ARPA - AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E L'AMBIENTE DELL'EMILIA-ROMAGNA - SEZIONE PROVINCIALE DI PARMA

BORSA DI STUDIO

Bando di selezione, per titoli ed esami, per l'assegnazione di una borsa di studio intitolata al dr. Gianmarco Curti, finanziata da ARPA Agenzia regionale per la prevenzione e l'ambiente della Regione Emilia-Romagna, da conferire a n. 1 laureato in Chimica in materia di "Uso di tecniche avanzate chimico-fisiche strumentali nell'analisi di matrici ambientali"

Art. 1
Istituzione della borsa di studio
Con determinazione n. 40 del 23/11/2005, del Direttore della Sezione
provinciale Arpa di Parma e' stata istituita n. 1 borsa di studio in
memoria del dr. Gianmarco Curti rivolta a laureati in Chimica,
finalizzata allo svolgimento di attivita' connesse al tema di ricerca
descritto nel successivo art. 3.
Art. 2
Requisiti d'ammissione e caratteristiche della borsa di studio
La borsa di studio, della durata di 12 mesi dalla data di decorrenza
dell'attivita', ha un importo omnicomprensivo pari ad Euro 12.000,00.
Possono partecipare alla borsa di studio i candidati in possesso della
cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalla
normativa vigente in materia. Tale requisito non e' richiesto per i
soggetti appartenenti all'Unione Europea.
I concorrenti devono, inoltre, essere in possesso del seguente
requisito specifico di ammissione:
- laurea specialistica in Scienze Chimiche classe 62/S secondo il
Decreto del Ministro dell'Universita' e della Ricerca Scientifica del
28/11/2000, pubblicato sul supplemento ordinario alla Gazzetta
Ufficiale n.18 del 23/1/2001 - Serie generale
ovvero
- diploma di laurea in Chimica equiparato alla suddetta laurea
specialistica ai sensi del Decreto del Ministero dell'Istruzione
dell'Universita' e della Ricerca del 5 maggio 2004 "Equiparazione dei
diplomi di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento alle nuove
classi delle lauree specialistiche (LS) ai fini della partecipazione
ai concorsi pubblici", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie
generale n. 196 del 21 agosto 2004. Sono fatte salve le equipollenze
stabilite dalle norme di legge in materia di titoli universitari.
I requisiti dovranno essere posseduti alla data di scadenza del
termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
Art. 3
Finalita' scientifiche e tema di ricerca
La borsa e' finalizzata al completamento della formazione scientifica
ed operativa del vincitore nel campo: "Uso di tecniche avanzate
chimico-fisiche strumentali nell'analisi di matrici ambientali".
Art. 4
Luogo di svolgimento e responsabilita' scientifica
La borsa di studio si svolgera' sotto forma di stage, presso il
Dipartimento Tecnico di ARPA - Sezione provinciale di Parma, in Via
Spalato n. 4 e sotto il coordinamento e la responsabilita' scientifica
della dr.ssa Sara Reverberi e dei suoi diretti collaboratori.
Art. 5
Vincoli giuridici ed economici
La borsa di studio non e' cumulabile con altre conferite dallo Stato e
da altri Enti pubblici o privati. Il suo godimento e' incompatibile
con qualsiasi rapporto di impiego pubblico. L'importo della borsa di
studio sara' pagato in rate mensili posticipate, previa dichiarazione
del responsabile scientifico che il borsista attende con regolarita'
alle attivita' di studio e formazione cui la borsa e' finalizzata.
Art. 6
Commissione esaminatrice della selezione
per il conferimento della borsa di studio
La Commissione sara' composta da rappresentanti di ARPA
Emilia-Romagna, nominati con determinazione del Direttore della
Sezione provinciale di Parma, contestualmente all'approvazione del
presente bando.
Art. 7
Argomenti delle prove d'esame, criteri di valutazione delle prove e
dei titoli
La borsa di studio sara' assegnata tramite selezione pubblica per
titoli ed esami.
