DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 febbraio 2005, n. 314
L.R. 7/98 - Approvazione del Piano di cofinanziamento, per l'anno 2005, dei progetti di promo-commercializzazione presentati dai soggetti privati aderenti alle Unioni di Prodotto
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la L.R. 4 marzo 1998, n. 7 "Organizzazione turistica regionale
- Interventi per la promozione e commercializzazione turistica -
Abrogazione delle Leggi regionali 5 dicembre 1996, n. 47, 20 maggio
1994, n. 22, 25 ottobre 1993, n. 35 e parziale abrogazione della L.R.
9 agosto 1993, n. 28";
richiamate, nel loro testo integrale, le seguenti proprie
deliberazioni, esecutive nei modi di legge:
- n. 715 in data 18 maggio 1998 concernente: "L.R. 4 marzo 1998, n.
7. Approvazione delle direttive per gli interventi regionali di
promozione e di commercializzazione turistica" e successive
modificazioni di cui alle deliberazioni numeri: 2145 in data 24
novembre 1998, 1225 in data 18 luglio 2000, 1546 in data 19 settembre
2000, 1200 in data 27 giugno 2001, 1830 in data 5 settembre 2001,
1051 in data 17 giugno 2002, 1330 in data 7 luglio 2003 e n. 1393 in
data 12 luglio 2004;
- n. 1154 in data 14 giugno 2004, concernente: "L.R. 7/1998 -
Approvazione del piano annuale delle azioni di carattere generale di
promozione turistica regionale per l'anno 2005";
- n. 2501 in data 6 dicembre 2004, concernente: "L.R. 7/98
Approvazione della graduatoria dei progetti di promo-
commercializzazione turistica per l'anno 2005 presentati dai soggetti
aderenti alle Unioni di Prodotto";
visto in particolare il punto 7) "Procedure per la concessione dei
cofinanziamenti regionali", dell'emendamento 1, della citata
deliberazione 1393/04 che prevede, tra l'altro, che l'assegnazione
dei cofinanziamenti avvenga con la seguente procedura:
- prima fase: formazione della graduatoria dei progetti ammissibili,
a fronte delle risultanze del lavoro svolto dal nucleo di valutazione
e dalle risultanze dell'istruttoria amministrativa;
- seconda fase: approvazione del piano di cofinanziamento, sulla base
della graduatoria dei progetti ammissibili ed in relazione alle
disponibilita' del bilancio regionale per l'esercizio di
riferimento;
dato atto che:
- con la citata propria deliberazione 2501/04, si e' provveduto
all'approvazione della graduatoria dei progetti di
promo-commercializzazione ammissibili a cofinanziamento per l'anno
2005, e che gli stessi sono elencati, nell'Allegato A) "Progetti
ammissibili suddivisi per Unione di appartenenza e per fasce di
valutazione" alla deliberazione stessa;
- si deve ora procedere alla assegnazione dei citati cofinanziamenti
per l'anno 2005;
preso atto che, per cofinanziare tutti i progetti ritenuti
ammissibili con la suddetta deliberazione 2501/04, e' necessaria una
disponibilita' finanziaria di Euro 4.762.899,85, cosi' come
evidenziato nella seguente tabella:
(segue allegato fotografato)visti:
- la Legge 29 marzo 2001 n. 135 "Riforma della legislazione nazionale
del turismo";
- il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 13
settembre 2002 concernente il recepimento dell'accordo fra lo Stato,
le Regioni e le Province autonome sui principi per l'armonizzazione,
la valorizzazione e lo sviluppo del sistema turistico;
- le leggi regionali 23 dicembre 2004, n. 27 e n. 28 concernenti
rispettivamente la finanziaria regionale ed il Bilancio di previsione
della Regione Emilia Romagna per l'esercizio finanziario 2005 e
Bilancio pluriennale 2005-2007;
preso atto che il Bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2005
prevede, ai sotto indicati Capitoli di spesa, lo stanziamento a
