PROVINCIA DI PARMA

COMUNICATO

Titolo II - Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il progetto di adeguamento ricezione dei reflui conferiti da terzi a mezzo di autobotti posto presso l'impianto di depurazione esistente del comune di Busseto

L'Autorita' competente Provincia di Parma comunica la decisione                 
relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il                  
- progetto: di adeguamento ricezione dei reflui conferiti da terzi a            
mezzo di autobotti posto presso l'impianto di depurazione esistente             
del comune di Busseto;                                                          
- presentato da: Comune di Busseto.                                             
Il progetto interessa il territorio del comune di Busseto e della               
provincia di Parma.                                                             
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come                     
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente           
Provincia di Parma, con determinazione del Dirigente del Servizio               
Ambiente e Difesa del suolo n. 3333 del 27/7/2004 ha assunto la                 
seguente decisione:                                                             
a) per quanto di competenza e salvo diritti di terzi, di non                    
assoggettare alla ulteriore procedura di VIA, ai sensi dell'art. 10,            
comma 1, lettera b) della L.R. 9/99 e successive modiifcazioni ed               
integrazioni, il progetto di adeguamento dell'impianto di ricezione             
dei reflui conferiti da terzi a mezzo di autobotti posto presso                 
l'impianto di depurazione esistente, ubicato nel comune di Busseto, a           
condizione e nel rispetto di quanto contenuto negli elaborati                   
presentati, cosi' come integrati, e che siano ottemperate le seguenti           
prescrizioni:                                                                   
- da parte del Comune di Busseto dovra' essere presentato:                      
- entro un termine massimo di 90 giorni dal rilascio della presente,            
un catasto degli scarichi completo ed aggiornato degli insediamenti             
produttivi recapitanti in pubblica fognatura contenente almeno le               
seguenti informazioni: ragione sociale della ditta, tipo di attivita'           
svolta, quantitativo di acqua emunta per uso produttivo, con                    
indicazione della fonte di approvvigionamento, quantitativi di acqua            
reflue scaricata annualmente con valore medio e massimo delle portate           
giornaliere, descrizione di eventuali sistemi di abbattimento degli             
inquinanti presenti presso gli insediamenti produttivi e stato                  
autorizzativo dei medesimi scarichi;                                            
- entro un termine massimo di 90 giorni dal rilascio della presente,            
un idoneo studio di compatibilita' idraulica relativamente alla                 
posizione rispetto al Canale di Busseto del depuratore in questione;            
tale studio dovra' certificare l'idoneita' della collocazione degli             
impianti elettrici, delle attrezzature elettromagnetiche e di                   
qualunque altro dispositivo annesso all'impianto durante gli eventi             
di piena del citato canale. Successivamente, entro 30 giorni, andra'            
realizzato un piano di emergenza che tenga in considerazione le                 
risultanze del suddetto studio;                                                 
- entro un termine di 60 giorni dal rilascio della presente, una                
relazione di aggiornamento dello stato della rete fognaria cittadina            
con indicazione degli interventi che si intendono effettuare nel                
prossimo periodo. Tale relazione dovra' contenere, inoltre,                     
l'indicazione delle metodologie di smaltimento delle acque reflue               
derivanti dai nuovi comprensori residenziali. Riguardo al calcolo               
della capacita' residua del depuratore si fa presente che in ogni               
caso dovra' essere assicurato, prioritariamente, il trattamento dei             
reflui derivanti da nuovi insediamenti eventualmente realizzati                 
secondo le previsioni del Piano strutturale comunale;                           
- entro 60 giorni dovra' essere fornita una relazione illustrante le            
caratteristiche progettuali dei locali adibiti a spogliatoio per il             
personale addetto;                                                              
- entro 15 giorni andra' nominato un Responsabile Tecnico                       
dell'impianto in possesso delle necessarie qualifiche per la                    
conduzione dello stesso e responsabile sia civilmente che penalmente            
degli eventuali provvedimenti del caso;                                         
- sempre entro 15 giorni, andra' dichiarata la destinazione finale              
dei fanghi di depurazione;                                                      
- l'eventuale uso irriguo dei reflui depurati andra' attentamente               
assoggettato e approfondito tenendo in debito conto le prescrizioni             
contenute nel DLgs 185/03 (entro un anno);                                      
- dovra' essere richiesta regolare autorizzazione allo scarico                  
dell'impianto di acque reflue urbane e di ogni sfioratore e/o by-pass           
presente sulla rete fognaria o presso l'impianto, ai sensi del DLgs             
152/99 e successive modificazioni ed integrazioni. Dovranno tuttavia            
essere rispettati quantitativamente i limiti relativi alle volumetrie           
e portate degli scarichi richiamati nel DLgs 152/99 e successive                
modificazioni ed integrazioni;                                                  
- dovranno essere previsti sistemi di segnalazione di eventuali                 
guasti e soprattutto un numero telefonico di emergenza e                        
reperibilita' per far fronte a guasti improvvisi (entro 30 giorni);             
- entro un anno dal rilascio della presente, dovra' essere, inoltre,            
presentata una relazione di valutazione del rumore prodotto durante             
le varie fasi di trattamento; dovra' essere installato un apposito              
generatore di corrente atto a superare situazioni di emergenza;                 
- il trattamento, presso l'impianto in parola, dei rifiuti conferiti            
tramite autobotte potra' avvenire solo previa acquisizione della                
specifica autorizzazione di cui agli artt. 27 e 28 del DLgs 22/97 e             
successive modificazioni ed integrazioni. In tale sede dovranno                 
essere fornite specifiche informazioni, opportunamente approfondite,            
in merito all'emissione di odori provocati dall'attivita' in                    
oggetto;                                                                        
b) di subordinare, ai sensi dell'art. 10, comma 4 della L.R. 9/99 e             
successive modificazioni ed integrazoni, il successivo rilascio delle           
autorizzazioni necessarie alla realizzazione degli interventi in                
progetto alla verifica ed all'ottemperanza delle prescrizioni                   
contenute nella precedente lettera a). A tale scopo, si trasmette la            
presente determinazione al proponente Comune di Busseto, ad ARPA -              
Distretto territoriale di Parma, ad AUSL, SIP e SPSAL - Distretto               
territoriale di Fidenza ed al Consorzio della Bonifica Parmense;                
c) di quantificare le spese istruttorie, ai sensi dell'art. 28 della            
L.R 9/99 e successive modificazioni ed integrazioni, applicando la              
percentuale del 0,02% al costo di realizzazione dell'intervento,                
dichiarato dal proponente essere pari a Euro 129500,00. La cifra da             
corrispondere all'Autorita' competente entro e non oltre 30 giorni              
dalla presente determinazione, su c/c postale n. 16390437 (intestato            
a: Amministrazione provinciale di Parma - Servizio Tesoreria, causale           
"Spese istruttorie procedura di screening ai sensi della L.R. 9/99 e            
successive modificazioni ed integrazioni del progetto di adeguamento            
dell'impianto di ricezione dei reflui conferiti da terzi a mezzo di             
autobotti posto presso l'impianto di depurazione esistente del comune           
di Busseto") e' pertanto di Euro 25,90;                                         
d) di pubblicare la presente determinazione, per estratto, nel                  
Bollettino Ufficiale della Regione, ai sensi dell'art. 10, comma 3              
della L.R. 9/99 e successive modificazioni ed integrazioni.                     

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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