DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 settembre 2004, n. 1755
PRUSST "Area del Distretto Ceramico". Disposizioni sugli adempimenti amministrativo-contabili relativo alla delibera 2791/03 "Individuazione degli interventi destinatari dei finanziamenti di cui al DM 1 luglio 2003 (G.U. n. 221 del 23/9/2003)"
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il decreto del Ministero dei Lavori pubblici n. 1169 dell'8 ottobre
1998 recante disciplina in materia di "Promozione di programmi
innovativi in ambito urbano denominati Programmi di Riqualificazione
Urbana e Sviluppo Sostenibile del Territorio", e successive
modificazione ed integrazioni;
- la delibera della Giunta della Regione Emilia-Romagna n. 2572 del
21/12/1998, con cui la stessa Regione partecipa in qualita' di
soggetto promotore, assumendo un ruolo di coordinamento
dell'attuazione del PRUSST del "Distretto Ceramico", anche attraverso
l'integrazione con altre iniziative della Regione analoghe per
finalita' gia' avviate, in particolare il programma d'area "Area del
Distretto Ceramico" istituito ai sensi della Legge regionale 30/96, e
candidando specificamente l'area del distretto ceramico;
- la deliberazione della Giunta della Regione Emilia-Romagna n. 925
dell'8/6/1999, con la quale la Regione promuove e trasmette la
proposta di PRUSST del "Distretto Ceramico" al Ministero dei Lavori
pubblici;
- la delibera della Giunta regionale n. 1601 del 26/9/2000
"Approvazione dell'adesione e avvio dell'attuazione del PRUSST "Area
del Distretto Ceramico'" con la quale e' stato approvato il programma
PRUSST Area del Distretto Ceramico ed e' stato dato mandato al
Presidente della Giunta regionale di firmare il protocollo d'intesa
col Ministero dei Lavori pubblici, siglato a Roma il 23 ottobre 2000,
nonche' con la quale e' stata approvata la ripartizione delle risorse
per la progettazione delle opere pubbliche;
- la delibera della Giunta regionale n. 907 del 27/5/2002
"Sottoscrizione Accordo Quadro del PRUSST 'Area del Distretto
Ceramico' e delega all'Assessore Guido Pasi a sottoscriverlo" che
approva l'Accordo quadro firmato poi il 31 maggio 2002 a Roma;
- la delibera della Giunta regionale n. 2791 del 30/12/2003 recante
"PRUSST 'Area del Distretto Ceramico'. Individuazione degli
interventi destinatari dei finanziamenti di cui al DM 1 luglio 2003
(G. U. n. 221 del 23/9/2003)" con la quale sono state assegnate le
risorse agli interventi proposti dalle Amministrazioni del
territorio;
ritenuto opportuno, pertanto che gli adempimenti amministrativi e
contabili degli interventi spettino alla Direzione generale
Programmi e Intese, Relazioni Europee e Cooperazione Internazionale e
in particolare al Servizio Intese Istituzionali e Programmi Speciali
d'Area, che predisporra' l'istruttoria di congruita' rispetto a
quanto approvato e disposto con la citata delibera n. 2791 del
30/12/2003 nonche' gli atti di concessione e di impegno di spesa e
gli eventuali ulteriori provvedimenti attuativi;
ritenuto opportuno disciplinare le procedure amministrative e
contabili in vista dell'erogazione delle risorse ad attuazione della
suddetta delibera 2791/03;
richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 447 del 24
marzo 2003, esecutiva ai sensi di legge, concernente indirizzi in
ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e
sull'esercizio delle funzioni dirigenziali;
dato atto dei pareri espressi, relativamente al presente atto, ai
sensi dell'art. 37, comma 4, della L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e
della propria deliberazione 447/03, in ordine alla regolarita'
amministrativa, per quanto di rispettiva competenza da Bruno
Molinari, Direttore generale a Programmi e Intese, Relazioni Europee
e Cooperazione Internazionale e da Cristina Balboni, Direttore
generale a Cultura, Formazione e Lavoro;
su proposta del Presidente della Giunta regionale e dell'Assessore a
Scuola, Formazione Professionale, Universita', Lavoro, Pari
Opportunita',
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di disporre che gli adempimenti ammnistrativo-contabili relativi
agli interventi spettino alla Direzione generale Programmi e Intese,
Relazioni Europee e Cooperazione Internazionale e in particolare al
Servizio Intese Istituzionali e Programmi Speciali d'Area che
predisporra' l'istruttoria di congruita' rispetto a quanto approvato
e disposto con la citata delibera n. 2791 del 30/12/2003 nonche' gli
atti di concessione e di impegno di spesa e gli eventuali ulteriori
provvedimenti attuativi;
2) di approvare le procedure amministrative e contabili di cui
all'Allegato 1 parte integrante della presente delibera;
3) di pubblicare il presente atto deliberativo nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia- Romagna.
