DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO BACINI TARO E PARMA 15 ottobre 2003, n. 13377
Ditta Comune di Montechiarugolo - Domanda di concessione 14/10/1999 di derivazione di acqua pubblica, per uso irrigazione impianti sportivi, dalle falde sotterranee in comune di Montechiarugolo (PR), localita' Basilicanova. R.R. n. 41 del 20/11/2001 - artt. 5, 6
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis) determina:
a) di assentire al Comune di Montechiarugolo (PR), codice fiscale
00232820340, legalmente domiciliato presso la sede del Comune stesso,
la concessione a derivare acqua pubblica dalle falde sotterranee in
comune di Montechiarugolo (PR), localita' Basilicanova da destinare a
irrigazione di un campo sportivo, nella quantita' stabilita fino ad
un massimo e non superiore a moduli 0,05 (5,00 l/sec.), per un volume
complessivo annuo di 12000 metri cubi;
b) di stabilire che la concessione di derivazione sia accordata a
decorrere dalla data del presente provvedimento e per un periodo
successivo e continuo fino al termine del 31 dicembre 2005 con
possibilita' di rinnovazione alle condizioni di cui all'art. 27 del
Regolamento regionale 41/01 ed esercitata nel rispetto degli obblighi
e dell condizioni contenute nel disciplinare, che costituisce parte
integrante del presente atto mediante le opere di presa e adduzione
descritte nei pogetti di massima e definitivi indicati nel
disciplinare medesimo;c) di fissare la quantita' massima d'acqua da
derivare in 5,00 l/sec., pari a 0,05 moduli massimi;
d) di fissare in Euro 135,00 il valore del canone annuo, dando atto
che l'importo della prima annualita' dovra' essere anticipatamente
versato al ritiro del presente provvedimento, mentre gli importi
delle annualita' successive saranno da versare prima della scadenza
dell'annualita' in corso;
(omissis)
Estratto del disciplinare di concessione, parte integrante della
determina n. 13377 in data 15/10/2003
(omissis)
Art. 4 - Condizioni particolari cui dovra' soddisfare la derivazione
E' proibito permettere ad altri l'utilizzazione dell'acqua.
E' vietato, inoltre, apportare varianti spostamenti, trasformazioni
alle opere di derivazione e all'uso dell'acqua senza la preventiva
autorizzazione del Servizio Tecnico Bacini Taro e Parma, che potra'
concederla di volta in volta, a seconda delle necessita' e dara' le
opportune disposizioni per l'esercizio della derivazione.
L'inosservanza di tali divieti comporta la decadenza dal diritto a
derivare a norma dell'art. 32 del Regolamento regionale 41/01.
(omissis)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
G. Larini