BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Procedura selettiva pubblica, per la copertura di n. 1 posto vacante nell'organico del personale della Giunta regionale di Categoria D, Posizione economica D.1, Posizione lavorativa: "Politiche europee e internazionali". Approvazione bando di selezione
IL DIRETTORE GENERALE
(omissis) determina:
per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono
integralmente richiamate:
1) di indire una procedura selettiva pubblica, per titoli ed esami,
per la copertura con contratto di assunzione a tempo indeterminato,
di n. 1 posto vacante dell'organico del personale della Giunta
regionale di Categoria D - Posizione economica iniziale D.l - Profilo
professionale DA.I "Funzionario esperto in sviluppo risorse e servizi
di integrazione" Posizione lavorativa "Politiche europee e
internazionali";
2) di stabilire che la procedura selettiva venga disciplinata secondo
la normativa regionale generale e quella specifica contenuta nel
bando di cui all'Allegato A, parte integrante e sostanziale della
presente determinazione;
3) di stabilire che la graduatoria finale degli idonei conserva
validita' per tre anni dalla data di pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
4) di stabilire che l'Amministrazione si riserva la facolta' di:
- utilizzare la medesima graduatoria per soddisfare ulteriori
fabbisogni professionali relativi anche a posizioni lavorative
classificate come prossime a quelle oggetto del presente bando e per
la cui copertura non sia prevista una specifica procedura selettiva
per assunzioni a tempo indeterminato;
- utilizzare la graduatoria finale degli idonei nonche' quella
formulata in esito all'eventuale preselezione, per assunzioni a tempo
determinato;
5) di stabilire che il presente atto sia pubblicato nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e sul sito Internet
dell'Ente.
IL DIRETTORE GENERALE
Gaudenzio Garavini
Procedura selettiva pubblica, per la copertura di n. 1 posto vacante
nell'organico del personale della Giunta regionale di Categoria D,
Posizione economica D1, Posizione lavorativa: "Politiche europee e
internazionali"
Bando di selezione
E' indetta una procedura selettiva pubblica, per titoli ed esami, per
la copertura, con contratto di assunzione a tempo indeterminato, di
n. l posto vacante della Categoria D, Posizione economica iniziale
D.l - Profilo professionale DA.I "Funzionario esperto in sviluppo
risorse e servizi di integrazione" - Posizione lavorativa "Politiche
europee e internazionali" dell'organico della Giunta regionale,
istituiti con determinazione del Direttore generale Organizzazione,
Sistemi Informativi e Telematica 8998/03.
Ruolo organizzativo della categoria D
II personale assegnato alle posizioni lavorative della categoria D,
il cui ruolo organizzativo e' descritto nella deliberazione di Giunta
del 25/7/2000, n. 1254, svolge attivita' caratterizzata da:
- elevate conoscenze in vari campi di specializzazione, e un grado di
esperienza pluriennale, con frequente necessita' di aggiornamento;
- contenuto di tipo tecnico, gestionale o direttivo con
responsabilita' di risultati relativi ad importanti e diversificati
processi amministrativi o produttivi;
- elevata complessita' e varianza dei problemi affrontati, con
necessita' di adattare i modelli teorici e negoziare la definizione
del problema;
- relazioni organizzative interne complesse e di natura negoziale,
anche tra unita' organizzative diverse;
- relazioni con altre istituzioni di tipo diretto, anche con funzioni
di rappresentanza negoziale; relazioni con gli utenti di natura
diretta e negoziale.
Posizione lavorativa "Politiche europee e internazionali"
Nell'ambito del Profilo professionale DA.I "Funzionario esperto in
sviluppo risorse e servizi di integrazione", il personale assegnato
alla posizione lavorativa "Politiche europee e internazionali"
svolgera' attivita' di esperto in politiche e normative europee e
relazioni internazionali. Tale posizione e' caratterizzata dalle
seguenti attivita' lavorative:
- ricerca, raccolta, selezione e diffusione ai soggetti competenti
d'informazioni riguardanti le attivita' delle Istituzioni europee e
delle altre Regioni d'Europa;
- individuazione di partners a livello nazionale e transnazionale;
- supporto alla promozione degli interessi regionali attraverso
l'organizzazione e la partecipazione a incontri, conferenze, gruppi
di lavoro;
- preparazione di documenti tecnici e informativi su Paesi esteri e
Regioni partner;
- organizzazione e gestione di tutte le fasi di un programma europeo:
progettazione, gestione, rendicontazione;
- organizzazione e gestione di progetti di cooperazione e
collaborazione internazionale in raccordo con le Direzioni generali
coinvolte;
- attivita' di consulenza e assistenza tecnica ad utenti interni ed
esterni.
