PROVINCIA DI FORLI'-CESENA

COMUNICATO

Titolo II - Decisione in merito alla procedura di verifica (screening) relativa al progetto per la realizzazione di piazzale attrezzato ad uso deposito autobus in localita' Villamarina di Cesenatico

L'Autorita' competente Provincia di Forli'-Cesena comunica la                   
decisione in merito alla procedura di verifica relativa al                      
- progetto: realizzazione di piazzale attrezzato ad uso deposito                
autobus in localita' Villamarina di Cesenatico;                                 
- presentato da: Comune di Cesenatico e dall'ATR - Consorzio Azienda            
Trasporti.                                                                      
Il progetto rientra tra quelli indicati alla voce B.3.7 dell'Allegato           
B.3 della L.R. 9/99 e successive modificazioni ed integrazioni.                 
Il progetto interessa il territorio del comune di Cesenatico e della            
provincia di Forli'-Cesena.                                                     
Ai sensi del Titolo II della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 , come                   
modificata dalla L.R. 16 novembre 2000, n. 35, l'Autorita' competente           
Provincia di Forli'-Cesena, con atto di Giunta provinciale prot. n.             
73554/353 del 28/9/2004, ha assunto la seguente decisione:                      
LA GIUNTA DELLA PROVINCIA DI FORLI'-CESENA                                      
(omissis)  delibera:                                                            
a) di escludere dalla ulteriore procedura di VIA, ai sensi dell'art.            
10, comma 1 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e successive                        
modificazioni ed integrazioni, in considerazione del limitato rilievo           
degli impatti attesi il progetto relativo al progetto per la                    
realizzazione di piazzale attrezzato ad uso deposito autobus in                 
localita' Villamarina di Cesenatico, presentato dal Comune di                   
Cesenatico e dall'ATR - Consorzio Azienda Trasporti Cesenatico (FC),            
con le seguenti prescrizioni:                                                   
1. tutti gli elaborati, sia grafici che descrittivi, del progetto di            
realizzazione di piazzale attrezzato ad uso deposito autobus in                 
localita' Villamarina di Cesenatico dovranno essere modificati ed               
adeguati conformemente alle nuove valutazioni tecniche e modifiche              
progettuali individuate dal proponente a seguito delle richieste di             
integrazioni avanzate dall'Autorita' competente - Ufficio VIA -                 
Servizio Pianificazione territoriale dell'Amministrazione provinciale           
di Forli'-Cesena;                                                               
2. preliminarmente alla realizzazione dello scarico delle acque                 
bianche dovra' essere acquisito dal proponente, o dal soggetto                  
attuatore l'intervento in oggetto, un nulla osta da parte                       
dell'esercente la rete di scolo consorziale in merito alle modalita'            
di scarico delle acque meteoriche previste dal progetto con specifico           
riferimento all'adeguatezza delle portate defluenti alla strozzatura            
in relazione alle prestazioni complessive del bacino;                           
3. al fine di schermare visivamente la linea ferroviaria dal                    
parcheggio in progetto dovra' essere realizzata una siepe posizionata           
lungo tutto il lato ferrovia facendo riferimento, per quello che                
attiene alle distanze, a quanto indicato dall'art. 52 del DPR n. 753            
dell'11/7/1980;                                                                 
4. durante la fase di cantiere per la realizzazione della strada di             
accesso all'area del parcheggio autobus deve essere utilizzato un               
mezzo operatore alla volta;                                                     
5. in fase di cantiere dovranno essere messe in atto tutte le misure            
di mitigazione necessarie ad evitare un peggioramento della qualita'            
dell'aria nella zona legato alla dispersione di polveri sospese e               
inquinanti atmosferici prodotti dal funzionamento dei mezzi d'opera e           
dalle attivita' previste in tale fase, al fine di garantire il                  
rispetto dei limiti di qualita' dell'aria stabiliti dalla normativa             
vigente e garantire la salute pubblica. In particolare, al fine di              
limitare le emissioni diffuse e puntuali di polveri derivanti dalla             
movimentazione dei materiali, dall'esercizio di eventuali impianti              
fissi e dalla movimentazione dei mezzi su sede stradale di cantiere             
si prescrive quanto segue: (a) per eventuali impianti di betonaggio e           
altri impianti fissi, e' necessario prevedere sistemi di abbattimento           
per le polveri in corrispondenza degli sfiati da serbatoi e                     
miscelatori durante il carico, lo scarico e la lavorazione; (b) si              
dovra' prevedere la copertura o la periodica umidificazione di                  
eventuali depositi temporanei di terre, dei depositi di materie prime           
ed inerti ponendo particolare attenzione a non localizzarli in                  
prossimita' delle aree residenziali o caratterizzate dalla presenza             
di ricettori poste a margine dell'area di cantiere; (c) le vie di               
transito non asfaltate dovranno essere adeguatamente e periodicamente           
umidificate; (d) i cassoni per il trasporto degli inerti dovranno               
