DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 luglio 2004, n. 1577
PRSR Misura 2.h - Deliberazioni 303/02 e 815/03. Ulteriore assegnazione risorse
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il Regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, relativo al
sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di
orientamento e garanzia (FEAOG);
- il Regolamento (CE) n. 445/2002 della Commissione del 26 febbraio
2002, recante disposizioni di applicazione del Regolamento (CE) n.
1257/1999, e le sue successive modificazioni ed integrazioni;
- la decisione della Commissione Europea n. C(2000) 2153 in data 20
luglio 2000, che approva il Piano regionale di sviluppo rurale
dell'Emilia-Romagna (di seguito PRSR);
- la L.R. 30 gennaio 2001, n. 2 con la quale il predetto PRSR viene
posto in attuazione;
- la decisione della Commissione Europea n. C(2003) 2697 del 17
luglio 2003, che approva le modifiche apportate al documento di
programmazione in materia di sviluppo rurale della Regione
Emilia-Romagna per il periodo di programmazione 2000-2006 e che
modifica la precedente decisione C(2000) 2153 del 20 luglio 2000
sopra citata;
richiamati:
- l'art. 3, comma 1 della L.R. 30 maggio 1997, n. 15, che attribuisce
alle Province e Comunita' Montane funzioni amministrative, in materia
di agricoltura, rientranti nella sfera di competenza regionale sulla
base della normativa comunitaria, statale e regionale;
- l'art. 4, comma 2 della medesima L.R. 15/97, che prevede che le
Province e Comunita' Montane debbano attenersi alle direttive emanate
dalla Giunta regionale per quanto attiene allo svolgimento delle
funzioni inerenti agli interventi affidati dallo Stato e dall'Unione
Europea alle Regioni;
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l'Agenzia regionale
per le erogazioni in agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna e che
all'art. 3, comma 2 prevede che i rapporti con gli Enti delegati alla
gestione delle funzioni di autorizzazione dei pagamenti degli aiuti
comunitari, per quanto riguarda la procedura di liquidazione dei
conti del FEAOG, Sezione Garanzia siano regolati da apposita
convenzione, approvata dalla Giunta regionale con specifico atto;
richiamate, altresi':
- la propria deliberazione n. 303 del 25 febbraio 2002 che ha
approvato il Programma operativo della Misura 2.h "Imboschimento dei
terreni agricoli" compresa nel PRSR, allegato quale parte integrante
della deliberazione medesima, nel quale sono state definite le
procedure di attuazione di tale Misura ed il riparto delle risorse
disponibili per un importo complessivo di Euro 3.590.000,00;
- la propria deliberazione n. 815 del 5 maggio 2003, concernente la
riallocazione delle risorse gia' ripartite alle Amministrazioni
competenti in riferimento alla deliberazione di cui al punto
precedente;
rilevato:
- che, come previsto al punto 2) della citata deliberazione 303/02,
le risorse attribuite alle Amministrazioni competenti erano destinate
alla concessione di contributi per le spese di impianto, per la
prima annualita' dei premi per la manutenzione e per la perdita di
reddito;
- che il Programma operativo della Misura prevedeva che le
Amministrazioni competenti formulassero le graduatorie delle domande
a loro pervenute secondo le modalita' prescritte al punto 10.2 dello
stesso Programma, e che le stesse mantenessero validita' per anni due
dalla data della loro approvazione;
preso atto che - sulla base del monitoraggio dello stato di
utilizzazione delle risorse complessivamente mobilitate nel PRSR,
effettuato dal Servizio Programmi, Monitoraggio e Valutazione della
Direzione generale Agricoltura - risultano complessivamente
disponibili 7 milioni di Euro per gli interventi attivati ai sensi
della citata deliberazione 303/02;
rilevato:
- che gli importi necessari a coprire fino al 2006 gli aiuti e i
premi per le domande attualmente finanziate sono ad oggi stimati in 5
milioni di Euro;
- che il fabbisogno occorrente per soddisfare le domande gia'
presentate ed inserite nelle graduatorie predisposte dagli Enti
