terra degli incendi boschivi.            
Modalita operative di attuazione della tipologia di attivita'                   
finalizzata all'estinzione degli incendi boschivi                               
Art. 1                                                                          
Oggetto del programma operativo annuale                                         
Il presente Programma Operativo annuale (definito da ora Programma)             
ha per oggetto le attivita' che afferiscono anche al piano tecnico              
organizzativo della campagna antincendi boschivi della Regione                  
Emilia-Romagna, in particolare il potenziamento stagionale dei                  
dispositivi del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, mediante                  
l'impiego delle squadre stagionali VVF da richiamare in servizio a              
cura della Direzione regionale dei Vigili del Fuoco per la Regione              
Emilia-Romagna, di Bologna.                                                     
Art. 2                                                                          
Oneri della Regione Emilia-Romagna                                              
Con il presente Programma le parti (Regione Emilia-Romagna e Corpo              
nazionale dei Vigili del Fuoco) intendono regolare i rapporti                   
definendo le competenze e gli obblighi da esso derivanti ed i                   
relativi aspetti finanziari.                                                    
Il presente Programma viene redatto a titolo oneroso anche per                  
finanziare il potenziamento del dispositivo di soccorso del Corpo               
nazionale VVF, mediante l'approntamento di squadre VVF stagionali,              
nel periodo a maggior rischio di incendi boschivi.                              
Art. 3                                                                          
Obiettivi del programma                                                         
Ferme restando le competenze attribuite dalle vigenti disposizioni di           
legge in materia di tutela del patrimonio boschivo dagli incendi e              
degli interventi d'urgenza e di emergenza, le parti si impegnano ad             
assicurare un reciproco scambio di dati ed informazioni riguardanti             
le attivita' oggetto del presente Programma, con particolare                    
riferimento alle attivita' di lotta attiva agli incendi boschivi nel            
periodo considerato di "massima pericolosita'" per gli incendi,                 
nonche' l'impiego di mezzi e personale adibito alle suddette                    
attivita', in stretta collaborazione con le attivita' di competenza             
del Corpo forestale dello Stato.                                                
Art. 4                                                                          
Rispettivi ruoli                                                                
La Regione Emilia-Romagna fornira' le informazioni inerenti lo stato            
di pericolosita' per gli incendi boschivi, le condizioni                        
meteorologiche per rischio da incendio boschivo, il supporto per le             
radiocomunicazioni alternative d'emergenza e ogni altra attivita'               
effettuata in coordinamento con il Corpo forestale dello Stato, e si            
attivera', ove necessario, per la richiesta del concorso aereo                  
fornitole dal Dipartimento Protezione civile - COAU - in attivita' di           
estinzione di incendi boschivi.                                                 
Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, nell'ambito del piano                  
tecnico organizzativo per il concorso alla lotta agli incendi                   
boschivi, disporra' l'impiego di squadre aggiuntive di Vigili del               
Fuoco, da richiamare in servizio a cura della Direzione regionale VVF           
Emilia-Romagna.                                                                 
Inoltre garantira', in caso di necessita', la presenza di proprio               
personale, sempre richiamato in servizio a cura della Direzione                 
regionale VVF Emilia-Romagna, presso la SOUP (Sala Operativa                    
Unificata Permanente) istituita in conformita' all'art. 7 comma 3               
della Legge 353/00.                                                             
Art. 5                                                                          
Attivazione degli interventi                                                    
Per l'anno 2005, il periodo considerato di maggiore pericolosita' per           
gli incendi boschivi sul territorio della regione Emilia-Romagna in             
cui potranno essere attivate le squadre antincendio boschivo e le               
squadre stagionali di VVF, pur non trascurando altri periodi, e'                
stabilito dalla Regione Emilia-Romagna, in accordo con la Direzione             
regionale VVF e il Coordinamento regionale CFS, e riguarda                      
prevalentemente l'arco temporale compreso tra il 18 luglio 2005 e il            
31 agosto 2005.                                                                 
Tale periodo rappresenta quindi la durata della validita' del                   
presente programma operativo fatte salve eventuali revoche o                    
ulteriori proroghe, a seguito dell'andamento delle condizioni                   
meteoclimatiche, che verranno concesse dal Dirigente regionale                  
competente.                                                                     
Art. 6                                                                          
Organizzazione delle squadre                                                    
a) Il periodo considerato di maggiore pericolosita', in cui potranno            
essere attivate le squadre antincendio boschivo, riguarda l'arco                
temporale compreso fra il 18 luglio 2005 e il 31 agosto 2005.                   