fianco di ciascuno riportato:
- UPB 1.3.3.2.9100 - Capitolo 25558 - Euro 12.350.000,00
"Spese per l'attuazione attraverso l'APT Servizi, del Piano Annuale
delle azioni di promozione turistica regionale di carattere generale
e per il cofinanziamento anche tramite l'APT Servizi Srl di progetti
di promozione turistica e di commercializzazione turistica elaborati
dai soggetti aderenti alle 'Unioni' di cui all'art. 13, L.R. 7/98
(art. 7, comma 2, lett. A) e B) ed art. 8, comma 3, artt. 13 e 19
della L.R. 4 marzo 1998, n. 7)";
- UPB 1.3.3.2.9105 - Capitolo 25504 - Euro 1.926.486,19
"Spese per l'attuazione attraverso l'APT Servizi, del Piano Annuale
delle azioni di promozione turistica regionale di carattere generale
e per il cofinanziamento di progetti di promozione turistica e di
commercializzazione turistica elaborati dai soggetti aderenti alle
'Unioni' e per il finanziamento dei programmi delle Unioni di
Prodotto (Legge 29 marzo 2001, n. 135; art. 7, comma 2, lett. A) e B)
e artt. 13 e 19 L.R. 4 marzo 1998, n. 7) - Mezzi statali";
considerato che:
- lo stanziamento sul citato Capitolo 25558, per l'anno 2005, ammonta
a Euro 12.350.000,00;
- con le proprie deliberazioni, esecutive nei modi di legge:
- n. 2498 del 6 dicembre 2004, concernente l'approvazione del Piano
di Cofinanziamento dei programmi promozionali delle Unioni di
Prodotto per l'anno 2005, e' stata impegnata, sul medesimo Capitolo
di spesa, la somma di Euro 2.822.888,20;
- n. 2500 del 6 dicembre 2004, concernente l'incarico all'APT Servizi
Srl per la realizzazione del Piano annuale delle azioni di carattere
generale per l'anno 2005, e' stata impegnata, sul medesimo capitolo
di spesa, la somma di Euro 7.230.397,00;
pertanto l'attuale disponibilita' sul Capitolo 25558 ammonta a Euro
2.296.714,80;
preso atto pertanto che:
- la disponibilita' del bilancio regionale per cofinanziare i
progetti presentati dai soggetti privati aderenti alle Unioni di
Prodotto, per l'anno 2005, ammonta a Euro 4.223.200,99, determinata
dalla somma tra l'attuale disponibilita' sul Capitolo 25558 e la
disponibilita' sul Capitolo 25504;
- per cofinanziare tutti i progetti ritenuti ammissibili con la
citata deliberazione 2501/04 e' necessaria la somma di Euro
4.762.899,85;
- che i fondi a disposizione per l'anno 2005 non consentono di
cofinanziare tutti i progetti ritenuti ammissibili;
ritenuto:
- in considerazione delle suddette disponibilita' del bilancio
regionale e secondo le priorita' stabilite dalla deliberazione
1393/04, di cofinanziare, con il presente provvedimento, i progetti
di tutti i quattro comparti rientranti nelle fasce "Progetti di
Eccellenza", Progetti con valutazione "Alto" e Progetti con
valutazione "Medio" che in allegato A) al presente atto ne forma
parte integrante e sostanziale, per un onere finanziario complessivo
di Euro 3.936.111,65, fatti salvi gli eventuali adeguamenti
conseguenti alla applicazione del Regolamento CE n. 69/2001
"Regolamento della Commissione relativo alla applicazione degli
articoli 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti di importanza minore 'De
Minimis'";
- che le economie che si potranno verificare per rinunce, revoche o
utilizzo di minori importi nella realizzazione dei progetti, nonche'
le eventuali ulteriori disponibilita' derivanti dal bilancio
regionale per l'esercizio 2005, verranno utilizzate, nel rispetto dei
principi e disposizioni dettati dalla normativa contabile vigente,
per cofinanziare, con appositi atti del Direttore generale competente
in materia di turismo, i progetti ritenuti ammissibili ma non
cofinanziati con il presente provvedimento;