Requisiti per l'accesso agli organici regionali
Per accedere agli organici regionali e per la copertura della
posizione lavorativa sopra indicata, occorre essere in possesso dei
seguenti requisiti:
a) non avere in corso provvedimenti che comportino l'impedimento
all'accesso al pubblico impiego;
b) non essere stato licenziato per motivi disciplinari dalla Regione
Emilia-Romagna;
c) idoneita' fisica all'impiego;
d) aver raggiunto la maggiore eta' e non aver raggiunto il limite
massimo previsto per il collocamento a riposo d'ufficio;
e) (per i candidati che non hanno cittadinanza italiana) un'adeguata
conoscenza della lingua italiana; (per i candidati degli Stati non
appartenenti all'Unione Europea) essere in regola con le vigenti
norme in materia di soggiorno nel territorio italiano;
f) aver conseguito un diploma di laurea, riconducibile ai sensi dei
DD.MM. 4/8/2000 e 28/11/2000, ad una delle seguenti classi di laurea:
(lauree triennali) - scienze politiche e delle relazioni
internazionali (15); - scienze sociali per la cooperazione, lo
sviluppo e la pace (35); - scienze della comunicazione (14); -
scienze dei servizi giuridici (2); - scienze giuridiche (31); -
scienze dell'amministrazione (19); (lauree specialistiche)
giurisprudenza 22/S relazioni internazionali 60/S; scienze della
politica 70/S; studi europei 99/S; scienze delle pubbliche
amministrazioni 71/S; scienze per la cooperazione allo sviluppo
88/S.
Valgono le equipollenze previste dalla vigente normativa.Per
informazioni e' possibile consultare l'indirizzo Internet:
www.regione.emilia-romagna.it (Sezione "servizi online",voce
"Opportunita' di lavoro in Regione").
I candidati che hanno conseguito il titolo di studio richiesto presso
Istituti esteri devono essere in possesso del provvedimento di
riconoscimento o di equiparazione previsto dalla normativa vigente.
In alternativa, alla data di scadenza del termine per la
presentazione della domanda di ammissione, i candidati dovranno aver
presentato, presso la competente Autorita', l'istanza per il
riconoscimento o l'equiparazione previsti dalla vigente normativa. Il
provvedimento di riconoscimento o di equiparazione dovra' pervenire
all'Amministrazione, con le stesse modalita' previste per la domanda
di partecipazione, entro 180 giorni dalla data di scadenza del
bando.
Fatto salvo quanto indicato nel capoverso precedente per i candidati
che hanno conseguito il titolo di studio all'estero, tutti i
requisiti dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine
per la presentazione della domanda di ammissione alla procedura
selettiva e permanere al momento dell'assunzione.
II possesso dell'idoneita' fisica all'impiego sara' verificato al
momento dell'eventuale assunzione.
Modalita' di svolgimento della procedura selettiva
La procedura selettiva si svolge per valutazione dei titoli ed
esami.
Qualora il numero delle domande di ammissione valide sia pari o
superiore a 300 unita' potra' essere effettuata una prova
preselettiva. In tal caso saranno ammessi alla valutazione dei titoli
e alle prove d'esame i candidati che nella preselezione avranno
ottenuto il punteggio minimo di 18/30 o equivalente e che si siano
utilmente collocati nelle prime 80 posizioni, nonche' i candidati in
posizione di parimerito con l'ultima.
Il punteggio massimo conseguibile nella selezione e' fissato in 90
punti di cui 30 per la valutazione dei titoli e 60 per le prove
d'esame.
La valutazione dei titoli potra' essere effettuata dopo lo
svolgimento della prova scritta; in tal caso riguardera' i soli
candidati presenti alla prova e dovra' comunque precedere la
correzione degli elaborati. Il punteggio verra' reso noto ai
candidati prima dell'effettuazione del colloquio.
La graduatoria finale degli idonei e' determinata dalla somma del
punteggio attribuito ai titoli e del punteggio conseguito nelle prove
d'esame.