b) L'inizio dell'attivazione delle n. 9 squadre dei Vigili del Fuoco,           
nel citato periodo per la durata di 45 giorni, e' determinato dal               
Responsabile regionale del Servizio Protezione civile d'intesa con il           
Direttore regionale dei Vigili del Fuoco sentito il parere del                  
Coordinatore regionale del Corpo forestale dello Stato sulle                    
condizioni di pericolosita' di innesco di incendi boschivi e tenuto             
conto dell'andamento delle condizioni meteo-climatiche.                         
c) I nove distaccamenti e/o comandi, individuati dal presente                   
programma operativo e in riferimento ai quali verranno riconosciute,            
con oneri a carico della Regione, le prestazioni delle nove squadre             
dei Vigili del Fuoco, sono i seguenti:                                          
- Piacenza: Sede centrale;                                                      
- Parma: Borgotaro                                                              
- Reggio Emilia: Castelnuovo Monti;                                             
- Modena: Frassinoro;                                                           
- Bologna: Vergato;                                                             
- Forli' - Cesena: Sede centrale;                                               
- Ravenna: Sede centrale;                                                       
- Rimini: Sede centrale;                                                        
- Ferrara: Sede centrale.                                                       
d) Le nove squadre sono formate da sei Vigili del Fuoco, che                    
effettueranno un servizio diurno dalle ore 8 alle ore 20, salvo                 
situazioni particolari legate a pericoli contingenti nelle quali                
potranno essere impegnate in orari diversi.                                     
Le nove squadre da approntare sono composte nel seguente modo:                  
- n. 4 unita' permanenti di turno libero (di cui n. 1 con qualifica             
di capo squadra e n. 3 vigili permanenti generici) e n. 2 (+2) vigili           
discontinui, attivati a giorni alterni.                                         
I vigili da richiamare in servizio per ogni squadra sono:                       
- n. 4 unita' permanenti per 9 comandi per un totale di n. 36 vigili            
permanenti                                                                      
- n. 2 (+2) vigili discontinui (n. 2 per squadra, a giorni alterni              
per n. 9 comandi) per un totale di n. 36 vigili discontinui da                  
richiamare.                                                                     
Le squadre sono dotate - a cura della Direzione regionale VVF - degli           
automezzi e delle attrezzature idonee, stazioneranno presso le sedi             
dei Comandi di appartenenza, costituendo rinforzo nei presidi                   
esistenti, e svolgeranno prevalentemente servizi di estinzione e di             
prevenzione di incendi boschivi.                                                
Le squadre VVF verranno attivate direttamente dalla Direzione                   
regionale VVF, o dal Comando provinciale, o in caso di presenza di un           
funzionario VF nella Sala Operativa regionale, su disposizione di               
detto funzionario.                                                              
In caso di necessita' la SOUP inoltra alla Sala Operativa della                 
Direzione regionale VVF o del Comando provinciale, richiesta per                
l'intervento delle squadre AIB del CNVVF.                                       
Le squadre opereranno in conformita' alle indicazioni impartite e               
concordate con il Direttore delle operazioni di spegnimento presente            
in loco.                                                                        
Eventuali interventi di emergenza per incendi boschivi che dovessero            
rendersi necessari per la salvaguardia della pubblica e privata                 
incolumita', saranno disposti direttamente dal CNVVF che ne dara'               
comunque contestuale comunicazione alla SOUP per l'assunzione di                
eventuali ulteriori iniziative.                                                 
Analogamente, richieste di intervento per incendi boschivi inoltrate            
direttamente al CNVVF dovranno essere comunicate alla SOUP.                     
Nelle ore non interessate da servizi di estinzione le squadre possono           
svolgere un servizio di monitoraggio, vigilanza e prevenzione nelle             
aree interessate da possibili incendi boschivi, secondo istruzioni              
dei rispettivi Comandi conseguenti ad intese con le componenti                  
territoriali del Corpo Forestale dello Stato.                                   