- di approvare le Procedure per la gestione e la liquidazione dei
cofinanziamenti in parola che in Allegato B) al presente atto ne
forma parte integrante e sostanziale;
- di fissare per l'anno 2005 la percentuale della cauzione al 10%
dell'importo dell'effettivo cofinanziamento regionale assegnato per
ciascun progetto, cosi' come previsto nelle sopracitate "Procedure";
- di poter assumere impegno di spesa superiore al 50% dello
stanziamento previsto ai pertinenti capitoli ai sensi dell'art. 6 del
DL 65/89 convertito, con modificazioni, dalla Legge 155/89 in quanto
trattasi del cofinanziamento di spese afferenti la realizzazione di
iniziative di promo-commercializzazione turistica il cui pagamento
deve essere effettuato a scadenze determinate in virtu' di legge ed
atti programmatici, nonche' in relazione alla natura intrinseca delle
azioni stesse da organizzarsi e realizzarsi tempestivamente in quanto
legate a fattori tecnici coincidenti con la stagione turistica;
dato atto dell'istruttoria svolta, per quanto di competenza, dal
Servizio Turismo e Qualita' Aree turistiche, anche sulla base della
documentazione acquisita agli atti del medesimo Servizio;
richiamata la Legge 55/90 e successive modificazioni ed
integrazioni;
richiamata la propria deliberazione 447/03 concernente: "Indirizzi in
ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e
sull'esercizio delle funzioni dirigenziali";
ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all'art. 47, secondo
comma, della L.R. 40/01 e che pertanto gli impegni di spesa possano
essere assunti con il presente atto deliberativo;
dato atto dei seguenti pareri resi sul presente provvedimento ai
sensi dell'art. 37, comma 4 della L.R. 43/01 nonche' della
sopracitata deliberazione 447/03;
- in ordine alla regolarita' amministrativa, espresso dal Direttore
generale Attivita' produttive, Commercio, Turismo, dott. Andrea
Vecchia;
- in ordine alla regolarita' contabile, espresso dalla Responsabile
del Servizio Bilancio - Risorse finanziarie, dott.ssa Amina Curti;
su proposta dell'Assessore competente per materia
a voti unanimi e palesi, delibera:
per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono
integralmente riportate:
1) di ammettere a cofinanziamento, sulla base delle disponibilita'
del Bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2005 e secondo le
priorita' stabilite dalla deliberazione 1393/04, i progetti di
promo-commercializzazione turistica presentati dai soggetti privati
aderenti alle quattro Unioni di Prodotto rientranti nelle fasce:
"Progetti di Eccellenza", Progetti con valutazione "Alto" e Progetti
con valutazione "Medio";
2) di approvare il piano di cofinanziamento per l'anno 2005 dei
progetti di promo-commercializzazione turistica presentati dai
soggetti privati aderenti alle Unioni di Prodotto, cosi' come
indicato nell'Allegato A) "Progetti ammessi suddivisi per unione di
appartenenza e per fasce di valutazione", parte integrante e
sostanziale del presente atto;
3) di assegnare i cofinanziamenti regionali ai soggetti privati
aderenti alle Unioni di Prodotto, negli importi indicati nel piano di
cofinanziamento, di cui al precedente punto 2), per un onere
finanziario complessivo di Euro 3.936.111,65, fatti salvi gli
eventuali adeguamenti conseguenti all'applicazione del Regolamento CE
n. 69/2001 "Regolamento della Commissione relativo alla applicazione
degli articoli 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti di importanza
minore 'De Minimis'";
4) di approvare le "Procedure per la gestione e la liquidazione dei
cofinanziamenti ai soggetti privati aderenti alle Unioni di Prodotto
