BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Procedura selettiva pubblica per la copertura di n. 2 posti di cat. C, vacanti nell'organico del personale della Giunta regionale, P.P. C.T "Tecnico", posizione lavorativa "Tecnici amministrativi in campo agroforestale". Approvazione bando di selezione
IL DIRETTORE GENERALE
(omissis) determina:
per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono
integralmente richiamate:
1) di indire una procedura selettiva pubblica, per titoli ed esami,
per la copertura, con assunzione con contratto a tempo indeterminato,
di n. 2 posti vacanti in categoria C - posizione economica C.l,
Profilo professionale C.T "Tecnico" dell'organico del personale della
Giunta regionale, di posizione lavorativa "Tecnici amministrativi in
campo agroforestale";
2) di stabilire che la procedura selettiva venga disciplinata secondo
la normativa generale e specifica di cui all'Allegato A, parte
integrante e sostanziale della presente determinazione;
3) di stabilire che la graduatoria finale approvata conserva
validita' per tre anni dalla data di pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
4) di stabilire che l'Amministrazione si riserva la facolta' di
utilizzare la medesima graduatoria per assunzioni a tempo
determinato, nei casi e con le modalita' previste dalla vigente
disciplina normativa e contrattuale, all'atto della scadenza delle
vigenti graduatorie;
5) di stabilire che il presente atto sia pubblicato nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e sul sito Internet
dell'Ente.
IL DIRETTORE GENERALE
Gaudenzio Garavini
ALLEGATO A
Procedura selettiva pubblica, per la copertura di n. 2 posti vacanti
nell'organico del personale della Giunta regionale di categoria C,
Profilo professionale C.T "Tecnico", posizione lavorativa: "Tecnici
amministrativi in campo agroforestale"
E' indetta una procedura selettiva pubblica, per titoli ed esami, per
la copertura, con contratto di assunzione a tempo indeterminato, di
n. 2 posti vacanti della categoria C, posizione economica iniziale
C.l - Profilo professionale C.T "Tecnico" - posizione lavorativa
"Tecnici amministrativi in campo agroforestale" dell'organico della
Giunta regionale.
Ruolo organizzativo della categoria C
Il personale assegnato alle posizioni lavorative della categoria C,
il cui ruolo organizzativo e' descritto nella deliberazione di Giunta
del 25/7/2000, n. 1254, ha la responsabilita' di: gestire i rapporti
con le varie tipologie di utenza della propria unita' di
appartenenza, anche con funzione di coordinamento di altri
collaboratori; svolgere attivita' di istruttoria in campo
amministrativo, tecnico, contabile; eseguire attivita' di raccolta,
elaborazione ed analisi di dati finalizzati ai processi
amministrativi dell'Ente; svolgere attivita' di gestione delle
procedure amministrative.
Descrizione della posizione lavorativa "Tecnici amministrativi in
campo agroforestale"
Nell'ambito del Profilo professionale C.T "Tecnico", la posizione
lavorativa "Tecnici amministrativi in campo agroforestale" e'
caratterizzata dai seguenti assegnamenti specifici:
- istruttorie tecnico-amministrative in materia agro-forestale e
produzioni animali previste dalle normative europee, nazionali e
regionali e attivita' connesse svolte, in particolare, fornendo
informazioni e consulenza all'utenza interna ed esterna dell'ente,
verificando lo stato di avanzamento dei lavori, svolgendo attivita'
ispettive ed attivita' amministrative e contabili connesse;
- supporto specialistico a studi e sperimentazioni nei settori di
competenza.