Ai candidati e' data formale comunicazione in merito allo svolgimento
della procedura selettiva mediante pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna del 2/11/2005 e sul sito
Internet all'indirizzo: www.regione.emilia-romagna.it (Sezione
"Servizi online", voce "Opportunita' di lavoro in Regione").
Preselezione
La prova preselettiva verra' svolta dalla Commissione esaminatrice
anche tramite il supporto di un soggetto esterno specializzato. La
preselezione consistera' in una prova per test finalizzata
all'accertamento delle conoscenze di base indicate al successivo
paragrafo "Prove d'esame", inerenti le competenze e conoscenze
necessarie per la copertura della posizione lavorativa oggetto del
bando.
Ad esito della prova preselettiva la Commissione stilera' una
graduatoria e con provvedimento del Responsabile del Servizio
Sviluppo organizzativo, Formazione e Mobilita' saranno ammessi alle
prove d'esame i candidati idonei che, dopo l'applicazione della
riserva e le verifiche istruttorie, si siano utilmente collocati
nelle prime 80 posizioni nonche' i candidati in posizione di pari
merito con l'ultima.
Le modalita' di comunicazione dell'esito della preselezione saranno
rese note il giorno della prova stessa.
Titoli valutabili
Sono titoli valutabili:
A) Titoli culturali (fino ad un massimo di 10 punti)
A.l) laurea specialistica (nuovo ordinamento) o diploma di laurea
(vecchio ordinamento) (punti 1);
A.2) dottorato di ricerca (fino ad un max di 2,5 punti);
A.3) abilitazione professionale (punti 1);
A.4) corsi universitari di perfezionamento o di specializzazione
post-laurea (fino ad un max di 3 punti);
A.5) corsi di formazione/aggiornamento professionale della durata
minima di 30 ore che prevedano il rilascio di un attestato o
certificato finale; certificati di competenze (fino ad un max di 2,5
punti);
B) Esperienze professionali (fino ad un massimo di 20 punti)
B.l) Esperienze lavorative con contratto di lavoro subordinato a
tempo indeterminato o determinato, in categoria pari o superiore a
quella oggetto della selezione, svolte alle dipendenze di una
pubblica Amministrazione, fino ad un massimo di tre anni, avuti a
riferimento gli ultimi quattro (2 punti per anno. Il punteggio e'
raddoppiato se l'attivita' e' stata svolta presso l'Ente Regione
Emilia-Romagna; il punteggio e' pari a 3,5 punti per anno se il
contratto di assunzione a tempo determinato non e' stato costituito
ai sensi del DLgs 368/01 e dell'art. 7 del CCNL Comparto Regioni e
Autonomie locali 14/9/2000);
B.2) esperienze lavorative rese a favore dell'Ente Regione
Emilia-Romagna con contratti di somministrazione di lavoro a tempo
determinato, nella stessa categoria oggetto della selezione, o con
forme di collaborazione professionale, fino ad un massimo di tre anni
avuti a riferimento gli ultimi quattro (3,5 punti per anno);
B.3) esperienze lavorative con contratto di lavoro subordinato, a
tempo indeterminato o determinato, nella categoria sottostante quella
oggetto della selezione, svolte alle dipendenze di una pubblica
Amministrazione, fino ad un massimo di tre anni avuti a riferimento
gli ultimi quattro (1,5 punti per anno. Il punteggio e' raddoppiato
se l'attivita' e' stata svolta presso l'Ente Regione Emilia-Romagna;
il punteggio e' pari a 2,5 punti per anno se il contratto di lavoro a
tempo determinato non e' stipulato ai sensi del DLgs 368/01 e
dell'art. 7 del CCNL Comparto Regioni e Autonomie locali 14/9/2000);
B.4) curriculum professionale (fino ad un massimo di 10 punti).
Criteri generali per la valutazone dei titoli
- Tutti i titoli di cui il candidato richiede la valutazione devono
essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione alla procedura selettiva e
devono essere autocertificati negli appositi spazi, predisposti nel
modulo di domanda, completi di tutte le informazioni necessarie per
la valutazione. Qualora l'autocertificazione non contenga le
informazioni necessarie, la Commissione esaminatrice non valutera' il
titolo. Non potranno essere accettate integrazioni successive alla
scadenza del bando.
- I titoli sono valutabili solo se attinenti alla posizione
lavorativa oggetto del presente bando.