per l'anno 2005" che in Allegato B) al presente provvedimento ne
forma parte integrante e sostanziale;
5) di stabilire nella misura del 10% dell'importo del cofinanziamento
effettivamente assegnato per ciascun progetto, la cauzione che dovra'
essere versata dai soggetti privati alla Regione secondo quanto
indicato nelle "Procedure" di cui al precedente punto 4);
6) di stabilire che le economie che si potranno verificare per
rinunce, revoche o utilizzo di minori importi nella realizzazione dei
progetti, nonche' le eventuali ulteriori disponibilita' derivanti dal
bilancio regionale per l'esercizio finanziario 2005, verranno
utilizzate, nel rispetto dei principi e disposizioni dettati dalla
normativa contabile vigente, per cofinanziare, con appositi atti del
Direttore generale competente in materia di Turismo, i progetti
ritenuti ammissibili ma non cofinanziati con il presente
provvedimento;
7) di imputare la somma di Euro 3.936.111,65 nel seguente modo:
- quanto a Euro 2.296.714,80 registrata all'impegno n. 647 sul
Capitolo 25558 "Spese per l'attuazione attraverso l'APT Servizi Srl
del piano annuale delle azioni di promozione turistica regionale di
carattere generale e per il cofinanziamento anche tramite l'APT
Servizi Srl di progetti di promozione turistica e di
commercializzazione turistica elaborati dai soggetti aderenti alle
'Unioni' di cui all'art. 13, L.R. 7/98 (art. 7, comma 2, lettere A) e
B) ed art. 8, comma 3, artt. 13 e 19 della L.R. 4/3/1998, n. 7)", UPB
1.3.3.2.9100 del Bilancio per l'esercizio finanziario 2005, che e'
dotato della necessaria disponibilita';
- quanto a Euro 1.639.396,85 registrata all'impegno n. 648 sul
Capitolo 25504 "Spese per l'attuazione attraverso l'APT Servizi, del
Piano Annuale delle azioni di promozione turistica regionale di
carattere generale e per il cofinanziamento di progetti di promozione
turistica e di commercializzazione turistica elaborati dai soggetti
aderenti alle 'Unioni' e per il finanziamento dei programmi delle
Unioni di Prodotto (Legge 29 marzo 2001, n. 135; art. 7, comma 2,
lett. A) e B) e artt. 13 e 19 L.R. 4 marzo 1998, n. 7) - Mezzi
statali", UPB 1.3.3.2.9105 del Bilancio per l'esercizio finanziario
2005, che e' dotato della necessaria disponibilita';
8) di ritenere che gli impegni di spesa di cui trattasi possano
superare il 50% dello stanziamento previsto ai capitoli di cui sopra,
in quanto trattasi di spese rientranti fra le eccezioni previste dal
comma 1 dell'art. 6 del DL 65/89 convertito, con modificazioni, dalla
Legge 155/89, in base alle motivazioni indicate in premessa;
9) di dare atto che, ai sensi dell'art. 51 della L.R. 40/01, nonche'
della deliberazione n. 447/03, il Dirigente regionale competente
provvedera', con propri atti, a disporre le liquidazioni dei
cofinanziamenti di cui al precedente punto 3) secondo le modalita'
procedurali indicate al precedente punto 4) e sulla base delle
indicazioni richiamate nella deliberazione 2501/04 relativamente alle
Associazioni temporanee di imprese;
10) di dare atto che per quanto non espressamente previsto nel
presente provvedimento si rinvia alle disposizioni operative indicate
nelle deliberazioni in narrativa richiamate;
11) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.
(segue allegato fotografato)
ALLEGATO B)
Procedure per la gestione e la liquidazione dei cofinanziamenti ai
soggetti privati aderenti alle Unioni di Prodotto per l'anno 2005
Concessione del cofinanziamento
La Regione notifichera' ai soggetti beneficiari, a mezzo raccomandata
con ricevuta di ritorno, la deliberazione della Giunta regionale
concernente l'assegnazione del cofinanziamento.
