DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 luglio 2005, n. 1134
Concessione contributi per l'anno 2005 alle forme associative tra Comuni ai sensi del Programma di riordino territoriale (art. 14, L.R. 11/01) approvato con delibera 121/05
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il DLgs 18 agosto 2000, n. 267, recante "Testo unico delle leggi
sull'ordinamento delle autonomie locali", che all'articolo 33, comma
4, prevede forme di incentivazione regionali dell'esercizio associato
delle funzioni da parte dei Comuni;
- la L.R. 26 aprile 2001, n. 11, recante "Disciplina delle forme
associative e altre disposizioni in materia di enti locali", ed in
particolare:
l'art. 9, comma 1, lett. d), ai sensi del quale il Programma di
riordino territoriale (di seguito denominato "Programma") specifica i
criteri per la concessione di contributi annuali e straordinari alle
forme associative tra gli enti locali;
l'art. 10, che disciplina il procedimento di formazione ed
aggiornamento del Programma;
l'art. 11, ai sensi del quale la Regione incentiva lo sviluppo delle
gestioni associate di funzioni e servizi comunali, destinando
contributi alle Unioni comunali, alle Comunita' montane, alle
Associazioni intercomunali;
l'art.14, che disciplina i criteri per la concessione degli incentivi
alle forme associative e dispone che il Programma preveda
l'erogazione di contributi ordinari annuali e di contributi
straordinari da erogarsi all'atto della costituzione di Unioni ed
Associazioni intercomunali e di eventuali nuove Comunita' montane,
specificandone i criteri;
- la propria deliberazione n. 1113 del 12/6/2001, con la quale, ai
sensi dell'art. 27 della L.R. 11/01 citata, e' stato approvato in
sede di prima applicazione della legge stessa il Programma di
riordino territoriale;
- la propria deliberazione n. 121 del 31/1/2005, con la quale, ai
sensi dell'art. 10, comma 3 della L.R. 11/01 citata, e' stato
approvato l'ultimo aggiornamento del Programma, il quale sostituisce
a tutti gli effetti il Programma gia' approvato con la succitata
deliberazione 1113/01;
- in particolare, la parte seconda del predetto aggiornamento al
Programma, contenente "Criteri e modalita' per l'erogazione dei
contributi alle fusioni, alle Unioni, alle Comunita' montane ed alle
Associazioni intercomunali";
- la determinazione del Responsabile del Servizio Affari
Istituzionali, Sistema delle autonomie territoriali n. 1212 del
7/2/2005, avente ad oggetto "Modalita' di presentazione della domanda
di contributo per la gestione associata dei servizi e delle funzioni
ai sensi del Programma di riordino territoriale (art.14, L.R. 26
aprile 2001, n. 11)";
acquisite agli atti del competente Servizio regionale, con il numero
di protocollo interno a fianco di ciascuno indicato, le richieste di
contributo per l'anno 2005 inoltrate entro il termine improrogabile
di invio del 31 marzo, ai sensi del paragrafo 9, punto 1) della Parte
II del Programma, ed ai sensi della citata determinazione, da:
- Presidente dell'Unione dell'Alto Appennino Reggiano, con prot. n.
5887 del 30/3/2005;
- Presidente dell'Unione Civica Terre del Po, con prot. 6192 del
4/4/2005;
- Presidente dell'Unione dei Comuni di Galeata e S. Sofia, con prot.
n. 5635 del 25/3/2005;
- Presidente dell'Unione Comuni del Sorbara, con prot. n. 5889 del
30/3/2005;
- Presidente dell'Unione Comuni Modenesi Area Nord, con prot. n.6099
dell'1/4/2005;
- Presidente dell'Unione Comuni di Sorbolo e Mezzani, con prot. n.
5890 del 30/3/2005;
- Presidente dell'Unione Terre di Castelli, con prot. n. 6190 del
4/4/2005;
- Presidente dell'Unione della Valconca, con prot. n. 6203 del
4/4/20005;
- Presidente dell'Unione Comuni del Rubicone, con prot. n. 5652 del
25/3/2005;
- Presidente della Comunita' montana Acquacheta Romagna-Toscana
(Valli del Montone e del Tramazzo), con prot. n. 6249 del 5/4/2005;
- Presidente della Comunita' montana Alta e Media Valle del Reno,
prot. n. 6191del 4/4/2005;
- Presidente della Comunita' montana dell'Appennino Cesenate, con
prot. n. 6098 dell'1/4/2005;
- Presidente della Comunita' montana Appennino Faentino, con prot. n.