Requisiti per l'accesso agli organici regionali
Per accedere agli organici regionali e per la copertura della
posizione lavorativa sopra indicata, occorre essere in possesso dei
seguenti requisiti:
a) non essere incorso in alcuna causa di impedimento all'accesso al
pubblico impiego;
b) non essere stato licenziato per motivi disciplinari dalla Regione
Emilia-Romagna;
c) idoneita' fi'sica all'impiego;
d) aver raggiunto la maggiore eta' e non aver raggiunto il limite
massimo previsto per il collocamento a riposo d'ufficio;
e) (per i candidati che non hanno cittadinanza italiana) un'adeguata
conoscenza della lingua italiana; (per i candidati degli Stati non
appartenenti all'Unione Europea) essere in regola con le vigenti
norme in materia di soggiorno nel territorio italiano;
f) aver conseguito il diploma di maturita' presso: - istituto tecnico
agrario; - istituto professionale per l'agricoltura.
I candidati che hanno conseguito i titoli di studio richiesti presso
istituti esteri, devono essere in possesso del provvedimento di
riconoscimento o di equiparazione previsto dalla normativa vigente,
alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda
di ammissione.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine per la presentazione della domanda di ammissione alla
procedura selettiva e permanere al momento dell'assunzione.
Il possesso dell'idoneita' fisica all'impiego sara' verificato al
momento dell'eventuale assunzione.
Riserve di posti
A favore di coloro che appartengono alla categoria dei disabili di
cui all'art. 1 della Legge 12/3/1999, n. 68 (collocamento dei
disabili) e' riservato n. 1 posto sul totale delle posizioni
lavorative oggetto del presente bando.
La riserva opera fino dalla fase di preselezione, in modo da
garantire l'ammissione alle prove all'eventuale candidato idoneo
avente diritto alla riserva di posti.
Il posto riservato non utilizzato sara' attribuito ai non
riservatari.
Modalita' di svolgimento della procedura selettiva
La procedura selettiva si svolge per valutazione dei titoli ed
esami.
Qualora il numero delle domande di ammissione sia pari o superiore a
200 unita' potra' essere effettuata una prova preselettiva. In tal
caso saranno ammessi alla valutazione dei titoli e alle prove d'esame
i candidati che nella preselezione avranno ottenuto il punteggio
minimo di 18/30 o equivalente e che si siano collocati nelle prime 50
posizioni, nonche' i candidati in posizione di parimerito con
l'ultima.
Il punteggio massimo conseguibile nella selezione e' fissato in 46
punti di cui 16 per la valutazione dei titoli e 30 per le prove
d'esame.
La valutazione dei titoli, potra' essere effettuata dopo lo
svolgimento della prova scritta, riguardera' i soli candidati
presenti alla prova e dovra' comunque precedere la correzione. Il
punteggio verra' reso noto ai candidati prima dell'effettuazione del
colloquio.
La graduatoria finale degli idonei e' determinata dalla somma del
punteggio attribuito ai titoli e del punteggio conseguito nelle prove
d'esame.
Ai candidati e' data formale comunicazione in merito allo svolgimento
della procedura selettiva mediante pubblicazione nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna del 22/9/2004 e sul sito
Internet all'indirizzo:
www.regione.emilia-romagna.it/fr_organizazione.htm (voce
"Documentazione e banche dati" punto "Opportunita' di lavoro").
Preselezione
La prova preselettiva verra' svolta dalla Commissione esaminatrice
anche tramite il supporto di un soggetto esterno specializzato. La
preselezione consistera' in una prova per test finalizzata
all'accertamento delle conoscenze di base indicate al successivo
paragrafo "Prove d'esame", inerenti le competenze necessarie per la
copertura della posizione lavorativa.
Ad esito della prova preselettiva la Commissione stilera' una
graduatoria e con provvedimento del Responsabile del Servizio
Sviluppo organizzativo, Formazione e Mobilita' saranno ammessi alle
prove d'esame i candidati idonei che, dopo l'applicazione della
riserva, si siano utilmente collocati nelle prime 50 posizioni
nonche' i candidati in posizione di pari merito con l'ultima.
Le modalita' di comunicazione dell'esito della preselezione saranno
rese note il giorno della prova stessa.