Richiesta di dichiarazione "de minimis"
Contestualmente alla notifica della suddetta deliberazione, la
Regione inviera' ai beneficiari dei cofinanziamenti la seguente
documentazione:
- i fac simili da utilizzare per la compilazione delle dichiarazioni
relative agli aiuti in regime "de minimis" ottenuti nel triennio
precedente la data di approvazione della citata deliberazione;
- un documento esplicativo contenente le indicazioni utili per la
corretta compilazione delle dichiarazioni "de minimis".
Entro 20 giorni dalla ricezione della suddetta documentazione i
beneficiari di cofinanziamento dovranno trasmettere alla Regione, a
mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno (fara' fede la data del
timbro postale in partenza), le dichiarazioni "de minimis".
Nel caso di motivata necessita', i soggetti interessati potranno
chiedere, entro il sopracitato termine di 20 giorni, una proroga di
10 giorni.
Il mancato invio delle dichiarazioni "de minimis" entro il termine
indicato costituisce causa per la revoca del cofinanziamento da parte
della Regione, da disporsi con atto formale del dirigente regionale
competente.
Qualora, conseguentemente al ricevimento delle suddette
dichiarazioni, in applicazione della normativa "de minimis" sia
necessario ridurre il cofinanziamento, il Responsabile del Servizio
Turismo e Qualita' Aree turistiche provvedera' con specifico atto
amministrativo che sara' notificato ai soggetti interessati.
Nel caso in cui il cofinanziamento assegnato non subisca variazioni,
il Responsabile del Servizio Turismo e Qualita' Aree turistiche
provvedera' a darne comunicazione ai soggetti interessati.
Deposito cauzionale
Entro 30 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione
dell'effettivo cofinanziamento assegnato (derivante dal calcolo
de-minimis) il beneficiario dovra' comunicare alla Regione, a mezzo
raccomandata con ricevuta di ritorno, (fara' fede la data del timbro
postale in partenza) la conferma dell'intenzione di attuare il
progetto ammesso a cofinanziamento. A tale comunicazione dovra'
essere allegata fidejussione bancaria o assicurativa, a titolo di
deposito cauzionale infruttifero, nella misura del 10% dell'ammontare
dell'effettivo cofinanziamento assegnato, al fine di garantire la
realizzazione del progetto cofinanziato.
La fidejussione dovra' essere presentata in originale, emessa a
favore della Regione Emilia-Romagna, ed avere validita' fino alla
data di adozione dell'atto di liquidazione del saldo di
cofinanziamento.
Nella fidejussione dovra' essere indicata esattamente l'anagrafica
del beneficiario di cofinanziamento cosi' come indicato nel
fac-simile di cui al seguente modello 1).
Tale fidejussione dovra' essere emessa da un Istituto di Credito o
Assicurativo e redatta sulla base del modello 1) "Schema di garanzia
fidejussoria per la cauzione" e sara' depositata, a cura del Servizio
Turismo e Qualita' Aree turistiche, presso l'Istituto di Credito che
gestisce il Servizio di Tesoreria della Regione Emilia-Romagna.
Nel caso di motivata necessita', i soggetti interessati potranno
chiedere, entro il sopracitato termine di 30 giorni, una proroga di
10 giorni.
Il mancato invio della sopracitata documentazione entro il termine
indicato costituisce causa per la revoca del cofinanziamento da parte
della Regione, da disporsi con atto formale del dirigente regionale
competente.
Variazioni relative ai soggetti beneficiari
Qualsiasi eventuale variazione che si verifichi in corso d'opera
relativa al soggetto beneficiario dovra' essere tempestivamente
comunicata alla Regione. (A scopo esclusivamente esemplificativo per
variazione si intende: modifica della ragione sociale, rinnovo di
un'ATI, modifica del mandatario di un'ATI, cambio di indirizzo, ecc.
. .).
Modalita' e condizioni di liquidazione del cofinanziamento
La liquidazione del cofinanziamento viene disposta in una unica
soluzione a favore del soggetto beneficiario e, nel caso di ATI, a
favore del soggetto mandatario dell'aggregazione ATI.