Criteri per la valutazione dei titoli culturali
- II candidato deve fornire tutte le informazioni necessarie per la
valutazione dei titoli indicati ai punti A) ed in particolare, per la
valutazione dei corsi di cui ai punti A.4) e A.5) il candidato deve
dichiarare, pena la non valutabilita': l'ente organizzatore
dell'attivita' formativa, il titolo del corso ed i suoi principali
contenuti, il periodo di svolgimento (dal . . . . . . . . . al . . .
. . . . . . in gg.mm.aa.), la durata e l'eventuale valutazione finale
di profitto.
Criteri per la valutazione delle esperienze professionali
1) Sono valutabili i periodi di servizio di durata minima uguale a
180 giorni. I periodi valutabili, della durata minima di cui sopra,
sono considerati, al fine dell'attribuzione del punteggio,
cumulativamente e rapportati a giornate. Il punteggio e' assegnato
con riferimento al totale delle giornate risultanti, fino ad un
massimo di 1.096 giorni.
2) Il termine dei quattro anni viene calcolato a ritroso, a partire
dalla data di scadenza del termine utile per la presentazione della
domanda di ammissione alla procedura selettiva.
3) Per l'esperienza lavorativa svolta con contratto di lavoro a tempo
parziale, il punteggio e' ricalcolato secondo la percentuale
dell'attivita' effettivamente prestata.
4) Al fine della valutazione, la dichiarazione del candidato deve
contenere le seguenti informazioni, pena la non valutabilita'
dell'esperienza resa: datore di lavoro, soggetto presso cui e' stata
svolta l'esperienza, natura del rapporto di lavoro, tipologia e
contenuti dell'attivita' espletata, eventuale profilo professionale,
categoria di classificazione, struttura di inserimento, data di
inizio e fine dell'attivita' (gg - mm - aa).
5) Per i candidati che hanno svolto l'attivita' lavorativa presso
l'Ente Regione Emilia-Romagna la dichiarazione verra' verificata
d'ufficio dall'Amministrazione.
6) Per curriculum s'intende il complesso delle esperienze, dei titoli
acquisiti e delle attivita' svolte dal candidato ritenute
significative per l'apprezzamento delle competenze possedute.
7) Il punteggio attribuibile al curriculum di cui al punto B.4) e'
determinato, avuto a riferimento titoli che non siano gia' valutabili
nell'ambito delle fattispecie previste ai punti A), B.l), B.2) e
B.3), secondo i criteri stabiliti dalla Commissione. Saranno
considerate particolarmente significative le esperienze svolte presso
l'Ente Regione Emilia-Romagna. Il curriculum, per poter essere
valutato, dev'essere allegato come parte integrante e sostanziale
della domanda di partecipazione alla procedura.
8) La Commissione esaminatrice valutera' l'esperienza svolta presso
privati solo se, sulla base di quanto dichiarato nella domanda, sara'
possibile operare una equiparazione tra categorie professionali,
avuto a riferimento quelle previste dal CCNL del Comparto Regioni ed
Autonomie locali al momento vigenti.
9) I periodi di servizio civile volontario e di effettivo servizio
militare, se relativi ad attivita' attinenti alle posizioni
lavorative oggetto della selezione, sono valutati come servizio
prestato con rapporto subordinato a tempo determinato presso
pubbliche Amministrazioni. Il punteggio e' incrementato di punti 0,5
se il servizio e' svolto ai sensi della L.R. 20/03, art. 10 (servizio
civile regionale).
La Commissione esaminatrice
Con determinazione del Direttore generale Organizzazione, Sistemi
Informativi e Telematica, su proposta del Responsabile del Servizio
Sviluppo organizzativo, Formazione e Mobilita', e' nominata la
Commissione esaminatrice composta da esperti di comprovata competenza
nelle materie oggetto della selezione.
La Commissione, composta da un numero dispari di membri non inferiore
a 3, e' cosi' costituita:
- da un dirigente della Regione, anche in quiescenza da non oltre tre
anni, con funzioni di Presidente;
- da due o piu' esperti, scelti tra funzionari di pubbliche
Amministrazioni, ivi compresi i dipendenti dell'Amministrazione
regionale, o esterni segnalati da Enti, Associazioni o Organismi o
che si siano proposti per lo svolgimento della funzione.
La Commissione potra' essere integrata da un esperto in lingua
inglese e/o da un esperto in informatica durante lo svolgimento delle
prove.
La segreteria della Commissione e' affidata ad un collaboratore
regionale.