6184 del 4/4/2005;
- Presidente della Comunita' montana dell'Appennino Forlivese, con
prot. n. 6312 del 6/4/2005;
- Presidente della Comunita' montana Appennino Modena Est, con prot.
n. 5958 del 31/3/2005;
- Presidente della Comunita' montana Appennino Modena Ovest, con
prot. n. 6195 del 4/4/2005;
- Presidente della Comunita' montana Appennino Parma Est, con prot.
n. 6251 del 5/4/2005;
- Presidente della Comunita' montana dell'Appennino Piacentino, con
prot. n. 5861 del 30/3/2005;
- Presidente della Comunita' montana dell'Appennino Reggiano, con
prot. 6196 del 4/4/2005;
- Presidente della Comunita' montana Cinque Valli Bolognesi, con
prot. n. 5640 del 25/3/2005;
- Presidente della Comunita' montana del Frignano, con prot. n. 6252
del 5/4/2005;
- Presidente della Comunita' montana Valle del Marecchia, prot. n.
5826 del 29/3/2005;
- Presidente della Comunita' montana Valli del Nure e dell'Arda, con
prot. n. 5862 del 30/3/2005;
- Presidente della Comunita' montana Valle del Samoggia, con prot. n.
6193 del 4/4/2005;
- Presidente della Comunita' montana Valle del Santerno, con prot. n.
5823 del 29/3/2005;
- Presidente della Comunita' montana delle Valli del Taro e Ceno, con
prot. n. 5697 del 25/3/2005;
- Presidente della Comunita' montana Valle del Tidone, con prot. n.
5193 del 21/3/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale Alto Ferrarese, con
prot. n. 5885 del 30/3/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale Argenta, Portomaggiore,
Masi Torello, Voghiera, con prot. n. 6194 del 4/4/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale Bassa Reggiana, con
prot. n. 5957 del 31/3/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale Bassa Romagna, con prot.
n. 5858 del 30/3/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale Bassa Val Tidone, con
prot. n. 5956 del 31/3/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale Bassa Val Luretta, con
prot. n. 5011 del 17/3/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale Basso Ferrarese, con
prot. n. 5825 del 29/3/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale Campogalliano, Carpi,
Novi di Modena, Soliera, con prot. n. 5947 del 31/3/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale Cesena, Montiano,
Gambettola e Longiano con prot. n. 6287 del 5/4/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale del Copparese, con prot.
n. 6205 del 4/4/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale Cinque Castelli, con
prot. n. 5888 del 30/3/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale della Pianura forlivese,
con prot. n. 5962 del 31/3/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale Pedemontana Parmense,
con prot. n. 5965 del 31/3/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale Reggio Nord, con prot.
n. 6209 del 4/4/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale Reno-Galliera, con prot.
n. 5751 del 29/3/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale Terre d'Acqua, con prot.
n. 6197 del 4/4/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale Terre di Pianura, con
prot. n. 5989 del 31/3/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale Terre Verdiane, con
prot. n. 6097 dell'1/4/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale Tresinaro-Secchia, con
prot. n. 6207 del 4/4/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale Il Tricolore, con prot.
n. 5849 del 30/3/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale Val d'Enza, con prot. n.
5827 del 29/3/2005;
- Presidente dell'Associazione Valle dell'Idice, con prot. n. 5936
del 31/3/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale della Valnure, con prot.