La Direzione regionale VVF ed all'occorrenza i Comandi provinciali              
interessati, dovranno inoltre essere in condizione di potersi                   
collegare con la Sala Operativa  Unificata (SOUP) del Servizio                  
regionale Protezione civile.                                                    
E' prevista inoltre l'assegnazione di un Vigile del Fuoco, con                  
mansioni di Capo Reparto, presso la SOUP del Servizio regionale                 
Protezione civile, per un periodo di 45 giorni dal 18 luglio 2005 al            
31 agosto 2005, con funzione di coordinatore delle squadre dei Vigili           
del Fuoco e in raccordo con la Regione.                                         
Per la copertura dei turni nella giornata di domenica dalle ore 8               
alle ore 20, il presidio della SOUP e' assicurato dal personale dei             
Vigili del Fuoco, dal Corpo Forestale dello Stato e dai                         
rappresentanti delle Associazioni di Volontariato di protezione                 
civile.                                                                         
Il Capo Reparto dei Vigili del Fuoco e' individuato quale referente             
della SOUP negli orari e giornate sopra indicati con il compito di              
prendere contatti, in caso di necessita', con i funzionari del                  
Servizio regionale Protezione civile in turno di reperibilita' e, per           
ogni evenienza ritenuta necessaria, anche con i dirigenti del                   
Servizio medesimo;                                                              
In caso di incendio la SOUP del Servizio regionale Protezione civile,           
d'intesa con il Corpo forestale, i Vigili del Fuoco e                           
l'Amministrazione provinciale il cui territorio e' interessato                  
dall'emergenza, organizzera' - se ritenuto necessario e secondo una             
logica operativa di mutuo soccorso - il trasferimento delle squadre             
Antincendi Boschivi provenienti da altri distaccamenti.                         
e) Schema presunto di spesa.                                                    
Spese presunte  di carburante e di missione                                     
Acquisizione del carburante per i mezzi utilizzati nel periodo della            
campagna antincendi boschivi 2005                                               
Stima forfettaria per spese di missione                                         
Importo complessivo Euro 25.000,00                                              
Squadre                                                                         
(il costo medio orario per le prestazioni del personale permanente              
del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco e' fissato in Euro 14,00 /             
ora)                                                                            
n. 1 caposquadra per 12 ore al giorno per 45 giorni, su nove Squadre            
- Euro/ora 14,00 x ore 12 x giorni 45 x CS 1 x squadre 9 = Euro                 
68.040,00;                                                                      
n. 3 vigili permanenti per 12 ore al giorno, per 45 giorni, su nove             
squadre                                                                         
- Euro/ora 14,00 x ore 12 x giorni 45 x VP 3 x squadre 9 = Euro                 
204.120,00;                                                                     
n. 2 vigili discontinui per 45 giorni per 12 ore alternate a 36 ore             
di riposo per nove squadre                                                      
- Euro/richiamo 3.300,00 x richiami: 18 = Euro 59.400,00;                       
Operatore alla SOUP                                                             
n. 1 capo reparto presso la Sala Operativa Unificata Permanente, per            
12 ore al giorno, per 45 giorni                                                 
- Euro/ora 14,00 x ore 12 x giorni 45 x CS 1 = Euro 7.560,00;                   
Mensa                                                                           
n. 9 squadre composte da 6 unita', per un totale di 54 unita', per 45           
giorni                                                                          
costo pasto unitario di Euro 6,34 giornalieri                                   
- Euro 6,34 x unita'/squadra 6 x squadre 9 x giorni 45 = Euro                   
15.406,20;                                                                      
n. 1 capo reparto presso SOUP per 45 giorni                                     
Buono mensa regionale di Euro 13,26 giornalieri                                 
- Euro 13,26 x CS 1 x giorni 45 = Euro 596,70;                                  
Estensione buono mensa regionale                                                
In considerazione che i servizi sopra descritti si svolgono dalle ore           
8 alle ore 20, e che quindi l'orario di lavoro effettivo (compreso il           
tempo per raggiungere la sede di servizio e quello per il riassetto             
della persona) supera le 12 ore giornaliere, al personale permanente,           
ai sensi dell'art. 28 del CCNL VVF, spetta il riconoscimento del                
secondo pasto.                                                                  
