COMUNICATO
Decisione relativa alla procedura di verifica (screening) del progetto per l'ammodernamento con innovazione tecnologica dell'allevamento di galline ovaiole
Il Comune di Galliera (Provincia di Bologna), comunica la decisione
relativa alla procedura di verifica (screening) concernente il
- progetto: ammodernamento con innovazione tecnologica
dell'allevamento di galline ovaiole;
- localizzato: in Galliera, Via Tombetta n. 6;
- presentato dall'Azienda agri-avicola Tedeschi Andrea.
Il progetto appartiene alla seguente categoria: impianti per
l'allevamento intensivo di pollame o di suini ed interessa il
territorio del solo comune di Galliera.
Ai sensi del Titolo III della L.R. 18/9/1999, n. 9 come modificata
dalla L.R. 16/11/2000, n. 35, l'Autorita' competente con delibera di
Giunta comunale n. 105 del 17/12/2003 ha assunto la seguente
decisione:
1) di escludere, ai sensi dell'art. 10, comma 1, L.R. 9/99 e
successive modificazioni ed integrazioni, in considerazione dei
limitati impatti ambientali, il progetto relativo all'ammodernamento
con innovazione tecnologica dell'allevamento di galline ovaiole in
Via Tombetta n. 6 dalla ulteriore procedura di VIA con le seguenti
prescrizioni:
2) si prescrivono i seguenti accorgimenti e interventi di
mitigazione: - in merito alle modalita' di gestione dell'impianto di
allevamento, non sara' possibile depositare ne' le mosche catturate
mediante i sistemi di contenimento, ne' tutto cio' che viene raccolto
durante le operazioni di pulizia, nella vasca di raccolta della
pollina. Tali residui si classificano come rifiuti e come tali devono
essere smaltiti; - la frazione agronomica dovra' essere rappresentata
unicamente da pollina disidratata e non dovra' contenere materiali
derivanti dalla pulizia; - pulire e far manutenzione regolarmente
(settimanalmente) sulle attrezzature ed i ricoveri per ridurre le
potenziali fonti di odori e limitare l'uso dell'energia; -
pianificare le attivita' (ad esempio lo spandimento del liquame) in
momenti e condizioni tali da minimizzare i fastidi ai residenti
vicini; - applicazione di convogliatori direzionali a cuffia sui
ventilatori di estrazione, per dirigere il flusso verso il basso ed
evitare la dispersione in lontananza delle polveri; - opportuno
orientamento dei ventilatori di estrazione, evitando, ove possibile,
il flusso orientato verso le abitazioni vicine; - nelle fasi di
pulizia ordinaria e straordinaria non dovra' essere previsto l'uso di
acqua; - tutti gli scarichi civili dovranno essere trattati con
filtro anaerobico, preferibilmente attraverso un filtro unico; - per
quanto riguarda le acque di dilavamento dei piazzali si dovra'
prevedere una vasca di sedimentazione per trattare separatamente le
acque di prima pioggia; tale sistema dovra' prevedere una paratia per
evitare l'allontanamento delle acque in caso di sversamento
accidentale di inquinanti sui piazzali; - le acque dei coperti e le
acque di seconda pioggia dei piazzali dovranno essere recapitate
direttamente in acque superficiali; - come richiesto dal Consorzio
della Bonifica Renana dovra' essere stralciata la vasca di
laminazione prevista nel progetto, concordando misure di
compensazione alternative quali interventi finalizzati al recupero
dei volumi d'invaso perduti in ragione delle dimensioni delle
trasformazioni territoriali mediante lavori di adeguamento dell'alveo
(risezionamento) dei canali riceventi, con oneri da porsi a carico
delle Proprieta'; - per il rilascio del permesso di costruire da
parte del Comune dovra' essere fornita la relazione
geologica-geotecnica; - si prescrive l'impianto di vegetazione
arborea ed arbustiva nelle aree di proprieta' non occupate dagli
edifici con la funzione di barriera per il materiale particolato; -
per quanto riguarda il vincolo relativo al decreto 490/99 dovra'
essere realizzata una fascia boscata lungo i corsi d'acqua, in
particolare lungo lo Scolo S. Alberto/Galliera, nel tratto in cui lo
spazio e' minore, dovra' essere prolungata la siepe attuale;
3) di trasmettere, per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di
rispettiva competenza, copia della presente deliberazione al
proponente Azienda agri-avicola Tedeschi, al Consorzio di Bonifica,
ad ARPA Distretto Urbano;
4) di pubblicare per estratto, ai sensi dell'art. 10, comma 3, L.R.
9/99 e sucessive modificazioni ed integrazioni, il presente partito
di deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della Regione;
5) di dare atto che le spese istruttorie quantificate ai sensi della
normativa vigente in materia di impatto ambientale - come indicato in
narrativa - formeranno oggetto di apposito atto di accertamento
dell'ufficio competente;
6) di dichiarare il presente atto, con separata ed unanime votazione,
immediatamente eseguibile, stante l'urgenza, ai sensi dell'art. 134,
comma 4, DLgs 267/00.