BANDI DI CONCORSI PUBBLICI
Concorso pubblico per n. 1 posto di Dirigente Ingegnere Meccanico - Settore Professionale
In esecuzione della determinazione n. 151 del 25/6/2004, ed in
applicazione di quanto disposto dall'art. 15 del DLgs n. 502 del
30/12/1992, e successive modifiche ed integrazioni, dal CCNL
dell'Area della Dirigenza sanitaria, professionale, tecnica ed
amministrativa sottoscritto l'8/6/2002, dal DPR n. 483 del
10/12/1997, e' indetto pubblico concorso, per titoli ed esami, per la
copertura a tempo indeterminato di
n. 1 posto di Dirigente Ingegnere Meccanico - Settore Professionale.
Lo stato giuridico ed economico inerente al posto messo a concorso e'
regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti.
Requisiti generali di ammissione
Possono partecipare al concorso coloro che sono in possesso dei
seguenti requisiti:
1) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica; sono richiamate le
disposizioni di cui all'art. 11 del DPR 20/12/1979, n. 761 ed
all'art. 2, comma 1 del DPR 487/94, nonche' all'art. 37 del DLgs
3/2/1993, n. 29 e successivo DPCM 7/2/1994, n. 174, relativo ai
cittadini degli Stati membri della Comunita' Economica Europea. I
cittadini degli Stati membri dell'UE devono inoltre dichiarare di
possedere i seguenti requisiti (art. 3 del DPCM 174/94): - godere dei
diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza;
- essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti i requisiti previsti per i cittadini
della Repubblica; - avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
2) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica
all'impiego e' effettuata, a cura di questa Azienda Unita' sanitaria
locale, prima dell'immissione in servizio.
La partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche Amministrazioni
non e' soggetta a limiti d'eta' e sono aboliti i relativi titoli
preferenziali (Legge n. 127 del 15/5/1997, art. 3); non possono
comunque essere ammessi al concorso coloro che abbiano superato il
limite di eta' previsto dalla vigente normativa per il collocamento a
riposo d'ufficio (articolo 53, DPR 20/12/1979, n. 761).
Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati
dall'impiego presso pubbliche Amministrazioni.
Requisiti specifici di ammissione
1) diploma di Laurea in Ingegneria con indirizzo - Ingegneria
Meccanica;
2) abilitazione professionale;
3) cinque anni di servizio effettivo corrispondente alla medesima
professionalita', prestato in Enti del Servizio sanitario nazionale
nella posizione funzione di settimo e ottavo livello, ovvero in
qualifiche funzionali di settimo, ottavo e nono livello di altre
pubbliche Amministrazioni; ovvero il possesso di esperienze
lavorative con rapporto di lavoro libero-professionale, o di
attivita' coordinata e continuativa presso Enti o pubbliche
Amministrazioni, ovvero di attivita' documentate presso studi
professionali privati, societa' o istituti di ricerca, aventi
contenuto analogo a quello previsto per corrispondenti profili del
ruolo medesimo;
4) iscrizione al relativo Albo professionale attestata da certificato
in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del
bando.
Normativa generale
Tutti i requisiti, generali e specifici, devono essere posseduti alla
data di scadenza del termine fissato per la presentazione delle
domande di ammissione.
In applicazione della Legge 10/4/1991, n. 125 e' garantita la pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il
trattamento sul lavoro.
Tutti i dati di cui l'Amministrazione verra' in possesso a seguito
della presente procedura verranno trattati nel rispetto del DLgs
30/6/2003, n. 196; la presentazione della domanda di partecipazione
al concorso da parte dei candidati implica il consenso al trattamento
dei dati personali, compresi i dati sensibili, a cura dell'Ufficio
preposto alla conservazione delle domande ed all'utilizzo delle
stesse per lo svolgimento delle procedure finalizzate al concorso.
Domanda di ammissione al concorso
La domanda, con la precisa indicazione del pubblico concorso al quale
l'aspirante intende partecipare, deve essere rivolta al Direttore
generale dell'Azienda Unita' sanitaria locale di Parma, e presentata
nei modi e nei termini previsti.
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
a) cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;
b) cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sopraindicati;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver
riportato condanne penali;
e) il titolo di studio posseduto e gli altri requisiti specifici
richiesti;
f) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati come dipendente presso pubbliche
Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego, ovvero di non avere mai prestato servizio presso
pubbliche Amministrazioni;
h) il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante, ad
ogni effetto, qualsiasi necessaria comunicazione;
i) le condizioni che danno diritto alla riserva dei posti ovvero alla
precedenza e/o preferenza in caso di parita' di punteggio;
l) i beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, relativa alle
integrazioni sociali ed ai diritti delle persone portatrici di
handicap, sono tenuti a documentare tale condizione e ad includere
nella domanda di ammissione la specificazione di cui al comma 2
dell'art. 20 della predetta legge: il candidato specifica l'ausilio
necessario in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi durante le prove d'esame previste dal
presente bando.
