DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA 20 dicembre 2004, n. 18601
Azienda agraria Guariento Corbellini Snc. Domanda 13/6/2002 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso irriguo, dal fiume Po in comune di Zibello (PR), localita' Pieveottoville. R.R. n. 41 del 20 novembre 2001 - Artt. 5, 6. Provvedimento di concessione di derivazione
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis) determina:
a) di assentire all'Azienda agricola Guariento Corbellini Snc,
partita IVA 00224640342, con sede in Zibello, localita'
Pieveottoville, Via Corbellini n. 4 e legalmente domiciliato presso
la sede del comune di Zibello, la concessione a derivare acqua
pubblica dal fiume Po in comune di Zibello da destinare a irrigazione
agricola di un fondo agricolo esteso circa ha 172, nella quantita'
stabilita fino ad un massimo e non superiore a moduli 1,00 (100
l/sec.), per un volume complessivo annuo di circa 154.000 metri
cubi;
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2005 con
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del
R.R. 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi e delle
condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte
integrante del presente atto, mediante le opere di presa ed adduzione
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel
disciplinare medesimo;
c) di fissare la quantita' d'acqua massima da derivare in 100,00
l/s., pari a 1,00 moduli massimi, con limitazione del prelievo al
periodo irriguo;
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n. 18601 in data 20/12/2004
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32 del R.R. 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Gianfranco Larini