n. 5883 del 30/3/2005;
- Presidente dell'Associazione intercomunale della Val Trebbia, con
prot. n. 6174 del 4/4/2005;
ritenuto necessario, per quanto attiene alla quantificazione dei
contributi in base al paragrafo 5 della parte seconda del Programma,
precisare che:
- con riferimento al finanziamento delle gestioni associate aventi
carattere di effettivita', in applicazione del punto 7, ai sensi del
quale " Possono essere ammesse a contributo le gestioni associate
che, sulla base degli atti attuativi prodotti e delle attestazioni
rilasciate dai competenti organi entro il termine di conclusione
dell'istruttoria, risultano avere tutti gli elementi di effettiva
operativita' nel corso dell'anno al quale il finanziamento si
riferisce (ivi compresa una data certa di decorrenza dell'esercizio
in forma associata)", per le gestioni associate per le quali e' stata
indicata una data di attivazione successiva a quella di presentazione
della domanda sono stati considerati elementi di "effettiva
operativita'" nel corso dell'anno:
a) la concreta ed esauriente specificazione del modello
organizzativo, individuato nelle convenzioni o in altri atti
attuativi, o, in mancanza, nelle schede illustrative della gestione
associata (redatte secondo il Modello C contenuto nella predetta
determinazione del Responsabile del competente Servizio ed allegate
alla domanda di contributo);
b) l'avvenuta individuazione del personale adibito alla gestione
associata;
c) l'individuazione in via preventiva delle risorse finanziarie
destinate allo svolgimento dell'attivita';
- per quanto riguarda lo svolgimento in forma associata delle
funzioni in materia di catasto, considerato che il processo di
trasferimento delle funzioni di cui al DLgs 112/98, che si sarebbe
dovuto completare a partire da febbraio 2004, e' stato invece
rinviato prevedendo, nel frattempo, soluzioni flessibili di
decentramento anche parziale, da realizzarsi sempre in accordo con la
competente Agenzia del territorio;
- si e' ritenuto pertanto necessario, anche per il 2005 confermare,
quale elemento imprescindibile, l'avvenuta stipulazione di un
protocollo d'intesa con l'Agenzia del territorio, titolare delle
relativa competenza, ammettendo a finanziamento anche tali, piu'
limitate, ipotesi di decentramento, purche' formalizzate con la
stipulazione di tale protocollo che resta un presupposto necessario
per l'effettivo trasferimento delle risorse finanziarie, umane e
strumentali (ivi compresa la disponibilita' dei dati catastali)
connesse all'esercizio della funzione;
richiamato altresi' il punto 4 del paragrafo 9 della Parte seconda
del Programma, dove si prevede che i contributi ordinari successivi
alla prima annualita' sono decurtati delle somme gia' concesse
nell'anno precedente, laddove, sulla base della documentazione
finanziaria e della specifica documentazione richiesta in sede di
presentazione della domanda di contributo per gli anni successivi,
non sia comprovata l'effettiva gestione associata dei servizi;
preso atto, al riguardo, dei rendiconti delle gestioni associate
compilati, per ciascuna funzione o servizio, dalle forme associative
ammesse a contributo per l'anno 2004 e, ove necessario, per gli anni
precedenti, in conformita' al Modello B contenuto nella gia' citata
determinazione del Responsabile del Servizio Affari Istituzionali, ed
allegati alle domande di contributo, nei quali viene dato conto degli
impegni di spesa (corrente e per investimenti) effettuati per la
gestione associata, con distinto e specifico riferimento ai
contributi ricevuti, alle risorse proprie dell'ente e ad altre
risorse;
ritenuto di poter considerare, quale elemento attestante l'effettivo
svolgimento delle gestioni associate finanziate nel 2004 e anni
precedenti non solo gli impegni di spesa adottati nell'esercizio
finanziario 2004, ma anche quelli effettuati nel primo trimestre del
2005;
dato atto che, ove dall'esame della suddetta documentazione, sono
emerse carenze nell'effettiva operativita' di talune gestioni
associate, si e' proceduto a praticare la decurtazione prevista
dall'art.14, comma 6 della L.R. 11/01 per le motivazioni specificate
nelle schede istruttorie allegate al presente atto;
dato atto altresi' che le decurtazioni del 10%, del 15% e del 20%, da
applicarsi rispettivamente nel terzo, quarto e quinto anno di
contribuzione, - previste dalla parte seconda del Programma, al
paragrafo 10, punto 2 - sono state computate sulle somme risultanti
dall'applicazione di tutti i restanti criteri di calcolo, ivi
comprese le decurtazioni ai sensi dell'art. 14, comma 6 della L.R.