Domanda di ammissione
I candidati, consapevoli delle sanzioni penali previste dall'art. 76
del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 in caso di dichiarazioni mendaci,
dovranno dichiarare nella domanda di ammissione alla procedura
selettiva, utilizzando il modulo allegato al presente bando, sotto la
propria responsabilita', ai sensi degli artt. 46 e 47 del predetto
DPR:
1) cognome, nome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza,
numero telefonico e eventuale recapito presso il quale deve essere
inviata ogni comunicazione, se diversa dalla residenza, impegnandosi
fin d'ora a comunicare al responsabile del procedimento le eventuali
variazioni di indirizzo;
2) il possesso dei seguenti requisiti necessari per la partecipazione
alla procedura selettiva: 2.1 non avere in corso provvedimenti che
comportino l'impedimento all'accesso al pubblico impiego e non essere
stati licenziati per motivi disciplinari dalla Regione
Emilia-Romagna; 2.2 aver raggiunto la maggiore eta' e non aver
raggiunto il limite massimo previsto per il collocamento a riposo
d'ufficio; 2.3 (per i candidati che non hanno cittadinanza italiana)
possedere un'adeguata conoscenza della lingua italiana; 2.4 (per i
candidati degli Stati non appartenenti all'Unione Europea) essere in
regola con le vigenti norme in materia di soggiorno nel territorio
italiano; 2.5 il titolo di studio richiesto dal bando, con la
precisazione dell'Universita', del voto, della data di conseguimento
e della classe di laurea di riferimento, se relativa al nuovo
ordinamento. Ad integrazione potra' essere allegata copia fotostatica
del certificato di conseguimento del titolo di studio richiesto;
3) (per l'applicazione del diritto di preferenza, in caso di parita'
di punteggio, come previsto al punto 4.1 della Direttiva 190/03) aver
prestato periodi di servizio come "lavoratori socialmente utili", nei
limiti ed ai sensi dell'art. 12, commi 1 e 3 del DLgs 468/97;
4) i titoli culturali e le esperienze professionali di cui chiede la
valutazione;
5) (per candidati portatori di handicap) la richiesta, ai sensi
dell'art. 20 della Legge 104/92, in relazione al proprio handicap,
dell'ausilio necessario in sede di prove, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi. A tal fine, dovra' essere allegato
alla domanda il certificato della Commissione medica che ha accertato
l'handicap, in originale od in copia autenticata, ovvero la
documentazione utile a consentire la predisposizione delle
particolari modalita' necessarie per lo svolgimento delle prove
d'esame;
6) (per i candidati che hanno conseguito titoli di studio presso
istituti esteri) di essere in possesso del provvedimento di
equiparazione del titolo di studio conseguito all'estero al titolo di
studio italiano ovvero, in alternativa, di essere in possesso
dell'istanza, presentata presso la competente Autorita', per il
riconoscimento o l'equiparazione previsti dalla vigente normativa.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per lo smarrimento di
comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Presentazione della domanda di ammissione
La domanda, firmata in originale dal candidato e completa di tutte le
parti, dovra' pervenire tramite una delle seguenti modalita':
- consegna a mano all'Ufficio Protocollo della Direzione generale
Organizzazione, Sistemi Informativi e Telematica della Regione
Emilia-Romagna, Viale Aldo Moro n. 18, II piano, Bologna, entro le
ore 13 del 15/7/2005, gli orari di apertura dell'Ufficio Protocollo
sono i seguenti: da lunedi' a venerdi' dalle ore 9 alle 13;
oppure
- invio tramite raccomandata con avviso di ricevimento effettuata
entro il 15/7/2005, al seguente indirizzo: Regione Emilia-Romagna -
Direzione generale Organizzazione, Sistemi Informativi e Telematica -
Viale Aldo Moro n. 18 - 40127 Bologna indicando sulla busta la
procedura selettiva per la quale si concorre: Procedura selettiva per
n. 1 posto di Categoria D, posizione lavorativa: "Politiche europee e
internazionali".
Nel primo caso fa fede la data del timbro apposto sulla ricevuta
rilasciata dal Protocollo; nel secondo caso fa fede la data del
timbro dell'Ufficio postale accettante. Le domande presentate oppure
spedite oltre il termine di scadenza e le domande spedite nel termine
ma non pervenute al Protocollo della Direzione sopra indicata entro
il 5/8/2005 sono irricevibili.
