REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINZIONE DEL DIRETTORE GENERALE AMBIENTE DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA 17 ottobre 2005, n. 14939

Nomina dei componenti del Comitato tecnico di valutazione dei rischi di cui all'art. 4 della L.R. 26/03

IL DIRETTORE GENERALE
Visti:
- il DLgs 334/99 "Attuazione della DIR 96/82/CE relativa al controllo
dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze
pericolose";
- il DM 9/5/01 "Requisiti minimi di sicurezza in materia di
pianificazione urbanistica e territoriale per le zone interessate da
stabilimenti a rischio di incidente rilevante";
- la L.R. 17 dicembre 2003, n. 26 "Disposizioni in materia di pericoli
di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose"
ed in particolare l'art. 4 che prevede la nomina di un Comitato
tecnico di valutazione dei rischi di cui gli Enti competenti in
materia si avvalgono per lo svolgimento di alcune delle competenze
loro assegnate;
considerato:
- che la L.R. 26/03 assegna al Comitato tecnico di valutazione dei
rischi (di seguito CVR) i seguenti compiti:
- supporto alle Amministrazioni provinciali nella procedura di
valutazione del Rapporto di Sicurezza (art. 4, comma 1);
- supporto alle Amministrazioni provinciali e comunali
nell'identificazione delle aree di danno relative agli stabilimenti a
rischio di incidente rilevante, attraverso l'espressione di apposito
parere su richiesta dell'Amministrazione interessata (art. 12, comma
5);
- espressione, fino all'adeguamento del Piano urbanistico generale, di
un parere preventivo e vincolante su tutti gli interventi pubblici e
privati di trasformazione del territorio soggetti a procedimenti
abilitativi, ai fini della verifica dell'osservanza dei vincoli di
destinazione territoriale definiti dalla tab. 3b del DM 9/5/01 cui e'
soggetto tutto il territorio comunale, ovvero le aree di danno se
identificate (art. 13, comma 2);
- supporto ad ARPA nello svolgimento dei controlli relativi alle
verifiche ispettive (art. 15, comma 2);
dato atto che tutti i compiti previsti per il CVR sono immediatamente
eseguibili, tranne quello di cui all'art. 4, comma 1 che diventera'
operativo solo a seguito del perfezionamento della procedura di cui
all'art. 72 del DLgs 112/98 che prevede un Accordo Stato-Regioni per
il trasferimento della competenza relativa agli stabilimenti di cui
all'art. 8 del DLgs 334/99;
considerato inoltre che il CVR in base all'art. 4 della L.R. 26/03 e'
presieduto dal Direttore generale di ARPA o suo delegato, ed e'
costituito da:
- il Direttore generale di ARPA o suo delegato;
- l'Ispettore regionale dei Vigili del fuoco o suo delegato;
- un esperto in materia di ARPA;
- un esperto in materia di pianificazione territoriale ed urbanistica
designato dalla competente Direzione generale della Regione;
- un esperto in materia del Dipartimento periferico dell'Istituto
superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro (ISPELS)
designato dall'Istituto stesso;
preso atto delle designazioni formali, agli atti dello scrivente
Servizio, pervenuti da:
- Direzione generale di ARPA;
- Direzione generale Programmazione territoriale e Sistemi di
mobilita' della Regione;
- Dipartimento periferico dell'Istituto superiore per la prevenzione e
la sicurezza del lavoro (ISPELS);
dato atto inoltre che, non essendo pervenuta entro il termine del 6
settembre 2005 la designazione di un delegato dell'Ispettore regionale
dei Vigili del fuoco come da richiesta della Direzione generale
Ambiente e Difesa del suolo e della costa di cui al prot.
AMB/DAM/05/66122 del 5/8/2005, si procede alla nomina dell'Ispettore
regionale dei Vigili del fuoco quale componente del Comitato;
rilevata la necessita' che il CVR dia avvio al piu' presto allo
svolgimento dei compiti assegnati;
attestata la regolarita' amministrativa ai sensi della deliberazione
della Giunta regionale 447/03;
determina:
1) di nominare i componenti del Comitato tecnico di valutazione dei
rischi (di seguito CVR) di cui all'art. 4 della L.R. 26/03 come
segue:
- ing. Vito Belladonna, quale delegato del Direttore generale di ARPA
Emilia-Romagna;
- ing. Romano Stefanelli, quale esperto in materia di ARPA
Emilia-Romagna;
- ing. Gabriele Golinelli, Ispettore regionale dei Vigili del fuoco;
- dott. Giovanni Rinaldi, quale referente della Direzione
Programmazione territoriale e Sistemi di mobilita' della Regione
Emilia-Romagna;
- ing. Gian Luigi Barozzi, quale referente del Dipartimento periferico
dell'Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro
(ISPELS);
2) di indicare l'ing. Vito Belladonna quale Presidente del CVR;
3) di definire che la sede del CVR e' presso ARPA- Sezione provinciale
di Bologna, Via Triachini n. 17 - Bologna;
4) di dare atto che il presente atto non comporta oneri di spesa per
la Regione Emilia-Romagna;
5) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della
Regione Emilia-Romagna.
IL DIRETTORE GENERALE
Leopolda Boschetti

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ultima modifica 2023-05-19T21:22:53+01:00

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