11/01;
dato atto:
- della regolarita' e della completezza delle domande e della
documentazione presentata e conservata agli atti del competente
Servizio, anche per effetto dei chiarimenti e delle integrazioni
istruttorie richieste, ai sensi del paragrafo 9 della Parte II del
Programma;
- degli esiti dell'istruttoria, effettuata dal Servizio competente,
analiticamente esposti, con specifico riferimento ai criteri ed ai
requisiti stabiliti dal richiamato Programma, nelle schede allegate,
costituenti parte integrante e sostanziale del presente atto, sulla
base delle quali i contributi massimi erogabili risultano
quantificati come segue:
(segue allegato fotografato)Precisato che i finanziamenti
complessivamente concessi col presente atto comprendono, oltre al
contributo straordinario a favore della nuova Unione Comuni del
Rubicone e della nuova Associazione Pedemontana Parmense, anche una
somma, a titolo di contributo straordinario iniziale, a favore
dell'Unione Comuni Modenesi Area Nord, derivante dalla trasformazione
dell'omonima Associazione intercomunale, contributo calcolato e
corrisposto ai sensi dell'art.14, comma 2 della L.R. 11/01 e della
Parte II paragrafo 3, punto 4, del Programma, cosi' come modificato
con la deliberazione di Giunta n. 121 del 31/1/2005;
dato atto che, con determina del Responsabile del Servizio Affari
istituzionali Sistema delle autonomie territoriali n. 4284 del 4
aprile 2005, e' stato concesso al Nuovo Circondario Imolese, ai sensi
dell'art. 54 della Legge 23 dicembre 2004, n. 27 (Legge finanziaria
regionale adottata a norma dell'articolo 40 della L.R. 15 novembre
2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione del Bilancio di
previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario
2005 e del Bilancio pluriennale 2005-2007) un contributo
straordinario iniziale, per spese di primo impianto e di avvio
dell'Ente, pari a 200.000 Euro, a valere sul Cap. 03205 "Contributi
alle forme stabili di gestione associata costituitesi ai sensi della
L.R. 11/01 (art. 11, L.R. 26 aprile 2001, n. 11)" afferente alla UPB
1.2.2.2.2600 - Riordino territoriale;verificato che le risorse
disponibili a favore delle forme associative, che, in base al
Bilancio annuale di previsione per l'esercizio 2005, approvato con
L.R. 23 dicembre 2004, n. 28, erano previste al Capitolo 03205
nell'ammontare di 3.325.106,63 Euro, a seguito della concessione del
contributo di cui sopra al Nuovo Circondario Imolese attualmente sono
pertanto ridotte ad Euro 3.125.106,63;
rilevato che il totale dei contributi massimi concedibili eccede le
risorse finanziarie attualmente disponibili e che e' pertanto
necessario procedere alla riduzione proporzionale delle somme, ai
sensi di quanto previsto nell'art. 14, comma 7 della L.R. 11/01 e al
paragrafo 9, punto 2 Parte seconda del predetto Programma, fatta
salva la possibilita' di procedere con successivo atto adottato dal
Dirigente regionale competente, alla concessione di ulteriori
contributi, qualora si rendessero successivamente disponibili sul
competente capitolo ulteriori risorse, fino alla concorrenza delle
somme oggetto di riduzione proporzionale;
rilevato quindi che l'entita' complessiva dei contributi, derivante
dall'applicazione della percentuale di riduzione del 30,53% circa
risulta quantificata come di seguito specificato:
(segue allegato fotografato)ritenuto che ricorrano gli elementi di
cui all'art. 47, comma 2 della L.R. 40/01 e che, pertanto, l'impegno
di spesa possa essere assunto con il presente atto;
richiamata la propria deliberazione n. 447 del 24/3/2003 avente per
oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e
funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni
dirigenziali", esecutiva ai sensi di legge;
dato atto:
- del parere di regolarita' amministrativa espresso, ai sensi
dell'art. 37, comma 4, della L.R. 43/01 e della propria deliberazione
n. 447/2003, dal Direttore generale agli Affari istituzionali e
legislativi, dott.ssa Filomena Terzini;
- del parere di regolarita' contabile espresso dal Dirigente
Professional "Controllo e presidio dei processi connessi alla
predisposizione del Bilancio e del Rendiconto generale" dott.ssa
Maria Grazia Gaspari in sostituzione della Responsabile del Servizio
Bilancio-Risorse finanziarie dott.ssa Amina Curti ai sensi della note
del Direttore generale Risorse Finanziarie e Strumentali prot. n.