ALLEGATO 1
Procedure amministrative e contabili
Beneficiari delle risorse sono i soggetti attuatori cosi' come
individuati nell'Allegato 1 della delibera n. 2791 del 30/12/2003 e
nell'Allegato A della deliberazione del Consiglio regionale n. 261
del 23/10/2001 e qui di seguito riportati.
Prusst "Area del Distretto Ceramico" - Ripartizione finanziamenti
Localizzazione Intervento Risorse PRUSST DM 10 luglio 3002
Risorse PRUSST DM 17/5/2001, n. 177
Sassuolo Riqualificazione area perifluviale 753.510,62
di cui:
a. Pista ciclabile 82.116,65
b. Rinaturalizzazione ex
discarica pista 273.387,91
c. Lago Amici 398.006,06
Sassuolo Viabilita' di accesso al
nuovo ospedale unico di zona:
rotatoria su circonvallazione 847.000,00
Maranello Rotatoria in localita' Pozza 300.000,00
Formigine Interventi di manutenzione straordinaria
del fabbricato viaggiatori
della stazione di Formigine 200.000,00
Formigine Interventi di sistemazione dell'area
a parcheggio della stazione di Formigine 150.000,00
Fiorano Ristrutturazione stazione ed area cortiliva 100.000,00
Casalgrande/
Scandiano Opere di mitigazione e
opere di viabilita' accessoria,
rotatorie e sottopassi 880.000,00
Baiso Completamento strada interna
per ridurre gli accessi sulla ex SS 486 80.000,00
Castellarano Recupero di Casa Maffei a Roteglia 130.000,00
Rubiera Recupero urbano, urbanizzazioni e
realizzazione di attrezzature pubbliche 130.000,00
Viano Demolizione dell'ex
Ceramica S. Giovanni e recupero dell'area 80.000,00
Totale 2.897.000,00 753.510,62I soggetti attuatori individuati
possono, mediante apposita convenzione affidare l'attuazione ad un
soggetto terzo.
La delibera di approvazione del progetto esecutivo viene trasmessa
dal beneficiario alla Direzione generale Programmi, Intese e
Cooperazione Internazionale, Servizio Intese Istituzionali e
Programmi Speciali d'Area, che ne verifica la coerenza con la
deliberazione n. 2791 del 30/12/2003 e con la proposta di PRUSST di
cui alla delibera n. 907 del 27/5/2002.
Il contributo regionale e' attribuito per gli importi specificati
nell'allegato alla delibera 2791/03 e sopra riportato e puo' arrivare
ad una percentuale di contribuzione pari al 100% dell'importo delle
opere, al fine di garantire la realizzazione dell'intervento.
Le spese tecniche e le eventuali spese impreviste sono ammissibili a
contributo per un importo massimo pari al 10% dell'importo delle
opere.
Il contributo viene trasferito al beneficiario per intero anche in
caso di variazioni in aumento e in diminuzione del costo dell'opera,
al fine di garantire l'esecuzione dell'opera.
Le opere ammesse a finanziamento devono essere iniziate entro 18 mesi
dalla pubblicazione della presente nel Bollettino Ufficiale della
Regione, e terminate entro 36 mesi dalla data di inizio lavori.
Eventuali proroghe possono essere concesse, con valide motivazioni,
dal Dirigente del Servizio Intese Istituzionali e Programmi Speciali
d'Area.
Sono ammesse al finanziamento opere iniziate successivamente la
sottoscrizione dell'Accordo quadro, di cui alla delibera della Giunta
regionale n. 907 del 27/5/2002, siglato in Roma il 31 maggio 2002.
Alla erogazione dei contributi provvede il Servizio Intese
Istituzionali e Programmi Speciali d'Area con le modalita' di seguito
indicate:
a) erogazione di un primo acconto, pari al 40% del contributo
ammissibile, alla presentazione di copia del verbale di consegna dei
lavori;
b) erogazione di un ulteriore acconto pari al 50% alla
rendicontazione di uno stato di avanzamento per un importo
complessivo non inferiore al 60% dell'intervento, mediante
attestazione a firma del Dirigente responsabile dell'Ente e del
responsabile del procedimento;
c) erogazione del rimanente 10%, a saldo, alla presentazione del
certificato di collaudo o certificato di regolare esecuzione dei
lavori, comprensivo di rendicontazione;
d) nel caso in cui il finanziamento riguardi opere ammesse a
finanziamento e gia' realizzate, la erogazione del contributo puo'
essere disposta in una unica soluzione.
In caso di risparmi ed economie si procede come segue:
- il soggetto attuatore puo' utilizzare direttamente risparmi ed
economie per finanziare un ulteriore stralcio o un intervento di
completamento o miglioramento dell'opera finanziata, previo invio
della delibera di approvazione del progetto specifico al Servizio
Intese Istituzionali e Programmi Speciali d'Area;
- nei rimanenti casi, su proposta dell'assemblea dei soggetti
proponenti pubblici, il risparmio puo' essere assegnato ad altro
soggetto attuatore per completare una diversa opera inclusa
nell'Allegato 1 della citata deliberazione 2791/03 o per la
realizzazione di altra opera inclusa nella proposta di PRUSST.