Entro il 31 ottobre 2005 il beneficiario dovra' trasmettere alla
Regione Emilia Romagna, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno
(fara' fede la data del timbro postale in partenza), la seguente
documentazione:
- una comunicazione scritta contenente la richiesta di pagamento. La
richiesta dovra' essere sottoscritta dal legale rappresentante o, nel
caso di ATI, dal soggetto mandatario dell'aggregazione ATI;
- una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', sottoscritta
dal legale rappresentante o, nel caso di ATI, dal soggetto mandatario
dell'aggregazione ATI, redatta secondo lo schema previsto al seguente
modello 2);
- una relazione dettagliata in ordine alla realizzazione delle
singole azioni del Progetto ed ai risultati conseguiti rispetto agli
obiettivi prefissati, sottoscritta dal legale rappresentante o, nel
caso di ATI, dal soggetto mandatario dell'aggregazione ATI;
- una relazione denominata "Azioni di Verifica" riportante i
risultati ottenuti con l'attuazione delle azioni di verifica che
erano state previste all'atto della presentazione del progetto;
- copia dei materiali prodotti;
- nel caso in cui il progetto sia stato valutato di "Eccellenza",
deve essere allegata la relazione relativa agli esiti dei controlli
del rispetto degli standard di qualita' previsti dal disciplinare di
regolamentazione, nonche' dell'analisi dei risultati emersi dal
sistema di customer satisfaction.
Valutazione della richiesta di liquidazione
La Regione verifichera' la documentazione prodotta.
Qualora la documentazione presenti delle irregolarita' od omissioni
che sono sanabili, la Regione potra' richiedere chiarimenti al
beneficiario, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, ed il
beneficiario dovra', entro 10 giorni dalla ricezione della
comunicazione, procedere alla regolarizzazione o al completamento
della documentazione, dovendosi con questo intendere sia la
presentazione di documenti mancanti che il loro completamento,
integrazione o regolarizzazione dal punto di vista formale.
La Regione effettuera' i seguenti controlli sulle dichiarazioni
sostitutive di atto di notorieta':
- di tipo formale su tutte le dichiarazioni sostitutive di atto di
notorieta' allegate alle richieste di liquidazione del
cofinanziamento;
- i controlli previsti ai sensi del comma 1 dell'art. 71 del DPR
445/2000, con le modalita' previste al successivo paragrafo
"Procedure di controllo".
Nel caso in cui, a seguito dei suddetti controlli, la documentazione
risulti rispondente a quanto previsto dalla normativa vigente, la
Regione provvedera' alla liquidazione e al pagamento dell'importo
dovuto ed autorizzera' lo svincolo della garanzia fidejussoria
prestata a titolo di cauzione.
Revoca del cofinanziamento
Il Responsabile del Servizio Turismo e Qualita' Aree turistiche
procedera' a revocare il cofinanziamento concesso nei seguenti
casi:
a) mancato invio delle dichiarazioni "de minimis" entro i termini
previsti;
b) mancato invio della documentazione prevista al precedente
paragrafo "Deposito cauzionale" entro il termine ivi previsto;
c) revoca o cessazione di efficacia, per qualsiasi motivo ed in
qualsiasi momento, della garanzia prestata a titolo di cauzione;
d) siano apportate modifiche non autorizzate al Progetto originario;
e) la mancata trasmissione entro il 31/10/2005 della documentazione
prevista per l'erogazione del cofinanziamento;
f) la documentazione presenta delle irregolarita' o delle omissioni
non sanabili, accertate nel corso delle verifiche e dei controlli
effettuati (1 - 2);
g) l'importo del progetto rendicontato e ammissibile a liquidazione -
tenuto conto delle eventuali decurtazioni effettuate a fronte di
spese rendicontate ma non ammissibili, nonche' dell'eventuale
rimodulazione degli importi delle voci per le quali e' prevista la
percentualizzazione - risulta inferiore al 60% dell'importo ammesso a
cofinanziamento.
h) l'importo del progetto rendicontato e ammissibile a liquidazione
e' inferiore alle soglie minime di cui al punto 4) del paragrafo 3,
dell'emendamento 1, della deliberazione della Giunta regionale
1393/04;
i) il beneficiario non provveda a sanare le irregolarita' rilevate
dalla Regione;
j) l'evidenza, anche successivamente alle verifiche effettuate sulle
dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' rilasciate dal
beneficiario, della non veridicita' del loro contenuto (vedere nota
1).