competenti, ma non finanziate per limitata disponibilita' di risorse
attribuita agli Enti medesimi, ammonta a Euro 970.173,98, come
indicato nella Tabella 1 allegata alla deliberazione n. 815 del 5
maggio 2003;
- che, per quanto concerne alcune delle predette graduatorie, sono
decorsi da pochi giorni i due anni di validita' previsti dalla piu'
volte citata deliberazione 303/02;
constatato:
- che la disponibilita' delle ulteriori risorse sopra indicate
consentirebbe il finanziamento integrale delle citate graduatorie;
- che, come risulta dalla Tabella 1 allegata alla deliberazione
815/03 di riallocazione di risorse, soltanto le Province di Piacenza
e di Parma e le Comunita' Montane Valle del Tidone, Appennino
Piacentino, Valli del Taro e del Ceno, Valle del Santerno, Cinque
Valli Bolognesi, Appennino Faentino e Appennino Cesenate presentano
un fabbisogno superiore alle risorse complessivamente attribuite a
seguito della predetta riallocazione;
- che appare opportuno non penalizzare gli Enti che a suo tempo hanno
tempestivamente adottato gli atti di approvazione delle graduatorie
per la Misura 2.h, garantendo a tutti i richiedenti inseriti nelle
predette graduatorie, ancorche' approvate da piu' di due anni,
l'accesso all'aiuto in questione;
ritenuto pertanto necessario disporre l'attribuzione delle ulteriori
risorse disponibili a favore di tutti gli Enti che hanno
rappresentato un fabbisogno superiore all'assegnazione di cui alla
deliberazione 815/03;
dato atto del parere favorevole espresso dal Responsabile del
Servizio Programmi, Monitoraggio e Valutazione, dott. Giorgio
Poggioli, in ordine alla compatibilita' del presente atto con i
contenuti del PRSR;
viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo Unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna",
ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 447 in data 24 marzo
2003, recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e
funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni
dirigenziali";dato atto, pertanto, del parere di regolarita'
amministrativa espresso dal Direttore generale Agricoltura, dott.
Dario Manghi, in merito alla presente deliberazione, ai sensi dei
predetti articoli di legge e deliberazione;
su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Ambiente e Sviluppo
sostenibile;
a voti unanimi e palesi, delibera:
1) di attribuire, sulla base di quanto dettagliatamente esposto in
premessa e qui richiamato, alle Amministrazioni di seguito elencate
le ulteriori risorse a fianco di ciascuna indicate, per complessivi
Euro 970.173,98, per il finanziamento integrale delle graduatorie
dalle stesse approvate concernenti il pagamento di aiuti per
l'impianto, comprensivi della prima annualita' dei premi per
manutenzioni e perdite di reddito:
- Provincia di Piacenza Euro 302.959,27
- Provincia di Parma Euro 335.577,50
- C.M. Valle del Tidone Euro 13.014,49
- C.M Appennino Piacentino Euro 22.896,80
- C.M. Valli del Taro e del Ceno Euro 88.380,87
- C.M. Valle del Santerno Euro 46.865,04
- C.M. Cinque Valli Bolognesi Euro 15.605,16
- C.M. Appennino Faentino Euro 130.047,13
- C.M. Appennino Cesenate Euro 14.827,72
2) di disporre che possano essere ammesse a finanziamento dalle
Amministrazioni competenti tutte le domande per azioni della Misura
2.h inserite nelle graduatorie approvate con riferimento alla
deliberazione della Giunta regionale n. 303 del 25 febbraio 2002 e ad
oggi non finanziate per insufficienza di risorse;
3) di disporre che possano essere ammessi all'aiuto gli interventi
dei richiedenti che entro e non oltre il giorno 15 ottobre 2004
presentino la documentazione integrativa di cui al paragrafo 10 del
Programma operativo della Misura 2.h;
4) di stabilire, in deroga a quanto previsto al punto 7.3.5 del
Programma operativo approvato con la deliberazione 303/02, che non
potranno essere concesse proroghe per gli imboschimenti che verranno
autorizzati in conseguenza della presente deliberazione;
5) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.