n. 36 unita' permanenti in n. 9 squadre per 45 giorni, per buono                
pasto regionale di Euro 13,26;                                                  
- Euro 13,26 x VVF 36 x giorni 45 = Euro 21.481,20;                             
Recupero buoni mensa per mancato riconoscimento estate 2004                     
n. 10 buoni mensa regionali del valore cadauno di Euro 13,26 relativi           
all'anno 2004, non liquidati al personale del Comando provinciale               
Vigili del Fuoco di Ferrara (vedi nota Prot. n. 2890 del 15/3/2005 -            
Prot. PTC n. 23573 del 21/3/2005 del Comandante provinciale Vigili              
del Fuoco di Ferrara)                                                           
Importo Euro 132,26                                                             
Oneri della Regione                                                             
Carburante + missione  25.000,00                                                
Oneri per capo squadra  68.040,00                                               
Oneri per vigili permanenti  204.120,00                                         
Oneri per vigili discontinui  59.400,00                                         
Oneri per operatore Soup  7.560,00                                              
Mensa per operativi  15.406,20                                                  
Mensa per operatore Soup  596,70                                                
Estensione buono mensa regionale  21.481,20                                     
Recupero buoni mensa 2004  132,26                                               
Totale  401.736,36                                                              
Nel caso in cui, per particolari condizioni meteorologiche o per                
documentate esigenze organizzative, la Direzione regionale VVF                  
attivasse i distaccamenti per un periodo inferiore ai 45 giorni o con           
organici inferiori a quelli indicati nel presente programma                     
operativo, la Regione riconoscera' esclusivamente le prestazioni                
effettuate e liquidera' i relativi oneri in funzione ai giorni di               
attivazione ed al numero dei Vigili del Fuoco presenti.                         
Art. 7                                                                          
Informazioni fra le parti                                                       
Le parti si impegnano reciprocamente a scambiarsi informazioni utili            
per lo svolgimento delle attivita' previste nel presente Programma.             
Art. 8                                                                          
Attivita' di formazione e di informazione                                       
La Regione Emilia-Romagna e il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco -           
Direzione regionale per l'Emilia-Romagna, sentito il Corpo Forestale            
dello Stato, potranno concordare interventi congiunti mirati in                 
materia di formazione del personale adibito ad attivita' di incendio            
boschivo, di informazione ai cittadini in merito alle cause                     
determinanti l'innesco di incendio e alle norme comportamentali da              
rispettare in situazioni di pericolo, nonche' lo svolgimento di                 
esercitazioni o simulazioni atte a verificare la preparazione                   
teorico-pratica delle squadre di volontariato antincendio boschivo.             
Art. 9                                                                          
Oneri per specifiche esigenze e progetti                                        
Gli oneri per il conseguimento degli obiettivi di cui ai precedenti             
articoli sono a carico della Regione Emilia-Romagna.                            
Per l'attuazione di quanto contenuto nel presente Programma                     
Operativo, la Regione Emilia-Romagna si impegna a corrispondere un              
finanziamento complessivo, che per l'anno 2005 relativamente al                 
periodo 18 luglio - 31 agosto viene stabilito, ogni onere incluso, in           
Euro 401.736,36.                                                                
Il CNVVF - Direzione regionale Emilia-Romagna, si impegna a far                 
pervenire alla Regione Emilia-Romagna entro il 31 ottobre 2005, una             
relazione riportante gli interventi effettuati, accompagnata da                 
adeguata rendicontazione economico-finanziaria.                                 
La Regione Emilia-Romagna, attestata la validita' della                         
rendicontazione presentata, si impegna a versare le somme concordate            
e derivanti dalla rendicontazione stessa, non prima dell'1 novembre             
2005, al Ministero dell'Interno, nell'apposito Capitolo di entrata n.           
2439 cap. XIV - art. 11 - presso la Tesoreria dello Stato.                      
La quietanza in originale o equivalente documentazione amministrativa           
dovra' essere inoltrata agli Uffici Centrali Contabili del                      
Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso pubblico e della                
Difesa civile.                                                                  

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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