Nel caso di revoca del cofinanziamento la Regione provvedera' a
notificare il relativo atto e sara' autorizzata ad escutere la
fidejussione prestata dal beneficiario a titolo di cauzione.
Dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' e loro verifica
Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' devono essere
sottoscritte dal legale rappresentante o, nel caso di ATI, dal
soggetto mandatario dell'aggregazione ATI, e vengono effettuate ai
sensi delle disposizioni di cui all'art. 47 del DPR 445/00 (vedere
nota 2).
La Regione effettuera' sulle dichiarazioni sostitutive di atto di
notorieta', presentate dai beneficiari in sede di richiesta di
liquidazione del cofinanziamento, controlli, anche a campione, e in
tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi sulla veridicita' delle
suddette dichiarazioni rilasciate dal legale rappresentante o dal
soggetto mandatario dell'aggregazione ATI, nel rispetto dei criteri
di cui al successivo paragrafo "Procedure di controllo". I controlli
saranno effettuati dalla Regione consultando direttamente il
beneficiario, il quale dovra' tempestivamente fornire i chiarimenti
richiestigli e mettere a disposizione della Regione tutta la
documentazione necessaria. La Regione potra' svolgere tali indagini
direttamente o tramite soggetti esterni all'uopo incaricati, i cui
dati verranno preventivamente comunicati al beneficiario.
Modifiche al Progetto
In via generale, non saranno ammesse modifiche al Progetto
originariamente presentato e cofinanziato.
Ove tuttavia fatti o situazioni imprevisti ed imprevedibili, rispetto
alla situazione risalente al momento di presentazione della domanda
di cofinanziamento, rendano impossibile o particolarmente gravosa
l'esecuzione del Progetto originario cofinanziato, il beneficiario
potra' sottoporre le modifiche ritenute necessarie alla Regione, che
decidera' in merito.
Si intendono modifiche al progetto la soppressione, la variazione
sostanziale o la sostituzione di una o piu' macro azioni del progetto
stesso, cosi' come indicate nel piano finanziario. Resta inteso che
la decisione se ammettere o meno le modifiche del Progetto verra'
adottata dalla Regione alla luce dei principi che informano la L.R.
7/98, degli atti regionali di programmazione turistica, nonche' delle
direttive di attuazione.
In ogni caso, non sono ammesse dalla Regione richieste di modifiche
del Progetto che comportino:
- una diminuzione dell'importo del progetto ammesso al di sotto delle
soglie minime di cui al punto 4), del paragrafo 3, dell'emendamento
1, della deliberazione di Giunta regionale 1393/04;
- una riduzione superiore al 40% dell'importo del progetto ammesso a
cofinanziamento, tenuto conto delle eventuali decurtazioni,
effettuate in sede di rendicontazione, a fronte di spese rendicontate
ma non ammissibili, nonche' dell'eventuale rimodulazione degli
importi delle voci per le quali e' prevista la percentualizzazione.
Le richieste di modifica al progetto devono essere trasmesse alla
Regione, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, entro il 30
settembre 2005; devono essere dettagliatamente motivate e
accompagnate dallo schema del nuovo piano finanziario redatto sulla
base del seguente modello 3).
Marchio Turistico regionale
Il beneficiario dovra' apporre il Marchio turistico regionale sul
materiale promozionale da esso predisposto nell'ambito delle
iniziative comprese nel progetto cofinanziato.