Ammissione alla procedura selettiva
Con provvedimento del Responsabile del Servizio Sviluppo
organizzativo, Formazione e Mobilita' potranno essere ammessi, con
riserva di verifica relativamente al possesso dei requisiti, a
sostenere la prova d'esame o l'eventuale preselezione, i candidati
che hanno regolarmente sottoscritto e presentato domanda entro il
termine di scadenza previsto dal bando.
Al termine della prima prova, compresa l'eventuale preselezione e
relativamente ai soli candidati ammessi alla prova successiva, il
responsabile del procedimento provvedera' a chiedere l'integrazione
all'interessato qualora la domanda risulti parzialmente priva di dati
anagrafici o della dichiarazione del possesso di taluno dei
requisiti. La richiesta sara' inviata con raccomandata con avviso di
ricevimento fissando un termine non inferiore a 10 giorni per
adempiere; decorso inutilmente tale termine, il candidato verra'
escluso dalla procedura selettiva. E' inammissibile ogni altra
integrazione alla domanda di ammissione.
I candidati che nella domanda di partecipazione alla procedura
selettiva abbiano reso dichiarazioni dalle quali risulta in modo
evidente la mancanza di uno dei requisiti richiesti per l'accesso
agli organici regionali, sono esclusi dalla procedura selettiva senza
richiesta d'integrazione.
L'accertamento della conoscenza della lingua italiana verra'
effettuato dalla Commissione esaminatrice, successivamente alla prima
prova, compresa l'eventuale preselezione, ai candidati che non hanno
cittadinanza italiana e siano stati ammessi alle prove successive.
La Commissione esprimera' un giudizio di idoneita' o non idoneita'.
La non idoneita' comporta l'esclusione dalla procedura.
Prova d'esame
La prova d'esame consiste in un elaborato scritto a contenuto
teorico-pratico ed un colloquio. La prova, nel suo complesso, e'
finalizzata ad accertare il possesso delle conoscenze e competenze
necessarie per la copertura della posizione lavorativa e
precisamente:
Conoscenze e competenze tecniche
- Il cambiamento istituzionale, amministrativo ed organizzativo che
investe la pubblica Amministrazione (motivazioni e fonti, in
particolare la riforma del titolo V della Costituzione);
- elementi di diritto internazionale;
- procedimento amministrativo: Legge 241/90 e successive modifiche;
- diritto istituzionale dell'Unione Europea (istituzioni e struttura
amministrativa);
- politiche comunitarie;
- procedimento normativo e gli atti comunitari;
- fondi strutturali;
- programmazione, identificazione e fattibilita' dei progetti
internazionali (il Project Cycle Management, il Logical Framework
Approach);
- cooperazione internazionale allo sviluppo e decentrata;
- lingua inglese.
Competenze generali e di ruolo
- Capacita' di utilizzo delle applicazioni informatiche piu' in uso
nell'Ente (pacchetto Office, Internet);
- conoscenza del contesto organizzativo regionale (lo Statuto della
Regione Emilia-Romagna; la L.R. 43/01);
- metodologie di monitoraggio degli interventi.
Altre competenze
Nell'ambito dello svolgimento della prova potranno, inoltre, essere
verificate le seguenti competenze:
- capacita' di pianificazione delle attivita', dei modi e tempi di
lavoro e controllo dei risultati;
- possesso di una visione integrata delle problematiche e capacita'
di creazione di reti di relazioni tra i diversi soggetti coinvolti;
- capacita' di proporre soluzioni innovative attraverso un
apprendimento costante e tempestivo delle novita' tecnologiche,
normative o metodologiche.
La data della prova scritta sara' comunicata ai candidati tramite
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e
sul sito Internet all'indirizzo sopra precisato, oppure con
raccomandata con avviso di ricevimento, almeno 20 giorni prima dello
svolgimento della stessa.
Durante la prova scritta non e' ammessa la consultazione di alcun
testo.
La data del colloquio e' comunicata ai candidati tramite
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e
sul sito Internet all'indirizzo sopra precisato, oppure con
raccomandata con avviso di ricevimento, almeno 20 giorni prima dello
svolgimento dello stesso.
I candidati devono presentarsi alle prove muniti di un valido
documento di riconoscimento.
La prova scritta ed il colloquio sono superati se il candidato
ottiene il punteggio minimo di 21/30 in ciascuna prova.