ARB/DRF/02/59146 del 7/11/2002 e prot. n. ARB/DRF/03/2445-I del 21
gennaio 2003, della suddetta legge regionale nonche' della medesima
deliberazione 447/03;
su proposta dell'Assessore alla Programmazione e Sviluppo
territoriale, Cooperazione col sistema delle autonomie,
Organizzazione Luigi Gilli;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di dare atto degli esiti dell'istruttoria, effettuata dal Servizio
Affari istituzionali, Sistema delle Autonomie territoriali,
analiticamente esposti, con specifico riferimento ai criteri ed ai
requisiti stabiliti dal Programma di riordino territoriale, di cui
alla propria deliberazione 121/05, nelle schede allegate costituenti
parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2) di concedere, sulla base di quanto indicato in premessa e che qui
si intende integralmente riportato, i seguenti contributi
straordinari iniziali (con riferimento all'Unione Comuni del Rubicone
e all'Associazione intercomunale Pedemontana Parmense e all'Unione
Comuni Modenesi Area Nord, citate in premessa) ed ordinari annuali,
per un ammontare complessivo di Euro 3.125.106,63:
a) alle seguenti Unioni:
Unione dell'Alto Appennino Reggiano 246.631,73
Unione dei Comuni di Galeata e S. Sofia 52.597,81
Unione Comuni Modenesi Area Nord 96.401,16
Unione Comuni del Sorbara 172.105,57
Unione di Sorbolo e Mezzani 216.733,67
Unione Terre di Castelli 176.133,76
Unione della Valconca 50.105,75
Unione Civica Terre del Po 65.544,97
Unione Comuni del Rubicone 71.832,92
b) alle seguenti Comunita' montane:
Comunita' Monana Acquacheta,
Romagna Toscana, Valli del Montone
e del Tramazzo 100.470,50
Comunita' Montana Alta e Media Valle del Reno 16.646,34
Comunita' Montana dell'Appennino Cesenate 24.796,11
Comunita' Montana Appennino Faentino 111.784,81
Comunita' Montana dell'Appennino Forlivese 125.454,46
Comunita' Montana Appennino Modena Est 34.026,30
Comunita' Montana Appennino Modena Ovest 63.261,88
Comunita' Montana Appennino Parma Est 127.593,05
Comunita' Montana Appennino Piacentino 40.087,38
Comunita' Montana dell'Appennino Reggiano 25.486,10
Comunita' Montana Cinque Valli Bolognesi 29.824.70
Comunita' Montana del Frignano 42.239,84
Comunita' Montana Valle del Marecchia 55.715,67
Comunita' Montana Valli del Nure e dell'Arda 51.770,56
Comunita' Montana Valle del Samoggia 107.474,28
Comunita' Montana Valle del Santerno 101.178,55
Comunita' Montana delle Valli del Taro e del Ceno 28.365,25
Comunita' MontanaValle del Tidone 36.905,17
c) alle seguenti Associazioni intercomunali, per le quali si
provvedera' alla liquidazione nei confronti del Comune Capofila per
ciascuna di esse indicato:
(segue allegato fotografato)3) di impegnare la somma complessiva di
Euro 3.125.106,63 registrata al n. 2977 di impegno sul Capitolo 03205
"Contributi alle forme stabili di gestione associata costituitesi ai
sensi della L.R. 11/01" (art. 11, L.R. 26 aprile 2001, n. 11)
afferente all'UPB 1.2.2.2.2600 del Bilancio per l'esercizio
finanziario 2005, che presenta la necessaria disponibilita';
4) di dare atto che, come indicato in premessa, qualora risorse
ulteriori si rendessero disponibili con leggi di variazione del
bilancio annuale, si procedera' con successivi atti adottati dal
Dirigente regionale competente, nel rispetto della normativa vigente,
alla concessione degli importi integrativi, in proporzione e fino a
concorrenza delle somme disponibili;
5) di dare atto che alla liquidazione dei contributi per gli importi
indicati a fianco di ciascun Ente cosi' come riportato al punto 2)
che precede provvedera' con proprio atto formale, ai sensi della L.R.
40/01 nonche' in attuazione della delibera 447/03, ad avvenuta
esecutivita' del presente provvedimento, il Dirigente regionale
competente;
6) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione.
(segue allegato fotografato)