DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA - PARMA 23 aprile 2004, n. 5323
Bodria Giancarlo - Domanda in data 17/4/1996 di concessione di derivazione d'acque pubbliche dal rio Canadella in comune di Palanzano - Concessione in sanatoria. Domanda 23/7/1999 di accertamento e rilascio del certificato di rispondenza dell'opera d'invaso
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis) determina:
a) di assentire al sig. Bodria Giancarlo, codice fiscale
BDRGCR35T25G255F, residente in Parma, Via Pitagora n. 4, e legalmente
domiciliato presso la sede del Comune di Palanzano, la concessione in
sanatoria a derivare acqua pubblica dal rio Canadella in comune di
Palanzano, localita' Chiesa di Ranzano, da destinare ad uso irriguo e
pescicoltura, nella quantita' stabilita fino ad un massimo di moduli
0,10 (l/sec 10);
(omissis)
d) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata per
un periodo successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre
2005, con possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui
all'art. 27 del R.R. 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi
e delle condizioni contenute nel presente atto e nel disciplinare,
che ne costituisce parte integrante, mediante le opere di presa e
adduzione descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel
disciplinare medesimo;
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n. 5323 in data 23/4/2004
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
± proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
± vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32 del R.R. 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Gianfranco Larini