Titoli valutabili
Sono titoli valutabili:
A) Titoli culturali (fino ad un massimo di 8 punti)
A.l) Diploma universitario (vecchio ordinamento), diploma di laurea
(vecchio ordinamento), laurea triennale (nuovo ordinamento), laurea
specialistica (nuovo ordinamento), (fino ad un max di 2 punti);
A.2) corsi di specializzazione post.laurea o post-diploma di
maturita', (fino ad un max di 1,5 punti);
A.3) abilitazione professionale post laurea o post diploma (fino ad
un max di 2 punti);
A.4) corsi di formazione/aggiornamento professionale che prevedano il
rilascio di un attestato di frequenza o un certificato di competenza
della durata minima di 18 ore (fino ad un max di 2,5 punti).
B) Esperienze professionali (fino ad un massimo di 8 punti)
B.l) Esperienze lavorative con contratto di lavoro subordinato a
tempo determinato o indeterminato, in categoria pari o superiore a
quella oggetto della selezione svolte alle dipendenze di una pubblica
Amministrazione, avuti a riferimento gli ultimi quattro anni (1 punto
per anno. Il punteggio e' raddoppiato se l'attivita' e' stata svolta
presso l'Ente Regione Emilia-Romagna);
B.2) esperienze lavorative con contratto di lavoro subordinato a
tempo indeterminato, nella categoria sottostante quella oggetto della
presente selezione, svolte alle dipendenze di una pubblica
Amministrazione, avuti a riferimento gli ultimi quattro anni (0,5
punti per anno. Il punteggio e' raddoppiato se l'attivita' e' stata
svolta presso l'Ente Regione Emilia-Romagna);
B.3) curriculum professionale (fino ad un massimo di 3 punti).
Criteri generali per la valutazione dei titoli
- Tutti i titoli di cui il candidato richiede la valutazione devono
essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione alla procedura selettiva e
devono essere autocertificati negli appositi spazi, predisposti nel
modulo di domanda, completi di tutte le informazioni necessarie per
la valutazione. Non potranno essere accettate integrazioni successive
alla scadenza del bando.
- I titoli sono valutabili solo se attinenti alla posizione
lavorativa oggetto del presente bando.
Criteri per la valutazione dei ti'toli culturali
- Qualora si sia in possesso di due o piu' titoli di studio di cui al
punto A.l), il titolo di grado inferiore e' assorbito da quello di
grado superiore, se omogeneo.
- Per la valutazione dei corsi di cui ai punti A.2) e A.4) il
candidato deve dichiarare, pena la non valutabilita': l'ente
organizzatore dell'attivita' formativa, il titolo del corso, il
periodo di svolgimento (dal . . . al . . . in gg/mm/aa), la durata e
l'eventuale valutazione finale di profitto.
Criteri per la valutazione delle esperienze professionali
- Sono valutabili i periodi di attivita' di durata minima uguale a
180 giorni. I periodi valutabili sono considerati cumulativamente e
rapportati a giornate. Il punteggio e' assegnato con riferimento al
totale delle giornate risultanti, fino ad un massimo di 1460 giorni.
- Il termine dei quattro anni viene calcolato a ritroso, a partire
dalla data di scadenza del termine utile per la presentazione della
domanda di ammissione alla procedura selettiva.
- Per l'esperienza lavorativa svolta con contratto di lavoro a tempo
parziale, il punteggio e' ricalcolato secondo la percentuale
dell'attivita' effettivamente prestata.
- Al fine della valutazione, la dichiarazione del candidato deve
contenere le seguenti informazioni, pena la non valutabilita'
dell'esperienza resa:
soggetto presso cui e' stata svolta l'esperienza, tipologia di
assunzione, eventuale profilo professionale, area di attivita',
categoria di classificazione, struttura di inserimento, data di
inizio e fine dell'attivita' (gg/mm/aa).
- Per i candidati che hanno svolto l'attivita' lavorativa presso
l'Ente Regione Emilia-Romagna la dichiarazione verra' verificata
d'ufficio dall'Amministrazione.
