DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE ORGANIZZAZIONE, SISTEMI INFORMATIVI E TELEMATICA 29 luglio 2003, n. 10463
Integrazione alla determinazione 12725/00 procedura per il conferimento degli incarichi di collaudo
IL DIRETTORE GENERALE
Vista la deliberazione di Consiglio regionale 2121/00, avente ad
oggetto "Disciplina relativa al conferimento degli incarichi di
collaudo o componente di Commissione di collaudo. Abrogazione della
deliberazione di Consiglio regionale 2480/89 e successive modifiche
ed integrazioni";
vista la propria precedente determinazione n. 12725 del 22 dicembre
2000, avente ad oggetto "Prima istituzione, modalita' di tenuta e
aggiornamento dell'elenco dei dipendenti regionali cui sono
conferibili incarichi di collaudo";
visto, in particolare, il punto 3) dell'Allegato A di suddetta
determinazione "Procedura per il conferimento degli incarichi di
collaudo", laddove dispone che, tra le condizioni utili per
l'attribuzione di un incarico di collaudo, vi sia il non affidamento
di altri incarichi di collaudo da parte della Regione negli ultimi
sei mesi;
dato atto che la determinazione 12725/00 stabilisce che il requisito
sopra richiamato non opera quando non sia possibile rilevare,
all'interno dell'elenco, una rosa di almeno tre nominativi in
possesso degli altri requisiti, ne' qualora il collaudo da conferire
sia funzionalmente collegato a quello gia' attribuito;
considerato:
- che il requisito del non affidamento da parte della Regione di
altri incarichi di collaudo negli ultimi sei mesi e' stato definito
con la finalita' di effettuare, a parita' di professionalita' e
competenza, una equa distribuzione degli incarichi di collaudo tra i
dipendenti tecnici regionali cui tali incarichi sono attribuibili e
quindi per rispettare, in particolare, il principio di parita' di
trattamento;
- che le eccezioni all'applicazione di tale requisito previste dalla
gia' richiamata propria determinazione 12725/00 sono determinate da
esigenze di funzionalita' organizzativa e quindi per rispettare il
principio di buon funzionamento dell'attivita' amministrativa;
- che, pertanto, occorre tenere in considerazione entrambi gli
interessi pubblici sopra richiamati e contemperarli;
- che l'applicazione del requisito di non affidamento di incarichi di
collaudo negli ultimi sei mesi anche agli incarichi di collaudo
statico comporta sia rilevanti difficolta' gestionali che
un'effettiva non equita' nella distribuzione degli incarichi stessi,
in quanto di norma i collaudi statici, pur comportando rilevanti
responsabilita' ed impegno da parte dei tecnici chiamati ad
effettuarli, danno luogo ad un compenso incentivante di modesta
entita';
ritenuto conseguentemente di integrare la propria precedente
determinazione 12725/00 escludendo dall'applicazione del requisito
del non affidamento di altri incarichi di collaudo da parte della
Regione negli ultimi sei mesi anche gli incarichi di collaudo
statico;
dato atto del rispetto della normativa vigente in materia di
relazioni sindacali;
dato atto infine del parere di regolarita' amministrativa espresso
dalla Responsabile del Servizio Amministrazione, Valutazione e
Sistemi incentivanti del personale Patrizia Bertuzzi, ai sensi della
deliberazione di Giunta regionale 447/03;
determina:1) di integrare, per le motivazioni espresse in parte
narrativa che qui si intendono integralmente richiamate, il punto 3)
dell'Allegato A) della propria precedente determinazione 12725/00
"Procedura per il conferimento degli incarichi di collaudo" nella
parte in cui si individuano i requisiti necessari per essere
ricompresi nell'elenco nominativo dei soggetti che si trovano nelle
condizioni utili per l'attribuzione di un incarico di collaudo ed in
particolare di riformulare l'ultimo capoverso di tale parte come
segue: "non affidamento di altri incarichi di collaudo da parte della
Regione negli ultimi sei mesi. Tale ultimo requisito non opera
qualora non sia possibile rilevare, all'interno dell'elenco, una rosa
di almeno tre nominativi in possesso degli altri requisiti, ne'
qualora il collaudo da conferire sia funzionalmente collegato a
quello gia' attribuito ne' qualora si tratti di conferire un incarico
di collaudo statico";
2) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale
della Regione Emilia-Romagna.