In ottemperanza a quanto previsto dalla Legge 23/8/1988, n. 370 e
dagli artt. 37 e 39 del DPR 28/12/2000, n. 445, la domanda di
ammissione al concorso, i documenti alla medesima allegati, le
dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dell'atto di notorieta'
sono esenti dall'imposta di bollo. La sottoscrizione della domanda
non e' soggetta ad autenticazione.
La mancata sottoscrizione della domanda o la omessa indicazione,
nella medesima, anche di un solo requisito richiesto per l'ammissione
o di una sola delle dichiarazioni soprariportate, determina
l'esclusione dal concorso.
Ci ha titolo alla riserva di posti deve dichiarare dettagliatamente
nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui sia in
possesso, allegando alla domanda stessa i relativi documenti
probatori.
Modalita' e termini per la presentazione della domanda di ammissione
La domanda e la documentazione ad essa allegata dovranno essere
inoltrate alternativamente nei seguenti modi:
- a mezzo del Servizio pubblico postale al seguente indirizzo:
Azienda Unita' sanitaria locale di Parma - Ufficio Concorsi - Strada
del Quartiere n. 2/A - 43100 Parma;
- ovvero dovranno essere presentate direttamente al Servizio Risorse
umane - Ufficio Protocollo Concorsi dell'Azienda Unita' sanitaria
locale di Parma - all'indirizzo di cui sopra, nei giorni: dal lunedi'
al venerdi' dalle ore 10 alle ore 13 ed il martedi' e giovedi' anche
dalle ore 15 alle ore 16.
± esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
La domanda dovra' pervenire all'Azienda Unita' sanitaria locale di
Parma, a pena di esclusione, entro le ore 12 del trentesimo giorno
successivo alla data di pubblicazione dell'estratto del presente
bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
indicato. A tal fine fa fede il timbro dell'Ufficio postale
accettante.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
documentazione derivante da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente, oppure per mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o
forza maggiore.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti
e' perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di documenti
e' priva di effetto.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione i concorrenti devono allegare tutte le
certificazioni relative ai titoli che ritengono opportuno presentare
agli effetti della valutazione di merito e della formazione della
graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale
datato e firmato e debitamente documentato (art. 11, DPR 483/97),
nonche' un certificato di iscrizione all'Albo professionale.
Autocertificazione
Si precisa che il candidato, in luogo della certificazione rilasciata
dall'Autorita' competente, puo' presentare in carta semplice e senza
autentica della firma:
- "dichiarazione sostitutiva di certificazione" nei casi
tassativamente indicati nell'art. 46 del DPR 445/00 (ad esempio:
stato di famiglia, iscrizione all'Albo professionale, possesso del
titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione ecc.)
oppure
- "dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'" per tutti gli
stati, fatti e qualita' personali non compresi nell'elenco di cui al
citato art. 46 del DPR 445/00 (ad esempio: borse di studio, attivita'
di servizio, incarichi libero-professionali, attivita' di docenza,
frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento, partecipazione a
convegni, seminari, conformita' all'originale di pubblicazioni ecc.)
La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' richiede una
delle seguenti forme:
- deve essere sottoscritta personalmente dall'interessato dinanzi al
funzionario competente a ricevere la documentazione, oppure
- deve essere sottoscritta e presentata, anche tramite il Servizio
postale o terzi, unitamente a copia fotostatica non autenticata di un
documento d'identita' del sottoscrittore.
In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato - in quanto
sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione - deve contenere
tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il
candidato intende produrre; l'omissione anche di un solo elemento
comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e prodotte per esteso.
Possono tuttavia essere presentate in fotocopia ed autenticate dal
candidato, ai sensi dell'art. 19 del citato DPR 445/00, purche' il
medesimo attesti, mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di
notorieta', resa con le modalita' sopra indicate, che le copie dei
lavori specificamente richiamati nell'autocertificazione sono
conformi agli originali. inoltre possibile per il candidato
autenticare nello stesso modo la copia di un atto o di un documento
conservato o rilasciato da una pubblica Amministrazione ovvero la
copia di titoli di studio o di servizio.
Si rammenta che l'Amministrazione e' tenuta ad effettuare idonei
controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell'interessato dei
benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazione non
veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le
ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci.
Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se
ricorrono o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46
del DPR 761/79 (aggiornamento professionale obbligatorio); in caso
positivo l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del
punteggio.
Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice,
un elenco dei documenti e dei titoli presentati, numerati
progressivamente in relazione al corrispondente titolo.
Per l'applicazione delle preferenze, delle precedenze e delle riserve
di posti, previste dalle vigenti disposizioni, devono essere allegati
alla domanda i relativi documenti probatori.
Si rende noto che la documentazione presentata potra' essere ritirata
personalmente (o da un incaricato munito di delega) trascorsi i 60
giorni dall'approvazione della graduatoria di merito.
Trascorso tale termine la documentazione in argomento sara' inviata
al domicilio indicato nella domanda, con tassa a carico del
destinatario, senza alcun ulteriore avviso.
La restituzione dei documenti presentati potra' avvenire anche prima
della scadenza del suddetto termine, per il candidato non
presentatosi alle prove di esame ovvero per chi, prima
dell'insediamento della Commissione esaminatrice, dichiari
espressamente di rinunciare alla partecipazione al concorso.