- Per curriculum s'intende il complesso delle esperienze, dei titoli
acquisiti e delle attivita' svolte dal candidato ritenute
significative per l'apprezzamento delle competenze possedute.
- Il punteggio attribuibile al curriculum di cui al punto B.3) e'
determinato avuto a riferimento titoli che non siano gia' valutabili
nell'ambito delle fattispecie previste ai punti A), B.l) e B.2).
Saranno considerate particolarmente significative le esperienze
svolte presso l'Ente Regione Emilia-Romagna.
- Il curriculum, per poter essere valutato, dev'essere datato e
sottoscritto sotto forma di dichiarazione sostitutiva, ai sensi del
DPR 445/00.
- La Commissione esaminatrice valutera' l'esperienza svolta presso
privati operando una equiparazione tra categorie professionali, avuto
a riferimento quelle previste dal CCNL del Comparto Regione ed Enti
locali al momento vigenti.
- I periodi di servizio civile volontario e di effettivo servizio
militare, se relativi ad attivita' attinenti alle posizioni
lavorative oggetto della selezione, sono valutati come servizio
prestato con rapporto subordinato a tempo determinato presso
pubbliche Amministrazioni.
La Commissione esaminatrice
Con determinazione del Direttore generale Organizzazione, Sistemi
informativi e Telematica, su proposta del Responsabile del Servizio
Sviluppo organizzativo, Formazione e Mobilita', e' nominata la
Commissione esaminatrice composta da esperti di comprovata competenza
nelle materie oggetto della selezione.
La Commissione e' composta:
- da un Dirigente della Regione, anche in quiescenza da non oltre tre
anni, con funzioni di Presidente;
- da due esperti, scelti tra funzionari di pubbliche Amministrazioni,
ivi compresi i dipendenti dell'Amministrazione regionale, o esterni
segnalati da Enti, Associazioni o Organismi o che si siano proposti
per lo svolgimento della funzione.
La Commissione sara' integrata, durante lo svolgimento della prova
orale, da un esperto in lingue straniere scelto con le medesime
modalita' previste nel precedente capoverso.
La segreteria della Commissione e' affidata ad un collaboratore
regionale.
Domanda di ammissione
I candidati, consapevoli delle sanzioni penali previste dall'art. 76
del DPR 28 dicembre 2000, n. 445 in caso di dichiarazioni mendaci,
dovranno dichiarare nella domanda di ammissione alla procedura
selettiva, utilizzando il modulo allegato al presente bando, sotto la
propria responsabilita', ai sensi degli artt. 46 e 47 del predetto
DPR:
1) cognome, nome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza,
numero telefonico e eventuale recapito presso il quale deve essere
inviata ogni comunicazione, se diversa dalla residenza, impegnandosi
fin d'ora a comunicare al responsabile del procedimento le eventuali
variazioni di indirizzo;
2) il possesso dei seguenti requisiti necessari per la partecipazione
alla procedura selettiva: 2.1) non essere incorsi in alcuna causa di
impedimento all'accesso al pubblico impiego e non essere stati
licenziati per motivi disciplinari dalla Regione Emilia-Romagna; 2.2)
aver raggiunto la maggiore eta' e non aver raggiunto il limite
massimo previsto per il collocamento a riposo d'ufficio; 2.3) (per i
candidati che non hanno cittadinanza italiana): possedere un'adeguata
conoscenza della lingua italiana; 2.4) (per i candidati degli Stati
non appartenenti all'Unione Europea): essere in regola con le vigenti
norme in materia di soggiorno nel territorio italiano; 2.5) il
possesso del diploma di maturita' richiesto dal bando, con la
precisazione dell'istituto e della data di conseguimento;
3) (per l'applicazione del diritto di riserva di cui all'art. 1 della
Legge 68/99) l'appartenenza alla categoria dei disabili con la
precisazione dell'ufficio provinciale presso il quale si risulta
iscritti nell'elenco per il collocamento mirato;