Le modalita' d'utilizzo del marchio sono indicate nel "Manuale d'uso
del Marchio Turistico regionale" che potra' essere richiesto all'APT
Servizi Srl - Rimini.
Procedure di controllo ai sensi del primo comma dell'art. 71 del DPR
28 dicembre 2000, n. 445
La Regione effettuera' i controlli a campione, previsti ai sensi
dell'art. 71 del DPR 445/00, su un numero di dichiarazioni
sostitutive di atti di notorieta' allegate alle richieste di
liquidazione del cofinanziamento ritenute ammissibili o sanabili,
nella percentuale minima del 10% del totale delle suddette
dichiarazioni sostitutive.
La Regione potra' procedere inoltre ad ulteriori controlli sulle
dichiarazioni sostitutive di atti di notorieta' laddove esistano
fondati dubbi circa la veridicita' del loro contenuto.
NOTE
(1) Si tenga peraltro presente che questa conseguenza e' comunque
inderogabilmente prevista dall'art. 75 del DPR 445/00.
(2) L'art. 76 del DPR 445/00, prevede una responsabilita' penale per
chiunque rilasci dichiarazioni mendaci o false ovvero ne faccia uso.
Nel caso di specie le sanzioni penali sono quelle previste dagli
artt. 482 (falsita' materiale commessa dal privato) e 489 (uso di
fatto falso) C.P. Per il primo reato e' prevista la procedibilita'
d'ufficio mentre per il secondo la procedibilita' a querela.
Modalita' di effettuazione dei controlli a campione
- I controlli a campione dovranno effettuarsi, per la
significativita' e credibilita' dei controlli stessi, su una
percentuale pari al 10% delle dichiarazioni sostitutive di atto di
notorieta' allegate alle richieste di saldo ricevute dalla Regione e
ritenute ammissibili o sanabili;
- ogni dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' pervenuta,
ritenuta ammissibile o sanabile, verra' numerata progressivamente
secondo il numero di protocollo in arrivo;
- per quanto riguarda i criteri di scelta del campione, le
dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' da sottoporre a
verifica saranno individuate con le seguenti modalita':
- verranno utilizzati i numeri casuali generati dal "generatore di
numeri casuali" in uso presso la Regione Emilia Romagna, consultabile
nel sito internet della regione Emilia Romagna all'indirizzo:
http://www.regione.emilia-romagna.it/ sin_info/generatore/;
- come seme generatore sara' utilizzato il primo numero estratto
sulla ruota di Bari del gioco del Lotto del giorno mercoledi' 30
novembre 2005;
- i controlli potranno essere effettuati sia presso la sede (primaria
o secondaria) del soggetto che emette la dichiarazione sostitutiva,
sia attraverso la richiesta a quest'ultimo della documentazione
necessaria per l'espletamento del controllo.
Ogni comunicazione relativa ai cofinanziamenti dovra' essere inviata
a:
- Regione Emilia-Romagna
- Servizio Turismo e Qualita' Aree turistiche
- Viale A. Moro n. 64
- 40127 Bologna
Sulla busta dovra' essere indicato il riferimento "Cofinanziamento
L.R. 7/98 - Anno 2005"
Individuazione dei referenti:
Coordinatore organizzativo delle procedure:
- dr. Venerio Brenaggi - tel. 051/284170 - e-mail:
vbrenaggi@regione.emilia-romagna.it
Operatori di procedimento:
- Michela Boschi - tel. 051/284171 - e-mail:
mboschi@regione.emilia-romagna.it;
- Gaetana Dottore - tel. 051/283522 - e-mail:
gdottore@regione.emilia-romagna.it;
- Raffaella Gaiani - tel. 051/283983 - e-mail:
rgaiani@regione.emilia-romagna.it;
- Teresa Iovine - tel. 051/283960 - e-mail:
tiovine@regione.emilia-romagna.it;
- Valeria Signoris - tel. 051/283371 - e-mail:
vsignoris@regione.emilia-romagna.it.
(segue allegato fotografato)