Formazione e durata della graduatoria, verifica dei requisiti
Al termine dei colloqui la Commissione esaminatrice formulera' la
graduatoria degli idonei, sommando il punteggio delle prove d'esame
riportato da ciascun candidato con il punteggio assegnato ai titoli.
La graduatoria finale e gli atti della procedura selettiva sono
trasmessi al responsabile del procedimento che verifichera' la
regolarita' delle operazioni espletate dalla Commissione.
Se vengono riscontrate irregolarita', il responsabile del
procedimento rinvia motivatamente gli atti alla Commissione.
Nel caso di candidati idonei classificatisi in graduatoria con pari
punteggio, il responsabile del procedimento provvede a sciogliere la
parita' applicando i seguenti titoli di preferenza:
- aver prestato periodi di servizio come "lavoratori socialmente
utili" nei limiti ed ai sensi dell'art. 12, commi 1 e 3 del DLgs
468/97;
- minore eta' anagrafica, ai sensi dell'art. 2, comma 9 della Legge
191/98.
Con provvedimento del Responsabile del Servizio Sviluppo
organizzativo, Formazione e Mobilita' verra' approvata la graduatoria
finale e dichiarato il vincitore. La graduatoria conserva validita'
per tre anni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna e sara' pubblicata anche sul sito
Internet dell'Ente all'indirizzo sopra precisato.
L'Amministrazione si riserva la facolta' di utilizzare la graduatoria
finale degli idonei per soddisfare ulteriori fabbisogni professionali
relativi anche a posizioni lavorative classificate come prossime a
quelle oggetto del presente bando e per la cui copertura non sia
prevista una specifica procedura selettiva.
La graduatoria finale dei candidati idonei, nonche' quella formulata
in esito all'eventuale preselezione, potranno essere utilizzate per
assunzioni a tempo determinato.
Controlli sui titoli dichiarati dai candidati
L'Amministrazione provvedera' ad effettuare controlli sulla
veridicita' delle dichiarazioni rese dai candidati. Qualora dal
controllo dovesse emergere la non veridicita' del contenuto delle
dichiarazioni, il candidato, posta la sua responsabilita' penale ai
sensi dell'art. 76 del DPR 445/00, decadra' dai benefici
eventualmente conseguiti come previsto dall'art. 75 del medesimo
decreto.
Procedura di assunzione
II candidato risultato vincitore sara' convocato per l'assunzione
secondo l'ordine della graduatoria finale. Lo stesso sara' invitato
nuovamente a dichiarare il possesso dei requisiti necessari per
l'accesso agli organici regionali - gia' dichiarati nella domanda di
ammissione e che devono sussistere al momento dell'assunzione - a
presentare il certificato d'idoneita' fisica all'impiego e a
sottoscrivere il contratto individuale nei termini stabiliti dal
contratto collettivo vigente.
Il vincitore sara' assunto, con contratto di lavoro a tempo
indeterminato, per la copertura della posizione lavorativa vacante.
Trattamento economico
II trattamento economico spettante al personale neo assunto in
posizione economica D.l e' quello previsto dal CCNL del comparto
Regioni e Autonomie locali al momento vigente.
L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e
donne per l'accesso all'impiego ai sensi della Legge del 10/4/1991,
n. 125.
Tutela dei dati personali
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione venga in possesso in
occasione dell'espletamento delle procedure per la formazione della
graduatoria finale verranno trattati nel rispetto del DLgs n. 196 del
30 giugno 2003.
Per quanto non previsto nel presente bando si applicano le
disposizioni vigenti per l'accesso all'impiego regionale.
Informazioni sul procedimento
II termine entro il quale dovra' concludersi la procedura selettiva
con l'adozione del provvedimento di approvazione della graduatoria
finale sara' reso noto ai candidati.
Eventuali informazioni possono essere acquisite all'Ufficio Relazioni
con il pubblico - numero verde 800-662200 dal lunedi' al venerdi'
dalle 9 alle 13 a partire dalla data di pubblicazione del presente
bando.
Il modulo da utilizzare per la presentazione della domanda e'
reperibile anche consultando l'indirizzo Internet:
www.regione.emilia-romagna.it (Sezione "servizi on1ine" voce
"Opportunita' di lavoro in Regione").
Responsabile del procedimento: Stefania Papili.
Operatore del procedimento: Sandra Ventura.
(segue allegato fotografato)
Scadenza: 15 luglio 2005