4) (per l'applicazione del diritto di preferenza, in caso di parita'
di punteggio, come previsto al punto 4.1 della Direttiva 190/03):
aver prestato periodi di servizio come "lavoratori socialmente
utili", nei limiti ed ai sensi dell'art.12, commi 1 e 3 del DLgs
468/97;
5) i titoli culturali e le esperienze professionali di cui chiede la
valutazione;
6) la lingua straniera sulla quale effettuare l'accertamento fra le
seguenti: inglese, francese, tedesco e spagnolo;
7) (per candidati portatori di handicap) la richiesta, ai sensi
dell'art. 20 della Legge 104/92, in relazione al proprio handicap,
dell'ausilio necessario in sede di prove, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi. A tal fine, dovra' essere allegato
alla domanda il certificato della Commissione medica che ha accertato
l'handicap, in originale od in copia autenticata, ovvero la
documentazione utile a consentire la predisposizione delle
particolari modalita' necessarie per lo svolgimento delle prove
d'esame;
8) (per i candidati che hanno conseguito titoli di studio presso
istituti esteri) di essere in possesso del provvedimento di
equiparazione del titolo di studio conseguito all'estero al titolo di
studio italiano.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per lo smarrimento di
comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Presentazione della domanda di ammissione
La domanda, firmata in originale dal candidato e completa di tutte le
parti, dovra' pervenire tramite una delle seguenti modalita':
- consegna a mano all'Ufficio Protocollo della Direzione generale
Organizzazione, Sistemi informativi e Telematica della Regione
Emilia-Romagna, Viale Aldo Moro n. 18, II piano, Bologna, entro le
ore 13 del 18/6/2004; gli orari di apertura dell'Ufficio Protocollo
sono i seguenti: da lunedi' a venerdi' dalle ore 9 alle 13;
oppure
- invio tramite raccomandata con avviso di ricevimento effettuata
entro il 18/6/2004, al seguente indirizzo: Regione Emilia-Romagna -
Direzione generale Organizzazione, Sistemi informativi e Telematica -
Viale Aldo Moro n. 18 - 40127 Bologna indicando sulla busta l'oggetto
della procedura selettiva: "Procedura selettiva per n. 2 posti di
categoria C, posizione lavorativa: Tecnici amministrativi in campo
agroforestale".
Nel primo caso fa fede la data del timbro apposto sulla ricevuta
rilasciata dal Protocollo; nel secondo caso fa fede la data del
timbro dell'Ufficio postale accettante. Le domande presentate oppure
spedite oltre il termine di scadenza e le domande spedite nel termine
ma non pervenute al Protocollo della Direzione sopra indicata entro
il 30/6/2004 sono irricevibili.
Ammissione alla procedura selettiva
Con provvedimento del Responsabile del Servizio Sviluppo
organizzativo, Formazione e Mobilita' saranno ammessi, con riserva, a
sostenere la prova d'esame o l'eventuale preselezione, i candidati
che hanno regolarmente sottoscritto e presentato domanda entro il
termine di scadenza previsto dal bando.
Al termine della prima prova, compresa l'eventuale preselezione e
relativamente ai soli candidati ammessi alla prova successiva, il
responsabile del procedimento provvedera' a chiedere l'integrazione
all'interessato qualora la domanda risulti totalmente o parzialmente
priva della dichiarazione del possesso di taluno dei requisiti. La
richiesta sara' inviata con raccomandata con avviso di ricevimento
fissando un termine non inferiore a 15 giorni per adempiere; decorso
inutilmente tale termine, il candidato verra' escluso dalla procedura
selettiva. inammissibile ogni altra integrazione alla domanda di
ammissione.
I candidati che nella domanda di partecipazione alla procedura
selettiva abbiano reso dichiarazioni dalle quali risulta in modo
evidente la mancanza di uno dei requisiti richiesti per l'accesso
agli organici regionali, sono esclusi dalla procedura selettiva senza
richiesta d'integrazione.