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice, nominata dal Direttore generale, sara'
composta in conformita' a quanto disposto dagli articoli 6 e 63, DPR
n. 483 del 10/12/1997 e successive modifiche ed integrazioni.
Convocazione dei candidati ammessi al concorso
I candidati ammessi saranno avvisati, con lettera raccomandata con
avviso di ricevimento, del luogo e della data della prova scritta
almeno quindici giorni prima della data della prova stessa.
Il calendario delle successive prove sara' comunicato nel rispetto
dei termini previsti dall'articolo 7 del DPR 483/97.
Prove d'esame e punteggi
La Commissione esaminatrice sottoporra' i candidati alle seguenti
prove (art. 64, DPR 483/97):
prova scritta: relazioni su argomenti scientifici relativi alle
materie inerenti al profilo messo a concorso o soluzione a una serie
di quesiti a risposta sintetica inerenti alle materie stesse;
prova pratica: esame e parere scritto su di un progetto o impianto;
prova orale: colloquio nelle materie delle prove scritte.
La Commissione dispone complessivamente di 100 punti cosi'
ripartiti:
- 20 punti per i titoli
- 80 punti per le prove di esame
Titoli:
- di carriera punti 10
- accademici e di studio punti 3
- pubblicazioni e titoli scientifici punti 3
- curriculum formativo e professionale punti 4.
Prove d'esame:
- 30 punti per prova scritta
- 30 punti per prova pratica
- 20 punti per prova orale.
Il superamento della prova scritta e' subordinato al raggiungimento
di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di
almeno 21/30.
Il superamento della prova pratica e orale e' subordinata al
raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini
numerici di almeno 14/20.
Graduatoria dei partecipanti al concorso e dichiarazione dei
vincitori
La graduatoria di merito dei candidati, formulata dalla Commissione
esaminatrice, previo riconoscimento della sua regolarita' e sotto
condizione dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti
per la partecipazione al concorso e per l'ammissione all'impiego,
sara' approvata dal Direttore generale dell'Azienda Unita' sanitaria
locale, unitamente a quella dei vincitori del concorso ed e'
immediatamente efficace.
La graduatoria dei vincitori verra pubblicata nel Bollettino
Ufficiale della Regione Emilia-Romagna; tale graduatoria rimane
efficace per un termine di ventiquattro mesi dalla data della
pubblicazione per eventuali coperture di posti per i quali il
concorso e' stato bandito e che successivamente ed entro tale data
dovessero rendersi disponibili.
La graduatoria, entro il termine di validita' e nel rispetto
dell'ordine della stessa, verra' utilizzata anche per il conferimento
di incarichi temporanei che dovessero rendersi necessari.
Tutte le preferenze, le precedenze e le riserve stabilite dalle
vigenti disposizioni di legge saranno osservate purche' alla domanda
di ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti
probatori.
Adempimenti dei vincitori, nomina e decadenza
Il concorrente dichiarato vincitore sara' invitato a produrre
all'Azienda Unita' sanitaria locale, ai fini della stipula del
contratto individuale di lavoro, nel termine di trenta giorni dalla
data della relativa comunicazione ed a pena di decadenza nei diritti
conseguenti alla partecipazione al concorso stesso, i documenti
necessari per l'assunzione.
Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione della
documentazione, l'Azienda Unita' sanitaria locale comunichera' di non
dar luogo alla stipulazione del contratto.
L'Azienda Unita' sanitaria locale, verificata la sussistenza dei
requisiti, procede alla stipula del contratto nel quale verra'
indicata la data di presa di servizio. Gli effetti economici del
rapporto di lavoro decorreranno dall'effettiva presa di servizio.
La nomina potra' essere temporaneamente sospesa o ritardata in
presenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni
ancorche' con la previsione dell'eccezionale possibilita' di deroga.
Il presente bando e' emanato tenendo conto di quanto previsto dalla
Legge 12/3/1999, n. 68.
Per quanto non espressamente richiamato nel presente bando viene
fatto rinvio alle disposizioni del DPR 10/12/1997, n. 483 con il
quale e' stato approvato il Regolamento recante la disciplina
concorsuale per il personale dirigenziale del Servizio sanitario
nazionale.
La partecipazione al concorso presuppone, inoltre, la integrale
conoscenza da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni
di legge inerenti i pubblici concorsi, delle forme e prescrizioni
relative ai documenti ed atti da presentare e comporta,
implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni alle
quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge
vigenti in materia, delle norme regolamentari dell'Azienda Unita'
sanitaria locale di Parma e delle loro future eventuali
modificazioni.
L'Azienda Unita' sanitaria locale di Parma si riserva ogni facolta'
in materia di assegnazione del vincitore nonche' di disporre,
eventualmente, la proroga dei termini del bando, la sospensione, la
revoca del bando stesso in presenza di ragioni di pubblico
interesse.
Per eventuali informazioni gli aspiranti possono rivolgersi al
Servizio Risorse umane - Ufficio Concorsi - Strada del Quartiere n.
2/A - Parma - tel. 0521/393344-278.
IL DIRETTORE
Gian Luca Battaglioli