Gli esami consisteranno in una prova pratica e in un colloquio,
riguardanti le materie oggetto dell'attivita' connessa alla borsa di
studio e piu' specificatamente:
prova pratica: consistente in determinazioni quantitative di metalli
in matrice acqua di scarico tramite spettrofotometria di assorbimento
atomico a fiamma.
Il bando e' rivolto a giovani laureati che abbiano:
- conoscenza in materia di inquinamento ambientale, con particolare
riferimento alle matrici: acqua, suolo, rifiuti;
- elementi di chimica analitica strumentale (Spettrofotometria di
Assorbimento Atomico; Gas-cromatografia; H.P.L.C.);
- conoscenza delle metodiche analitiche relative all'esecuzione di
prove inerenti gli inquinanti ambientali descritti dal DLgs 152/99;
- capacita' di interpretazione e presentazione dei risultati di
prova.
Colloquio: inerente le tecniche analitiche applicate alle seguenti
matrici ambientali acque di scarico, fanghi, rifiuti; con conoscenza
delle Leggi DLgs 152/99 e successive modificazioni ed integrazioni,
D.M. 367/03, Direttiva nazionale del 27/5/2004, DLgs 99/92, DLgs 22/97
e dei limiti previsti per i parametri ambientali normati sulle matrici
di cui sopra.
La sede e il diario della prova pratica saranno comunicati ai
candidati, in possesso dei requisiti richiesti, con telegramma o
raccomandata a/r.
I candidati che avranno superato la prova pratica riceveranno
comunicazione, circa l'orario di svolgimento del colloquio, a mezzo di
telegramma o di raccomandata a.r., contenente l'indicazione del voto
riportato nella prova pratica e del punteggio relativo ai titoli.
I candidati dovranno presentarsi ad ambedue le prove muniti di un
documento di identita' in corso di validita', a pena di esclusione.
La valutazione dei titoli sara' effettuata prima dello svolgimento
della prova pratica, con riferimento ai candidati ammessi.
La Commissione esaminatrice, competente per la selezione, ha a
disposizione 100 punti cosi' suddivisi:
prova pratica	massimo punti 30
colloquio	massimo punti 30
esperienza professionale	massimo punti 15
titoli di studio	massimo punti  7
titoli professionali	massimo punti 18.
Il superamento di ciascuna prova, prova pratica e colloquio, e'
subordinato al raggiungimento di un punteggio minimo pari a punti
21/30.
Saranno ammessi al colloquio i candidati che avranno conseguito nella
prova pratica almeno il punteggio minimo di 21/30.
Esperienza professionale
(Massimo dei punti complessivamente attribuibili:15)
punti: 1,50 per ogni anno di attivita'.
Saranno valutate le esperienze lavorative maturate presso datori di
lavoro pubblici o privati, anche a tempo determinato, con rapporto di
lavoro subordinato ovvero in regime libero professionale, purche'
l'attivita' svolta sia riconducibile ai contenuti della borsa di
studio.
Per la valutazione delle suddette esperienze professionali si
applicano i seguenti criteri di valutazione: le frazioni di anno sono
valutate in ragione mensile considerando come mese intero, periodi
continuativi di giorni trenta o frazioni superiori a quindici giorni.
In caso di attivita' svolte contemporaneamente e' valutata quella piu'
favorevole per il candidato.
Titoli di studio
(Massimo dei punti complessivamente attribuibili: 7)
Sono valutati, anche in relazione alla votazione in essi riportati, i
titoli richiesti per l'ammissione alla presente selezione. Di norma i
titoli superiori assorbono quelli inferiori.
Il titolo superiore a quello richiesto per l'ammissione alle selezioni
e' valutato come tale solo se trattasi, a giudizio della Commissione,
di titolo attinente all'attivita' connessa alla borsa di studio.
I titoli relativi a diplomi di specializzazione post - universitaria
sono, altresi', valutati in relazione all'attinenza con l'attivita'
connessa alla borsa di studio.
Analogamente si opera in presenza di titoli tra loro equipollenti.