L'accertamento della conoscenza della lingua italiana verra'
effettuato dalla Commissione esaminatrice ai soli candidati che non
hanno cittadinanza italiana successivamente alla prima prova,
compresa l'eventuale preselezione, ed ai soli candidati ammessi alle
prove successive.
La Commissione esprimera' un giudizio di idoneita' o non idoneita'.
La non idoneita' comporta l'esclusione dalla procedura.
Prova d'esame
La prova d'esame consiste in una prova scritta, predisposta anche
sotto forma di simulazione di una situazione lavorativa - che puo'
prevedere l'utilizzo del computer - ed un colloquio, ed e'
finalizzata ad accertare il possesso delle competenze che seguono,
necessarie per la copertura della posizione lavorativa.
Competenze tecniche
- Elementi fondamentali delle normative comunitarie, nazionali e
regionali in materia agro-forestale e ambientale;
- elementi di ecologia, selvicoltura, zootecnia;
- tecniche produttive per l'ottenimento di produzioni di qualita';
- elementi sulla struttura e l'economia dell'azienda agricola;
- colture vegetali e difesa delle malattie delle piante;
- elementi in materia di gestione dei vivai.
Competenze generali e di ruolo
- Orientamento nel contesto organizzativo regionale ( lo Statuto
della Regione Emilia-Romagna; la L.R. 43/01);
- uso delle tecnologie informatiche (nozioni sull'uso del pacchetto
Office e di Internet);
- nozioni di base in materia di gestione dei finanziamenti
dell'Unione Europea nel settore agro-forestale e ambientale.
Competenze relazionali
- Gestione di rapporti con l'utenza interna ed esterna (prevede
l'apprendimento delle tecniche fondamentali in materia di
comunicazione interpersonale).
La data delle prove sara' comunicata ai candidati, tramite
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e
sul sito Internet all'indirizzo sopra precisato, almeno 20 giorni
prima dello svolgimento della stessa.
Durante la prova scritta non e' ammessa la consultazione di alcun
testo.
Il colloquio sviluppera' e completera' le verifiche oggetto della
prova scritta.
Ai sensi dell'art. 3, comma 4 del Regolamento regionale 35/02,
verranno accertate le conoscenze di base della lingua straniera
scelta dai candidati.
L'accertamento della conoscenza della lingua straniera indicata dal
candidato, avverra' nel corso del colloquio e comportera'
l'attribuzione dei seguenti punteggi in relazione al giudizio
espresso: non idoneo = -1; idoneo = 0; buono = +0,5; eccellente =
+1.
La data del colloquio e' comunicata ai candidati tramite
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e
sul sito Internet all'indirizzo sopra precisato, oppure con
raccomandata con avviso di ricevimento, almeno 20 giorni prima dello
svolgimento dello stesso.
I candidati devono presentarsi alle prove muniti di un valido
documento di riconoscimento.
La prova scritta ed il colloquio sono superati se il candidato
ottiene il punteggio minimo di 21/30 in ciascuna prova.
II punteggio massimo assegnabile per il colloquio e' pari a 29/30. A
detto punteggio si somma quello ottenuto per l'accertamento della
lingua straniera.
Il punteggio finale, assegnato alla prova d'esame, e' pari alla meta'
della somma dei punteggi ottenuti nella prova scritta e nel
colloquio.
Formazione e durata della graduatoria, verifica dei requisiti
Al termine dei colloqui la Commissione esaminatrice formulera' la
graduatoria degli idonei, sommando il punteggio delle prove d'esame
riportato da ciascun candidato con il punteggio assegnato ai titoli.
La graduatoria finale e gli atti della procedura selettiva sono
trasmessi al responsabile del procedimento che verifichera' la
regolarita' delle operazioni espletate dalla Commissione.
Nel caso di candidati idonei classificatisi in graduatoria con pari
punteggio, il responsabile del procedimento provvede a sciogliere la
parita' applicando i seguenti titoli di preferenza:
- aver prestato periodi di servizio come "lavoratori socialmente
utili" nei limiti ed ai sensi dell'art. 12, commi 1 e 3 del DLgs
468/97;
- minore eta' anagrafica, ai sensi dell'art. 2, comma 9 della Legge
191/98.