essere ricoperti con teloni o umidificati opportunamente;                       
6. devono essere eseguiti rilievi fonometrici del livello di rumore             
ambientale in esterno in periodo diurno e in periodo notturno, post             
operam in fase di esercizio, in prossimita' di tutti i ricettori                
presi in esame nello studio esistenti nell'area (ricettori 1 e 2),              
secondo le modalita' stabilite dalla normativa vigente (DM 16 marzo             
1998). I dati monitorati, per quanto riguarda il solo ricettore 1,              
dovranno consentire di individuare il livello di rumore prodotto dal            
traffico totale transitante sulla sola infrastruttura stradale                  
costituita da via Litorale Marina;                                              
7. il monitoraggio di cui al punto precedente dovra' essere eseguito,           
con oneri a carico del proponente, entro e non oltre 90 giorni dalla            
data di messa in esercizio dell'opera in oggetto. Tutti i risultati e           
le relative elaborazioni e conclusioni dovranno essere                          
successivamente trasmessi all'Ufficio VIA della Provincia di                    
Forli'-Cesena;                                                                  
8. in caso di verifica del mancato rispetto dei limiti vigenti dovuto           
all'opera oggetto di valutazione, dovranno essere progettati e                  
realizzati entro 6 mesi dalla data di trasmissione dei risultati del            
monitoraggio all'Ufficio VIA della Provincia di Forli'-Cesena,                  
interventi di mitigazione e bonifica acustica necessari per garantire           
il rispetto dei limiti vigenti presso tutti i ricettori presenti;               
9. le comunicazioni della data di messa in esercizio dell'opera in              
oggetto dovranno essere trasmesse a cura del proponente                         
all'Amministrazione provinciale di Forli'-Cesena, Servizio                      
Pianificazione territoriale;                                                    
10. durante le attivita' di cantiere dovranno comunque essere messi             
in atto tutti gli accorgimenti utili al contenimento delle emissioni            
sonore sia mediante l'impiego delle piu' idonee attrezzature operanti           
in conformita' alle Direttive CE in materia di emissione acustica               
ambientale, sia mediante una adeguata organizzazione delle singole              
attivita', sia mediante la eventualmente necessaria realizzazione di            
misure di mitigazione temporanee (come ad esempio barriere mobili o             
rilevati temporanei o altro), al fine di garantire il rispetto dei              
valori limite vigenti in prossimita' di tutti i ricettori presenti              
durante le fasi di cantiere previste e nei i periodi di loro                    
attivita';                                                                      
11. in merito alle attivita' di cantiere dovra' comunque essere                 
rispettato quanto previsto nella deliberazione della Giunta regionale           
21 gennaio 2002, n. 45 - Criteri per il rilascio delle autorizzazioni           
per particolari attivita' ai sensi dell'articolo 11, comma 1 della              
L.R. 9 maggio 2001, n. 15;                                                      
12. al momento della realizzazione degli eventuali impianti di                  
lavaggio mezzi, depurazione acque e pompa di rifornimento carburante,           
dovranno essere utilizzate tutte le misure progettuali, gestionali ed           
eventualmente di mitigazione al fine di garantire, durante la loro              
attivita', il rispetto dei limiti vigenti presso i ricettori                    
presenti;                                                                       
b) di dare atto che, per le motivazioni compiutamente esplicitate               
nelle premesse narrative del presente atto, l'intervento in progetto            
non e' conforme a quanto previsto dal primo stralcio attuativo del              
P.P. n. 16 e che pertanto il Comune di Cesenatico dovra' provvedere,            
preliminarmente alla realizzazione del progetto in esame, a variare             
la propria strumentazione urbanistica (sia generale che attuativa);             
c) di quantificare in Euro 93,4 pari allo 0,02% del valore                      
dell'opera, come determinato in parte narrativa, le spese istruttorie           
che, ai sensi dell'art. 28 della L.R. 9/99 e successive modificazioni           
ed integrazioni, sono a carico dei soggetti proponenti;                         
d) di trasmettere copia della presente delibera all'Amministrazione             
comunale di Cesenatico e ad ATR - Consorzio Azienda Trasporti di                
Forli'-Cesena;                                                                  
e) di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile stante              
l'urgenza di provvedere in merito ai sensi dell'art. 134, comma 4 del           
DLgs 18 agosto 2000, n. 267;                                                    
f) di trasmettere il presente atto al Servizio Pianificazione                   
territoriale per il seguito di competenza;                                      
g) di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione,           
ai sensi dell'art. 10, comma 3 della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e                
successive modificazioni ed integrazioni, il presente partito di                
deliberazione.                                                                  

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ultima modifica 2023-05-19T22:22:53+02:00

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