Titoli professionali
(Massimo dei punti complessivamente attribuibili: 18)
Possono essere valutati gli attestati di profitto conseguiti al
termine di corsi di formazione, perfezionamento, aggiornamento in
materie attinenti all'attivita' connessa alla borsa di studio.
Possono essere valutate, altresi', le abilitazioni all'esercizio di
professioni, le docenze ed ogni ulteriore attivita' considerate
rilevanti/significative rispetto all'attivita' connessa alla borsa di
studio.
Possono essere valutate, analogamente, le pubblicazioni a stampa. Le
stesse (libri, saggi, articoli,) devono essere presentate in originale
e sono valutabili solo se attinenti all'attivita' connessa alla borsa
di studio.
In alternativa alla presentazione delle pubblicazioni a stampa in
originale, il candidato puo' avvalersi delle dichiarazioni sostitutive
dell'atto di notorieta', ai sensi dell'art. 47 del DPR 28 dicembre
2000, n. 445: in tal caso, la dichiarazione effettuata dal candidato
relativa alla conformita' della copia prodotta all'originale tiene
luogo a tutti gli effetti dell'autentica di copia.
Non saranno valutati i titoli prodotti o dichiarati oltre la scadenza
del termine per la presentazione delle domande di ammissione al
concorso.
Art. 8
Modalita' di presentazione delle domande
La domanda di ammissione alla borsa di studio, redatta in carta
libera, dovra' essere inviata:
- per raccomandata a/r indirizzandola "Al Direttore della Sezione
provinciale di Arpa di Parma, Viale Bottego n. 9, cap 43100 Parma"
oppure
- consegnata a mano allo Staff Amministrativo - Settore Personale
della Sezione di Parma di Parma Viale Bottego n. 9 - 43100 Parma -
durante i seguenti orari; dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore
13, entro le ore 12 del quindicesimo giorno non festivo successivo
alla data di pubblicazione del bando nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna a pena di esclusione. Qualora il termine venga
a cadere in giorno festivo, si intendera' protratto al primo giorno
non festivo immediatamente seguente.
Non saranno prese in considerazione domande che perverranno oltre tale
data ed a tal fine si precisa che non fa fede il timbro postale
dell'Ufficio accettante.
Nella domanda ciascun candidato dovra' dichiarare:
1. cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;
2. titolo di studio richiesto per l'ammissione, con indicazione degli
esami sostenuti, della data, dell'Universita' presso cui e' stato
conseguito il titolo medesimo, nonche' indicazione del voto finale;
3. eventuale titolo di specializzazione, di abilitazione, di
formazione, di aggiornamento e di qualificazione tecnica;
4. indirizzo presso il quale desidera che gli siano fatte pervenire
tutte le comunicazioni relative alla selezione e numero telefonico;
5. di non aver riportato condanne penali, precisando in caso
contrario, quali condanne abbia riportato;
6. quale sia la posizione ai fini dell'obbligo del servizio militare;
7. di essere in possesso della cittadinanza italiana o della
cittadinanza di uno degli Stati dell'Unione Europea.
Il candidato dovra' apporre la propria firma in calce alla domanda
senza necessita' di autentica ai sensi dell'art. 3, comma 5 della
Legge 127/97.
Alla domanda di partecipazione dovranno essere allegati in originale o
in copia semplice i seguenti documenti:
1) curriculum formativo e professionale;
2) eventuali pubblicazioni su argomenti attinenti la materia oggetto
della borsa di studio, documentate con la copia fotostatica del
frontespizio della rivista/volume unitamente alla copia dell'indice
con evidenziato il nome del partecipante ed il titolo della
pubblicazione.
Per consentire alla Commissione esaminatrice di valutare adeguatamente
i titoli, e' opportuno che ogni candidato, nel curriculum, descriva in
modo dettagliato tutti gli elementi che possono costituire oggetto di
valutazione (titoli di studio, esperienze professionali, titoli
professionali). Per quanto riguarda le esperienze professionali, deve
essere specificato: il datore di lavoro, pubblico o privato, presso il
quale e' stata maturata l'esperienza lavorativa o professionale, il
settore di attivita', le mansioni svolte, nonche' le date di inizio e
termine dell'attivita'.