Con provvedimento del Responsabile del Servizio Sviluppo
organizzativo, Formazione e Mobilita' verranno applicate le riserve,
approvata la graduatoria finale e dichiarati i vincitori.
La graduatoria conserva validita' per tre anni dalla data di
pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e
sara' pubblica anche sul sito Internet dell'Ente all'indirizzo sopra
precisato.
L'Amministrazione si riserva la facolta' di utilizzare la graduatoria
per assunzioni a tempo determinato per la medesima posizione
lavorativa, nel rispetto dei casi e delle modalita' previste dalla
vigente disciplina normativa e contrattuale.
Controlli sui titoli dichiarati dai candidati
L'Amministrazione provvedera' ad effettuare controlli sulla
veridicita' delle dichiarazioni rese dai candidati. Qualora dal
controllo dovesse emergere la non veridicita' del contenuto delle
dichiarazioni, il candidato, posta la sua responsabilita' penale ai
sensi dell'art. 76 del DPR 445/00, decadra' dai benefi'ci
eventualmente conseguiti come previsto dall'art. 75 del medesimo
decreto.
Procedura di assunzione
I candidati risultati vincitori saranno convocati per l'assunzione
secondo l'ordine della graduatoria finale. Gli stessi saranno
invitati nuovamente a dichiarare il possesso dei requisiti necessari
per l'accesso agli organici regionali - gia' dichiarati nella domanda
di ammissione e che devono permanere fino all'assunzione - a
presentare il certificato d'idoneita' fisica all'impiego e a
sottoscrivere il contratto individuale nei termini stabiliti dal
Contratto collettivo vigente.
I vincitori saranno assunti, con contratto di lavoro a tempo
indeterminato, per la copertura di una delle posizioni lavorative
vacanti. Non potranno essere accolte istanze di mobilita' verso una
diversa posizione lavorativa prima che sia trascorso un biennio dalla
data di assunzione.
All'atto di assegnazione alle strutture dell'Ente, l'Amministrazione
valutera' l'opportunita' di avviare i vincitori ad un percorso
formativo di supporto all'inserimento lavorativo, per lo sviluppo
delle competenze specifiche della posizione lavorativa da coprire.
Trattamento economico
Il trattamento economico spettante e' quello previsto dal Contratto
collettivo nazionale di lavoro al momento vigente, per la posizione
economica C.l.
L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e
donne per l'accesso all'impiego ai sensi della Legge del 10/4/1991,
n. 125.
Tutela dei dati personali
Tutti i dati personali di cui l'Amministrazione venga in possesso in
occasione dell'espletamento delle procedure per la formazione della
graduatoria finale verranno trattati nel rispetto del DLgs n. 196 del
30 giugno 2003.
Per quanto non previsto nel presente bando si applicano le
disposizioni vigenti per l'accesso all'impiego regionale.
Informazioni sul procedimento
Il termine entro il quale dovra' concludersi la procedura selettiva
con l'adozione del provvedimento di approvazione della graduatoria
finale sara' reso noto ai candidati mediante pubblicazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna del 22/9/2004.
Eventuali informazioni possono essere acquisite all'Ufficio Relazioni
con il pubblico - tel. 051/6395222, numero verde 800-662200 (dal solo
territorio regionale) dal lunedi' al venerdi' dalle 9 alle 13 a
partire dalla data di pubblicazione del presente bando.
Il modulo da utilizzare per la presentazione della domanda e'
reperibile anche consultando l'indirizzo Internet:
www.regione.emilia-romagna.it/fr_organizazione.it (voce
"Documentazione e banche dati", punto "Opportunita' di lavoro").
Responsabile del procedimento: Stefania Papili.
Operatore del procedimento: Maria Luisa Mela.
Scadenza: 18 giugno 2004
(segue allegato fotografato)