DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA - PARMA 4 febbraio 2004, n. 1009
(III B 06/60) - Azienda agricola Mazzieri Marco - Domanda in data 18 febbraio 2003 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso irriguo, dalle falde sotterranee in comune di Parma, localita' San Prospero. R.R. n. 41 del 20 novembre 2001 - Artt. 5, 6. Provvedimento di concessione di derivazione
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis) determina:
a) di assentire all'Azienda agricola Mazzieri Marco, partita IVA
01731170344, con sede in Parma, localita' San Prospero, Via Traglione
n. 9 e legalmente domiciliato presso la sede del Comune di Parma, la
concessione a derivare acqua pubblica dalle falde sotterranee in
comune di Parma, da destinare a irrigazione di un fondo agricolo
esteso ha 8, nella quantita' stabilita fino ad un massimo e non
superiore a moduli 0,20 (20,00 l/sec.), per un volume complessivo
annuo di circa 9.676 metri cubi;
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2005 con
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del
R.R. 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi e delle
condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte
integrante del presente atto, mediante le opere di presa e adduzione
descritte nei progetti di massima e definitivi indicati nel
disciplinare medesimo;
c) di fissare la quantita' massima d'acqua da derivare in 20 l/sec.,
pari a 0,20 moduli massimi, con limitazione del prelievo al periodo
iriguo.
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n. 1009 in data 4/2/2004
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti, spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le
opportune disposizioni per l'esercizio della
derivazione.L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal
diritto a derivare a norma dell'art. 32 del R.R. 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Gianfranco Larini