Qualora risulti necessario controllare la veridicita' delle
dichiarazioni, nel caso in cui gli stati, i fatti e le qualita'
personali dichiarati siano certificabili o attestagli da parte di un
altro soggetto pubblico, l'amministrazione procedente entro 15 giorni
richiede direttamente la necessaria documentazione al soggetto
competente. In questo caso, per accelerare il procedimento,
l'interessato puo' trasmettere, anche attraverso strumenti informatici
o telematici, una copia fotostatica, ancorche' non autenticata, dei
certificati di cui sia gia' in possesso.
Il termine fissato per la presentazione della domanda e dei documenti
e' perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di documenti e'
priva di effetto.
Art. 9
Formazione delle graduatorie
La Commissione formulera' con motivata relazione, la graduatoria dei
partecipanti risultati idonei. La graduatoria avra' validita' 12
mesi.
Art. 10
Conferimento e decorrenza
La borsa di studio verra' ufficialmente assegnata con determinazione
del Direttore della Sezione provinciale ARPA di Parma sulla base della
graduatoria di merito formulata dalla Commissione giudicatrice con
l'indicazione della decorrenza che sara' proposta dal Direttore
stesso.
Art. 11
Accettazione da parte dei vincitori
Nel perentorio termine di dieci giorni dalla data di ricevimento della
lettera raccomandata con la quale sara' notificato il conferimento
della borsa di studio, l'assegnatario dovra' far pervenire all'ARPA -
Sezione di Parma, pena decadenza, la dichiarazione di accettazione,
senza riserve, della borsa medesima, alle condizioni del presente
bando. Con detta dichiarazione l'assegnatario della borsa dovra'
inoltre dare esplicita assicurazione, sotto la propria
responsabilita', che non usufruira', durante tutto il periodo di
godimento della borsa di studio, di altri analoghi assegni o
sovvenzioni e che non ricopre alcun impiego alle dipendenze dello
Stato e di altri Enti pubblici o privati.
Per tale comunicazione, per il termine fissato, fara' fede il timbro
postale dell'Ufficio accettante.
Art. 12
Obbligo di frequenza
Il borsista ha l'obbligo di frequentare le strutture dell'ARPA -
Sezione di Parma, al fine di compiere l'attivita' di studio cui la
borsa e' finalizzata.
Le assenze complessive che potranno verificarsi nel corso di
svolgimento della borsa di studio non dovranno essere complessivamente
superiori ai 20 giorni.
Qualora, per motivi di salute, il borsista sia impossibilitato alla
frequenza per un periodo complessivamente non superiore ai due mesi,
lo stesso dovra' prolungare la propria attivita' per un periodo pari a
quello di assenza.
Art. 13
Esclusione
L'assegnatario che non ottemperi a quanto previsto dall'art. 12 o che
si renda comunque responsabile di altri gravi mancanze e non dia prova
di possedere sufficiente attitudine, sara' dichiarato decaduto dal
godimento della borsa studio con provvedimento del Direttore di
Sezione.
Art. 14
Rinuncia
In caso di rinuncia da' parte del vincitore, la borsa di studio, o la
parte restante di essa, sara' messa a disposizione dei concorrenti
classificati idonei, secondo l'ordine della graduatoria di cui
all'art. 9.
Art. 15
Caratteristiche giuridiche
La borsa di studio non da' luogo a trattamenti previdenziali. Il suo
godimento non integra un rapporto di lavoro essendo finalizzata alla
sola formazione scientifica professionale dei borsisti ed e'
sottoposta al regime fiscale previsto dalla legge.
Il titolare della borsa di studio gode dell'assicurazione contro gli
infortuni e per responsabilita' civile contro terzi a cura di ARPA.
Art. 16
Tutela della privacy
Tutti i dati personali, di cui ARPA verra' in possesso, in occasione
dell'espletamento della borsa di studio, verranno trattati nel
rispetto della Legge 675/96.
IL DIRETTORE DELLA SEZIONE
Giuseppe Dallara
Scadenza: 29 dicembre 2005

Azioni sul documento

ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina